dove andrà l'arrampicata?

[PIEDENERO]

Spero non in questa direzione:
http://www.climbing.com/news/ski-style-climbing-resorts-and-the-future-of-climbing-access/

funk!!!

[funkazzista]

Spero non in questa direzione:
http://www.climbing.com/news/ski-style-climbing-resorts-and-the-future-of-climbing-access/

funk!!!

Riassumo brevemente: per gli arrampicatori di qualsiasi SESSO non sarà più possibile arrampicare GRATIS IN FALESIA.
La traduzione completa, invece, non è gratis

[funkazzista]

[funkazzista]

E' vero che bastano 200$ di luci [cit.] e un video su qualche sòcial (sòcc'mel) per guadagnarsi i fatidici 15 minuti di fama... peccato però che una rivista come Climbing si presti a dare eco a simili coglioner... ahem... bravate

http://www.climbing.com/videos/watch-moab-monkeys-turn-ancient-art-into-a-christmas-tree/

[Fokozzone]

Concordo con l'analisi di Franz, introducendo però un fattore correttivo in direzione opposta.
Bisogna calcolare la teoria dei modelli: il peso cresce col cubo delle dimensioni, mentre la forza solo col quadrato.
Per questa ragione i bambini (e ramonet) sono avvantaggiati nel rapporto peso/potenza, anche se hanno degli handicap morfologici sugli allunghi.
In più le femmine sono svantaggiate nella crescita per ragioni biologiche (anatomiche e ormonali).

Quindi, con Franz prevederei in futuro un distanziamento tra bambini e garisti senior, rispetto all'avvicinamento che si è prodotto oggi.
Ma maggiore per gli uomini rispetto alle donne.

[Eionedvx]

Ma io mi chiedo perché tanti fanno solo plastica.
In palestra da me, pur non gareggiando, ci sono un sacco di forti che si limitano alla resina indoor.

E questo fenomeno è in esponenziale aumento.

CIoé, come mai sta succedendo?
Sinceramente, non capisco...

[arteriolupin]

A titolo puramente informativo, tra qualche giorno uscirà sul gognablog un articolo dedicato proprio al futuro dell'arrampicata.

Il testo è stato redatto da inglesi e i case studies sono quelli del Regno Unito, ma il discorso chiaramente spazio libero ben oltre e riguarda tutto lo sviluppo dell'arrampicata, outdoor e indoor.

Ci sono un paio di riflessioni davvero interessanti.

Keep tuned sul blog del giovane ligure dai bianchi riccioli.

[tacchinosfavillantdgloria]

A titolo puramente informativo, tra qualche giorno uscirà sul gognablog un articolo dedicato proprio al futuro dell'arrampicata.

Il testo è stato redatto da inglesi e i case studies sono quelli del Regno Unito, ma il discorso chiaramente spazio libero ben oltre e riguarda tutto lo sviluppo dell'arrampicata, outdoor e indoor.

Ci sono un paio di riflessioni davvero interessanti.

Keep tuned sul blog del giovane ligure dai bianchi riccioli.

In effetti ultimamente sta pubblicando interventi di altissimo livello

Articolati saluti
TSdG

[ProcioneFalesio]

Ma io mi chiedo perché tanti fanno solo plastica.
In palestra da me, pur non gareggiando, ci sono un sacco di forti che si limitano alla resina indoor.

E questo fenomeno è in esponenziale aumento.

CIoé, come mai sta succedendo?
Sinceramente, non capisco...

Che caiano che sei eione! Mi sembra di tornare ai tempi in cui gli AAAlpinisti schifavano quelli che aprivano vie a 10-20 minuti da casa.

comunque egoisticamente parlando più plasticari ci sono meglio è.

Ipoteticamente parlando, o meglio, fantasticando liberamente, magari vogliono tutti andare a Tokyo anche se non gareggiano (modificato così non rompete su "ma io ho detto che non gareggiano bla bla". TUTTI VOGLIO O ANDARE A TOKYO!!!

[scairanner]

E' vero che bastano 200$ di luci [cit.] e un video su qualche sòcial (sòcc'mel) per guadagnarsi i fatidici 15 minuti di fama... peccato però che una rivista come Climbing si presti a dare eco a simili coglioner... ahem... bravate

http://www.climbing.com/videos/watch-moab-monkeys-turn-ancient-art-into-a-christmas-tree/

per fortuna sono stati giustamente cazziati nei commenti, anche gli ammericani cianno un'anima (qualcuno almeno)

[arteriolupin]

A titolo puramente informativo, tra qualche giorno uscirà sul gognablog un articolo dedicato proprio al futuro dell'arrampicata.

Il testo è stato redatto da inglesi e i case studies sono quelli del Regno Unito, ma il discorso chiaramente spazio libero ben oltre e riguarda tutto lo sviluppo dell'arrampicata, outdoor e indoor.

Ci sono un paio di riflessioni davvero interessanti.

Keep tuned sul blog del giovane ligure dai bianchi riccioli.

In effetti ultimamente sta pubblicando interventi di altissimo livello

Articolati saluti
TSdG

Lo ha sempre fatto.

Non son pochi i forumisti che hanno trovato spazio in quel blog...

Il top restano comunque sempre le foto delle climbing girls!

[Callaghan]

In effetti ultimamente sta pubblicando interventi di altissimo livello

Articolati saluti
TSdG

hai ragione.
pensavo di essere l'unico a pensarla così. ma mi rallegro. la compagnia di un tacchino è cosa piacevole.

rileggevo poi questo incipit del colto letterato ligure, relativo alla mai domata questione "l'alpinismo è uno sport?":
"Mi guardo attorno e vedo che tanti vedono la montagna come teatro di ambizione. Una volta gli ambiziosi si ritagliavano uno spazio con la ricerca, l’esplorazione, la conquista personale; oggi, coloro che sono privi di fantasia non trovano più “novità” e quindi non gli rimane che esaurire il loro protagonismo nella competizione.

Tutti siamo o siamo stati un po’ competitivi, ancor più i giovani con qualcosa dentro. Credo però che sia importante non porre mai la montagna sullo sfondo, lasciandola invece al nostro fianco come compagna ideale.

Credo anche che occorra lasciar fare, condannando gli eccessi organizzativi di qualche manifestazione e limitandoci a dare il nostro esempio. Chi sa di essere nel giusto non vuole neppure passare per fanatico."

e mi dicevo: puttanaeva che sensibilità, che visionario, che persona libera da vincoli culturali.
e mi sono ripromesso di ri-leggerlo tutti i giorni.
mi fa star meglio.
un pò come dopo aver visto crozza che imita giacobbo.

bisognerebbe buttarla lì, all'alpinista più ostentatamente intelligente del mondo: una visita da giacobbo. magari la risposta alla indomata questione trova risposta in una piramide atzeca, dopo essersi bevuti merda di caprone sacrificale.

ciao tacchino

[Steff]

probabilmente sono un po' gnucca, ma non riesco a capire fino a che punto dite sul serio
non che sia grave eh.
a me 'sti blog sembrano pretenziosi, noiosissim e ripetitivi

[Vigorone]

#-o
probabilmente sono un po' gnucca, ma non riesco a capire fino a che punto dite sul serio
non che sia grave eh.
a me 'sti blog sembrano pretenziosi, noiosissim e ripetitivi

E', e' una indomata questione pure questa.

Comunque l'ispettore è sempre salace.

[scairanner]

a me 'sti blog sembrano pretenziosi, noiosissim e ripetitivi

Ma stai scherzando?
Nessuno prima aveva mai affrontato la delicata questione, mi chiedo anzi come mai ci siano così pochi interventi

Sorvoliamo poi sul contenuto di alcuni commenti, ho ancora le lacrime

Però dai, non sempre è noia, vedi l'articolo del tacchino, o la discussione sull'articolo di Mieli sulle cause del Global warming...

[arteriolupin]

http://gognablog.com/il-futuro-dellarrampicata/

[funkazzista]

http://gognablog.com/il-futuro-dellarrampicata/

Letto. Interessante.
In particolare, a mio modo di vedere e anche se purtroppo non è certo una novità, questo passo:

I finanziamenti che stanno dietro alle 67 medaglie [ndf: vinte dall'UK] di Rio sono di poco superiori al totale annuo elargito dal governo del Regno Unito per tutti e quindici i nostri Parchi Nazionali e per i loro 175 milioni di visite annuali stimate. Questa può essere un’interessante riflessione su quanto venga valutato maggiormente nella nostra società.

[Fokozzone]

#-o
probabilmente sono un po' gnucca...

male, male

cerca di impegnarti per trasformare la u in o

[funkazzista]

“Volete sapere una cosa?”, chiedo ai due giovani, “Ho imparato ad arrampicare sulla roccia, non sulla plastica. E avevo 21 anni!”
“No, non è vero” risponde Ashima incredula. Sia Kai (Lightner) che Ashima (Shiraishi) hanno imparato ad arrampicare a 6 anni.

The Olympics will be many folks’ first peek into the world of climbing—and what a warped one it will be. When you mention climbing, they will think of skinny teens in a chalk-filled gymnasium, jumping between blobs of colored plastic.

Which brings me to a question climbers should all ask ourselves: Is it a good thing that climbing has become an Olympic sport? My feelings are mixed. As a professional climber, this means increased awareness of the sport and more opportunity for me to make a living doing what I love. Heck, maybe I’ll get to be an announcer in Tokyo.

Riflessioni sull'arrampicata come sport olimpico:
http://www.climbing.com/people/the-wright-stuff-finding-the-value-of-climbing-in-the-olympics/

[Achille_piè_veloce]

The Olympics will be many folks’ first peek into the world of climbing—and what a warped one it will be. When you mention climbing, they will think of skinny teens in a chalk-filled gymnasium, jumping between blobs of colored plastic.

Which brings me to a question climbers should all ask ourselves: Is it a good thing that climbing has become an Olympic sport? My feelings are mixed. As a professional climber, this means increased awareness of the sport and more opportunity for me to make a living doing what I love. Heck, maybe I’ll get to be an announcer in Tokyo.

Le Olimpiadi offriranno il primo impatto a diverse persone con il mondo dell'arrampicata, e sarà alquanto distorto.
Quando si parlerà di climbing sarà immediata l'identificazione con adolescenti anoressici con le mani bianche di magnesite in una palestra, che saltano tra una presa e l'altra di plastica colorata.

Il che mi porta a fare una domanda che tutti i climber dovrebbero porsi: è un bene che l'arrampicata sia diventata uno sport olimpionico? Ho risposte contrastanti. Come climber professionista, questo implica una maggior diffusione dello sport e maggiori possibilità di guadagnarmi un vivere facendo quel che amo. Ostrega, magari mi fanno fare l'annunciatore a Tokyo!