salewa, montura, patagonia...quale marca?

[berghem86]

quale produttore ha i prodotti migliori per scalata e alpinismo in generale? nel senso..giacche a vento, piumini..pantaloni..pile..ho sentito pareri contrastanti. A detta di alcuni la patagonia sembra la migliore..ma a vedere i prodotti che girano in negozio mi fa un poco schifo..qualcuno se ne intende??? ciao ciao ragazzi

[Marco89]

montura e vai tranquillo...

[bummi]

quale produttore ha i prodotti migliori per scalata e alpinismo in generale? nel senso..giacche a vento, piumini..pantaloni..pile..ho sentito pareri contrastanti. A detta di alcuni la patagonia sembra la migliore..ma a vedere i prodotti che girano in negozio mi fa un poco schifo..qualcuno se ne intende??? ciao ciao ragazzi

Mi sembra uno di quelle domande del tipo: è più buono il vino bianco o quello rosso? E fra i rossi è più buono il Barolo o il Montepulciano d'Abruzzo?

L'unica risposta valida è dipende da te e dai tuoi gusti. Che attività pratichi? Dove le pratichi? Quali materiali senti più congeniali a te?

Prova a iniziare con roba a basso costo, comincerai a capire quali sono gli accorgimenti che secondo te sono più utili rispetto alle situazioni in cui ti trovi.

[berghem86]

ma nno..solo che molti dicono ad esempio che la salewa è di qualitò medio bassa..la patagonia fa capi tra i migliori anche rispetto a montura..vrrei saperne solo di piu..

[brando]

vedila così, ciascuno parla sulla propria esperienza, o almeno si spera ... sta poi a te fare una "media ragionata" dei pareri

io di mio, se dovessi scegliere tra quelle tre, andrei su patagonia, se riesco a metterla (taglie americane)... in caso contrario ripiegherei su montura
di salewa ho avuto vari prodotti scadenti (guanti e ghette), rotti dopo poco

[andidrummer]

Ma ogni marca ha il capo top di gamma, e quello invece di livello basso... non è possibile fare un paragone del genere. Piuttosto è possibile farlo sui prodotti specifici, guscio con guscio, pantalone con pantalone ecc, ma sempre con la constante "destinazione d'uso".
Ad ogni modo per esperienza personale consiglio Montura per i pantaloni, non per le giacche, costano parecchio per non usare membrane GTX. Marmot, Arc, TNF per tutto il resto. Ottima anche Mammut ma cara. Ultimamente Bailo si sta migliorando. Salewa la ritengo poco affidabile e costosa. Non scrivo altre marche non perchè non le ritengo buone ma perchè non c'ho avuto personalmente a che fare.

Dimenticavo: ottima la Outdoor Research.

[scrimme]

Non dimentichiamo Millet

[Kinobi]

Ogni ditta seria che sia trasparente (ovvero che comunichi in maniera evidente cosa e come lo usa), ha prodotti di qualità.
Non è sempre detto che i prodotti di qualità si trovino in giro, ovvero che poi quelli siano effettivamente che i negozi comprano e poi rivendono.
Ad esempio qui vedi come solo il tessuto esterno cambi una giacca:
http://kinobi.forumup.it/about13-kinobi.html

Perciò, una guida generale su una marca, difficilmente è completa.
Vi sono ditte che hanno garanzie a vita, vi sono ditte che usano cerniere YKK, vi sono ditte che usano o abusano su cartellini...

Alcune ditte fanno della filosofia dei loro capi il forte. Un pezzo che puoi usare per più tempo, sotto tutti gli aspetti, dal look alla qualità. Di norma, vestibilità all'ultimo grido, sono le prime che poi smetti di usare. Ora, ad esempio, va di moda il vestire asciutto; bene, fatti una foto vestito attillato, guardati come erano vestiti i Bon Jovi 10 anni fa, e mettiti a ridere se pensi di riusare lo stesso capo tra 5 anni.

Io consiglio: se guardi il prodotto bene, vedi come intrinsecamente sia fatto. Devi guardare la marca delle cerniere, come sono fermate le cuciture, come sono bordati gli interni, come sono fatti i dettagli. Se uno ha un minimo (ripeto, minimo) di vista media (media) vede esattamente le differenze. E' molto più semplice di quel che si pensa se solo ci butti l'occhio.
Poi cercare di svincolarsi nei meandri dei marchi commerciali di alcune membrane/prodotti alternativi, è difficile.
Ciao,
E

[bummi]

Scusate, ma sarà che sono un poveraccio e certe marche soprattutto adesso non me le posso proprio permettere, ma mi chiedo: quanti di noi fanno attività in condizioni così estreme da apprezzare realmente le caratteristiche ultrasofisticate di certi prodotti?
Io pratico regolarmente scialpinismo da oltre 15 anni, vado in montagna in inverno spesso anche con tempo relativamente cattivo, ma non ho mai rimpianto i prodotti economici che utilizzo da un po' di tempo a questa parte.
O sono uno che si adatta particolarmente bene, oppure certi prodotti sono assolutamente superflui per quello che fa mediamente uno di noi.

[Luca A.]

Scusate, ma sarà che sono un poveraccio e certe marche soprattutto adesso non me le posso proprio permettere, ma mi chiedo: quanti di noi fanno attività in condizioni così estreme da apprezzare realmente le caratteristiche ultrasofisticate di certi prodotti?
Io pratico regolarmente scialpinismo da oltre 15 anni, vado in montagna in inverno spesso anche con tempo relativamente cattivo, ma non ho mai rimpianto i prodotti economici che utilizzo da un po' di tempo a questa parte.
O sono uno che si adatta particolarmente bene, oppure certi prodotti sono assolutamente superflui per quello che fa mediamente uno di noi.

Quoto.
Sfogliavo recentemente mie foto vecchie di montagna... anno 1982, mia prima via normale sulle Pale, parancato da una guida locale.... III° grado vetrato (a fine agosto). Il suddetto professionista (che ad arrampicare ci andava tutti i giorni per mantenere la famiglia, non per divertimento... e con qualunque tempo perchè faceva più soccorso che altro... uno pensa che dovesse quindi essere adeguatamente attrezzato...) indossava: pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola); maglione di lana sdrucito; K-way. L'altra guida (eravamo 2 cordate) invece del K-way sopra il maglione aveva un gilet di piumino residuato interno di qualche giaccone invernale, con tutte le piume che uscivano dalle cuciture, sembrava un pollo.
Non dico che eravamo "poveri ma belli" (bello io non sono mai stato) ma insomma... una via di mezzo...

[muretto]

Sono d'accordo con tutti i post precedenti.
La mia lista: Patagonia, Montura, Salewa in ordine di qualità.

[muretto]

pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola);

Che flash che mi hai fatto ricordare ...... l'ora di ginnastica con quella tuta ...
Pure tu sei classe '68? L'annata migliore !!

[Vigorone]

pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola);

Che flash che mi hai fatto ricordare ...... l'ora di ginnastica con quella tuta ...
Pure tu sei classe '68? L'annata migliore !!

Confermo!!!

[Luca A.]

pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola);

Che flash che mi hai fatto ricordare ...... l'ora di ginnastica con quella tuta ...
Pure tu sei classe '68? L'annata migliore !!

No, io 69 (senza doppi sensi però )

[bummi]

pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola);

Che flash che mi hai fatto ricordare ...... l'ora di ginnastica con quella tuta ...
Pure tu sei classe '68? L'annata migliore !!

No, io 69 (senza doppi sensi però )

Siete tutti degli sbarbatelli. Io sono della gloriosa annata 1965.
Visto che rimembriamo i tempi andati, facevo le prime ascensioni invernali con picca e ramponi indossando un paio di jeans con sotto una calzamaglia. Sopra una maglietta in cotone e un maglione di lana. Il Kway era il nostro antivento.
Per non parlare delle ghette ultrarimediate e degli scarponi di cuoio che ovviamente alla fine della giornata erano perennemente zuppi.

Oggi coi materiali sintetici si sta molto più asciutti e per fortuna ce ne sono anche discreti senza spendere cifre esagerate. Una giacca invernale che costa più di 80-100 euro secondo me è un'esagerazione.

[Luca A.]

Il topic si avvia PERICOLOSISSIMAMENTE verso la soglia in cui interverrà Alpineman.
Meglio sloggiare.

[ncianca]

Persino io che sono del '78 ho avuto la mia calzamaglia in pile viola che per anni ho sfoggiato con orgoglio al Palavela di Torino... ma nel mio caso mi sono solo fatto figure di merda visto che sono arrivato molto tardi...

Comunque per tornare in tema, tutto cio' che ho comprato della Patagonia ha sempre resistito alle peggiori violenze e non ho mai buttato via niente. Da un punto di vista estetico riescono a fare dei capi di rara bruttezza, ma non tradiscono mai.

[il fornetto]

pantaloni della tuta (in maglina blu con strisce bianche come quelli che usavamo noi ragazzi in quegli anni per fare ginnastica a scuola);

Che flash che mi hai fatto ricordare ...... l'ora di ginnastica con quella tuta ...
Pure tu sei classe '68? L'annata migliore !!

No, io 69 (senza doppi sensi però )

Siete tutti degli sbarbatelli. Io sono della gloriosa annata 1965.
Visto che rimembriamo i tempi andati, facevo le prime ascensioni invernali con picca e ramponi indossando un paio di jeans con sotto una calzamaglia. Sopra una maglietta in cotone e un maglione di lana. Il Kway era il nostro antivento.
Per non parlare delle ghette ultrarimediate e degli scarponi di cuoio che ovviamente alla fine della giornata erano perennemente zuppi.

Oggi coi materiali sintetici si sta molto più asciutti e per fortuna ce ne sono anche discreti senza spendere cifre esagerate. Una giacca invernale che costa più di 80-100 euro secondo me è un'esagerazione.

1967. Ho iniziato nel 94 e già c'era qualcosa di tecnico: il massimo erano i pantaloni in terinda ( li uso tuttora), mentre ho dismesso la camicia in micropile 2 anni fa....
Ora mi fa un poco ridere vedere persone magari alle prime armi farsi pippe mentali per decidere se indossare per l'uscita i Montura vertigo o i Montura vattelappesca e mi chiedo: ma quanti caiser di soldi hanno da spendere?

[berghem86]

maleducato e ignorante..la mia era solo curiosità lasciamo perdere va.

[asalalp]

Secondo me cambia parecchio tra prodotti economici e moderni.
Per esempio quando ho iniziato usavo maglione di lana e kiway...poi son passato a giacca goretex e pile pesante...adesso in inverno uso
maglietta icebreaker
patagonia R2
softshell mammut
e devo dire che è un'altro pianeta rispetto a prima