Rottura corda

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Messaggioda c.caio » ven mag 06, 2011 14:26 pm

n!z4th ha scritto:
menestrello ha scritto:
c.caio ha scritto:
menestrello ha scritto:CAIO!!!!!!!!!

8O 8O

Can dal vaca! che cul!


...fosse l'unica
:cry:


perchè è successo varie volte?


mavvà, figurati.
Se capita una volta, la seconda non saresti qui a raccontarlo.
:roll:

(ora si "scherza" nè caio, mica che te la prendi :wink: ...)


...ma figurati se me la prendo... sono io il primo a scherzarci e a prendermi in giro a piu' non posso. Avevo anche pensato a un libretto (o una appendice del libro dei comix) per raccogliere alcuni disegni che potrei fare su di me e sugli incidenti avvenuti. Una bella presa per i fondelli della serie "me la suono e me la canto"!
:)
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Messaggioda enomistone » dom mag 08, 2011 19:49 pm

Ciao io ho una beal 10.2 mm , a giugno fà un'anno, che è trà l'altro il tempo che ho iniziato ad arrampicare, scalo dalle 2 alle 3 volte a settimana, la corda si è ingrossata, la camicia esterna si è sfibrata, terreno e salsedine , cmq per farla corta, ora la devo cambiare. ci vado cauto con queste cose, trà l'altro la beal indica come durata di una corda per un uso intensivo da 3 mesi ad un anno!

http://www.falesia.it/News/print/sid=32.html
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Re: Rottura corda

Messaggioda PIEDENERO » ven mar 31, 2017 13:21 pm

ripesco questo topico.

casi di mia conoscenza:

- circa l'anno scorso, nelle valli di lanzo, ha perso la vita un giovane calandosi in doppia. corda in tensione su spigolo vivo corda tagliata.
- stessa dinamica è capitata a me ma la corda si è tagliata solo parzialmente ( camicia e qualche treforo). ho continuato comunque le calate con qualche timore e poi della corda ne ho fatto cordini.
- un mio amico da solo, in palestra, prova le cadute con fattore di caduta folle e senza far passare del tempo fra una caduta e l altra. la corda si SPEZZA! si è fatto male al culo, che culo.(coccige) 7/8 m di caduta a terra su pavimentazione in pietra.
- marco anghileri? se non erro si è spaccata la corda, ma sono pettegolezzi, voci.
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Re: Rottura corda

Messaggioda funkazzista » ven mar 31, 2017 13:33 pm

Con corda comprata un mese prima, faccio un voletto annunciato in strapiombo.
Risultato: calza come "esplosa" in un punto con trefoli sporgenti dall'apertura.
Non so ancora spiegarmi come sia successo (difficile che la corda si sia pizzicata fra rinvio e roccia: ho poi controllato la posizione del rinvio).
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Re: Rottura corda

Messaggioda Kinobi » ven mar 31, 2017 14:16 pm

PIEDENERO ha scritto:ripesco questo topico.

casi di mia conoscenza:

- circa l'anno scorso, nelle valli di lanzo, ha perso la vita un giovane calandosi in doppia. corda in tensione su spigolo vivo corda tagliata.
- stessa dinamica è capitata a me ma la corda si è tagliata solo parzialmente ( camicia e qualche treforo). ho continuato comunque le calate con qualche timore e poi della corda ne ho fatto cordini.
- un mio amico da solo, in palestra, prova le cadute con fattore di caduta folle e senza far passare del tempo fra una caduta e l altra. la corda si SPEZZA! si è fatto male al culo, che culo.(coccige) 7/8 m di caduta a terra su pavimentazione in pietra.
- marco anghileri? se non erro si è spaccata la corda, ma sono pettegolezzi, voci.


Di Butch sono pettegolezzi. La dinamica presunta è diversa. Il materiale che aveva addosso era appiattito come se gosse stato centrato da una grossa frana
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Re: Rottura corda

Messaggioda azotokiller41 » mer apr 26, 2017 15:46 pm

Sì che la corda si può tagliare. Contro lo spigolo vivo non c'è ancora una tecnologia che tenga. L'episodio di rottura di corda di Michele Caminati (credo il primo ed unico ad essere ripreso in video) è esemplificativo:
http://www.sestogrado.it/it/la-corda-si-puo-rompere/
la corda in questione "è stato riportato essere" una 10mm
contro questo genere di situazioni l'unica contromisura (preventiva) è quella di utilizzare le mezze
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Re: Rottura corda

Messaggioda Danilo » gio apr 27, 2017 8:20 am

OT...

ma è vero che dopo un volo le corde di ultima generazione devono riposare per almeno 10/15 minuti ?

fine OT...

@Colapesce
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Re: Rottura corda

Messaggioda azotokiller41 » gio apr 27, 2017 9:33 am

Ciao Danilo
a me risulta che il riposo dopo un volo sia sempre stato necessario alla corda, non solo a quelle di ultima generazione, per riprendere "forma", cioè perchè le fibre di nylon abbiano il tempo di riaccorciarsi e quindi di riuscire ad offrire le medesime capacità dinamiche anche per l'eventuale volo successivo
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Re: Rottura corda

Messaggioda menestrello » gio apr 27, 2017 10:01 am

8O

Questa mi è nuova. Non ho mai atteso così tanto tra un volo e l'altro, anzi spesso quando provo un singolo duro su un tiro, mi capita di farci anche 5 voli consecutivi... non lunghissimi di solito, metti che possa essere da un metro sopra la protezione o 2 max. Mai avuto problemi alla corda. Per me sono fantasie
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Re: Rottura corda

Messaggioda wolf jak » gio apr 27, 2017 11:05 am

Non sono fantasie, è proprio così.
La corda, per offrire la stessa elasticità, deve avere il tempo di ritornare allo stato normale.
Se voli subito dopo, la stessa ammortizzerà meno. Sempre meno a ogni volo successivo
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Re: Rottura corda

Messaggioda menestrello » gio apr 27, 2017 11:32 am

Allora ti posso garantire che la differenza è poca, o almeno non mi pare di sentire una caduta meno dinamica al secondo volo. Al di la del fatto che il 90% della dinamicità la fa l'assicuratore, soprattutto alle prime protezioni.
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Re: Rottura corda

Messaggioda PIEDENERO » gio apr 27, 2017 12:03 pm

è ovvio che dipende dal tipo di volo.
il classico voletto da falesia magari sotto la catena di un titro di 35m con dentro 15 rinvii, alla corda gli fa na pippa.
un volo lungo e "secco" con fuori poca corda è tutto un'altro discorso.
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Re: Rottura corda

Messaggioda wolf jak » gio apr 27, 2017 12:35 pm

menestrello ha scritto:Allora ti posso garantire che la differenza è poca, o almeno non mi pare di sentire una caduta meno dinamica al secondo volo. Al di la del fatto che il 90% della dinamicità la fa l'assicuratore, soprattutto alle prime protezioni.


che la maggior parte la facciano assicuratore e freno, non si discute.
Analizzando solo la corda, è tutt'altro che poca. Ti parlo in base a prove fatte alla Torre di Padova, a corda bloccata. Sempre stesso peso, stessa lunghezza del volo, stesso fattore, la forza d'arresto registrata sulla cella di carico cresce a ogni volo (vado a memoria, l'ultima volta mi pare di aver visto valori tipo 650 al primo giro, poi 720, 800 circa, 900 e passa, 1000, e infine rottura)
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Re: Rottura corda

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » gio apr 27, 2017 13:21 pm

menestrello ha scritto:il 90% della dinamicità la fa l'assicuratore


#-o

Dubbiosi saluti
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Re: Rottura corda

Messaggioda Kinobi » gio apr 27, 2017 15:43 pm

Ho letto alcuni commenti che non condivido.

However my 2 cents:

- più si da tempo alla corda di riposare, più è elastica.
viewtopic.php?f=16&t=50973
Inclusi link nel link.

- più è elastica, empiricamente, posso dire più dura nel tempo.Non fare confusione tra corda rigida e dinamica. Ho visto corde essere al nodo molto rigide (le mie preferite) che però sono morbidissime in caduta (Millet Margma, AustriAlpin Rockstar, CAMP 9,0)

- non è da far confusione tra prove al doderò, e voletti in falesia. Una è sicura statica, l'altra è dinamica.

- l'assicuratore fa molto dinamismo, ammesso che sia in grado di farla dinamica la sicura, il che è molto da dimostrare.

- lo scorso ottobre ho fatto 4 voli io sulla sosta, due il mio compagnon prima di battere in ritirata. Li la dinamicità attaccati non esiste, ed effettivamente le cadure erano secchette ma non secchette come avrei immaginato. Per cui veramente le corde sono eccellenti elastici.

- più vecchia è la corda, più è elastica.

- 5 voli spaziati in 10 minuti, è ben peggio per la durata di una corda, di 10 voli spaziati in 5 settimane. Provare per credere.

- una corda sotto tensione si taglia facilmente. E per non schiantarsi come ha fatto Caminati, McClure aveva tre corde e pure aveva dubbi che bastassero. Più sottile è una corda, più si assotiglia sotto tensione e con più facilità si taglia. Ecco anche perchè il problema "dei fissi" è più sentito con le corde sottili.
Ciao,
E
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