longe

[il Duca]

dai che risvegliamo il post, grazie

Ma che cosa c'è ancora da dire in sto topic?

[Eionedvx]

dai che risvegliamo il post, grazie

Ma che cosa c'è ancora da dire in sto topic?

Che le ferrate sono categoricamente percorribili solo in discesa per etica alpinistica in caso di tempesta.

Comunque io uso/ho usato rinvii.

[Ragnol]

ma cosa provi ad andare a fare una ferrata nel 2020

* Tutti abbiamo un ego, ed ognuno lo alimenta come può. Credo in parte sia questo.

E' tutto relativo. Andrea si sente un dio facendo una via di 4° chiodata corta, Carlo arrivando in rifugio con imbrago e gingilli dopo aver percorso una via di 6° senza un solo chiodo, io faccio la stessa scenetta dopo aver fatto una ferrata con il ponte tibetano. Questo sotto il profilo sociologico.

Sotto il profilo estetico, Daniele non sa arrampicare/non si fida/non vuol rischiare, ed è ben felice di percorrere una ferrata, che gli permette di andare (e magari fare selfie, vedi sopra) in posti dove altrimenti non arriverebbe mai.

Poi c'è ferrata e ferrata, credo. Le bocchette alte (ma anche le centrali) e la ferrata delle aquile sono due cose ben diverse, no!?

Ps: riguardo al punto iniziale *. Di questa cosa il forum è permeato. Ogni aspetto che riteniamo sotto le nostre capacità viene trattato con sufficienza, con un filo di spocchia. Le ferrate sono uno di questi. Non si contano tra i post i vari "merenderos", "cajani" e via sminuendo.

PS2: sono così anch'io, né. Dovreste vedere con che aria da vecchio sestogradista mi vesto, quando qualche amico frociofalesista (o addirittura monturato da aperitivo in centro) mi chiede di portarlo a fare qualche vietta o la contrabbandieri sopra il lago di Garda...