da funkazzista » gio gen 16, 2014 10:05 am
da PIEDENERO » gio gen 16, 2014 10:08 am
funkazzista ha scritto:Azzardo un'equazione.
Se ti piace il (super)lavorato, molto probabilmente ti piace anche il bùlder.
Se NON ti piace il (super)lavorato, molto probabilmente il bùlder NON ti piace.
(GAC, dirà qualcuno: il bùlder è -super-lavorato per definizione )
Il lavorato si addice ai maniaci (come il sottoscritto) che solo nel lavorato possono raggiungere le perfezione alla quale aspirano (metti il pollice in quel modo, spingi col piede esattamente così, buttati bene da quella parte, non stringere troppo, ecc.)
Fact: a meno che non si giri parecchio, chi scala spesso dopo un po' esaurisce i tiri da avvistare. Che fare?
da coniglio » gio gen 16, 2014 10:11 am
Kinobi ha scritto:In giro vado solo a vista, massimo second go. Sono in ferie, se la va male, amen, non ci rimugino sopra.
Saluti,
E
da PIEDENERO » gio gen 16, 2014 10:12 am
Kinobi ha scritto:Il lavorato è come trombare la solita donna ripetutamente. Nel tempo riesce meglio, si raggiunge l'affiatamento ed il risultato è migliore.
Oltre un certo livello, però può diventare noia.
Però il ripetuto trombare (lavorare) richiede precisione, costanza attenzione motivazione, perchè non si dovrebbe fare peggio della volta precendente.
A non tutti piace.
L'a-vista è diverso. E' fantasia, ma non si raggiunge il top.
Io a casa, faccio lavorato, perchè tutto l'avvistabile lo ho provato. E devo dire, che è una palla. Sticazzi, sempre lo stesso tiro.... E poi, è duro, sempre più duro: fatica, allenamento, ossessione.
In giro vado solo a vista, massimo second go. Sono in ferie, se la va male, amen, non ci rimugino sopra.
Saluti,
E
da dang » gio gen 16, 2014 10:54 am
funkazzista ha scritto:Azzardo un'equazione.
Se ti piace il (super)lavorato, molto probabilmente ti piace anche il bùlder.
Se NON ti piace il (super)lavorato, molto probabilmente il bùlder NON ti piace.
(GAC, dirà qualcuno: il bùlder è -super-lavorato per definizione )
Il lavorato si addice ai maniaci (come il sottoscritto) che solo nel lavorato possono raggiungere le perfezione alla quale aspirano (metti il pollice in quel modo, spingi col piede esattamente così, buttati bene da quella parte, non stringere troppo, ecc.)
Fact: a meno che non si giri parecchio, chi scala spesso dopo un po' esaurisce i tiri da avvistare. Che fare?
da Emanuele. » gio gen 16, 2014 10:56 am
da OdinEidolon » gio gen 16, 2014 11:00 am
da ncianca » gio gen 16, 2014 11:25 am
Kinobi ha scritto:Il lavorato è come trombare la solita donna ripetutamente. [...] Io a casa, faccio lavorato, perchè tutto l'avvistabile lo ho provato. [...] In giro vado solo a vista, massimo second go.
da uli » gio gen 16, 2014 12:32 pm
Kinobi ha scritto:Il lavorato è come provare a trombare la stessa donna ripetutamente fino a che non ci si riesce. Nel tempo riesce meglio, si raggiunge l'affiatamento e finalmente lei ha l'orgasmo e tu puoi concludere.
da VinciFR » gio gen 16, 2014 12:32 pm
fondei ha scritto:Emanuele. ha scritto:Allora, io scalo da meno di un anno, vado per il momento sul 6c/7a,.
ma la cosa veramente imbarazzante è questa. Cribbio ma a Palermo raggiungete tutti il 6c/7abc nel giro di un anno di esperienza?
da funkazzista » gio gen 16, 2014 12:50 pm
ncianca ha scritto:Kinobi ha scritto:Il lavorato è come trombare la solita donna ripetutamente. [...] Io a casa, faccio lavorato, perchè tutto l'avvistabile lo ho provato. [...] In giro vado solo a vista, massimo second go.
Una lezione di vita
da ciocco » gio gen 16, 2014 13:26 pm
da menestrello » gio gen 16, 2014 14:20 pm
ciocco ha scritto:Mi piace scalare a vista perchè devo mettere in campo tutta la mia esperienza, la fantasia e la fisicità! Una figata!!!
Mi piace lavorare le vie al mio limite per assaporare tutta la tensione degli attimi prima di partire, quando ripassi i movimenti, quando pensi al passo dove di solito cadi, quando lo affronti e lo superi! Una figata!!!
da frasauro » gio gen 16, 2014 14:46 pm
frasauro ha scritto:
Vai sotto al tiro incriminato, lo vuoi salire a vista e solo a vista, sai che in quello stile e' al tuo limite, hai solo una cartuccia.
Secondo me così ci parti in maniera proprio sbagliata, questo ragionamento è troppo estremizzato, e comunque poco sensato per me. Io mi metto sotto un tiro, ma non ci parto mai con "lo devo salire per forza a vista", lo salgo senza troppi pensieri, se lo libero bene, se cado pazienza, tanto se sono nella falesia di casa magari tra un mesetto ci tornerò... e non mi frega niente se poi lo libero già conoscendolo. A vista, flash, al secondo, al terzo giro, a me non cambia niente, l'importante è che la via mi piaccia. La cosa bella dell'arrampicata è che non ho ossessioni di fare una determinata cosa, prendo tutto per come va.
da frasauro » gio gen 16, 2014 14:48 pm
da coniglio » gio gen 16, 2014 16:41 pm
ciocco ha scritto:Mi piace scalare a vista perchè devo mettere in campo tutta la mia esperienza, la fantasia e la fisicità! Una figata!!!
Mi piace lavorare le vie al mio limite per assaporare tutta la tensione degli attimi prima di partire, quando ripassi i movimenti, quando pensi al passo dove di solito cadi, quando lo affronti e lo superi! Una figata!!!
da PIEDENERO » gio gen 16, 2014 16:58 pm
scairanner ha scritto:PIEDENERO ha scritto:scairanner ha scritto:PIEDENERO ha scritto:
minore è il differenziale tra grado a vista e grado lavorato migliore è lo scalatore.
qui volendo si aprirebbe una valle di lacrime
perchè se da una parte per fare una via a vista hai solo una possibilità,
il lavorato teoricamente non ha limiti (se non quello che dopo un incerto numero di tentativi diventa superlavorato), quindi capita di sentire qualche sedicente miglior scalatore dire di se stesso che ha il grado a vista quasi come quello lavorato... ok ma quanto li lavori i tiri? e lo lavori veramente o (come può capitare) di dimentichi i movimenti dopo 5 minuti? E magari a vista dai tutto quello che hai ecc ecc (sì lo so sono seghe mentali ecc., tanto per parlare )
Haha é vero. Allora sono un sedicente miglior scalatore. Mi sono ritagliato su misura la definizione.
Mettiamola così.
Se a vista fai il 6a e poi te ne stai tutto il giorno a lavorare un 7a...... perché lo fai? Per dire di averlo chiuso o perché vuoi migliorare?
In ogni caso non concordo molto con quello che hai scritto, per poter fare un confronto tra climber ci dev'essere il giusto equilibrio tra i tentativi a vista e il lavorato, e che questo venga effettuato con le giuste motivazioni; non credo che chi ha mezzo grado di differenza tra o.s e lavorato arrampichi meglio di chi ne ha uno o uno e mezzo, semplicemente o ha migliori capacità di lettura della roccia o non dedica il tempo necessario al lavorato, Ondra stesso va da 9a a 9b+, se non è il migliore lui
da coniglio » gio gen 16, 2014 17:02 pm
da PIEDENERO » gio gen 16, 2014 17:18 pm
coniglio ha scritto:il miglior scalatore (imho)
è quello che
a fine giornata
ha parlato di meno
ha scalato di più
(a prescindere dal grado)
da coniglio » gio gen 16, 2014 17:21 pm
PIEDENERO ha scritto:coniglio ha scritto:il miglior scalatore (imho)
è quello che
a fine giornata
ha parlato di meno
ha scalato di più
(a prescindere dal grado)
E ti presenti al raduno con questo slogan
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.