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Messaggioda The Hunter » mar ago 23, 2005 0:04 am

Ciao, qulacuno potrebbe spiegarmi quali sono i casi in cui è preferibile fasciarsi le dita? e anche come si fanno le fasciature?
ultimamente, mentre arrampico sforzando le dita in particolar modo, sento dolore tra falangina e falangetta del dito anulare... magari fasciandolo posso ridurre il dolore? perdonate l'inesperienza :wink:
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Messaggioda Prusik85 » mar ago 23, 2005 3:51 am

allora per quello ke ne so io la fasciatura è utile per i seguenti casi:
1 quando ti si apre un callo sulle dita!cosa molto frequente se ti alleni costantemente in palestra e pratichi bulder dove sui lanci disicuro prima o poi qualke callo si apre...o se fai vie dove gli appigli sono particolarmente vivi e dolorosi per questo è sempre buona norma porterselo nello zaino :wink:
2 per evitare il consumo dei polpastrelli!sempre tenendo conto del tipo di roccia o resina in cui si scala!ti faccio un esempio una fasciatura può essere molto utile su una roccia tipo calcare dove biditi o monoditi sono molto frequenti e dove di conseguenza l'usura e il carico sull'epidermide delle dita è elevato!
3 nelle vie di fessura tipiche del granito dove spesso fasciarsi solo le mani nn è sufficiente ma addirittura ci si fascia il palmo della mano!
4 per rendere per cosi dire rigida l'articolazione della falange del dito e sforzarlo il meno possibile tenendo ben presente che tale operazione e un paliativo momentaneo e nn serve certo per lunghi preriodi!cioè bisogna andare a ricercare il problema a monte e qui mi ricollego al tuo problema all'articolazione...non è certo normale o cmq ortopedicamente corretto ke un articolazione del dito faccia male!è ovvio ke allenandosi e scalando noi arrampicatori siamo piu soggetti a traumi o lesioni del genere ma vanno evitate il piu possibile per non incappare in guai peggiori!(tipo artriti croniche..)tale problema si può o si cerca di ovviarlo cambiando tipo di allenamento o tenendo semplicemente a riposo l'articolazione interessata.molto spesso tali traumi sono causati dalla errata impostazione di esercizi (tipo pan gullich...)o arcuature troppo elevate delle dita il piu delle volte del tutto inutili e molto spesso contro producenti!tale problema appunto può essere risolto cambiando/corregendo impostazione delle dita o evitare di compiere sforzi troppo elevati (sovraccarichi troppo consistenti..)
per quanto riguarda il metodo per mettere il nastro io personalmente utilizzo 2 modi diversi:seziono lo spessore del nastro in 2 parti una piu piccola e una piu grande questo per sfruttare la parte piu grande per casi in cui mi serve maggior spessore(dita grandi e ferite maggiori..)e la aprte piu piccola per casi in cui ne serve di meno.. ne taglio la lunghezza ke mi serve e faccio un piccolo ritorno cn il nastro in modo tale ke tale parte vada a contatto con la ferita questo per nn avere la parte collosa a stretto contatto cn la ferita :wink: ! o sennò ne tagli un pezzo e te lo applichi direttamente per averve forse una tenuta maggiore!spero di essere stato chiaro!!!! ciao!
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Messaggioda EasyMan » mar ago 23, 2005 10:06 am

X calli, per protezione dei tendini e come micro tutore delle articolazioni delle dita.
Solitamente si utilizza il nastro adesivo e si fascia normalmente il dito che duole ... poi si può fare fasciature sempre più complesse ma ovviamente limitano il movimento della articolazione, che è una buona cosa per il dito ma per te che arrampichi è una rottura :lol:

Sappi che non è bello avere un dolore alle articolazione delle dita ... okkio!!! :wink:
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Messaggioda EasyMan » mar ago 23, 2005 12:13 pm

Ho trovato questo articolo su ToscoClimb guardalo un pò

http://www.toscoclimb.it/public/v2/modules/rockdocg/article.php?storyid=11
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thank you!

Messaggioda The Hunter » mer ago 24, 2005 0:12 am

Prusik85 ha scritto:allora per quello ke ne so io la fasciatura è utile per i seguenti casi:
1 quando ti si apre un callo sulle dita!cosa molto frequente se ti alleni costantemente in palestra e pratichi bulder dove sui lanci disicuro prima o poi qualke callo si apre...o se fai vie dove gli appigli sono particolarmente vivi e dolorosi per questo è sempre buona norma porterselo nello zaino :wink:
2 per evitare il consumo dei polpastrelli!sempre tenendo conto del tipo di roccia o resina in cui si scala!ti faccio un esempio una fasciatura può essere molto utile su una roccia tipo calcare dove biditi o monoditi sono molto frequenti e dove di conseguenza l'usura e il carico sull'epidermide delle dita è elevato!
3 nelle vie di fessura tipiche del granito dove spesso fasciarsi solo le mani nn è sufficiente ma addirittura ci si fascia il palmo della mano!
4 per rendere per cosi dire rigida l'articolazione della falange del dito e sforzarlo il meno possibile tenendo ben presente che tale operazione e un paliativo momentaneo e nn serve certo per lunghi preriodi!cioè bisogna andare a ricercare il problema a monte e qui mi ricollego al tuo problema all'articolazione...non è certo normale o cmq ortopedicamente corretto ke un articolazione del dito faccia male!è ovvio ke allenandosi e scalando noi arrampicatori siamo piu soggetti a traumi o lesioni del genere ma vanno evitate il piu possibile per non incappare in guai peggiori!(tipo artriti croniche..)tale problema si può o si cerca di ovviarlo cambiando tipo di allenamento o tenendo semplicemente a riposo l'articolazione interessata.molto spesso tali traumi sono causati dalla errata impostazione di esercizi (tipo pan gullich...)o arcuature troppo elevate delle dita il piu delle volte del tutto inutili e molto spesso contro producenti!tale problema appunto può essere risolto cambiando/corregendo impostazione delle dita o evitare di compiere sforzi troppo elevati (sovraccarichi troppo consistenti..)
per quanto riguarda il metodo per mettere il nastro io personalmente utilizzo 2 modi diversi:seziono lo spessore del nastro in 2 parti una piu piccola e una piu grande questo per sfruttare la parte piu grande per casi in cui mi serve maggior spessore(dita grandi e ferite maggiori..)e la aprte piu piccola per casi in cui ne serve di meno.. ne taglio la lunghezza ke mi serve e faccio un piccolo ritorno cn il nastro in modo tale ke tale parte vada a contatto con la ferita questo per nn avere la parte collosa a stretto contatto cn la ferita :wink: ! o sennò ne tagli un pezzo e te lo applichi direttamente per averve forse una tenuta maggiore!spero di essere stato chiaro!!!! ciao!





Ho capito... Grazie molte. alla fine il mio dolore si è rivelato una stupidaggine (probabilmente avro preso una botta)... in questo periodo sto arrampicando quasi tutti i giorni e devo aver pensato che l'eccesso di sforzo avesse potuto farmi saltare fuori questo dolorino... ma con un pò di antinfiammatorio (voltaren) e dei massaggi mi è passato tranquillamente, e oggi ho arrampicato tutto il dì senza problemi...
la fasciatura mi è servita proprio per proteggermi le dita, ed ho usato di quel nastro che vendono in farmacia, quello che si usa come cerotto... :wink:
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Messaggioda The Hunter » mer ago 24, 2005 0:15 am

[quote="MM4Climb"]Ho trovato questo articolo su ToscoClimb guardalo un pò

http://www.toscoclimb.it/public/v2/modules/rockdocg/article.php?storyid=11[/quote

Ottimo... grazie. la fasciatura aiuta come protezione dei tendini perchè limita i movimenti delle dita... right?
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Messaggioda Prusik85 » mer ago 24, 2005 2:24 am

giusto!serve per limitare il movimento articolare!se puoi prendi il nastro apposito nn quello in farmacia ke è piu resistente!! :wink: ciao!
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Messaggioda MatteoD » mer ago 24, 2005 12:31 pm

Prusik85 ha scritto:giusto!serve per limitare il movimento articolare!se puoi prendi il nastro apposito nn quello in farmacia ke è piu resistente!! :wink: ciao!


Purtroppo adesso non riesco a ritrovare il link, ma tempo fa avevo trovato un file pdf in cui si spiegava come proteggere le dita dei giocatori di pallavolo.
Si trattava di operazioni non proprio banali. Le fasciature erano molto complesse ed avevano tutte la funzione di scaricare l'energia dell'impatto con la palla su altre articolazioni.
Questo a dire che si potrebbe pensare a una fasciatura completamente diversa per chi fa boulder con lanci e chi invece si muove in parete.
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Messaggioda Davide62 » mer ago 24, 2005 20:34 pm

Molto spesso ci si fascia quando ci si fa male :wink:
In altri casi ci si fascia prima di farsi male, ma poi ci si sfascia comunque, sia in senso figurato che lato :lol:
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Messaggioda Zio Vare » mer ago 24, 2005 20:49 pm

Non sono un artista nelle fasciature, anzi in genere fanno abbastanza schifo, ma le uso soprattutto per non distruggermi i polpastrelli.
Ottimo il nastro dei giocatori di pallavolo! :wink:
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Messaggioda MatteoD » mer ago 24, 2005 21:10 pm

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Messaggioda Herman » mer ago 24, 2005 22:15 pm

Per la cronaca avevo letto di uno studio dove si parlava della non utilità del nastro (chiaramente se serve solo a proteggere una ferita o tutelare la pelle è utile....)....

... mo' ve la ricerco...
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Messaggioda Herman » mer ago 24, 2005 22:21 pm

Ecco il link, quella di cui parlo è la prima ma anche le altre sono interessanti...

http://www.turntillburn.ch/ttbs/en/publication/pub.htm

Una sintesi...

Taping
Circular taping around the proximal phalanx is frequently used by rock climbers to treat tenosynovitis and to prevent injuries to the A2 pulley. The aim of this study was to determine the biomechanical effectiveness of such taping. Devices were built to measure physiological bowstringing in vivo, and to determine the force of bowstringing as well as the force applied to the pulley tape. Two kinds of taping on 16 fingers were measured during the typical crimp grip position. Taping over the A2 pulley decreased bowstringing by 2.8 % and absorbed 11 % of the force of bowstringing. Taping over the distal end of the proximal phalanx decreased bowstringing by 22 % and absorbed 12 % of the total force. Circular taping is minimally effective in relieving force on the A2 pulley. It is probably ineffective in preventing pulley ruptures


Infine, per i forti di stomaco....

http://www.turntillburn.ch/ttbs/en/med/ringband.htm
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Messaggioda MatteoD » mer ago 24, 2005 23:09 pm

Herman ha scritto:Ecco il link, quella di cui parlo è la prima ma anche le altre sono interessanti...


Caspita! Il sito è molto interessante.
Soprattutto i due papers:
http://www.turntillburn.ch/ttbs/images/publication/a2_pulley_biomechanics.pdf
http://www.turntillburn.ch/ttbs/images/publication/a2_pulley_tape.pdf
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Messaggioda Davide62 » gio ago 25, 2005 18:25 pm

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Messaggioda MatteoD » gio ago 25, 2005 19:45 pm

Davide62 ha scritto:Immagine

8)


Non è un caso se a Ferentillo c'è il museo delle mummie... :)
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RE

Messaggioda The Hunter » sab ago 27, 2005 1:00 am

Sono in un internet cafe in calabria ragazzi!!! ho dato un occhio (veloce) ai link sembra interessante a casa me li guardo con calma... grazie per l'aiuto...
Cmq qui in calabria si pensava nn ci fosse un ca..o da arrampicare, invece qualcosina c'è... Oreste di The climbing house.it (grazie) mi ha saputo indicare delle località (con tiri aperti da lui davvero interesting) con qualche tiro più dei boulder carini... ma cmq se si cerca tra gli scogli si trova sempre qualcosa di interessante...

Ciao a tutti! grazie ancorrrra!!!

...Pleasure From the Bass...
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