nastrare le dita

nastrare le dita

Messaggioda giorgiolx » gio apr 04, 2013 13:31 pm

per sfizio, per tirarsela, per preservare le dita, per proteggere le dita, per arrampicare anche se le dita fanno male, per prevenire infortuni...

serve? quando? come?
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Messaggioda PARETI » gio apr 04, 2013 13:56 pm

Io lo faccio solo quelle rare volte che vado in sala boulder in palestra, perchè a parità di tempo stai attaccato di più e perchè il plasticone mi spacca le dita più della roccia. Solo gli anulari, sennò poi mi tocca stare senza fede....gravissimo!!!








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Messaggioda giorgiolx » gio apr 04, 2013 14:33 pm

PARETI ha scritto:Solo gli anulari, sennò poi mi tocca stare senza fede....gravissimo!!!

8O


io la fede non la porto proprio perchè poi sai....arrampicando si rovina :roll:
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Re: nastrare le dita

Messaggioda PIEDENERO » gio apr 04, 2013 14:50 pm

giorgiolx ha scritto:per sfizio, per tirarsela, per preservare le dita, per proteggere le dita, per arrampicare anche se le dita fanno male, per prevenire infortuni...

serve? quando? come?

serve a un c***o.
proprio proprio ..... se fanno male o c'è abrasione sulla pelle.
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Re: nastrare le dita

Messaggioda giorgiolx » gio apr 04, 2013 14:58 pm

PIEDENERO ha scritto:
giorgiolx ha scritto:per sfizio, per tirarsela, per preservare le dita, per proteggere le dita, per arrampicare anche se le dita fanno male, per prevenire infortuni...

serve? quando? come?

serve a un c***o.
proprio proprio ..... se fanno male o c'è abrasione sulla pelle.
è roba da F.F. anni 90


più che la pelle pensavo a tendiniti :roll:
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Messaggioda ncianca » gio apr 04, 2013 15:22 pm

Il solito libro blah blah blah dice che può servire in fase riabilitativa. Io non nastro da un sacco di tempo ormai. Ho avuto in passato tendiniti orribili. Forse forse i miei tendini si sono adattati all'abuso. Pagherò in vecchiaia...
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Messaggioda PIEDENERO » gio apr 04, 2013 15:39 pm

ncianca ha scritto:Il solito libro blah blah blah dice che può servire in fase riabilitativa. Io non nastro da un sacco di tempo ormai. Ho avuto in passato tendiniti orribili. Forse forse i miei tendini si sono adattati all'abuso. Pagherò in vecchiaia...


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Messaggioda nuvolarossa » gio apr 04, 2013 15:51 pm

Serve, eccome.
Per prevenire e per attenuare il disturbo al fine di permetterti di scalare.

Naturalmente se fatta bene.
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Messaggioda coniglio » gio apr 04, 2013 16:21 pm

nastrarsi è da fighi 8)









ps. in realtà è utile per prevenire e post infortunio. va fatta bene, ergo devi averne fatte tante, ergo buoni infortuni!!!

:D
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Messaggioda ncianca » gio apr 04, 2013 17:01 pm

PIEDENERO ha scritto:
ncianca ha scritto:Il solito libro blah blah blah dice che può servire in fase riabilitativa. Io non nastro da un sacco di tempo ormai. Ho avuto in passato tendiniti orribili. Forse forse i miei tendini si sono adattati all'abuso. Pagherò in vecchiaia...

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Messaggioda Kinobi » gio apr 04, 2013 19:11 pm

Argomento trattato nel dettaglio...
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Re: nastrare le dita

Messaggioda alemaiale » gio apr 04, 2013 19:11 pm

giorgiolx ha scritto:per sfizio, per tirarsela, per preservare le dita, per proteggere le dita, per arrampicare anche se le dita fanno male, per prevenire infortuni...

serve? quando? come?


Un movimento di troppo..... 8)
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Messaggioda Franz the Stampede » dom apr 07, 2013 0:21 am

Dalla mia misera esperienza:

La dottoressa che ha tradotto One Move Too Many in italiano mi ha consigliato di nastrare e scalare su gradi (ancora più) bassi per riprendermi da una lesione (ma non rottura) di una puleggia dell'anulare.
Nastratura ad "anello" grossomodo in corrispondenza della puleggia sopra e della puleggia sotto quella infortunata. L'idea è impedire al dito di chiudersi completamente, il che caricherebbe la puleggia a livelli che in fase di ripresa non ci si può permettere.

La nastratura a X, se fatta bene, complementa quella di qui sopra con un ulteriore impedimento alla flessione totale del dito.

In generale, mi sembra di capire che se lo metti in maniera da ridurre la mobilità del dito in flessione, allora protegge in qualche modo.
Se però ti nastri in modo da non avere impedimenti, allora sicuramente non stai facendo una ceppa, al massimo proteggere pelle e calli, nel caso.
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Messaggioda cru » dom apr 07, 2013 12:17 pm

Franz the Stampede ha scritto:In generale, mi sembra di capire che se lo metti in maniera da ridurre la mobilità del dito in flessione, allora protegge in qualche modo.
Se però ti nastri in modo da non avere impedimenti, allora sicuramente non stai facendo una ceppa, al massimo proteggere pelle e calli, nel caso.


Non so per le pulegge, ma dopo una fastidiosa tendinite e i consigli di un fisioterapista climber, sono arrivato alla conclusione che se nastri troppo stretto i tendini si sforzano ancora di più. Il nastro deve sorreggere ma non impedire il movimento, altrimenti per mettere le dita nella posizione che ti serve per tenere la presa rischi solo di sforzare di più a causa della resistenza del nastro.

Comunque il nastro è fondamentale post infortunio / tendiniti, mentre se non hai niente è molto meglio lasciare il nastro nello zaino e fare un riscaldamento e una mobilitazione articolare adeguati.
Sul marso te ghè da 'ndare a roda alta!
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Messaggioda Franz the Stampede » lun apr 08, 2013 0:53 am

Sì, in caso di flessori ed estensori infiammati, nastrare è una cosa addirittura sbagliata, in quanto si va a strozzare il tendine già infiammato e possibilmente gonfio.

Se non sbaglio ncianca sa un paio di cose a proposito.

Io personalmente mi vedo tentato a tenere due anellini di nastro sugli anulari anche dopo che mi sarò ripreso da questa puleggia danneggiata...
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Messaggioda ncianca » lun apr 08, 2013 8:31 am

Franz the Stampede ha scritto:Sì, in caso di flessori ed estensori infiammati, nastrare è una cosa addirittura sbagliata, in quanto si va a strozzare il tendine già infiammato e possibilmente gonfio.

Se non sbaglio ncianca sa un paio di cose a proposito.

Sì, ho provato sulla mia pelle che nastrare in caso di tendinite è male. Per la tendinite l'unica è la terapia RICE. Ancora meglio evitarla visto che deriva da sovrallenamento. Nosce te ipsum.
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Messaggioda Kinobi » lun apr 08, 2013 10:15 am

Personalmente sono uno pesante.
70 kg quando va di lusso per 1.73 cm.
Diceva Edlinger che più pesante sei, più solleciti tutto.

Ho chiesto in giro.
Il nastrare serve ad attutire gli impatti. Null'altro.
Ha un potente effetto placebo. Il che aiuta.

Io ho una caratteristica che pur essento uno scalatore ditoso, scalo a dita distese. E' raro che arcui una presa se non in casi disperati.
Più arcui, più solleciti le dita.

Credo che il nastro serva come lo smalto sulle unghie. Fa figo.
E' capire perchè ci si fa male invece il succo della questione.
Scalare a dita distese, aiuta a prevenire danni, ed al contempo, le nastrature.
Un gioco di piedi, aiuta ancora di più.

Consiglio di nastrare il meno possibile, invece controllare come si scala e come si tirano le prese.

Ciao,
E
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Messaggioda gug » lun apr 08, 2013 12:18 pm

Io ho notato che d'inverno quando la roccia è fredda e probabilmente la pelle diventa meno elastica col freddo spesso perdo la presa provocandomi dolorose spellature sulle dita con molto sangue: per questo a volte mi nastro le dita, ma solo per evitare o per coprire le ferite. Non ho mai avuto nessun beneficio sulle articolazioni o sui tendini.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Messaggioda bondagnente » lun apr 08, 2013 14:44 pm

gug ha scritto:Io ho notato che d'inverno quando la roccia è fredda e probabilmente la pelle diventa meno elastica col freddo spesso perdo la presa provocandomi dolorose spellature sulle dita con molto sangue: per questo a volte mi nastro le dita, ma solo per evitare o per coprire le ferite. Non ho mai avuto nessun beneficio sulle articolazioni o sui tendini.

idem solo per non ferirmi se arrampico spesso visto che poi suonare la chitarra sarebbe un grosso problema...
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Messaggioda Pié » lun apr 08, 2013 14:59 pm

Se ho un dito che mi fa male perché magari me lo sono stirassato un po' troppo, nastramelo mi fa bene.. poi vedo che ad amici non fa sempre lo stesso effetto, può anche esser che non siamo tutti uguali ma non penso sia solo effetto placebo.
Quando capita e fortunatamente abbastanza di rado, a me funziona nastrandolo sopra e sotto la nocca.
evviva la burtleina!
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