Giornata no

Messaggioda alfa69 » mer mag 07, 2014 6:14 am

EvaK ha scritto:Primo comandamento:
- non ascoltare i consigli forsennati del grizzly.

Poi. eccerto che capita la giornata no!!!! hai voglia!
Ognuno se la vive a modo suo e per quanto riguarda la mia esperienza di MezzaSega, ossia di persona normale che scala nel poco tempo libero, con la settimana sulle spalle, neanche troppo portata ma con grande tenacia.... ecco per la mia esperienza oltre a imparare a scalare, ci vuole tempo per imparare a conoscersi.

All'inizio vai e quando ti blocchi pensi che non sei più capace. Poi migliori, avrai giornate che neanche ti aspetti, poi tornerà il periodo no. E' così per la maggior parte, e ci si regola di conseguenza. Magari un giorno se ti accorgi che stai così scali da secondo, oppure saluti tutti e vai a farti un giro per fatti tuoi.
Penso che capiti a tutti, anche ai forti ed esperti, con la differenza che loro se la sanno gestire meglio, accettano la cosa.

A me l'ultima volta è successo il giorno di Pasqua. Ero andata a riprovare un tiro che ero lì per chiudere. Invece appena passavo con il ginocchio oltre lo spit iniziavo a tremare come una foglia. Ho scalato da seconda e scambiato chiacchere in compagnia, sempre melgio che farsi sangue amaro, il tempo per scalare è poco, non ci pagano per farlo, e sono le nostre giornate libere. Tanto vale cercare di passarle bene.


Hai ragione in tutto ...permettimi di aggiungere che quando toppo il tiro me la prendo è perchè c è la PASSIONE , il progetto di fare una vietta in montagna.
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Messaggioda PaoloGuidetti » gio mag 22, 2014 7:29 am

EvaK ha scritto:Primo comandamento:
- non ascoltare i consigli forsennati del grizzly.

Poi. eccerto che capita la giornata no!!!! hai voglia!
Ognuno se la vive a modo suo e per quanto riguarda la mia esperienza di MezzaSega, ossia di persona normale che scala nel poco tempo libero, con la settimana sulle spalle, neanche troppo portata ma con grande tenacia.... ecco per la mia esperienza oltre a imparare a scalare, ci vuole tempo per imparare a conoscersi.

All'inizio vai e quando ti blocchi pensi che non sei più capace. Poi migliori, avrai giornate che neanche ti aspetti, poi tornerà il periodo no. E' così per la maggior parte, e ci si regola di conseguenza. Magari un giorno se ti accorgi che stai così scali da secondo, oppure saluti tutti e vai a farti un giro per fatti tuoi.
Penso che capiti a tutti, anche ai forti ed esperti, con la differenza che loro se la sanno gestire meglio, accettano la cosa.

A me l'ultima volta è successo il giorno di Pasqua. Ero andata a riprovare un tiro che ero lì per chiudere. Invece appena passavo con il ginocchio oltre lo spit iniziavo a tremare come una foglia. Ho scalato da seconda e scambiato chiacchere in compagnia, sempre melgio che farsi sangue amaro, il tempo per scalare è poco, non ci pagano per farlo, e sono le nostre giornate libere. Tanto vale cercare di passarle bene.


Scalo da meno di un anno e sto passando uno dei miei primi momenti NO,mi rincuora molto leggere queste cose e sapere che è normale passare questi momenti!
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Messaggioda EvaK » gio mag 22, 2014 14:07 pm

Lezione imparata oggi. Non essere ingordi, le forze vanno anche risparmiate e il tempo è prezioso, anche quello del riposo.

Corollario: scala tutti i giorni chi non lavora 4o ore settimanali e fa un lavoro anche fisico.

potevo riposare e invece ho sfruttato la mattina libera sulla roccia, come sto facendo nelle ultime settimane. Il corpo ha detto basta, fammi dormire.
Sono tornata a casa un'ora prima del necessario e ho dormito. Ovviamente la scalata stamattina è stata roba da dimenticare. vabbè.
giornata no. era prevedibile.
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Messaggioda PIEDENERO » gio mag 22, 2014 14:14 pm

Però le giornate ni sono le peggiori.
Scali demmerda, ti deprimi, ti stressi e te la prendi.
Una brutta giornata no, con rinuncia, é meglio di una giornata ni.

O no?
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Messaggioda coniglio » gio mag 22, 2014 14:29 pm

PIEDENERO ha scritto:Però le giornate ni sono le peggiori.
Scali demmerda, ti deprimi, ti stressi e te la prendi.
Una brutta giornata no, con rinuncia, é meglio di una giornata ni.

O no?


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Messaggioda PIEDENERO » gio mag 22, 2014 14:35 pm

coniglio ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:Però le giornate ni sono le peggiori.
Scali demmerda, ti deprimi, ti stressi e te la prendi.
Una brutta giornata no, con rinuncia, é meglio di una giornata ni.

O no?


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Messaggioda Danilo » ven mag 23, 2014 18:17 pm

EvaK ha scritto:...... la scalata stamattina è stata roba da dimenticare. vabbè.
giornata no. era prevedibile.

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