polvere antimicotica

[slimerste]

Ciao ragazzi!
chiedo info su un problemino che mi sta dando un po' fastidio da qualche mese.....ovvero 2/3 unghie del piede si sono beccate il fungo (quelle che sfregano di più sulla scarpetta ovviamente..)
Oltre a tagliare sempre unghie, usare lo smaltino apposito... mi hanno consigliato di buttare la polvere antimicotica nelle scarpette (in punta ovvio)..!!
voi che dite? qualcuno ha mai provato???
lo chiedo in quanto una volta ho fatto la cazzata di metterci del borotalco in scarpetta in pelle.....le dita scivolavano come sul sapone, gettate le scarpette. (dopo aver provato a lavarle 4 volte)
grazie se avete consigli!

[Luca A.]

Ciao, ti rispondo parzialmente in tema per mia esperienza in parte simile: io non ho problemi di onicomicosi come te, ma di una altalenante micosi della pelle, da decenni.
Il mio consiglio è di farti vedere e seguire da un dermatologo, anche se il problema sembra piccolo e anche se in farmacia puoi trovare prodotti antimicotici in varie formulazioni da banco (smalti, polveri, creme) che non necessitano di ricetta medica e che quindi potresti comperare e gestire da te o in base ai consigli di un forum.
Il problema è che la cosa richiede, nonostante la sua apparente banalità, un trattamento adeguato: come modi, come tempi e come scelta di terapie, altrimenti recidiva all'infinito (come succede a me ma per motivo diverso) con l'aggravante di sviluppare resistenze e quindi di diventare via via più refrattario alle cure. Col risultato di dover andare dal dermatologo tardi, magari tra anni, quando proprio non ne potrai più.
Meglio andarci prima...

[slimerste]

Ciao, ti rispondo parzialmente in tema per mia esperienza in parte simile: io non ho problemi di onicomicosi come te, ma di una altalenante micosi della pelle, da decenni.
Il mio consiglio è di farti vedere e seguire da un dermatologo, anche se il problema sembra piccolo e anche se in farmacia puoi trovare prodotti antimicotici in varie formulazioni da banco (smalti, polveri, creme) che non necessitano di ricetta medica e che quindi potresti comperare e gestire da te o in base ai consigli di un forum.
Il problema è che la cosa richiede, nonostante la sua apparente banalità, un trattamento adeguato: come modi, come tempi e come scelta di terapie, altrimenti recidiva all'infinito (come succede a me ma per motivo diverso) con l'aggravante di sviluppare resistenze e quindi di diventare via via più refrattario alle cure. Col risultato di dover andare dal dermatologo tardi, magari tra anni, quando proprio non ne potrai più.
Meglio andarci prima...

yes già fatto come prima cosa.....questo il bello.. son andato a Settembre e mi ha dato ricetta di una cremina e di limare molto le unghie...
fatto sta che pure mettendo tutte le sere la crema dopo mesi ancora torna fuori, così ho pensato a qualcosa di + drastico (in farmacia smalto + polvere x scarpette) .... solo che ho paura di rovinare le scarpette

[slimerste]

e cmq grazie LucaA.!!
effettivamente potrei anche tornare da dermatologo...

[brando]

banalità delle banalità... potrebbe essere utile lavare le scarpette, trattare l'interno con un prodotto adatto (può andare anche l'olio essenziale di tea-tree) ed iniziare ad arrampicare con un calza sottile per limitare contaminazioni

[slimerste]

banalità delle banalità... potrebbe essere utile lavare le scarpette, trattare l'interno con un prodotto adatto (può andare anche l'olio essenziale di tea-tree) ed iniziare ad arrampicare con un calza sottile per limitare contaminazioni

grazie della dritta sull'olio essenziale!
per la calza proprio nooooooooooooo

[gatto alpestro]

Per l'onicomicosi un trattamento efficace è di questo tipo: bisogna usare un prodotto a base di clotrimazolo o tioconazolo ad alta concentrazione, che può essere acquistato anche senza ricetta, Per alta concentrazione si intende almeno il 20%, altrimenti fa zio. Bisogna applicarlo tutti i giorni , tagliare le unghie man mano che crescono, ad intervalli regolari applicare una tantum un prodotto cheratolitico (tipo vaselina salicilica) per facilitare il distacco delle parti morte. La durata del trattamento può essere di mesi, anche più di sei. Se l'unghia non guarisce si può prendere in considerazione anche l'asportazione chirurgica senza ledere la matrice, in modo che l'unghia ricresca poi sana, ma è una faccenda lunga.
Come vedi non è un problema da poco. I funghi sono difficilissimi da far fuori e se hanno infettato le scarpette è dura tolglierli. Ricordati che amano il caldo umido,.

[ProcioneFalesio]

A me è durata 5 anni l'onicomicosi. Sono stato due anni da una podologa, ma non ho risolto niente: pediluvio con acqua tiepida e delle gocce apposite per curare l'infezione due volte al giorno, limare le unghie.. Niente.. Intanto passa il tempo e il dolore continua anche se non fa più pus.
Ad un certo punto vado da un dermatologo per prendere in considerazione di fare l'operazione chirurgica per asportare parte dell'unghia, ma mi ha detto, visto che il mio non era un caso grave, che non era il caso di operare, in quanto il successo dell'operazione è 50/50, cioè dipende se, una volta ricresciuta l'unghia, il problema si ripresenta.
L'anno scorso mi sono rotto i coglioni, ho tagliato da solo con delle forbicine il pezzo di unghia rotta che si infilava nel fungo, causando infiammazione, tutti i giorni per quattro mesi un po' di propoli, soluzione gocce, per disinfettare, e quando uscivo fasciavo l'alluce per evitare infiltrazioni batteriche. Dopo quattro mesi sono "guarito". Infezioni, infiammazioni, non ci sono più però la "memoria" è rimasta, nel senso che l'alluce destro è più gonfio di quello sinistro, però quando lo schiaccio nessun dolore e quando arrampico non sento nulla di "anormale".

Vai da un bravo dermatologo, spendi quei 50-70 euri e parlane con lui, perché ogni caso di onicomicosi è simile ma ha soluzioni diverse.

[slimerste]

OK grazie! cmq il primo doctor mi ha già detto che non è così grave da togliere unghia.
con i nuovi trattamenti (smalto ad assorbimento + polvere) sto già migliorando velocemente, il fatto è che non so come "disinfestare" le scarpette!!
per quelle da ginnastica lavo e metto la polvere in punta, ma per quella da arrampicata??? avete consigli per disinfestarle?
(oltre all'olio essenziale già consigliato )
grazie ancora
ciao a tutti

[Luca A.]

Io avrei chiesto questa cosa delle scarpette sempre al dermatologo.
Il fatto è che il fungo patogeno campa in un certo modo e con un certo metabolismo finché è nella pelle/unghia, mentre nell'ambiente esterno può avere un metabolismo diverso (es. rimanere solo come spore, non attivo) e quindi può cambiare notevolmente il modo con cui va combattuto e le sostanze a cui è sensibile.
Allo stesso modo come un conto è combattere un batterio finché è infettante nell'organismo (usi un antibiotico) o combatterlo finché sta su delle suppellettili o superfici di casa (usi un detergente o un disinfettante, non certo gli butti sopra dell'antibiotico).
Quello che voglio dire in soldoni è che una sostanza efficace come farmaco "in vivo" può non esserlo in altre situazioni.
Non è automatico per niente.
Oltre al fatto che magari per "disinfettare" le scarpette basta qualcosa di molto più banale ed economico che non il farmaco... che ne so, qualche detergente sanificante tipo amuchina diluita o simili. Ma se chiedi a uno del mestiere (dematologo) lo sa...

Da ignorante però ho il sospetto che eliminare radicalmente un fungo da un habitat particolare come l'interno di una scarpa, dove c'è tessuto/pelle/gomma, caldo e umidità, sudore, sporco (ambiente ideale dove annidarsi con un sacco di roba da mangiare per lui)... sia ben difficile. Però non so...
Auguri.

[ProcioneFalesio]

Di sostanze o polveri da mettere nella scarpetta non saprei. Per evitare che il fungo ritorni sul piede una calza sottile o ti fasci il piede. In aggiunta potresti passare un cotone imbevuto nel disinfettante per uso cutaneo dentro la scarpetta (mai provato, però a logica penso che non rovini la scarpetta).

[steazzali]

per quel che vale, dopo decine di visite da dermatologi per la mia bimba, concordo con il parere del pediatra che le ha risolto i problemi.

"un dermatologo non è neanche un vero dottore"

[Lc]

ho avuto il problema qualche anno fa: dopo aver provato lo smalto (leggera regressione poi non faceva piu' niente) e anche un trattamento a pillole (media regressione ma non se ne andava) una amica mi ha dato la soluzione radicale: pediluvio in acqua tiepida + javel (candeggina in italiano? non ricordo).
Problema risolto in un paio di mesi e non e' praticamente piu' ritornato (quando uso per giorni di fila delle scarpette senza poterle pulire rifaccio un paio di pediluvi just in case)

Attenzione alle eventuali controindicazioni: avevo letto in giro all'epoca che e' un metodo un po' brutale (roba da militari) e che puo' riverlarsi troppo hard per pelli sensibili (o se hai delle ferite aperte).

La polvere antimicotica non ha avuto nessun effetto visibile per me. Invece uso spesso il talco: una spruzzatina direttamente sul piede prima di mettere la scarpetta (senza toccare con le dita) aiuta a sudare meno e a prevenire/limitare funghi e cattivi odori.

Saluti.