Intermittent fasting, ketogenic diet etc.

Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Persephone84 » ven dic 18, 2015 9:42 am

espo ha scritto:
KIKKA-MO ha scritto:

è per esempio partire all'alba da san lucano per fare l'agner, dormire in bivacco dopo esse stato sempre in movimento arrampicata, arrivati alle 9/10 della sera e scendere al scarpa il giorno dopo in perfette condizioni fisiche, mangiando solamente l'equivalente di un panino e una brioches.... o forse anche meno.

a rigor di "normale scienza popolare" sarebbe impossibile. dopo 3 ore che non mangi dovresti schiattare... questo ti insegnano


le "perfette condizioni fisiche" è tutto da vedere ...
mi sono trovata in condizioni meno estreme e ti assicuro ched avevo le allucinazioni da fame, e non sto scherzando! poi vorrei vedere delle analisi di sangue e urine di una persona immediatamente dopo uno sforzo simile ... sinceramente non ho idea di cosa potrebbero dire, ma immmagino possa essere interessante.

in realtà secondo me il punto è che il digiuno prolungato per ore non è così nocivo se fatto una volta ogni tanto e poi reintegrato con una alimentazione normalmente sana. è nocivo se protratto nel tempo e preso come stile di vita mirato al dimagrimento
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Danilo » ven dic 18, 2015 9:54 am

the hunger is all in your mind
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Persephone84 » ven dic 18, 2015 10:07 am

Danilo ha scritto:the hunger is all in your mind


say it to my stomach ... :mrgreen:
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda gigiDR » ven dic 18, 2015 10:31 am

in parete,nonostante la fatica ,non si sente la fame....e perchè allora il muratore alle 12 in punto si mangerebbe un bisonte allo spiedo?
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda brando » ven dic 18, 2015 11:25 am

boh, io posso dire che normalmente non sarei in grado di saltare il pranzo (dopo un pò lo stomaco mi urla dalla fame :oops: ), mentre se sono in falesia, montagna, ecc. allora posso tranquillamente saltare i pasti... non sento proprio lo stimolo :roll:
il perchè non lo so, quello lo lascio ad altri, ma di fatto quella è la mia esperienza
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda gigiDR » ven dic 18, 2015 11:49 am

anche io sono messo come te,faccio un lavoro sicuramente poco faticoso,il bibliotecario,ma torno a casa sempre con una gran fame....boh,mentre in parete faccio una giornata intera con una barretta
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Vigorone » ven dic 18, 2015 12:23 pm

brando ha scritto:boh, io posso dire che normalmente non sarei in grado di saltare il pranzo (dopo un pò lo stomaco mi urla dalla fame :oops: ), mentre se sono in falesia, montagna, ecc. allora posso tranquillamente saltare i pasti... non sento proprio lo stimolo :roll:
il perchè non lo so, quello lo lascio ad altri, ma di fatto quella è la mia esperienza


Idem. Boh.
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Persephone84 » ven dic 18, 2015 13:12 pm

"In generale l'adrenalina, facendo parte delle vie riflesse del sistema simpatico, è coinvolta nella reazione "combatti o fuggi" (fight or flight). A livello sistemico i suoi effetti comprendono: rilassamento gastrointestinale, dilatazione dei bronchi, aumento della frequenza cardiaca e del volume sistolico (e di conseguenza della gittata cardiaca), deviazione del flusso sanguigno verso i muscoli, il fegato, il miocardio e il cervello e aumento della glicemia[6]. A livello locale gli effetti dell'adrenalina possono essere molto diversi o anche opposti a seconda del tipo di recettore espresso dalle cellule di uno specifico tessuto.

I recettori adrenergici si dividono in due tipologie, α (alfa) e β (beta), ciascuna con vari sottotipi, dai quali dipende la risposta del tessuto. Alcuni recettori sono poco sensibili all'adrenalina e più sensibili alla noradrenalina, e rispondono quindi direttamente al sistema nervoso simpatico. Gli altri recettori sono molto sensibili all'adrenalina e poco alla noradrenalina:
[...] Recettori α2: hanno un effetto opposto rispetto agli α1, in quanto provocano rilassamento della muscolatura. Si trovano sul tratto gastrointestinale. Infatti la digestione viene messa in secondo piano durante una reazione simpatica. Questi recettori si trovano anche sul pancreas, dove provocano una riduzione della secrezione. In questo modo viene ridotta la concentrazione di insulina nel sangue, e quindi aumentata la concentrazione di glucosio, al fine di renderlo immediatamente disponibile per il lavoro muscolare."

Da Wikipedia.

da quello che capisco è probabile che arrampicando o facendo attività fisica intensa, l'adrenalina prodotta stimoli questi recettori che, come effetto ultimo, riducono lo stimolo della fame...
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven dic 18, 2015 14:37 pm

Ma gente, di cosa stiamo parlando? #-o

Mi pare abbastanza ovvio che in condizioni "estreme" - o comunque di particolare attivazione - l'organismo mobilizza delle riserve che normalmente cerca di tenere appunto "di scorta" per i momenti di particolare necessità. Se uno sta giocando la finale mondiale, è possibile che si infortuni anche seriamente e riesca comunque a finire la partita, grazie allo stato di trance agonistica.

Questo vuol dire che è, in generale, auspicabile giocare a pallone con un braccio rotto?

in credo ci sia bisogno di scomodare Laozi, e neanche Archiloco, per riconoscere che c'è un ritmo, una giusta alternanza fra momenti di attivazione e di recupero, di catabolismo e anabolismo, di yin e di Yang chiamiamoli come ci pare, e che questo permette di mantenere un accettabile stato di salute nel lungo termine.

È vero, in tutte le tradizioni c'è qualche forma di digiuno rituale, che può anche avere una valenza positiva in termini fisici oltreché "spirituali". Non mi risultano però precetti che consiglino la denutrizione nel medio periodo.

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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda espo » ven dic 18, 2015 15:57 pm

ragazzi... informatevi e studiate...

il mondo è cambiato. state parlando di cose che la RICERCA SCIENTIFICA dell'ultimo decennio ha cambiato ma questo è scomodo alle multinazionali dell'alimentazione perchè porterebbe a perdite nette nei loro bilanci, mentre farebbe aumentare i bilanci delle persone e diminuire la spesa sanitaria nazionale.

ormai è provato che mangiare spesso e mangiare tanti carboidrati fa male. obesità, insulino resistenza, diabete e anche peggio.

in parete non senti la fame perchè il tuo corpo dopo tot ore va avanti ad acidi grassi e tutto nel sangue è stabile. (detto un po alla c***o eh)

al lavoro senti la fame perchè hai bevuto caffè con zucchero o qualcosa di simile a metà mattina e l'insulina e la glicemia regnano sovrane nelle vene.

una ricerca su mezzo fondisti fatti correre al 75% delle loro capacità per 90 minuti con alimentazione normale (da atleta) o dopo un digiuno di 72 ore ha portato a valori delle analisi del sangue simili e a tempi di performance simili.

si trova tutto. basta cercare e informarsi. ricerche, dati, testimonianze.

quando è stato aperto questo post la pensavo anche io così. ora so che ho cannato da sempre e la realtà è opposta.

peace and fast :mrgreen:
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven dic 18, 2015 16:36 pm

Io ci andrei un po' più cauto a dare per scontati certi risultati della "ricerca scientifica".

In giro trovi, come per tante altre questioni controverse, articoli scientifici che sostengono tutto e il contrario di tutto.

L'idea che mi sono fatto io - per quel che vale, Of course - è che le conseguenze a lungo termine di una dieta "estrema" low carb sono tutt'altro che conosciute. E diffiderei, in particolare, da chi promette miracolosi risultati sia in termini di prevenzione di malattie, che di mirabolanti miglioramenti nelle prestazioni atletiche.

Poi, come si è detto, ognuno fa quel che gli pare.

Peace, love and GO vegetarian!

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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda Eionedvx » ven dic 18, 2015 16:41 pm

Il fatto è di tutto questo non sono ancora stati studiati (e neanche visti) gli effetti a lungo termine!

A breve termine tutto a un determinato effetto, a lungo la faccenda cambia completamente!
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda funkazzista » ven dic 18, 2015 16:43 pm

espo ha scritto:una ricerca su mezzo fondisti fatti correre al 75% delle loro capacità per 90 minuti con alimentazione normale (da atleta) o dopo un digiuno di 72 ore ha portato a valori delle analisi del sangue simili e a tempi di performance simili.

OK
E cosa dovrebbe dimostrare?
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda espo » ven dic 18, 2015 18:11 pm

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
L'idea che mi sono fatto io - per quel che vale, Of course - è che le conseguenze a lungo termine di una dieta "estrema" low carb sono tutt'altro che conosciute.
TSdG


vedi che parli di cosa che non sai facendo una confusione enorme?

chi ha parlato di dieta low carb? io sto parlando di intermittent fasting.
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda espo » ven dic 18, 2015 18:13 pm

funkazzista ha scritto:
espo ha scritto:una ricerca su mezzo fondisti fatti correre al 75% delle loro capacità per 90 minuti con alimentazione normale (da atleta) o dopo un digiuno di 72 ore ha portato a valori delle analisi del sangue simili e a tempi di performance simili.

OK
E cosa dovrebbe dimostrare?


che il digiuno, di un certo tipo, non provoca conseguenze negative sulla performances o sulla salute.


mentre mangiare in un certo modo porta malattie.
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda espo » ven dic 18, 2015 18:16 pm

Eionedvx ha scritto:Il fatto è di tutto questo non sono ancora stati studiati (e neanche visti) gli effetti a lungo termine!

A breve termine tutto a un determinato effetto, a lungo la faccenda cambia completamente!


vatti a leggere studi sui problemi di obesità, insulino resistenza, diabete... come e perchè si creano nell'organismo

guarda non è difficile .. in un pomeriggio ti fai una cultura enorme se hai voglia di imparare.
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda funkazzista » ven dic 18, 2015 18:38 pm

espo ha scritto:il digiuno, di un certo tipo, non provoca conseguenze negative sulla performances o sulla salute.

Forse dimostra che un digiuno una tantum di 72 ore non porta conseguenze negative sulle performance (al 75% del potenziale) o sulla salute.

Con che frequenza hanno ripetuto i digiuni e le prove (se l'hanno fatto)?
Per quanti anni sono stati monitorati gli atleti?
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda espo » ven dic 18, 2015 18:47 pm

funkazzista ha scritto:
espo ha scritto:il digiuno, di un certo tipo, non provoca conseguenze negative sulla performances o sulla salute.

Forse dimostra che un digiuno una tantum di 72 ore non porta conseguenze negative sulle performance (al 75% del potenziale) o sulla salute.

Con che frequenza hanno ripetuto i digiuni e le prove (se l'hanno fatto)?
Per quanti anni sono stati monitorati gli atleti?


ma che ne so... vatti a fare un giro di info da chi sa. io ho solo riportato dei casi su un argomento di cui si dice tanto senza sapere nulla. son mica un ricercatore sul metabolismo.

ci son centinaia di ricerche in merito sull'utilità del digiuno, fatto in un certo modo, per il benessere e la prevenzione e cura delle malattie e il miglioramento delle prestazioni sportive. ma non sono sicuro io che sono in grado di spiegarti tutto. io mi sono solo interessato a questa cosa e ho trovato delle risposte molto interessanti. e le ho segnalate. poi ognuno fa come crede. mica voglio convincere nessuno.

leggiti quel libro che ho messo sopra se vuoi avere delle risposte da un addetto ai lavori.
massimo

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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda paul mone » ven dic 18, 2015 18:51 pm

espo ha scritto:in un pomeriggio ti fai una cultura enorme


Questo spiega molte cose :-)

Ciao
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Re: Intermittent Fasting... il santo graal dell'alimentazion

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven dic 18, 2015 18:56 pm

espo ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
L'idea che mi sono fatto io - per quel che vale, Of course - è che le conseguenze a lungo termine di una dieta "estrema" low carb sono tutt'altro che conosciute.
TSdG


vedi che parli di cosa che non sai facendo una confusione enorme?

chi ha parlato di dieta low carb? io sto parlando di intermittent fasting.


Massimo, non è colpa mia se su un forum si tende a saltabeccare da un argomento all'altro.

Di "Keto diet" mi sembra che sul thread si sia parlato più volte.

Poi su queste cose certezze ce ne sono ben poche, quindi è giusto essere anche "aperti" e possibilisti.

Mi limito solo, sommessamente, a ribadire che se esistesse un regime alimentare che garantisce guarigioni miracolose e performance strabilianti "forse" l'avremmo già adottato tutti da secoli.

Forse, eh :P

Salud
TSdG

(Ps ho appena finito la mia rituale merendina a base di biscottini ripieni di olio di palma, che probabilmente fa malissimo ma mi ha migliorato l'umore...

Iperglicemici ri-saluti
T.)
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