Via Comici sull'Innominata (Gruppo Jof Fuart)

[Quad Damage]

La settimana scorsa abbiamo tentato la via Comici sull'Innominata, fallendo miseramente a causa del simpatico crepaccio creato dal nevaio all'attacco della via (ai tempi di Comici penso che la neve fosse molta di più... ), abbiamo comunque tentato di attaccarla facendo un giro sulla destra del nevaio, ma si trova una paretina più difficile e inoltre si rischia la vita gratis, volevo sapere se qualcuno l'aveva già fatta, e se sì da che parte si passa?!?
Grazie e mandi!

[galligna]

Ciao...purtroppo non posso darti alcuna informazione utile ,ma ero mooolto interessato alla via anche io (pensavo di affrontarla a settembre ), se nel frattempo torni a ripeterla o hai informazioni fresche ti sarei veramente grato se mi passassi qualche dritta sul forum o direttamente alla mail gallignanif@inwind.it. Grazie e mandi

P.S. Temo comunque che non si una via molto frequentata, ahimè

[erik.]

Ciao,
personalmente non l'ho fatta ma un mio amico l'aveva percorsa in solitaria qualche anno fa.
Anche lui non era riuscito a raggiungere l'attacco originale (che ora è molto piu' basso causa la crepaccia e non è sempre raggiungibile ) parlandomi di una paretina che aggirava il nevaio...
se non ricordo male penso sia la stessa che avete provato voi.

[Quad Damage]

Ciao,
personalmente non l'ho fatta ma un mio amico l'aveva percorsa in solitaria qualche anno fa.
Anche lui non era riuscito a raggiungere l'attacco originale (che ora è molto piu' basso causa la crepaccia e non è sempre raggiungibile ) parlandomi di una paretina che aggirava il nevaio...
se non ricordo male penso sia la stessa che avete provato voi.

Esatto, saltando dal nevaio sulla parte destra si raggiunge una paretina che consentirebbe l'attacco un pò più in alto dell'attacco originale, penso sia l'unico modo, anche perchè la parete che il nevaio ha lasciato allo scoperto ritraendosi è abbastanza uno specchio, cmq se ci dovesse essere un altro tentativo vi informo... Ciao!

[raffa]

e io che pensavo che vie del genere non avessero più ripetizioni, avendo i problemi già citati oppure difficoltà di orientamento come la vicina fessura comici alla cima di riofreddo (vedi "Vano Nero").
Oltre tutto la via in questione "ispira" la salita con la sua posizione solare ed in ambiente rilassante (...?...). Complimenti per la solitaria del tuo amico.
Di solito queste vie vengono preferite alle vicine vie moderne con difficoltà ben superiori, ma spesso ben attrezzate e più alla moda.
Mi rallegra il fatto che ci siano ancora alpinisti classici.
Non fraintendetemi, non sono un veterano, però sono molto vicino a questo tipo di alpinismo.
mandi.

[Suppla]

Anche se questo topic è "silenzioso" da quasi un anno mi permetto di riesumarlo perchè io e il mio compagno di cordata stiamo cercando informazioni su questa via e non siamo riusciti a reperirne via internet.
Se qualcuno do voi possedesse una relazione o qualcosa di simile gli sarei molto grato se potesse condividerla con noi.
Grazie anticipatamente,

Suppla.

[Quad Damage]

Urca, io e il mio compagno di cordata avevamo il Buscaini delle alpi giulie, lì trovi veramente tutto, solo che era suo...
O provi a recuperarlo in qualche libreria particolare (Friulibris, Via Piave Udine) oppure fai un salto al cai di Udine (piazza Venerio, accanto alla chiesa sconsacrata) il giovedì sera, che aprono la biblioteca, lì chiedendo dovresti trovare... altro non ho in mente...
Ciao!

[Suppla]

Voi alla fine l avete fatta?
Tramite il tuo amico non riesci a procurartela?
Grazie cmq delle informazioni, io sono abruzzese quindi al massimo vedo di chiamare il cai cosi da ottenere queste informazioni.

S.

[Quad Damage]

No, non ce l'abbiamo fatta, il passaggino sulla destra ci è sembrato un pò più serio del previsto e abbiamo voluto tornar giù, anche perchè faceva un freddo becco e io sotto una certa temperatura arrampico come un paracarro...
Cmq gli chiedo la guida al compagno appena lo vedo, stavamo pensando l'altro giorno se era il caso di attaccare la via relativamente all'inizio della stagione, infatti arrivando lì con il nevaio ancora bello cicciotto dall'inverno è forse possibile attaccare la via da dove l'ha attaccata Comici?? Noi l'abbiamo tentata a fine agosto, e si è visto il risultato, forse andare un pò prima darebbe qualche vantaggio...mah...
Mandi mandi!

[Suppla]

Non conoscendo non so darti un consiglio.
Grazie ancora per l'interessamento.
S.

[Lore III]

Tenete però presente tu e il tuo compagno ( Andrea F. ?? ), che a inizio stagione sopra probabilmente sarà una cascata soprattutto quest'anno..

[Quad Damage]

Tenete però presente tu e il tuo compagno ( Andrea F. ?? ), che a inizio stagione sopra probabilmente sarà una cascata soprattutto quest'anno..

Oh no... odio il freddo... (cmq è Andrea F.)
Mandi!

[alison]

la Comici al Vano nero è quella evidentissima fessura centrale sulla Riofreddo? scusate la mia ignoranza, ma l'altro giorno dal Pellarini sono rimasto incantato da tanta imponenza...

[adriano]

Si , è quella

Non dirmi che " finalmente" sei stato li per la Deye- Peters ?

[alison]

Si , è quella

Non dirmi che " finalmente" sei stato li per la Deye- Peters ?

l'avrei fatta volentieri, sono stato con la Fede e i bambini al Pellarini, poi ho fatto un giretto sotto le pareti...ma ero da solo e non conosco per niente i posti, al rifugio mi hanno fatto vedere la vecchia guida delle giulie con le vie....ti scrivo in mp per chiederti delle informazioni, ciao.

[Diego 61]

qualcuno sà com'è il nevaio all' attacco quest' anno?

[macs]

qualcuno sà com'è il nevaio all' attacco quest' anno?

Visto sabato. Nn c'è più neve.

[macs]

Pardon, intendevo per quella alla riofreddo

[aculnaig]

Su intenet non si trovi nulla a riguardo, nessuna relazione, nessuno che abbia ripetuto la via e si sia preso la briga di descrive l’ascensione sul web.
quoto l'intervento di raffa.
adesso la propongo al mio compagno, sicuramente non ci sarà più tracia di neve.

[scairanner]

Su intenet non si trovi nulla a riguardo, nessuna relazione, nessuno che abbia ripetuto la via e si sia preso la briga di descrive l’ascensione sul web.
quoto l'intervento di raffa.
adesso la propongo al mio compagno, sicuramente non ci sarà più tracia di neve.

Sarà che appartengo ad un'altra generazione, ma trovo deprimente che oggi si sia talmente assuefatti alla condivisione di tutto, che quando questa viene a mancare ci troviamo disorientati, quasi incapaci di prendere una decisione in autonomia, terrorizzati dall'ipotesi di trovarci di fronte a chissà cosa.
Non è una critica personale a te, ma quello che si può osservare un pò dappertutto.