Paolo46 ha scritto:Caro mb,
io ero lì quando è successo l'incidente sulla Grande di Lavaredo e ne so più di qualcosa oltre a sapere che in discesa sono usciti dalla comune, certo non posso sapere se l'hanno fatto di proposito. La signora si è calata in un punto (nel vuoto) dove la corda non arrivava alla base che non vedevano. Avrebbero potuto tornare indietro o almeno fare il nodo in fondo alla corda, ma causa della fitta nebbia non sapevano dov?erano. Ma non è questo l'argomento in questione. L'argomento è che si trovavano fuori via (quasi certamente per l?assenza di segnalazione, ma questa è una supposizione) altrimenti la tragedia non sarebbe successa.
Caro AndreaVe,
ti sei tolto il sassolino dalla scarpa. Spero in una denuncia così finisco nei media: sono l'anima del commercio! E' solo una scherzosa battuta.
Non credere che anch'io vorrei una montagna pulita ma la vorrei anche frequentata perché penso che questa sia una ottima medicina di evasione alla strampalata quotidianità. E' questo uno dei motivi che mi inducono a cercare di affascinare la gente alla montagna (del resto questo l?ho scritto nella mia prefazione). Asserisci che io mi prodigo per scopi commerciali. Niente di più sbagliato. Pubblicare libri di alta qualità costa un sacco di soldi e, anche se riesci a venderli tutti (cosa alquanto difficile), vai a pareggio. Ciò che faccio lo faccio per pura passione. Certo basterebbe pubblicare libri di qualità scadente con squallide fotografie, il tutto costerebbe ben poco e ci si potrebbe guadagnare qualcosa. Ma, credimi chi pubblica libri dedicati alle montagne non diventa ricco, tutt?altro.
Ma veniamo alla questione della segnaletica. Io non sono per una segnaletica smodata e in ogni dove, ma per un minimo di segnalazione sulle vie di difficile orientamento, specialmente quelle che potrebbero risultare pericolose se ci si perde. Riguardo alla via in questione (forcella Compol - val Cimoliana) questa è una via ufficiale che fa parte dell?alta via n. 6. Io non so se tu l?hai mai percorsa ma pur essendo sempre stata descritta da molte pubblicazioni è una via trascuratissima dalla manutenzione. Le segnalazioni ufficiali sono state ?dipinte? una trentina d?anni fa e rivolte a chi la svolge in salita, quindi difficilmente rintracciabili oggi che sono alquanto sbiadite, non parliamone in discesa. Cosa ancora peggiore è che la via passa per la forcella del Cacciatore ed il sottostante nevaio (dei cui pericoli ne ho già parlato), il tutto aggirabile agevolmente per un?altra vallata che presenta solamente difficoltà di orientamento. Tutto questo baccano per una sola via. Sembrerebbe che Preti e Duranno fossero tutti dipinti ma non è così. E? il gruppo con i sentieri più scarsamente mantenuti, quasi privi di segnaletica. Ma c?è comunque un ente che paga gente che vada a dipingerli. Dove? Dove il sentiero è largo ed evidente come un?autostrada (un segno ogni dieci metri), in pratica dove non serve. Questo è quello che fanno gli enti pagati dal cittadino. Dovresti denunciare loro per sperpero, non me. E dovresti denunciare anche il comune d?Auronzo per lo scempio che ha creato sulle Tre Cime di Lavaredo che, onestamente, neanche io condivido. Ma in questo mondo non siamo soli e dobbiamo anche rispettare le altrui scelte. Scelte che forse noi non condividiamo ma che danno da vivere a centinaia di persone. Sai quanti sono i dipendenti del rifugio Locatelli? Oltre cento! Possiamo passar sopra a tutto questo? Sinceramente non lo so, perché io ho un lavoro e tu anche?
Ciao,
Paolo
E chi rispetti tu andando a segnara in maniera smodata luoghi che mai prima d'ora erano stati segnati?
Imponi un tuo modo di andare in montagna agli altri. E per giunta rovinandola.
Non hai ripassato un maniera consona i segnavia dell'Alta Via, cosa per la quale il CAI ti avrebbe certamente sostenuto. Hai imposto una vatiante per la Val dei Cantoni deturpandolo in maniera oscena. Fra l'altro l'Alta Via non scende in Val Cimoliana ma resta sempre in quota: dalla Casera Laghet si porta in Val del Drap e non scende in Val Cimoliana. Lo sai meglio di me, non prendiamoci in giro. L'Alta Via non possa per la cresta che unisce Forcella Compol - Forcella Cantoni, ma è stata dipinta anche quella.
Le porcherie intorno alle 3 cime non autorizzano nessuno a fare ulteriori schifezze altrove.
Ah, ultima cosa: quanto al CAI, puoi star sicuro che non esiterò a denunciare e documentare qualsiasi atto contrario all'etica e ai regolamenti stessi dell'Associazione. E non siamo tanto lontani da ciò.
Un piccolo esempio: lo sai che mentre tu presentavi un tuo libro in un rifugio dolomitico (o il giorno immediatamente successivo, è lo tsesso tanto tu eri comunque in zona) giovanotti che si spacciavano come tesserati CAI salivano alcune cime circostanti con pittura e pennello in mano? Strana coincidenza vero?