Allora,
Ø Se frequenti il forum da un po’ e ti risenti per la richiesta di presentazione…
Ø Se frequenti il forum da un po’ e ti risenti per le risposte a scazzo…
Mah
Precisiamo che NON siamo CAGACAZZO….
Ma magari al corso di arrampicata Appenina o Bigwolla spiegano meglio attenzione alla Giulia che dicono sia friabile..
Ora parlando più seriamente e riflettendoci sopra direi:
Tralasciando le differenze relative al tipo di sosta e di sicura, presuponendo di non sfalsar le corde
Fermo restando che la maggior differenza è data dal soramanego.
Il ½ ha + capacità frenante (minor scorrimento di corda) ed è più facile da gestire in sosta.
I salcazzi sono tendenzialmente + dinamici quindi frenano meno (con maggior scorrimento di corda).
Il ½ funziona sempre con rami a paralleli 180° 90° 60° 220v 380v…
I salcazzi funzionano solo a corde a 180 gradi (ovvero la corda entra dal basso esce dall’alto). Quindi necessita di “psedudo/falso” rinvio. E dove lo metti in sosta se sul vertice hai già il salcazzo? Se su uno dei 2 ancoraggi in caso di volo prima del posizionamento di altri rinvii la botta arriva solo su un ancoraggio..
Quando usi il salcazzo in vita tendi a non avere lasco in uscita, per comodità d’uso e per evitare inutile aumento dell’energia della caduta, se lo usi al vertice di una sosta in parallelo per non aver lasco dovresti ribaltare la sosta con conseguente inalzamento e aggiunta di scomodità di gestione.
Su sosta in serie eveti il problema ribaltamento ma cmq la gestione non mi pare migliori oltre al fatto che in caso di volo non so come si posiziona il salcazzo e che reazioni ha.
Ho incrociato Toteski che usavano il salcazzo in sosta e non mi è sembrato molto pratico da utilizzare.
Poi non ritengo ci siano cose che NON si usano o che si DEVONO usare.. si DEVE usare il cervello e applicare la cosa migliore al momento migliore.
Torna da chi ti ha fatto il corso e fatti spiegare... che su un forum si capisce fin la.