12 di 14 per Nives...

[SCOTT]

...bèh...l'importante è tornare...con o senza cima...

Scott.

[SCOTT]

Nessuno sa nulla della faccenda citata da "mitch" riguardo lo Shisha Pangma?

Io non ho trovato nulla ... per ora...

Scott.

[fabri]

:(

...bèh...l'importante è tornare...con o senza cima...

Scott.

Questo sicuro, e loro mi sembra non si facciano problemi a rinunciare......quando non è il caso.

Bravi anche per questo.

Ho avuto modo di parlare (poco) con Nives alla fine di una sua serata. Mi dato l'impressione di una persona veramente semplice, serena, con due occhi incredibili che non ha esitato a dare tutti i meriti delle sue salite al marito.


Sarà per la prossima, come sicuramente si son detti loro.....



ps. non ho mai visto il marito, ma deve essere una "mulo".......sempre avanti, sempre a far traccia in tutte le salite...

[SCOTT]

:(

...bèh...l'importante è tornare...con o senza cima...

Scott.

Questo sicuro, e loro mi sembra non si facciano problemi a rinunciare......quando non è il caso.

Bravi anche per questo.

...

Giusto!

Sarà per la prossima, come sicuramente si son detti loro.....



ps. non ho mai visto il marito, ma deve essere una "mulo".......sempre avanti, sempre a far traccia in tutte le salite...

Quoto, sarà per la prossima...
peccato però...


ps. è quello che dice anche Nives nei suoi racconti...

[mitch]

Bravi lo stesso!! L'importante è sempre tornare...e per loro sarà stata comunque una bellissma avventura!!

bravi ragazzi...

[Nix]

Peccato per il Makalu!

A proposito del Shisha Pangma:

"Hanno fatto tutti i debiti controlli - spiega la Meroi - e alla fine sia Adventurestats che l'esperto tedesco Yurgalski, lo statista dello Shisha Pangma, hanno confermato la nostra versione dei fatti. Io e Romano, nel 1999, siamo saliti sulla cima principale dello Shisha, e non sulla middle come qualcuno aveva insinuato".
http://www.montagna.tv/?q=node/5862

per gli anglofoni:
http://www.mounteverest.net/news.php?news=16344

[SCOTT]

Peccato per il Makalu!

A proposito del Shisha Pangma:

"Hanno fatto tutti i debiti controlli - spiega la Meroi - e alla fine sia Adventurestats che l'esperto tedesco Yurgalski, lo statista dello Shisha Pangma, hanno confermato la nostra versione dei fatti. Io e Romano, nel 1999, siamo saliti sulla cima principale dello Shisha, e non sulla middle come qualcuno aveva insinuato".
http://www.montagna.tv/?q=node/5862

per gli anglofoni:
http://www.mounteverest.net/news.php?news=16344

GRAZIE Nix :!:

Scott.

[mitch]

xfetto!!

[SCOTT]

Non avevo più guardato le notizie, oggi l'ho fatto e ho letto quello che è l'epilogo della spedizione, è un pò datata come news... ...ma dato che mi è piaciuto leggerla la riporto qui, per chi fosse interessato...

15 ottobre_CB
Oggi speravamo di essere in cima e invece siamo al campo
base. Niente da fare, abbiamo tentato ma siamo dovuti tornare giù.
Eravamo partiti da qui il 12: tempo buono, previsioni del vento in
aumento ma forse, chissà - almeno un pò di fortuna - ...magari ritarda
un pò.
Il primo giorno abbiamo raggiunto il nostro campo uno e smontata la
tenda, abbiamo caricato tutto negli zaini e proseguito. Le condizioni
di salita erano abbastanza buone: là sotto non tirava vento e c'erano
ancora le tracce delle nostre salite precedenti.
A 6600 metri, al riparo fra i seracchi abbiamo montato il campo per il
primo dei tre bivacchi previsti.
Notte ventosa e la mattina risveglio "gelato". Il tempo è sempre bello
ma la temperatura è bassa e il sole non ce la fa a riscaldarci e
neppure ad asciugare un pò la tenda e i sacchi a pelo, ghiacciati dalla
condensa della notte. Pazienza. Smontato tutto e caricato negli zaini
riprendiamo la salita.
Secondo il programma oggi dovremmo salire il canale fino a 7100 metri,
il punto raggiunto pochi giorni fà, e da lì proseguire fino ai 7400
metri della sella del Makalu-là.
Gli zaini sono belli pesanti e subito ci rendiamo conto che il vento
ha cancellato ogni traccia della nostra salita, anzi, l'ha addirittura
trasformata in una scia brillaante di neve crostosa ancor più faticosa
della neve fresca. E' tutto da rifare.
Raggiungiamo quota 7100 e proseguiamo in cordata lungo il canale che
si fa sempre più ripido.
La neve è immacolata, nessuna traccia umana.
Ci siamo solo noi, la montagna e in alto, il volo del corvo che ci
tiene d'occhio. Tutt'intorno silenzio, a parte il soffio del vento che
invisibile, costruisce la montagna. Trasporta la neve, la accumula e la
"colora": nuvole di aghi che si infilano sotto gli occhiali, cornici,
colate brillanti che ti scorrono sotto i piedi, un mare increspato di
onde.
E' strana questa solitudine, neanche le prime spedizioni erano così
sole.
C'è il sole ma il vento non te ne lascia gustare il calore. La
pendenza aumenta a 60 gradi, così come la neve fresca da pestare.
Sono le 14 ed è ora di cominciare a pensare al bivacco per la notte ma
manca ancora molto alla fine del canale; l'andatura è lenta per la neve
fonda e per gli zaini carichi.
Romano lo vedo poco, procediamo a tiri di 100 metri e ci vediamo ogni
ora e mezza: due parole veloci alla sosta, e avanti.
Finalmente Verso le 16 sbuchiamo sulla sella ventosa del Makalu-là.
Non c'è neanche tempo di fare la piazzola, buttiamo giù la tenda alla
bell-e-meglioe ci infiliamo subito dentro. E' tutto ghiacciato: la
tenda, i sacchi a pelo,ma non possiamo farci niente; subito va via il
sole e la temperatura scende ancora.
Una lunga notte difficile; nessuno ne ha voglia ma bisogna almeno
sciogliere neve, bere, cercare di scaldarsi. E il vento continua a
soffiare e a strattonare la tenda.
La mattina il "risveglio" è come la sera prima. Siamo stanchi e
sfibrati, il vento soffia forte. Decidiamo di scendere. Cercare di
continuare a salire in queste condizioni sarebbe, per noi due, soli,
impossibile.
Smontiamo tutto e iniziamo la discesa. In retromarcia ci abbassiamo
dei primi 300 metri, i più ripidi, e poi proseguiaamo lungo i pendii
che il vento ha reso di nuovo intatti.
Alle 17, dopo 7 ore raggiungiamo finalmeente il campo base.
Cena - nanna.
Sta mattina ci siamo svegliati con un gran fermento qui al campo base,
sono arrivati quattro portatori (in tutto adesso siamo 8 persone!) e
sono indaffaratissimi: vanno in giro per il campo a cercare delle
pietre piaatte che poi scolpiscono e decorano.
Stanno realizzando un muro di pietre "mani". Forse per ringraziare il
Dio Makalu che tutto è andato bene...
...e infatti oggi nevica. Per fortuna che non siamo lassù.

Link

Passo e chiudo...

Scott.

[AlpinMonster]

Ciau Scott!
Su con la vita!!!
Se il Makalù non gli è riuscito in condizioni "normali" ripartiranno a breve per tentarlo in invernale!

[SCOTT]

Ciau Scott!
Su con la vita!!!
Se il Makalù non gli è riuscito in condizioni "normali" ripartiranno a breve per tentarlo in invernale!

...dici sul serio?

[berzius]

Ciau Scott!
Su con la vita!!!
Se il Makalù non gli è riuscito in condizioni "normali" ripartiranno a breve per tentarlo in invernale!

Pare proprio di sì: partenza imminente, a Dicembre, giorno più giorno meno... (notizia di ieri).
Non dovrebbero esser soli, pare che ci sia anche un gruppo di Kazakhi anche loro per tentare il Makalu in invernale.

[AlpinMonster]

Propio così!
La coppia più bella del mondo e 4 Kazakhi con cui dividere i costi della spedizione, ma poi lassù ognuno per sè.
Oltre ad essere l'11° uscirebbe anche una grandissima impresa, come sempre fuori dagli schemi commerciali. Il Makalù fino ad ora non è ancora stato violato in inverno!

[SCOTT]

Propio così!
La coppia più bella del mondo e 4 Kazakhi con cui dividere i costi della spedizione, ma poi lassù ognuno per sè.
Oltre ad essere l'11° uscirebbe anche una grandissima impresa, come sempre fuori dagli schemi commerciali. Il Makalù fino ad ora non è ancora stato violato in inverno!

Manfatti

Non avete un Link da postare con la notizia?

Grazz...

[AlpinMonster]

La notizia l'ho avuta da Nives...

[SCOTT]

La notizia l'ho avuta da Nives...

Nives...

[mitch]

L'ho saputo anche io!! Grandissimi...

[Jack78]

.... uscirebbe anche una grandissima impresa, come sempre fuori dagli schemi commerciali. Il Makalù fino ad ora non è ancora stato violato in inverno!

E' quello che diceva Kryzstof Wielicky nella serata del 29 novembre a Riva del Garda durante la sua serata...

Faceva pubblicità a questa impresa....

Ma se non ci son riusciti loro che passavano 4 mesi all'anno sotto le pareti nord degli 8000.... che umano ci può riuscire? O quantomeno provare?
Non credo ci sia più la gente (a parte i professionisti!!!) che può dedicarsi SOLO all'alpinismo passando mesi ad aspettare il momento buono

[Andreino]

L'ho sentito anch'io dalla viva voce di Nives e Romano, sabato sera
Partiranno a fine mese

[Davide1980]

Vaiii Nives