8000

[VECCHIO]

Ma se nel 1936 son saliti su una cima di 7800 metri e forse sono arrivati a 8300 sull Everest, ma a 8300 sul K2 di certo........
Tutta la storia degli scalatori con l'ossigeno allora parla dei brocchi ?
Ho letto l'ultimo numero di Vertical.
E poi alle olimpiadi premiavano gli scalatori !?!?!?!?

Di sicuro siamo regrediti, almeno noi italiani.
Han voglia di dire di no, i fatti sono questi, le parole possono essere anche stupide.

[Hal9000]

Negli anni '30 Adolf li avrebbe chiamati "carne da cannone", non si tratta ne di regresso ne di broccaggine ma piuttosto...d'istinto di conservazione

[Franz the Stampede]

VECCHIO, con tutto il bene che ti voglio anche senza averti mai incontrato, se pensi che l'alpinismo sia morto ti consiglierei vivissimamente di seguire Hansjor Auer su facebook. Ne vedresti delle bellissime.

[Danilo]

non è l'alpinismo..
è la storia dell'alpinismo che sta gradatamente per affievolirsi..
è quello che facciamo noi che non morirà mai.. (cit.)

[VECCHIO]

Avete ragione, io esagero.
Però:
-non c'era ancora l'alpinismo alla adolfo, quello eroico scatenato
-tendenzialmente io parlo della poca presenza, quasi nulla, di alpinisti italiani nel contesto mondiale ( se non sbaglio una medaglia olimpica per imprese alpinistiche è stata data anche ad un italiano in quei tempi pre adolfini e l'ha consegnata de coubertino )
-tutto muore, solo la storia racconta qualcosa, ma solo come vogliono quelli che sopravvivono per un po'

Italiani che scalano come Auer ora non ce ne sono !!!
Prima c'erano e non parlo di gradi.
Noi italiani non siam capaci, siamo forse rammolliti o siam goderecci o fifoni o non so perchè..... fattostà che al massimo saliamo le normali degli 8000: urbko pensa a vie nuove, noi festeggiamo i "compleanni" delle vie.

[Luca A.]

Non serve tirare in ballo Preuss e compagnia, per rendersi conto del "pelo" che avevano gli alpinisti medio-bravi ancora fino all'ultima guerra, tanto per fissare uno spartiacque.
Se uno fa mente locale, si vede bene che con gli attrezzi che avevano, non solo ogni solitaria, ma anche tante salite da primo di cordata erano NEI FATTI dei free-solo ante-litteram. Con abiti e con scarpe che oggi fanno sorridere.
Erano un po' bravi, un po' pazzi, un po' abituati già nella vita normale di tutti i giorni (montagna a parte) a non poter andare troppo per il sottile e ad accontentarsi, a dover osare un po' in tutto. In tante valli era normale per i bambini farsi un tot strada sul sentiero o per i campi nella neve ogni giorno per andare a scuola, coperti in qualche modo e con scarpe da ridere se non zoccoli. Oggi chi manderebbe suo figlio?
Nei giorni scorsi mi sono divertito a vedere sul sito modisca un po' di racconti dei vecchi Ragni. Senti gente che ti racconta di aver cominciato a fare le invernali perché andare a sciare costava troppo e quindi... O certi voli epocali descritti come cose normali, senza menarsela troppo.
Penso che era veramente un altro mondo.