Spider ha scritto:
Belle parole.
Ma parole.
Le passioni (mi vien da ridere) e il candore (e qui mi viene quasi da vomitare) sono per chi ha il lusso di potersele permettere.
Cioè noi cazzoni edonisti (con "noi" intendo la civiltà occidentale), che in fondo non abbiamo nè colpe nè meriti, se non di essere nati nel posto giusto.
E ci troviamo a dover scalare montagne o ubriacarci o correre o andare al cinema a vedere stronzate, non perchè sia bello, ma perchè riesce a farci dimenticare per un attimo la vita da frustrati ingabbiati e omologati che conduciamo dal lunedì al venerdì, ed è il modo meno peggiore che riusciamo a inventarci per passare il tempo, non avendo un c***o di altro da fare nella vita.
Scusate l'OT, ma ogni tanto ho un rigurgito (in senso letterale) di disgusto verso me stesso. E voi.
E allora effettivamente una montagna, o un raduno, o una bottiglia, o il culo della Thurman, sono un buon anestetico.
Piuttosto incarognito....direi....
Mangiato pesante....
visto il rigurgito 
"la passione non è cieca, è visionaria!" 
