da tauferock » gio lug 17, 2014 18:10 pm
da Luca A. » ven lug 18, 2014 10:20 am
tauferock ha scritto:allora, mi sembra di capire che nella vostra combriccola non ci siano persone particolarmente esperte, quindi:
Evitare assolutamente la Val dei Cantoni, qualcuno ti ha suggerito che con la neve è anche meglio......NO, diventa invece MOLTO pericolosa!!! Evitare anche il Passo di Ball, servono picozza e ramponi!
ciao
da tauferock » ven lug 18, 2014 23:48 pm
Luca A. ha scritto:tauferock ha scritto:allora, mi sembra di capire che nella vostra combriccola non ci siano persone particolarmente esperte, quindi:
Evitare assolutamente la Val dei Cantoni, qualcuno ti ha suggerito che con la neve è anche meglio......NO, diventa invece MOLTO pericolosa!!! Evitare anche il Passo di Ball, servono picozza e ramponi!
ciao
Fai bene, non conoscendo chi ti legge, a essere super-prudente nei consigli; è giusto.
Meno giusto però fare terrorismo psicologico e meno giusto ancora dare del bugiardo con l'emoticon del pinocchio ( ) a chi prima di te ha dato consigli meno drammatici.
Può darsi che con la glaciazione di quest'anno le esposte cengette tra il Col de le Fede e il p.so di Ball, benché ben attrezzate, siano ghiacciate e insidiose, e magari ci sono anche gli orsi bianchi che mordono; ammettiamolo.
Ma che la Val dei Cantoni con la neve sia "MOLTO pericolosa" e "da evitare assolutamente" non sta né in cielo né in terra. E' invece bellissima e più divertente, lo riconfermo, e non pone nessunissimo pericolo salvo quello (al ritorno) presi dal piacere di sciare sulle suole, di "mancare" distrattamente alla fine della discesa la deviazione che sale verso dx e proseguire (nonostante le tracce) verso il basso rischiando di finire nel noto buco a imbuto dove già in passato qualcuno ha lasciato la pelle.
"Molto pericoloso con tre punti esclamativi", in montagna, per me ha un altro significato.
da A.D.V. » sab lug 19, 2014 8:07 am
da kurga92 » dom lug 20, 2014 14:33 pm
da Luca A. » dom lug 20, 2014 15:29 pm
kurga92 ha scritto:Ora la mia domanda è: c'è il rischio che tra il 18 e il 24 agosto troviamo neve e quindi difficoltà nel percorre l'itinerario?
kurga92 ha scritto:Secondo voi prendendo la cabinovia per le 8.30-9 e facendo tutto il percorso(compresa una mezzoretta di pausa pranzo) da me detto, riusciamo ad arrivare tranquilli senza correre alle 16.45 per scendere con la funivia??
da Eisenkreuz » dom lug 20, 2014 15:37 pm
da Luca A. » dom lug 20, 2014 18:34 pm
Eisenkreuz ha scritto:Luca mi par di capire che sei di casa alle Pale, quindi probabilmente sai.
Al Minazio ci sono coperte o porto il sacco a pelo?
da tauferock » dom lug 20, 2014 22:07 pm
Luca A. ha scritto:Eisenkreuz ha scritto:Luca mi par di capire che sei di casa alle Pale, quindi probabilmente sai.
Al Minazio ci sono coperte o porto il sacco a pelo?
Non ci passo da un po'.
Una volta c'erano, e il minazio come bivacco in generale è bello comodo.
Se ci siano ora coperte, e in che condizioni di decenza, non so dirlo. Magari telefona al gestore del rifugio Treviso che dovrebbe esserne informato.
da Luca A. » lun lug 21, 2014 7:42 am
da Eisenkreuz » lun lug 21, 2014 16:14 pm
da tauferock » lun lug 21, 2014 17:38 pm
Luca A. ha scritto:Meglio ancora:
andate a San Martino che è un bel posto.
Ma non avventuratevi oltre il minimarket T***ER (prezzi modici), e gli altri negozi del centro. La f**a la trovate lì, più su è tutta gente sudata, i piedi negli scarponi puzzano, quasi ogni pomeriggio piove, uno schifo.
Se proprio volete fare attività fisica c'è la SPA nel seminterrato dell'hotel, paghi solo l'accappatoio.
Aperitivo a Malga Ces, cena dall'Anita (gli strudel non sono più quelli fatti da lei di persona nella stufa a legna della vecchia casa dei forestali, ma di tutto ciò che ho citato è l'unica roba accettabile).
Poi se volete salite anche di qualche centinaio di metri. Ma non troppo.
Possibilmente con gli impianti. Colverde, Tognola, e pregate che facciano presto la funicolare per Rolle e la Malga Fosse in vetro e acciaio come da progetti, con ologrammi di vacche e muggiti MP3; apposita App disponibile, gratis con la raccolta punti del Minimarket.
Arrivati su con la cabinovia, raccomando caffè al rifugio eh.
Non allontanatevi oltre 10 metri dal rifugio stesso. Si fa fatica, ma soprattutto c'è del pericolo [cit. Rampik]
Andare a vedere, provare, rischiare (!), imparare, magari tornare indietro (vergogna!): tutti verbi superati, vecchi, da alpinismo eroico.
Andate solo dove siete sicuri, dove non si fa fatica, solo su sentieri con certificazione ISO, dove non c'è "pericolo", dove non serve avere una testa, non serve aver dietro 15 metri di cordino, non serve saper usare dei ramponi (si inciampa, si rovinano gli orli dei Montura, poi come ci si va all'happy hour tutti stracciati?).
Se c'è ghiaccio sul ghiacciaio della Fradusta (ma come si permette? che ghiacciaio indisciplinato è??) tornate indietro. Polenta e cervo al Pedrotti, e scampato pericolo; avrete qualcosa da raccontare a vostri nipotini: "Quella volta ho ascoltato il consiglio di uno sconosciuto, sono andato verso la Fradusta ma c'era GHIACCIO! Proprio così bambini, non esagero: GHIACCIO. Mio Dio, sono tornato indietro e ho perso una giornata".
Perdonatemi se sono vecchio, se sono indietro, se non so quanto puzzano o profumano le coperte del Minazio, se quando vado a fare le Bocchette mi porto sempre un paio di ramponi anche se il gestore del Tuckett al telefono dice che non servono (le risate poi però, a non averli), se andando su un ghiacciaio trovo normale che ci sia ghiaccio e mi comporto di conseguenza, se sono disposto senza tragedie a tornare indietro se vedo che le condizioni non ci sono, anche se ho fatto 300 km per arrivare lì.
Ognuno si scelga il modo di andare in montagna che preferisce. Io il mio modo l'ho scelto, ci sto bene e se sono fuori moda tanto meglio, vorrà dire che troverò meno casino.
Spiace un po' che venga su una generazione di polli d'allevamento che non hanno mai visto la luce del sole, felici di essere tali (con dietro un'industria che li alleva per spennarli, ancora più felice di loro, ovvio) ma tant'è.
E' il progresso, bellezza.
Un caro saluto, e non credetemi più quando dò consigli, sono bugiardo, sono felicemente il Vostro
Pinocchio.
da Falco5x » mar lug 22, 2014 10:09 am
da kala » sab lug 26, 2014 13:56 pm
da Falco5x » sab lug 26, 2014 19:19 pm
kala ha scritto:me lo sono un po' perso, fammi un riassunto
[gug mode kala]
da kurga92 » ven ago 01, 2014 8:56 am
Luca A. ha scritto:kurga92 ha scritto:Ora la mia domanda è: c'è il rischio che tra il 18 e il 24 agosto troviamo neve e quindi difficoltà nel percorre l'itinerario?
Neve, quest'anno, ne troverai sempre, e comunque la Fradusta è l'unico posto delle Pale dove un minimo di neve/ghiaccio si trova anche negli anni peggiori (o migliori, secondo i gusti)
Se per te neve/ghiaccio =difficoltà, come sembra di capire, allora ha ragione il Taufer, ho sbagliato io a prendere le misure, e quest'anno devi andare al mare.
Questo a scarico di responsabilità mia, visto che sono stato "imprudente" a dirti di andar tranquillo in val dei Cantoni dove quest'anno la gente muoiono come le mosche.
Sia mai che poi qualcuno mi chiede i danni.kurga92 ha scritto:Secondo voi prendendo la cabinovia per le 8.30-9 e facendo tutto il percorso(compresa una mezzoretta di pausa pranzo) da me detto, riusciamo ad arrivare tranquilli senza correre alle 16.45 per scendere con la funivia??
Alle 11/11.30 sei in cima, se gli orsi bianchi non ti mangiano strada facendo.
Alle 12.30/13 forse sarai stufo di star su e riparti; e alle 14/14.30 sei al Rosetta. Questi sono i tempi normali e umani.
Buona gita.
Amen.
da Luca A. » ven ago 01, 2014 10:35 am
da Eisenkreuz » ven ago 29, 2014 22:04 pm
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.