Selvaggio Blu // Sardegna

[brixia11]

Scusate se magari è un argomento già trattato, ma non ho saputo trovarlo in questo forum. Vorrei sapere se qualcuno lo ha fatto e com'è. Infatti sui vari siti che lo descrivono si legge che è il trek "PIU DIFFICILE DI TUTTA ITALIA" ma guarda caso sono tutti siti locali ossia sardi. Ovvio che nessuno meglio di loro può conoscere la loro terra ma....."cicero pro domo sua"...! Ossia non vorrei ci sia un tantino di campanilismo nell'affermare ciò. D'accordo che manca l'acqua, d'accordo che a farlo tutto è lungo, d'accordo che ci sono tratti di roccia e di calata in doppia. Ma dove si parla di passaggi in verticale di IV° e di calate di 45 mt strapiombanti, allora non è più trekking...

Boh, se qualcuno ne sa qualcosa e mi dice gliene sarò grato .

[ghizlo]

Infatti non è un trekking.... gli ideatori (Verin e Cicalò) preferiscono parlare di itinerario.

Per ulteriori info guarda il sito http://www.caiponte.com/selvaggioblu/

[Enzolino]

Scusate se magari è un argomento già trattato, ma non ho saputo trovarlo in questo forum. Vorrei sapere se qualcuno lo ha fatto e com'è. Infatti sui vari siti che lo descrivono si legge che è il trek "PIU DIFFICILE DI TUTTA ITALIA" ma guarda caso sono tutti siti locali ossia sardi. Ovvio che nessuno meglio di loro può conoscere la loro terra ma....."cicero pro domo sua"...! Ossia non vorrei ci sia un tantino di campanilismo nell'affermare ciò. D'accordo che manca l'acqua, d'accordo che a farlo tutto è lungo, d'accordo che ci sono tratti di roccia e di calata in doppia. Ma dove si parla di passaggi in verticale di IV° e di calate di 45 mt strapiombanti, allora non è più trekking...

Boh, se qualcuno ne sa qualcosa e mi dice gliene sarò grato .

A coniare questa espressione fu Marcello Cominetti, Guida Alpina, in un vecchio articolo della Rivista della Montagna.

Ovviamente i locals fanno uso di quell'espressione.

Volendo si puo' anche definire il trekking piu' difficile d'europa.

Il punto e' che, secondo me, tecnicamente non puo' essere definito un trekking, per la presenza di arrampicate e calate.

Ma l'impegno e' soprattutto dato dall'orientamento e la scarsita' d'acqua.

Per chi non conosce le zone, avventurarsi da soli puo' diventare un''esperienza speciale ...

[rocciaforever]

Infatti non è un trekking.... gli ideatori (Verin e Cicalò) preferiscono parlare di itinerario.

Per ulteriori info guarda il sito http://www.caiponte.com/selvaggioblu/

troppo bello!
grazie per le info! sia mai che un giorno non si riesca ad organizzare..

[gigi72]

Se qualcuno cercasse compagni per organizzare faccia un fischio..
E' un po' che lo inseguo questo selvaggio blu e qualche anno fa quando era ormai tutto pronto un imprevisto m'ha fregato. Il problema degli approvvigionamenti si può risolvere dal mare, stando attenti a nascondere bene il tutto, che da quelle parti girano diversi animali parecchio voraci..

[brixia11]

Se qualcuno cercasse compagni per organizzare faccia un fischio..
E' un po' che lo inseguo questo selvaggio blu e qualche anno fa quando era ormai tutto pronto un imprevisto m'ha fregato. Il problema degli approvvigionamenti si può risolvere dal mare, stando attenti a nascondere bene il tutto, che da quelle parti girano diversi animali parecchio voraci..

Grazie a tutti per le info. Veramente stupendo il sito segnalatomi. Certamente da non sottovalutare anche se, a parte le calate e qualche arrampicata, mi sembra che da un punto di vista puramente tecnico non ci siano vere difficoltà. Ho anche sentito che meno di un mese fa sono dovuti uscire Vigili del Fuoco e soccorritori vari a recuparare una decina di persone smarritesi e impaurite che per loro fortuna hanno trovato campo con i cellulari e quindi avevano potuto chiamare aiuto. Pare avessero scarpette leggere o addirittura sandali e fossero stremati e con ferite e vesciche ai piedi. Non si sa bene che gente fosse...

Parrebbre da non fare d'estate: personalmente avevo provato in agosto durante una vacanza marina a percorrere (1,5-2 ore) Cala Fùili - Cala Luna per il comodo sentiero ipersegnalato (e con i bivi occlusi nei rami fuorvianti) ed anche un altro sentiero (poco più di un'ora, max un'ora e mezza), pure molto agevole e senza bivi, quello che va dalla località Golgo a Cala Goloritzè (ove trovasi la mitica Aguglia solcata da vie semi-estreme): avevo percepito, osservando fuori dai suddetti sentieri, un ambiente estremamente ostile e, appunto, selvaggio e con una calura opprimente. Avevo incontrato persino dei maiali nerastri semiselvatici ( dicono incrociati con cinghiali ma senza zanne ricurve): si narra non sia il caso di incontrare un vero cinghiale su un sentiero stretto e senza fughe laterali perchè "carica" immediatamente, è velocissimo e dotato di agilità e forza spaventose anche se è un esemplare di "soli" 50 kg...

Ciao e grazie ancora.

[Enzolino]

Se qualcuno cercasse compagni per organizzare faccia un fischio..
E' un po' che lo inseguo questo selvaggio blu e qualche anno fa quando era ormai tutto pronto un imprevisto m'ha fregato. Il problema degli approvvigionamenti si può risolvere dal mare, stando attenti a nascondere bene il tutto, che da quelle parti girano diversi animali parecchio voraci..

Grazie a tutti per le info. Veramente stupendo il sito segnalatomi. Certamente da non sottovalutare anche se, a parte le calate e qualche arrampicata, mi sembra che da un punto di vista puramente tecnico non ci siano vere difficoltà. Ho anche sentito che meno di un mese fa sono dovuti uscire Vigili del Fuoco e soccorritori vari a recuparare una decina di persone smarritesi e impaurite che per loro fortuna hanno trovato campo con i cellulari e quindi avevano potuto chiamare aiuto. Pare avessero scarpette leggere o addirittura sandali e fossero stremati e con ferite e vesciche ai piedi. Non si sa bene che gente fosse...

Parrebbre da non fare d'estate: personalmente avevo provato in agosto durante una vacanza marina a percorrere (1,5-2 ore) Cala Fùili - Cala Luna per il comodo sentiero ipersegnalato (e con i bivi occlusi nei rami fuorvianti) ed anche un altro sentiero (poco più di un'ora, max un'ora e mezza), pure molto agevole e senza bivi, quello che va dalla località Golgo a Cala Goloritzè (ove trovasi la mitica Aguglia solcata da vie semi-estreme): avevo percepito, osservando fuori dai suddetti sentieri, un ambiente estremamente ostile e, appunto, selvaggio e con una calura opprimente. Avevo incontrato persino dei maiali nerastri semiselvatici ( dicono incrociati con cinghiali ma senza zanne ricurve): si narra non sia il caso di incontrare un vero cinghiale su un sentiero stretto e senza fughe laterali perchè "carica" immediatamente, è velocissimo e dotato di agilità e forza spaventose anche se è un esemplare di "soli" 50 kg...

Ciao e grazie ancora.

Pare che si aggiri anche il mostro del Supramonte ...

Nessuno e' mai riuscito a vederlo e tornare vivo ...

Ha dei poteri mimetici incredibili e puo' dissimularsi nella roccia, nel mare o nella macchia mediterranea ...

Per non farsi scoprire, bisogna rotolarsi nudi nell'escremento di maiale, solitamente pieno di pulci, per dissimulare i propri odori ...

Spero non incontrerai mai una creatura simile ...

[pf]

Io ne ho fatto dei pezzi, le tappe più semplici.

Hanno aggiunto tantissime, troppe, frecce blu sopra il Ginnircu. Non so se lo hanno fatto ovunue. Senza, perdersi sarebbe ultra facile, la macchia mediterranea non ha rivali nel farti perdere. Così sarebbe molto addomesticato.
Certamente NON da fare da Maggio a Settembre.

Calcola comunque almeno 3l d'acqua a testa al giorno, di fatti molti lasciano acqua alle varie tappe, altrimenti dovresti portarti 15 litri d'acqua all'inizio e ha poco senso

[gigi72]

Certamente da evitare maggio-settembre.
Il cibo E l'acqua vanno lasciati alle tappe facendo molta attenzione che appunto ci sono brutte bestiacce a giro...
Nel tentativo che facemmo avevamo già piazzato viveri e acqua in alcuniposti. Poi ci fu l'imprevisto , e dovettimo recuperare la roba. In un posto si erano sbranati praticamente tutto. Le bottiglie d'acqua prese a morsi e bucate, di conseguenza mezze vuote! Ricordo una scatoletta di sgombro addentata! Tutta la roba che lasciammo invece vicino all'acqua la recuperammo intatta.
NOn so se sono solo i maiali vaganti, ma quella è una zona veramente selvaggia. In un'altra occasione feci la costa col kayak dormendo in varie cale. Verso sera facevamo qualche passeggiata lungo i sentieri che si addentrano: ogni volta si sentivano rumori di animali differenti!
Speriamo che quella zona rimanga a lungo così!

[brixia11]

Se qualcuno cercasse compagni per organizzare faccia un fischio..
E' un po' che lo inseguo questo selvaggio blu e qualche anno fa quando era ormai tutto pronto un imprevisto m'ha fregato. Il problema degli approvvigionamenti si può risolvere dal mare, stando attenti a nascondere bene il tutto, che da quelle parti girano diversi animali parecchio voraci..

Grazie a tutti per le info. Veramente stupendo il sito segnalatomi. Certamente da non sottovalutare anche se, a parte le calate e qualche arrampicata, mi sembra che da un punto di vista puramente tecnico non ci siano vere difficoltà. Ho anche sentito che meno di un mese fa sono dovuti uscire Vigili del Fuoco e soccorritori vari a recuparare una decina di persone smarritesi e impaurite che per loro fortuna hanno trovato campo con i cellulari e quindi avevano potuto chiamare aiuto. Pare avessero scarpette leggere o addirittura sandali e fossero stremati e con ferite e vesciche ai piedi. Non si sa bene che gente fosse...

Parrebbre da non fare d'estate: personalmente avevo provato in agosto durante una vacanza marina a percorrere (1,5-2 ore) Cala Fùili - Cala Luna per il comodo sentiero ipersegnalato (e con i bivi occlusi nei rami fuorvianti) ed anche un altro sentiero (poco più di un'ora, max un'ora e mezza), pure molto agevole e senza bivi, quello che va dalla località Golgo a Cala Goloritzè (ove trovasi la mitica Aguglia solcata da vie semi-estreme): avevo percepito, osservando fuori dai suddetti sentieri, un ambiente estremamente ostile e, appunto, selvaggio e con una calura opprimente. Avevo incontrato persino dei maiali nerastri semiselvatici ( dicono incrociati con cinghiali ma senza zanne ricurve): si narra non sia il caso di incontrare un vero cinghiale su un sentiero stretto e senza fughe laterali perchè "carica" immediatamente, è velocissimo e dotato di agilità e forza spaventose anche se è un esemplare di "soli" 50 kg...

Ciao e grazie ancora.

Pare che si aggiri anche il mostro del Supramonte ...

Nessuno e' mai riuscito a vederlo e tornare vivo ...

Ha dei poteri mimetici incredibili e puo' dissimularsi nella roccia, nel mare o nella macchia mediterranea ...

Per non farsi scoprire, bisogna rotolarsi nudi nell'escremento di maiale, solitamente pieno di pulci, per dissimulare i propri odori ...

Spero non incontrerai mai una creatura simile ...

C'erano creature peggiori: bipedi, vocianti e sporcanti, che seminano spazzatura ed emettono in coro versi gutturali tipo "UE', ALURA, L'E' QUEST CHI EL SELVAGIO BLE?" oppure "AHO', MANCO 'NA MELA FRACICA SE TROVA!!" o anche "DAI TOSI, FORSA CHE GHE SEMO" e financo "O 'HE TU FFAI, GRULLO?". Anche il povero Mostro del Supramonte se c'è in giro il terribile bipede se ne sta rintanato...

[Enzolino]

C'erano creature peggiori: bipedi, vocianti e sporcanti, che seminano spazzatura ed emettono in coro versi gutturali tipo "UE', ALURA, L'E' QUEST CHI EL SELVAGIO BLE?" oppure "AHO', MANCO 'NA MELA FRACICA SE TROVA!!" o anche "DAI TOSI, FORSA CHE GHE SEMO" e financo "O 'HE TU FFAI, GRULLO?". Anche il povero Mostro del Supramonte se c'è in giro il terribile bipede se ne sta rintanato... : oops:

Beh ... in effetti il Sardo sa bene che esiste un solo essere piu' orroroso, orripilante e depilante (nel senso che ti fa cadere tutti i peli dallo shock), del mostro del Supramonte:

IL CONTINENTALE!!!

[brixia11]

C'erano creature peggiori: bipedi, vocianti e sporcanti, che seminano spazzatura ed emettono in coro versi gutturali tipo "UE', ALURA, L'E' QUEST CHI EL SELVAGIO BLE?" oppure "AHO', MANCO 'NA MELA FRACICA SE TROVA!!" o anche "DAI TOSI, FORSA CHE GHE SEMO" e financo "O 'HE TU FFAI, GRULLO?". Anche il povero Mostro del Supramonte se c'è in giro il terribile bipede se ne sta rintanato... : oops:

Beh ... in effetti il Sardo sa bene che esiste un solo essere piu' orroroso, orripilante e depilante (nel senso che ti fa cadere tutti i peli dallo shock), del mostro del Supramonte:

IL CONTINENTALE!!!

Oltre che depilante, spesso è anche DEPILATO ma come "piccolo" pregio porta con sè e sparge qua e là ingenti quantità di strani foglietti con disegnati dei ponti da una parte e dall'altra dei palazzi, che anche il Sardo gradisce molto (soprattutto quelli ocra e ancor più quelli violetti ) e che gli fanno ben sopportare gli orrori

[ebrune]

se lasci acqua e cibo con il gommone, tanto vale che paghi e lo fai con un gruppo, ti portano anche la tenda e ti diverti a far baldoria la sera, fatichi poco , e non ti stressi, te lo consiglio vivamente .
se vuoi fare trekking devi farlo con le tue forze ,
altrimenti non è trekking, è un altra cosa, và bene così ma non chiamatelo trekking, non dite ho fatto il selvaggio blu, dite ho fatto il selvaggio blu ADDOMESTICATO, non è più selvaggio mi spiace!
l'acqua c'è in 2 punti, và cercata , è lì il gioco ( porta anche pasticche per potabilizzare l'acqua non si sa mai), c'è una guida , con piantine igm e per giocare è abbastanza.
se sei in difficoltà non sei in Africa!!! in mezza giornata di cammino puoi abbandonare il gioco ( vai al golgo) e pazienza , ma il gioco è questo !!!
si chiama "il fascino dell'avventura"
anche perchè credimi i paesaggi bellissimi e selvaggi li puoi ritrovare facilmente anche in altri percorsi, o li puoi fare a tratti in giornata.
il difficile ed il bello è andare lì e farlo con le tue forze , con persone capaci di trovare il sentiero, il gioco delle staffette in perlustrazione che partono dall'ultimo bollo và fatto decine di volte al giorno, vai leggero senza tenda ( dormi nelle grotte sempre frequenti) e se poi incontri gente che và con i gruppi...bhè e come chi fa roccia quando incontra chi và in ferrata, non è la stessa cosa!
ciao
ebrune

[saverix]

riprendo il vecchio topic per chiedere alcune info in particolare sulle prime tre tappe (S.Maria-Goloritzè). Navigando in internet e consultando qualche riviste ci sono opinioni discordanti. Teoricamente sono le più facili senza difficoltà alpinistiche che prevedano uso della corda, però qualche foto report mostrava tratti in cui le comitive tendevano corde fisse (già nella tappa che si chiude a porto cuau). Si tratta di varianti?
Impressioni di chi c'è stato?
Grazie!

[ebrune]

nessuna difficoltà i primi 3 gg , corda inutile sino a cala goloritzè, ma da valutare riguardo la facilità nel trovare il percorso, quindi consiglio di informarsi bene (è un percorso che punisce severamente gli sprovveduti!). Trovo ben fatta la guida di corrado conca (a cala gonone la trovi sicuro). Se poi uno vuole mooolto semplificarsi la vita (depennare l'aggettivo selvaggio a quel punto) con la traccia GPS si diminuiscono di molto le difficoltà.
Tenuto conto della quantità di persone che percorre il selvaggio blu pare che ora rispetto a 20-30 anni fa sia nettamente + facile, i segni blu di 30 anni fa pare che siano pochi e sbiaditi (ovvio: chi lo fa è nella maggior parte dei casi uno pagante e quindi la guida sa benissimo dove passare), però la traccia dovrebbe essere più evidente, ci passeranno 100-200 persone all'anno.
Buone escursioni a tutti.

[Nuott]

e per concludere, se lo fate da soli, occhio a lasciare le macchine.
I non paganti sono stati spesso, ultimamente, oggetto di squarciatura di gomme.
Così come qualche furto negli zaini alla base dell'Aguglia ...

Così va il mondo, anche quello cosiddetto selvaggio

Saluti