Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorciato"

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Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorciato"

Messaggioda banananas » lun lug 27, 2015 15:08 pm

Cerco un percorso ad anello sulle dolomiti da risolvere in 4 giorni. Abito a Bassano del Grappa quindi il primo paletto che metto è una partenza del trekking a due ore di macchina. Altre discriminanti sono presenza di vie ferrate (1 almeno, arrampico in falesia quindi può essere anche bella esposta) e di bivacchi o rifugi dove stendere il sacco letto per le 3 notti. Non ci manca la voglia di far fatica quindi anche se le distanze e i dislivelli da coprire sono considerevoli ben venga). Avrò ferie per la prima di settembre quindi quello sarà il periodo.
Documentandomi per conto mio su internet la soluzione più papabile mi sembra quella del gruppo del Brenta che propone il DBTE:
http://www.dolomitibrentatrek.it/dbt_ex ... xpert_tour
cosa che non posso intraprendere per una questione di tempo quindi chiedevo consiglio per una variante più corta da chi magari l'ha già fatto.
Valuto ovviamente anche alternative in altri comprensori dolomitici.
Ringrazio in anticipo chi decidesse di consigliarmi,
banananas
 
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Re: Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorcia

Messaggioda stinger57 » lun lug 27, 2015 19:30 pm

Ciao, il Brenta è veramente unico se vuoi fare un bel giro ad anello di più giorni.
Io ti indicherei un percorso che comprende per intero la Via delle Bocchette e che a parer mio puoi fare tranquillamente in 4 giorni gustandoti anche i panorami mozzafiato:

1° giorno: arrivo mattina alla funivia del Grostè a Campo Carlomagno 8,30 max. 9.00 , prendi la funivia e sali in cima al passo del Grostè ( 30 min.) da lì segui le indicazioni per il sentiero Benini che è il punto di partenza della via delle Bocchette, il sentiero passa dal versante del Brenta rivolto verso Molveno, tempo di percorrenza fino al rifugio Tuckett circa 4.30 ore, variabile a seconda del passo che tenete , si tratta di una ferrata prevalentemente in cenge, esposta, ma non c'è da arrampicare ( come quasi tutte le ferrate in Brenta) , se ve la sentite a un certo punto, quando arrivate intorno ai 2900 , prima di iniziare a scendere lungo una bella paretina di camini, troverete il cartello "cima Falkner" che indica la deviazione per arrivare a cima Falkner ( 35/40 minuti , 1° max. 2° grado). Arrivati al Tuckett consiglierei di pernottare con comodo e ripartire il mattino seguente per la bocca di Tuckett e le Bocchette Alte.

2° giorno: partenza dal Tuckett in direzione della bocca di Tuckett, da lì iniziano le Bocchette Alte, la più bella ferrata del Brenta e forse una delle più belle che esistono dal punto di vista paesaggistico. Il tempo di percorrenza delle Bocchette Alte varia dalle 5 alle 6 ore, con arrivo al rifugio Alimonta, situato proprio davanti agli Sfulmini, dove consiglio caldamente di pernottare e mangiare, dato che penso sia il migliore che abbia mai provato ( l'Alimonta fornisce anche i letti con biancheria al sovrapprezzo di 6 euro , almeno mi sembra di ricordare, consiglierei di spenderceli, dato che entrare in un letto profumato e con un soffice piumino non ha prezzo dopo la faticata e una bella doccia) .

3° giorno: partenza presto, Bocchette centrali, arrivo al Pedrotti alla Tosa e da qui prendere il sentiero Brentari/Ideale con arrivo per pernottare al rifugio Agostini. I tempi di percorrenza sono di 2.5/3 ore per le centrali e altrettante per il Brentari fino all'Agostini ( questo però non l'ho mai fatto, quindi prendila col beneficio del dubbio). Pernottamento all' Agostini.

4° giorno: partenza dall'Agostini per la ferrata Castiglioni che vi porterà al rifugio XXII Apostoli , dal XXII Apostoli scenderete tranquillamente a Pra Rodont da dove prendere la funivia per Pinzolo. Da Pinzolo tornare a Madonna di Campiglio col bus.

I tempi di questo giro sono a mio parere di tutta comodità, se volete stroncarvi un po' di più, potreste al terzo giorno provare a farci entrare anche la salita per la via Migotti a cima Tosa, ma dovrete calcolare bene i tempi.

Ciao
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Re: Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorcia

Messaggioda pablo75 » lun lug 27, 2015 21:11 pm

Bel consiglio e bello il giro. Più che falesisti è bene essere esperti escursionisti.

XXII apostoli però mi sembrano troppi :mrgreen:
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Re: Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorcia

Messaggioda banananas » lun lug 27, 2015 22:14 pm

Grazie infinite davvero!
L'itinerario mi alletta un sacco.
Domani me lo studio per bene e credo anche che lo confermerò.
Grazie ancora mi sei stato di grande aiuto!!!
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Re: Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorcia

Messaggioda stinger57 » lun lug 27, 2015 22:25 pm

Non scordare che per andare in ferrata è meglio avere l'attrezzatura specifica da ferrata e non quella da falesia, quindi kit con dissipatore/casco/imbracatura ( va benissimo quella che avete).
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Re: Consigli per un Dolomiti di Brenta trek expert "accorcia

Messaggioda scairanner » mar lug 28, 2015 0:43 am

stinger57 ha scritto:I tempi di questo giro sono a mio parere di tutta comodità, se volete stroncarvi un po' di più, potreste al terzo giorno provare a farci entrare anche la salita per la via Migotti a cima Tosa, ma dovrete calcolare bene i tempi.

Ciao


La salita per la Migotti (che anche se viene data di I non è poi così banale) scendendo per la normale verso il Pedrotti è un gran bel giro, con in più la soddisfazione di arrivare sulla cima più alta di tutto il gruppo, però richiede l'utilizzo della corda per la doppia; anche se sulla carta sembrerebbe un banale II+ da fare slegati in discesa, la roccia è untissima e non è così semplice; poi non conosco il tuo grado di preparazione quindi vedi tu.

In alternativa puoi sempre raggiungere il rif. Agostini dal Pedrotti in circa 2 ore e mezza, compiendo un giro molto panoramico per il sent. Palmieri, dal quale puoi raggiungere facilmente sia la Cima Ceda che il Dos di Dalun, cime secondarie ma molto panoramiche e dove non trovi nessuno.
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