Caro Gialp, ho fatto la normale nell'agosto del 2003 e ho trovato attrezzato con cordoni e un cordino in kevlar, il passo del Gatto.... mi sembra di aver contato in quel tratto, diversi chiodi, utili per una auspicabile progressione in sicurezza con spezzone di corda e moschettoni (soprattutto nel ritorno, quando si è più stanchi). La cengia è piuttosto lunga e per niente banale, la roccia è lisciata nei passaggi obbligati (passo del gatto e dello scudo) e pericolosa in caso di vetrato e pioggia. Oltre, abbandonata l'attrezzatura, diventa una lunga scammellata tra ghiaie ripide e nevai, a seconda della stagione.
Una gran bella montagna, lunga e di soddisfazione.... ma ci si rilassa alla fine della cengia.