dogon ha scritto:quilodicoequilonego ha scritto:Zio Vare ha scritto:Ultimamente ho letto parecchio sul caso Ustica, ho visto un po' di vecchie trasmissioni televisive riesumate da videoccassette o trovate su DivX; dopo un po' mi è venuto automatico il collegamento con il caso del Cermis. L'aeronautica italiana fa fare agli USA tutto quello che vogliono sul nostro territorio, abbattono le funivie, tengono le loro portaerei senza dire chi e cosa decolla e atterra, modificano i registri... poi noi manomettiamo anche le registrazioni radar e diciamo a tutti di stare zitti... mi vergogno terribilmente per tutto quello che sto leggendo, mi vergogno di essere italiano.
...sono d'accordo che quello che hanno fatto quegli americani era proibito, che il gravissimo danno che hanno causato dovevano pagarlo amaramente, e invece "come al solito" sono stati "salvati" da un sistema vomitevole.
Però da qui a dire che l'hanno fatto apposta, cosa che traspare da tanti discorsi, dovrebbe esserci una bella differenza. Era proprio impossibile che andando a sbattere contro quei cavi si ammazzassero anche loro ? Non credo...
Non voglio minimamente pensare che l'abbiano fatto apposta...però qualche dubbio sul fatto che cercavano anche di divertirsi, si. Tu sai benissimo dove si trova la Valle di Cembra..., forse è solo un caso, ma per un certo periodo passavano questi caccia a quota molto bassa. Qualcuno cominciava ad irritarsi per il rumore. Dopo l'incidente non è più successo.
Su questo siamo d'accordo, anzi io sono ancora più malizioso. Secondo me, dietro il paravento del divieto, i superiori dei piloti, gli avrebbero detto BRAVI ! se tutto fosse andato liscio. Bravi avete svolto un bell'allenamento ! Per questo credo che avrebbero dovuto pagare anche i loro ufficiali, primo con l'espulsione dall'aereonautica e poi per pluriomicidio colposo e catastrofe provocata