..... contenimento ed eliminazione totale di ogni “materiale da incastro/protezione veloce (coinceur)”
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEGLI ALPINISTI
VISTO il sorprendente numero di alpinisti incapaci, cannibali, mezze calzette, gambette tremolanti e tacchini vari.
VISTO il costo esorbitante dei suddetti materiali, spesso di importazione e quindi altrettanto spesso sprovvisti delle necessarie certificazione di sicurezza.
VISTO la quantità di fessure con facce non perfettamente parallele.
VISTO la crisi del settore produzione/vendita al dettaglio dei materiali da infissione geotecnica (spit/fix/golfari).
VISTO la velocissima obsolescenza dei materiali utilizzati.
CONSIDERATO la rottura di balle nel portarsi appesi i suddetti (ed inutili) aggeggi modaioli di tendenza.
CONSIDERATO la loro efficacia solo nel rendere più visibile ai propri followers, il climber influencer.
CONSIDERATO la loro inefficacia nel garantire i minimi requisiti di sicurezza
DECRETA
Art.1
A far data da ieri, il ritiro immediato dei sopracitati materiali da ogni punto vendita, bancarella di polacchi, rivendite a basso costo di Arco di TN e negozi in linea (on-line)
Art.2
L’immediata sospensione di ogni catena produttiva e commerciale dei suddetti orribili materiali
Intima ai possessori di disfarsi immediatamente di ogni materiale da incastro e di arrampicata artificiale (compresi: rurp, staffe, cliff, copperhead, micronut, fifi, skyhook )
Art.3
Viene consentito, a solo titolo dimostrativo (ricorrenze del sodalizio cajano, commemorazioni di epiche salite classiche ) l’utilizzo di chiodi e martello i cui possessori avranno l’onore e l’onere di denunciarne il possesso presso le autorità competenti.
Art.4
Si aggiudica al rinomato e blasonato ente si-profit ENCGS l’appalto per:
- il ritiro e conservazione di tutto il materiale, spontaneamente donato da parte dei possessori e/o requisito agli stessi.
-la vigilanza con compiti punitivi e coercitivi verso i trasgressori.
-la, volgarmente detta, spittatura (fixatura) seriale di ogni tiro scalabile su ogni parete accessibile di ogni montagna conquistabile.