funkazzista ha scritto:Spiegati meglio, scai
Non è che sono meno impegnativi, sono completamente differenti.
Intanto dovrebbe rivedersi il concetto o i vari significati di
impegno: l'arrampicata è un gioco, non puoi confrontare un gioco con qualcosa d'altro che gioco non è.
Poi nemmeno un accenno all'esperienza.
Chiaro che ad un bambino non è nemmeno pensabile chiedere di confrontarsi, in quanto ad esperienza, con un climber che si muove da decenni su tutti i terreni, che razza di paragone è (oltre al fatto che non si tratta di un gioco)?
Dopodiché c'è l'errore di base che è il confronto tra un qualcosa di misurabile in un'attività sportiva (pur se non scientificamente, come può essere un grado in arrampicata sportiva) con una non meglio precisata "difficile via alpinistica". Azzo vuol dire? In Tre Cime, in Pakistan, in Groenlandia, con 10 sottozero, con 40 sopra, dopo 3 giorni di avvicinamento, dietro la porta del rifugio, roccia, misto, ghiaccio, esticazzi.
Insomma un'affermazione, quella di Aston, che per essere valutata dovrebbe essere argomentata un po' più nel dettaglio, ammesso, e per me non lo avrebbe comunque, che possa avere un senso.
Poi, appunto, esticazzi