Vicini al limite

[menestrello]

Sei sul tuo progetto da chiudere. Ti manca pochissimo. Un resting e arrivi in catena.
Parti per il tentativo buono, fai bene tutta la sequenza, respiri, riposi 12 respiri, parti per il boulder finale, metti male un dito sull'altro e provando a rilanciare cadi, per l'ennesima volta.

Non si possono commettere errori quando si è vicini al limite. E ci vuole anche fortuna.

Attimi di rabbia, poi magico fascino che si trascina tutta la serata facendoti essere distaccato da quello che ti circonda. Poi ritorni al lavoro. Incazzato.


Come allenare la perfezione della sequenza? Forse è questo che mi manca

[giorgiolx]

Sei sul tuo progetto da chiudere. Ti manca pochissimo. Un resting e arrivi in catena.
Parti per il tentativo buono, fai bene tutta la sequenza, respiri, riposi 12 respiri, parti per il boulder finale, metti male un dito sull'altro e provando a rilanciare cadi, per l'ennesima volta.

Non si possono commettere errori quando si è vicini al limite. E ci vuole anche fortuna.

Attimi di rabbia, poi magico fascino che si trascina tutta la serata facendoti essere distaccato da quello che ti circonda. Poi ritorni al lavoro. Incazzato.


Come allenare la perfezione della sequenza? Forse è questo che mi manca

se vuoi bestemmio su commissione

[Eionedvx]

Boia menestrello, non sai come ti capisco.

[coniglio]

Arcua

[scairanner]

Arcua

vai... è un attimo

[Eionedvx]

Arcua

vai... è un attimo

Io dico LANCIA.

Se non sai cosa fare, lancia nell'ignoto.

[#giacco#]

un topic che avrebbe i numeri per diventare uno dei classici moderni...

svaccato sul nascere, senza pietà.

io posso dire che rappresento il punto triplo dell'arrampicata
cioè per me il grado a vista, il lavorato e il mio limite estremo coincidono




coniglio lo vedo bene come "fluido supercritico"

[scairanner]

cioè per me il grado a vista, il lavorato e il mio limite estremo coincidono

praticamente un principiante alla sua prima uscita

[menestrello]

E in quei dodici respiri di riposo cosa pensi?

Sono fresco, piano piano recupero. Mi immagino sharma su biografie (si scrive così? ?), sento il respiro calmarsi, il cuore rallentare. Penso che posso farcela, immagino già la birra offerta al bar, tutti se la godono, mentre perdi punti simpatia per l'invidia che generi negli amici. Un po ti rattristi , pensi che cadrai ancora una volta se non sei cattivo e convinto. Così immagini Salvini e ti sale la rabbia, ma non devi stringere le prese sul riposo, devi usare il minimo della forza necessaria per non cadere. Le mani sono fredde, la roccia è ottone, di una tromba forse troppo difficile nella diteggiatura, metti le dita sul collo, smagnesate, pensi che ti stai sporcando il collo. Pensi alla moglie che si incazzerà. Pazienza, tanto si incazzerà comunque visto che sei andato a scalare. Devo tornare a casa presto, parto. Vado e spacco il boulder.

Poi cadi.

Cosa è stato? Un coito interrotto? Una eiaculazione precoce? Dovuta a cosa? Ansia da prestazione? Riposo troppo lungo?

Forse deco eliminare qualche pensiero e fare esercizio di concentrazione. Forse. La prossima volta. Oppure mi allenerò talmente tanto da aver margine e poter permettermi tutta sta confusione.

L'importante è continuare a sognare

[Q]

Cosa è stato? Un coito interrotto? Una eiaculazione precoce? Dovuta a cosa? Ansia da prestazione? Riposo troppo lungo?

Forse deco eliminare qualche pensiero e fare esercizio di concentrazione. Forse. La prossima volta. Oppure mi allenerò talmente tanto da aver margine e poter permettermi tutta sta confusione.

L'importante è continuare a sognare

E' il senso di colpa nei confronti di tua moglie: tu a scalare e lei a casa con i figli. E' l'inizio della fine

[funkazzista]

E in quei dodici respiri di riposo cosa pensi?

Sono fresco, piano piano recupero. Mi immagino sharma su biografie (si scrive così? ?), sento il respiro calmarsi, il cuore rallentare. Penso che posso farcela, immagino già la birra offerta al bar, tutti se la godono, mentre perdi punti simpatia per l'invidia che generi negli amici. Un po ti rattristi , pensi che cadrai ancora una volta se non sei cattivo e convinto. Così immagini Salvini e ti sale la rabbia, ma non devi stringere le prese sul riposo, devi usare il minimo della forza necessaria per non cadere. Le mani sono fredde, la roccia è ottone, di una tromba forse troppo difficile nella diteggiatura, metti le dita sul collo, smagnesate, pensi che ti stai sporcando il collo. Pensi alla moglie che si incazzerà. Pazienza, tanto si incazzerà comunque visto che sei andato a scalare. Devo tornare a casa presto, parto. Vado e spacco il boulder.

Poi cadi.

Cosa è stato? Un coito interrotto? Una eiaculazione precoce? Dovuta a cosa? Ansia da prestazione? Riposo troppo lungo?

Forse deco eliminare qualche pensiero e fare esercizio di concentrazione. Forse. La prossima volta. Oppure mi allenerò talmente tanto da aver margine e poter permettermi tutta sta confusione.

L'importante è continuare a sognare

Bello!
Maaa... Invece che pensare tutte 'ste cose, non potevi pensare a come mettere le dita su quella c***o di presa?!?

[coniglio]

Fratello,
è così. ho visto una bella intervista a tutti i più forti
arrampicatori di questo periodo. tutti convergevano sul fatto che la risorsa
alla fine determinante e - quindi - più importante è la forza mentale.
basta guardare Change di Ondra. il tipo stava sbroccando.
in una falesia vicino casa ho visto un big tentare per due anni un 9a.
nell'ultimo periodo era davvero affaticato mentalmente ed emotivamente.
però non ha mai mollato.

il punto chiave - almeno per me - oltre a non mollare mai
è non mollare mai di testa durante la salita. anche se sei passato liscio sul blocco
e sai che il grosso è fatto.
la Testa è una scimmia impazzita e in quei momenti è capace di farti diventare un killer
oppure il peggiore dei ciccioscurreggioni.

Sono caduto catena in faccia del mio progetto.
ci sta. ero felice perchè avevo dato tutto.
avevo la coscienza a posto.

i tentativi precedenti cadevo molto più basso
perchè la testa o mollava oppure non spingeva affatto
avvitandosi in pensieri assurdi (ma assolutamente frequenti) del tipo:
vabè ho ancora due giri a disposizione, immaginavo la caduta, guardvao il nodo venti volte
non mi fidavo della sicura...
insomma, tutti pensieri depotenzianti e comunque del tutto non focalizzati sul momento.
scalavo così lento e statico.dissipando tutta l'energia del movimento.
condannato ad una siucura caduta.

ho visto che finora l'unica cosa che mi ha aiutato
è respirare. respirare forte. tipo iperventilazione.
su ogni riposo incazzarmi e ruggire.
ma crederci.
il mio problema è l'insicurezza cronica e l'ansia
per cui - spesso - anche crederci non basta.

è anche questa la magia del lavorato.
quel che dice il tizio del blog ci sta:
in quei momenti tu ti giochi di più di un giro sul tiro,
ti giochi l'idea stessa che hai di te.

a_muerte maaaan

[gigiDR]

L'ultima volta che mi è capitato a lumignano settore Vomere ho tirato una bestemmia che ha crepato il campanile...e si sono girati tutti i veneti

[Superunknown]

L'ultima volta che mi è capitato a lumignano settore Vomere

su che tiro eri?

[scairanner]

Sei sul tuo progetto da chiudere. Ti manca pochissimo. Un resting e arrivi in catena.
Parti per il tentativo buono, fai bene tutta la sequenza, respiri, riposi 12 respiri, parti per il boulder finale, metti male un dito sull'altro e provando a rilanciare cadi, per l'ennesima volta.

Non si possono commettere errori quando si è vicini al limite. E ci vuole anche fortuna.

Attimi di rabbia, poi magico fascino che si trascina tutta la serata facendoti essere distaccato da quello che ti circonda. Poi ritorni al lavoro. Incazzato.

Come allenare la perfezione della sequenza? Forse è questo che mi manca

Ma il riposo prima del boulder finale ti consente di recuperare bene o si tratta di un riposo per modo di dire?
Perchè in casi simili, altro che 12 respiri, se riesco a recuperare anche solo un filo di forza ad ogni cambio mano, sto lì anche 10 minuti, e intanto ripasso a mente la sequenza, poi concentrato al massimo e vai a muerte!

[menestrello]

Riposo della minchia. In leggero strapiombo è su due prese piatte e con piedi alti. Bisogna fermarsi non più del tempo necessario a recuperare un pochino e poi partire Prima della soglia in cui cominci a stancarti. Non è facile calcolare giusto e a seconda della tua forma e condizione fisica il tempo di recupero cambia!

[tacchinosfavillantdgloria]

in quei momenti tu ti giochi di più di un giro sul tiro,
ti giochi l'idea stessa che hai di te.

Se dovessi giocarmi "l'idea stessa che ho di me" su questo, potrei buttarmi nel cesso e chiedere a qualcuno di tirare pietosamente l'acqua

Per fortuna ci sono anche altre cose

Diversificati saluti
TSdG

[coniglio]

te lo ripeto anche qui tacchino.
se non hai mai fatto del lavorato duro
non puoi saperlo.
lo sappiamo perfettamente che

Per fortuna ci sono anche altre cose

#graziealcazzo




ps. sull'idea che tu hai di te non credo proprio.
perchè non sembra affatto. si legge fra le righe di quel che scrivi
altrimenti non ti autonomineresti presidente senza accettare confronti.
o addirittura sottraendoti agli stessi,

[tacchinosfavillantdgloria]

Beh, ieri sera ho "lavorato duro" un 6b Su plastica

Vale lo stesso?

(Alla fine l'ho pure chiuso, all'ultimo tentativo prima che ci sbattessero fuori dalla palestra ).

Narcisisti (non c'è bisogno di legger fra le righe... ) saluti
TSdG

[menestrello]

Ahah! Ieri sera?
Io è da più di un anno che conteggio quel tiro..