da aculnaig » lun feb 06, 2017 16:52 pm
da wolf jak » lun feb 06, 2017 17:04 pm
aculnaig ha scritto:quando arrampicavo (decine, centinaia di anni fa) mi allenavo senza un metodo
oggi vorrei seguirne uno in quanto ho meno tempo e devo concretizzare ogni seduta. avete dei suggerimenti? jolly power? train? biografia di Loretta Goggi...?
da Eionedvx » lun feb 06, 2017 17:30 pm
wolf jak ha scritto:aculnaig ha scritto:olly power
Ho letto anche alcune parti di Jolly Power, libro fantastico, mi ha dato però l'impressione (probabilmente sbagliata) di essere rivolto a climber già piuttosto evoluti (diciamo almeno 7a?).
da wolf jak » lun feb 06, 2017 17:43 pm
Eionedvx ha scritto:wolf jak ha scritto:aculnaig ha scritto:olly power
Ho letto anche alcune parti di Jolly Power, libro fantastico, mi ha dato però l'impressione (probabilmente sbagliata) di essere rivolto a climber già piuttosto evoluti (diciamo almeno 7a?).
Ce l'ho, l'ho usato.
Si, effettivamente non è che sia proprio semplice, ma il buon jolly consiglia anche dei metodi per abbassare il carico di lavoro.
Es: per le trazioni monobraccio, che io non riuscivo a fare in numero superiore a 1,5. Il jolly scriveva di scaricare su una tacca adatta con l'altro braccio.
Es.2: Appendersi ad una puleggia
da Eionedvx » lun feb 06, 2017 17:46 pm
wolf jak ha scritto:Eionedvx ha scritto:wolf jak ha scritto:aculnaig ha scritto:olly power
Ho letto anche alcune parti di Jolly Power, libro fantastico, mi ha dato però l'impressione (probabilmente sbagliata) di essere rivolto a climber già piuttosto evoluti (diciamo almeno 7a?).
Ce l'ho, l'ho usato.
Si, effettivamente non è che sia proprio semplice, ma il buon jolly consiglia anche dei metodi per abbassare il carico di lavoro.
Es: per le trazioni monobraccio, che io non riuscivo a fare in numero superiore a 1,5. Il jolly scriveva di scaricare su una tacca adatta con l'altro braccio.
Es.2: Appendersi ad una puleggia
E' un esempio, ma non mi riferivo tanto al singolo esercizio, quanto all'impostazione dell'allenamento in termini di tempo di ogni seduta e di programmazione. Mi pareva molto orientato su chi deve investirci tanto e ha già una solida base.
Quello che suggerivo io invece presenta programmi anche per esigenze più semplici.
Ripeto, impressioni, non sono uno specialista dell'allenamento e quindi il mio giudizio su tali volumi è quello incompetente di un utente medio-scarso
da aculnaig » lun feb 06, 2017 17:47 pm
wolf jak ha scritto:aculnaig ha scritto:quando arrampicavo (decine, centinaia di anni fa) mi allenavo senza un metodo
oggi vorrei seguirne uno in quanto ho meno tempo e devo concretizzare ogni seduta. avete dei suggerimenti? jolly power? train? biografia di Loretta Goggi...?
a me, personalmente, è piaciuto molto come impostazione "allenamento per l'arrampicata sportiva" di Roberto Bagnoli, con tanto di DVD esplicativo degli esercizi al system wall.
Ho letto anche alcune parti di Jolly Power, libro fantastico, mi ha dato però l'impressione (probabilmente sbagliata) di essere rivolto a climber già piuttosto evoluti (diciamo almeno 7a?).
da Achille_piè_veloce » lun feb 06, 2017 18:16 pm
da wolf jak » lun feb 06, 2017 18:27 pm
Achille_piè_veloce ha scritto:Il libro di Bagnoli cosa dice alla voce 'come non ghisarsi e allenare la resistenza' sospensioni
da Achille_piè_veloce » lun feb 06, 2017 19:07 pm
wolf jak ha scritto:Achille_piè_veloce ha scritto:Il libro di Bagnoli cosa dice alla voce 'come non ghisarsi e allenare la resistenza' sospensioni
a seconda degli strumenti che hai a disposizione, propone diverse soluzioni (siccome in questo tipo di esercizio la chiave è non recuperare mai al 100%, attento a non sgarrare sui tempi di riposo)
vado a memoria
vertical: ripetute, con diversi schemi (piramidale, ecc...) e intensità
boulder: circuiti
system wall: esercizi vari
a secco: sospensioni, ma devo dire che lascia sempre come ultimo questo tipo di allenamento, prediligendo quelli sopra. Si focalizza molto sulla necessità di allenare tutto il corpo assieme, per sviluppare la coordinazione e il reclutamento di più muscoli assieme
da wolf jak » lun feb 06, 2017 19:27 pm
da izroz » lun feb 06, 2017 19:33 pm
da tacchinosfavillantdgloria » lun feb 06, 2017 20:38 pm
Eionedvx ha scritto:wolf jak ha scritto:aculnaig ha scritto:olly power
Ho letto anche alcune parti di Jolly Power, libro fantastico, mi ha dato però l'impressione (probabilmente sbagliata) di essere rivolto a climber già piuttosto evoluti (diciamo almeno 7a?).
Ce l'ho, l'ho usato.
Si, effettivamente non è che sia proprio semplice, ma il buon jolly consiglia anche dei metodi per abbassare il carico di lavoro.
Es: per le trazioni monobraccio, che io non riuscivo a fare in numero superiore a 1,5. Il jolly scriveva di scaricare su una tacca adatta con l'altro braccio.
Es.2: Appendersi ad una puleggia
da VECCHIO » mar feb 07, 2017 20:17 pm
da aculnaig » mer feb 08, 2017 17:21 pm
izroz ha scritto:Training for climbing di Eric Horst
The rock climber's training manual dei fratelli Anderson
Due libri anni luce avanti!
da izroz » mer feb 08, 2017 18:45 pm
da scairanner » mer feb 08, 2017 21:25 pm
izroz ha scritto:Il forum invece è per veri nerd http://rockprodigytraining.proboards.com/
da aculnaig » gio feb 09, 2017 11:18 am
da izroz » gio feb 09, 2017 12:03 pm
aculnaig ha scritto:Alla soglia dei 45 ho bisogno di una guida poco rigida (non la copertina ) che mi permetta di alzare il grado quando ho il tempo di farlo, nei tempi giusti.
Quindi l'ideale sarebbe una guida focalizzata sugli esercizi specifici per migliorare alcune parti del corpo (dita, resistenza, forza) senza una tabella che sarebbe impossibile seguire...(vedo già mia figlia che mi chiede di uscire in MTB mentre io sono appeso al trave ).
Credo quindi che Bagnoli faccio al caso mio. E poi io sono un talento naturale
da KIKKA-MO » gio feb 09, 2017 13:03 pm
da wolf jak » gio feb 09, 2017 13:10 pm
KIKKA-MO ha scritto:ultimamente ho le idee un po' confuse sul tema 'allenamento'...
sto arrampicando spesso con due ragazzi (un ragazzo e una ragazza), entrambi arrampicano da circa un anno.
lui si ammazza di boulder e sistem wall e poi arrampica su corda, credo che si alleni in media 4-5 volte a settimana da diversi mesi, lei arrampica con me su corda (quasi esclusivamente da seconda) in media 3 volte a settimana.
ieri sera la differenza tra loro due era incredibile: lei arrampicava fluida, impara nuovi movimenti ogni volta; lui sembrava un pezzo di legno, non riusciva proprio a muoversi, in particolare non riusciva ad alzare i piedi, aveva sempre le braccia piegate e sembrava sempre in ghisa.
non so se sia sovrallenamento o cosa, ma dopo ieri sera non sono sicura che allenarsi troppo faccia davvero migliorare....
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