Il Mercante di Chiodi

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Il Mercante di Chiodi

Messaggioda Davide_Birillo_Valsecchi » dom mag 07, 2017 12:41 pm

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“Parlare di chiodi significa parlare di montagna”
con questo spirito è nato RockHound.it. ll chiodo, con i suoi cento anni di storia, è il simbolo dell’arrampicata classica ed esplorativa. L’avvento delle “protezioni veloci”, friends e nuts, ne ha certamente modificato e ridotto l’uso senza tuttavia scalfirne il ruolo fondamentale: un buon chiodo o una buona sosta a chiodi sono ancora oggi la gioia di ogni alpinista che per passione ed attitudine diserti gli itinerari pre-attrezzati.

Nonostante questo il chiodo è oggi percepito come uno degli elementi proporzionalmente più costosi e “deperibili”. Il suo costo al pubblico oscilla tra i 10 e i 15 euro, è soggetto a deterioramento e deformazione, spesso è lasciato in loco come testimonianza ed altrettanto spesso è abbandonato per causa di forza maggiore. Come se questo non bastasse la maggior parte dei negozi specializzati offre spesso una varietà di scelta molto limitata (pochi modelli e poche marche) ed una scarsa competenza in materia: uno scenario spesso sconsolante per gli appassionati che ne fanno uso e per cui ha un ruolo vitale.

Per questi motivi ho realizzato uno spazio web interamente dedicato ai chiodi da arrampicata con l’intento di raggruppare e censire oltre 150 diversi modelli prodotti dai principali produttori nazionali ed internazionali: un catalogo enciclopedico e comparativo di tutte le forme e le tipologie attualmente sul mercato.

L'obbiettivo futuro è trasformare RockHound.it in un negozio on-line che possa offrire a livello europeo un’offerta completa e conveniente di chiodi da arrampicata, un punto di riferimento che sappia ascoltare le preferenze e le esigenze di chi oggi utilizza ancora il “Piton”. Purtroppo, per la frammentarietà del mercato e la scarsità di richieste, molti chiodi si sono “estinti”, come ad esempio il “foglia” classico da calcare, mentre altri sono a “rischio estinzione”, come il classico chiodo ad U oggi prodotto solo da una marca.

Nel frattempo, per permettere agli appassionati di “toccare con mano” la nostra collezione di chiodi da arrampicata, è nato il “PitOnTour”: un’installazione itinerante degli oltre 110 differenti modelli. L’Albero dei Chiodi è stato realizzato in modo che sia facile trasportarlo anche in quota: per questo parteciperemo ad eventi e fiere, organizzeremo giornate estemporanee presso rifugi alpini.

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Ecco alcune date, venite a vedere i nostri chiodi!
A presto"

Davide "Birillo" Valsecchi
https://www.rockhound.it

ValmaStreetBlock
1 Aprile 2017
Urban Boulder Contest (3a edizione)
Valmadrera (Lecco)

UskionBlock
22-23 Aprile 2017
Meeting Arrampicata e Boulder (1a edizione)
Chiavenna (Sondrio)

MelloBlocco
11-14 Maggio 2017
Internationa Boulder Meeting (14a edizione)
Valmasimo (Sondrio)

Sgrignettata
22-24 Settembre 2017
Outdoor Shop Test (2a edizione)
Pian dei Resinelli – Grigne (Lecco)

AltaQuota
13-15 Ottobre 2017
Fiera della Montagna (14a edizione)
Bergamo (Bg)

In questo post aggiungerò anche le ulteriori date del "Tour" presso i rifugi alpini .
Un ringraziamento al Forum di PlanetMountain per la possibilità di divulgare questa iniziativa.
A presto!

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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda wolf jak » dom mag 07, 2017 12:55 pm

Che bel progetto! :D e te lo dice uno che quando può il martello lo lascia in macchina :mrgreen:

Però perché dici che i chiodi a foglia sono estinti? Ne ho comprato uno poche settimane fa :wink:
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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda Davide_Birillo_Valsecchi » dom mag 07, 2017 13:02 pm

wolf jak ha scritto:Che bel progetto! :D e te lo dice uno che quando può il martello lo lascia in macchina :mrgreen:
Però perché dici che i chiodi a foglia sono estinti? Ne ho comprato uno poche settimane fa :wink:

Grazie =)
"Estinti" perchè non sono più nei cataloghi ufficiali dei produttori, restano le scorte dei negozi.
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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda lamontagnadiluce » dom mag 07, 2017 21:00 pm

Davide_Birillo_Valsecchi ha scritto:..molti chiodi si sono “estinti”,


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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda Davide_Birillo_Valsecchi » lun mag 08, 2017 0:01 am

Contattando direttamente i produttori, sia italiani che non, ho censito tutti i modelli attualmente in produzione. Parallelamente ho anche cercato di censire forme, tipologie e modelli del passato. Come appassionato la parte più appagante di questo progetto è che quando parli di “chiodi” a qualcuno questo, quasi istintivamente, è portato a mostrarti i suoi e a raccontarti la loro storia.

Per questo parlare di chiodi significa spesso parlare di vie storiche e di nome i illustri, ma anche di consuetudini e pratiche comuni agli arrampicatori dei vari periodi (un viaggio davvero intrigante). Completato l’archivio contemporaneo intendo organizzarne uno storico, ringrazio quindi “lamontagnadiluce” per le sue foto e vi invito a fare altrettanto.

Con “estinti”, per chiarire, intendo tutti quei chiodi che attualmente non vengono più prodotti e che probabilmente non saranno più prodotti neppure nel futuro se il mercato non ne percepirà una significativa richiesta. Contrariamente al passato i chiodi sono oggi un oggetto decisamente di nicchia.

Il classico chiodino “a foglia”, l’incrocio tra un chiodo piatto ed un chiodo a lama con la caratteristica forma a foglia in acciaio dolce (come quello rosso Cassin nella foto di “lamontagnadiluce”), oggi non compare in nessun catalogo. Io stesso ne ho solo uno, un regalo che mi era stato fatto da bambino e che per questo non ho mai usato. Curiosamente però è il primo chiodo di cui tutti mi chiedono: “Ma ce l’hai il foglia?”.

Sebbene casi particolari possono essere comprensibili, come ad esempio i “Bong”, ancora non ho capito quale sia il motivo, economico o tecnico, perchè il foglia non venga più realizzato (o messo a catalogo). Stessa cosa vale per i chiodi con anello (prodotti oggi da un solo marchio) e per i chiodi ad U.

Vi ringrazio, sono felice questa iniziativa vi piaccia.
Spero di incontrarvi e chiacchierare insieme in una delle tappe del PitOnTour =)

Davide “Birillo” Valsecchi

Chiodi di oggi (all’appello mancano solo Grivel e BD)

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Chiodi del passato e foto degli amici (grazie Ivo).

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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda Superunknown » mar mag 09, 2017 12:28 pm

Probabilmente lo conosci già ma, se così non fosse dai un'occhiata a http://verticalarchaeology.com. Puoi trovare spunti per il tuo interessante progetto!
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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda Davide_Birillo_Valsecchi » mer mag 10, 2017 8:41 am

Superunknown ha scritto:Probabilmente lo conosci già ma, se così non fosse dai un'occhiata a http://verticalarchaeology.com. Puoi trovare spunti per il tuo interessante progetto!

Stanno facendo davvero un ottimo lavoro di ricerca e conservazione, anche per il materiale europeo. Molto bello.
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Re: Il Mercante di Chiodi

Messaggioda VECCHIO » mer mag 10, 2017 16:00 pm

Bello!!!
Sembra tanto la mia cantina, ma da me c'è anche roba usata degli anni '30 o lì vicino, che mi è rimasta in mano, o ho trovato nelle Alpi.
I chiodi indicati come di Cassin mi sembrano quelli della sua fabbrica, non quelli che usava..... erano molto più grezzi.
Bello, Bello, Bello!!!
Dalla attrezzatura chi vuole può capire molto dell'evoluzione dell'alpinismo in generale.
Fanatici gli americani.
Se si perdesse la storia, la si ripercorrebbe?
....ALPINISTA......NO GUIDA....... questa mi scombussola
Scalare con gli esperti del cai... son sempre dei grossi guai...... questa mi piace
VECCHIO
 
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