ferrate d'inverno

Vie ferrate ed escursioni impegnative nelle Dolomiti e nelle Alpi

Messaggioda simnal » ven set 21, 2007 9:24 am

Delrio ha scritto:Alcune impressioni :

...omissis...

Per salire ferrate in condizioni invernali viene usata da diversi alpinisti una addizionale assicurazione come dimostrata nelle figure
3.3.9. e 3.3.10. in questo sito:
http://www.eneafiorentini.it/icorsroc/nodroc3.html


ma sembra quasi una specie di tecnica prusick per salire!
almeno...
magari ho sparato una cag***a mondiale :P
l'esperienza e' la sommatoria delle volte che l'hai presa in culo!

Non dirlo mai più! i rischi stupidi sono il motivo per cui vale la pena di vivere la vita! homer simpson
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Messaggioda William » ven set 21, 2007 9:31 am

andreameja ha scritto:Mi sa che sopra i 1.500 metri in inverno una classica ferrata in presenza di ghiaccio si trasforma in un impresa......


come già detto da altri, dipende dalle condizioni (come sempre del resto quando si fa qualsiasi cosa in montagna, sentiero o cascata che sia). Poi aggiungerei anche le solite capacità psicofisiche.
Inoltre come molte altre cose, "tutto è relativo"...

Ciao
Frankie
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Messaggioda William » ven set 21, 2007 12:02 pm

simnal ha scritto:
Delrio ha scritto:Alcune impressioni :

...omissis...

Per salire ferrate in condizioni invernali viene usata da diversi alpinisti una addizionale assicurazione come dimostrata nelle figure
3.3.9. e 3.3.10. in questo sito:
http://www.eneafiorentini.it/icorsroc/nodroc3.html


ma sembra quasi una specie di tecnica prusick per salire!


si è un autobloccante, ma a mio parere poco fruibile. Nel senso che nella pratica lo trovo scomodo perchè richiede tempo ed energie tutte le volte per passare da una parte all'altra del chiodo. Poi la fettuccia così dura ben poco.
Imho da usarsi in condizioni di particolare esigenza.
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Messaggioda Delrio » mar nov 13, 2007 12:31 pm

William ha scritto:
http://www.eneafiorentini.it/icorsroc/nodroc3.html

...da usarsi in condizioni di particolare esigenza.

Enea Fiorentini scrive nel suo sito: http://www.eneafiorentini.it/

"...Naturalmente si tratta di tecniche da utilizzare solo in casi di emergenza, in situazioni impreviste e di forte esaurimento della forza fisica.
Inoltre, occorre sempre valutare il rallentamento della propria salita, o di quella di eventuali altri escursionisti che seguono, provocato dall?adozione di queste tecniche.
L?uso di questi nodi e di queste tecniche non permette assolutamente di percorrere vie ferrate difficili anche ai meno allenati.
Alcuni sostengono che una caduta di 5 metri su una ferrata, indossando una normale imbracatura "bassa" e il tradizionale "kit da ferrata", non possa provocare gravi danni e che l?uso del dissipatore sia sufficiente. In effetti, in questi 5 metri di caduta, in particolare su pareti non strapiombanti, ci sono molte occasioni di farsi veramente male. Ecco perchè ci si sforza di trovare soluzioni con nodi bloccanti...."
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Messaggioda spideralex » lun nov 19, 2007 19:28 pm

VEDI CARO AMICO LE FERRATE COME LE VIE ALPINISTICHE SI POSSONO EFFETTUARE IN QUALSIASI PERIODO DELL ANNO BASTA CHE LA TUA PREPARAZIONE TECNICA E FISICA E L ABBIGLIAMENTO SIANO ADATTE ALLE SITUAZIONI A VOLTE CRITICHE DURANTE L INTINERARIO.
DATA LA SUA ALTITUDINE RELATIVAMENTE BASSA E IL CLIMA MITE LE FERRATE DEL GARDA SONO QUELLE PIU ACCESSIBILI,QUALCOSA PUOI TROVARE ANCHE SUL GRAPPA,COMUNQUE RICORDA CHE TUTTE LE FERRATE SONO ACCESSIBILI SE LA TUA PREPARAZIONE E' SUFFICIENTEMENTE VALIDA
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Messaggioda alpinistidellambrusco » mar nov 27, 2007 20:30 pm

a me è capitato di fare la ferrata degli alleghesi in ottobre dopo una intensa nevicata ed il cavo in molti punti era completamente coperto e non c'era la possibilità materiale di assicurarsi oltre ad non avere più un punto di riferimento per la via da seguire, non arrivammo in cima al civetta.
é chiaro che l'accumolo di neve dipende anche dall'esposizione e dall'inclinazione della montagna, quindi a maggior ragione sulle ferrata più semplici e meno pendenti ci sarà più accumolo e quindi i problemi di cui dicevamo prima..
Le ferrate d'inverno possono essere belle sfide meglio però averle gia percorse in estate in modo da conoscere gia il percorso...
Appena avro l'occasione mi cimenterò anche io....[/img][/youtube][/url]
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Messaggioda muller » dom dic 02, 2007 18:30 pm

A noi ieri, l'1 dicembre, è capitata di effettuare la ferrata Sallagoni - Castel Drena, e l'abbiamo trovata in ottime condizioni per assenza, con molta fortuna, di ghiaccio. E' chiaro che se forse avremmo trovato ghiaccio, cosa che noi temevamo perchè era molto freddo, sarebbe stata diversa.. dannarsi a spicozzare tutto il sentiero per estrarre il cavo dal ghiaccio non dev'esser il massimo
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Messaggioda BAT » ven giu 20, 2008 20:26 pm

A me è capitato alcune volte di trovare neve e ghiaccio nelle ferrate ad inizio stagione. Ovviamente il cavo era ricoperto nei tratti più impagnativi!!!

Invece con un amico abbiamo fatto la Bolver-Lugli sulle Pale di San Martino (considerata molto difficile) in aprile con neve già all'attacco. I tratti più dritti e verticali erano completamente ghiacciati e così l'abbiamo fatta con i ramponi ai piedi e aiutandoci con la pikka. Veramente molto bella, seppur un po' impegnativa nei punti critici!

Fare ferrate di bassa quyota in inverno ha poco senso. Non fa veramente freddo e non sono veramente intesasate da neve e ghiaccio.
Non ci si diverte a tirare fuori i denti.
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Messaggioda oznerolfaust » mar set 24, 2013 16:28 pm

sabato abbiamo fatto la ferrata per salire al marco e rosa a 3600 sulla via normale del bernina ed era tutta ghaicciata ed innevata...se dotati di un buon paio di ramponi e se piace il misto secondo me ci si diverte!
certo molta cautela, ma non è impossibile, anzi...

ovvio non è la cosa più sensata da fare per il ferratista estivo che non arrampica e che non ha mai messo i ramponi...ci si potrebbe trovare in difficoltà...ma con un po' di coraggio si possono fare delle belle cose!

ci risentiamo quest'inverno quando comincia la neve...
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Messaggioda VinciFR » gio set 26, 2013 14:17 pm

andreameja ha scritto:Io sono della prov di Rovigo quindi la zona del Garda sarebbe ottima.....conosco abbastanza bene la val di Fassa......c'è qualcosa che si può fare d'inverno in quella zona secondo voi ?
Grazie mille per tutte le risposte !


Ciao! Io sono della zona e posso dirti "lasssssa perder la Val di Fassa"... ferrate invernali sono da escludere!

Per svariati motivi.. i primi motivi che mi vengono in mente così al volo sono: - abbondante innevamento (sabato scorso ero sul Piz Boè e in alcune zone poco soleggiate c'erano già buoni 10/15cm di neve)
- cavo metallico sepolto dalla neve
- ecc.. ecc..

Come già detto da altri, le ferrate invernali non è un assurdità.. ma tutto dipende da dove vai a farle!

Andare a fare una ferrata invernale in quota dove c'è molta neve, attrezzato (obbligatoriamente) anche con ramponi e picozza non ha senso secondo me.. a quel punto (capacità tue personali permettendo) vado a farmi qualche salita alpinistica facile piuttosto!
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Messaggioda Drugo Lebowsky » gio set 26, 2013 14:26 pm

:lol: :lol: :lol:

trovo buffo quando qlcn rispolvera topici estinti per dire che luilì&luilà
vabbè




ed a chi risponde a domande di un d'anni prima... :roll: ... non si può non dire uno "sveiaaaaa!!!" :lol: :wink:
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Messaggioda VinciFR » gio ott 03, 2013 12:08 pm

neanche visto che era na domanda di anni fà... :lol: :roll: :oops:
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