Gamma due: scarpette o scarponi?

Vie ferrate ed escursioni impegnative nelle Dolomiti e nelle Alpi

Gamma due: scarpette o scarponi?

Messaggioda yurarch » gio ott 14, 2010 9:10 am

Domani vorrei cimentarmi con un amico nella famigerata gamma due:
ho già fatto la uno anche con la neve, direttissima in grigna, un paio in val d'aosta ed arrampico in falesia;
ne ho lette di tutti i colori su questa ferrata e sono molto disorientato. é davvero così tosta da prevedere addirittura ritirate in doppia?... perciò ho pensato se era il caso di usare scarpette comode d'arrampicata in via o gli scarponi rigidi e ramponabili normali.
accetto ogni consglio e commento da chi ha già fatto questa salita al resegone.
grazie
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Re: Gamma due: scarpette o scarponi?

Messaggioda Slowrun » gio ott 14, 2010 9:24 am

yurarch ha scritto:Domani vorrei cimentarmi con un amico nella famigerata gamma due:
ho già fatto la uno anche con la neve, direttissima in grigna, un paio in val d'aosta ed arrampico in falesia;
ne ho lette di tutti i colori su questa ferrata e sono molto disorientato. é davvero così tosta da prevedere addirittura ritirate in doppia?... perciò ho pensato se era il caso di usare scarpette comode d'arrampicata in via o gli scarponi rigidi e ramponabili normali.
accetto ogni consglio e commento da chi ha già fatto questa salita al resegone.
grazie


E' una ferrata, bella e abbastanza fisica in un paio di punti, ... è una ferrata, nulla di più e così va approcciata.
Scontata l'atrezzatura specifica da ferrata, direi visto il periodo che le scarpe da trekking sono sufficienti, lascerei a casa scarpette e scarponi ramponabili ...

buon giro ...
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Messaggioda EvaK » gio ott 14, 2010 9:31 am

L'ho fatta quest'estate con scarpe "da avvicinamento".

Se hai paura di stancarti, portati al massimo un cordino e un moschettone da legare all'imbrago più corti della longe da ferrata, così nel caso di puoi fermare a riposare quando serve.

buon giro.
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Messaggioda yurarch » gio ott 14, 2010 10:12 am

grazie mille
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Messaggioda comix.it » gio ott 14, 2010 10:56 am

EvaK ha scritto:Se hai paura di stancarti, portati al massimo un cordino e un moschettone da legare all'imbrago più corti della longe da ferrata, così nel caso di puoi fermare a riposare quando serve.


Magari un Fiffi è meglio 8)
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Messaggioda giorgiolx » gio ott 14, 2010 11:41 am

yurarch ha scritto:grazie mille

spero tu sia allenato...è abbastanza fisica
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Re: Gamma due: scarpette o scarponi?

Messaggioda spaceC » gio ott 14, 2010 13:05 pm

Slowrun ha scritto:
yurarch ha scritto:Domani vorrei cimentarmi con un amico nella famigerata gamma due:
ho già fatto la uno anche con la neve, direttissima in grigna, un paio in val d'aosta ed arrampico in falesia;
ne ho lette di tutti i colori su questa ferrata e sono molto disorientato. é davvero così tosta da prevedere addirittura ritirate in doppia?... perciò ho pensato se era il caso di usare scarpette comode d'arrampicata in via o gli scarponi rigidi e ramponabili normali.
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grazie


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buon giro ...



Quoto. Ti servono braccia e saperti muovere (es. vedi camino e il dente) , eviterei scarpette e corda.
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Messaggioda gatto alpestro » lun nov 01, 2010 0:25 am

Se c'è da tirare sulle catene le scarpe sono ininfluenti. Sono più importanti i guanti soprattutto se hai le maninine delicate.
Buono anche il consiglio del fiffi.
La gamma due non è niente di speciale, soprattutto se sei giovane.
Non capisco la storia delle ritirate in doppia (salvo temporale catastrofico):
si fa prima a scendere normalmente o a salire fino all'uscita che a predisporre tutte le doppie necessarie.
Sulle ferrate se ne sentono di tutti i colori perchè ci va gente di tutti i tipi. Se arrampichi in falesia anche sui gradi bassi non dovresti aver problemi con nessuna ferrata qualsiasi scarpa tu indossi.
Il gatto dà l'emozione di accarezzare una tigre, ma con meno spese di mantenimento.
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Messaggioda alison » lun nov 01, 2010 1:18 am

EvaK ha scritto:L'ho fatta quest'estate con scarpe "da avvicinamento".

Se hai paura di stancarti, portati al massimo un cordino e un moschettone da legare all'imbrago più corti della longe da ferrata, così nel caso di puoi fermare a riposare quando serve.

buon giro.


BRAVA!!... COMUNQUE IN CASO DI VOLO IL CORDINO E IL MOSCHETTONE...non servono propio a niente
....cè chi la fa la sera, tranquillamente unita alla gamma 1... ma, uomini e donne fortissimi, ricordiamoci che grazie a Dio non siam tutti uguali e la gamma 2 che come detto è pur sempre una ferrata, fa lavorare molto il soccorso alpino ed è sempre una ferrata fisica!!!
poi liberi di farla con un dito nel culo!!!
solo gli uccelli volano in alto!!!!!
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Messaggioda alison » lun nov 01, 2010 1:21 am

gatto alpestro ha scritto: Se arrampichi in falesia anche sui gradi bassi non dovresti aver problemi con nessuna ferrata qualsiasi scarpa tu indossi.


hai mai salito o disceso la ferrata del Mangart? ....
penso propio di no!
:wink:
alison
 

Messaggioda gatto alpestro » lun nov 01, 2010 1:25 am

alison ha scritto:

poi liberi di farla con un dito nel culo!!!
solo gli uccelli volano in alto!!!!!


Ecco perchè la fanno col dito nel culo: hanno paura degli... uccelli!!!


PS. Guarda che Eva consigliava il cordino solo per le soste, non per la progressione.
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Messaggioda gatto alpestro » lun nov 01, 2010 1:34 am

alison ha scritto:
gatto alpestro ha scritto: Se arrampichi in falesia anche sui gradi bassi non dovresti aver problemi con nessuna ferrata qualsiasi scarpa tu indossi.


hai mai salito o disceso la ferrata del Mangart? ....
penso propio di no!
:wink:

Non l'ho mai fatta,
ma nel forum c'è un topic:
http://www.forum.planetmountain.com/php ... hp?t=1413&

dove qualcuno dice che non è difficile.
Comunque se son ferrate non dovrebbero superare la difficoltà del III, almeno così ad occhio, quindi un falesista non dovrebbe avere problemi tecnici. Poi. se è a zero di fiato, questo è un altro conto.
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Messaggioda arteriolupin » lun nov 01, 2010 1:54 am

Ehm,

i tratti "difficili" della Gamma 2 sono superiori al terzo....

E sono più di uno.

E la ferrata del Mangart (quella italiana) non ha proprio nulla da ridere (se non l'hanno "facilitata").

In ogni caso, per fare la Gamma2, se si è escursionisti abituali, imbrago, caschetto, set ed eventuale longe per "soste".

Scarpe da avvicinamento se buone (p. es. le Approach). Oppure scarponi. O scarpette.

E' una ferrata e chi arrampica, anche su gradi non alti, è facilitato, perché appigli ed appoggi si trovano. Per chi pensa di tirarsi su solo con le catene (possibilissimo, son lì per quello), mettere in conto che è una sfacchinatina.

Ah... Tra quella del Mangart (italiana) e la Gamma 2 non c'è paragone...

Anche se la seconda, forse, si potrebbe anche togliere... La prima ha una storia maggiore, legata anche a questioni politiche... La Gamma2, per quanto bella, secondo me si potrebbe anche smantellare... C'è il Canalone Bobbio a poca distanza...
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

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Messaggioda spaceC » lun nov 01, 2010 2:13 am

arteriolupin ha scritto:Ehm,

i tratti "difficili" della Gamma 2 sono superiori al terzo....

E sono più di uno.

E la ferrata del Mangart (quella italiana) non ha proprio nulla da ridere (se non l'hanno "facilitata").

In ogni caso, per fare la Gamma2, se si è escursionisti abituali, imbrago, caschetto, set ed eventuale longe per "soste".

Scarpe da avvicinamento se buone (p. es. le Approach). Oppure scarponi. O scarpette.

E' una ferrata e chi arrampica, anche su gradi non alti, è facilitato, perché appigli ed appoggi si trovano. Per chi pensa di tirarsi su solo con le catene (possibilissimo, son lì per quello), mettere in conto che è una sfacchinatina.

Ah... Tra quella del Mangart (italiana) e la Gamma 2 non c'è paragone...

Anche se la seconda, forse, si potrebbe anche togliere... La prima ha una storia maggiore, legata anche a questioni politiche... La Gamma2, per quanto bella, secondo me si potrebbe anche smantellare... C'è il Canalone Bobbio a poca distanza...


Ma no dai, Gamma 2 e canalone Bobbio, non li metterei sullo stesso piano. Piu bello il secondo, specialmente quando incontri qualche camoscio.
Comunque, alzi la mano chi non ha fatto la Gamma 2? Nel senso che ritengo che sia una ferrata "importante" per tanti, tanti lecchesi, comaschi ecc.... credo che abbia avvicinato molti all'andare per monti. Affettivamente non mi sentirei di smantellarla.
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Messaggioda alison » lun nov 01, 2010 9:07 am

gatto alpestro ha scritto:
alison ha scritto:

poi liberi di farla con un dito nel culo!!!
solo gli uccelli volano in alto!!!!!


Ecco perchè la fanno col dito nel culo: hanno paura degli... uccelli!!!


PS. Guarda che Eva consigliava il cordino solo per le soste, non per la progressione.


bellissima idea...porto un set da ferrata e porto anche un bel cordino per fermarmi....
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Re: Gamma due: scarpette o scarponi?

Messaggioda AlpineMan® » mar nov 02, 2010 1:18 am

yurarch ha scritto:Domani vorrei cimentarmi con un amico nella famigerata gamma due:

accetto ogni consglio


quando si va per ferrate l'importante le' portare l'atrezatura adeguata: piccone, mazza e grande leva :lol:
...il moderno uccide l'alpinismo classico...
........io resto nel passato!!!

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Re: Gamma due: scarpette o scarponi?

Messaggioda spaceC » mar nov 02, 2010 2:23 am

AlpineMan® ha scritto:
yurarch ha scritto:Domani vorrei cimentarmi con un amico nella famigerata gamma due:

accetto ogni consglio


quando si va per ferrate l'importante le' portare l'atrezatura adeguata: piccone, mazza e grande leva :lol:



Corre voce che hanno visto, un uomo alpino con al seguito delle belle caprette inerpicarsi su per la Gamma 1.
La cosa strana e`che non stava utilizzando le scale mobili preinstallate, ma si stesse facilitando la cosa mediante l`utilizzo di scale di legno estensibili, per intenderci:


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Messaggioda gatto alpestro » mar nov 02, 2010 3:34 am

Sono d'accordo a non tirare giù la Gamma2 tanto ormai c'è e fa divertire tante persone.
Vorrei comunque dire a Yurarch di non spaventarsi troppo per nessuna ferrata, eccetto il caso di maltempo. Non mi risulta ne esistano di non liberate. Basta portarsi il set omologato e un poco di pazienza.
Credo che per chi arrampica l'utilità delle ferrate sia proprio quella di imparare a farle...senza stancarsi, cioè ottimizzando i movimenti per sprecare meno energia possibile, allenando la scioltezza.

Qui a Brescia ne abbiamo una di alta quota, quella del Corno di Grevo, dal rifugio Lissone sopra Sonico, che vale la pena assai assai.

Comunque non sono un gran frequentatore di ferrate. C'è una sezione apposita nel forum proprio per chiedere agli appassionati.
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Messaggioda rediquadri » mar nov 02, 2010 10:58 am

spaceC ha scritto:
arteriolupin ha scritto:Ehm,

i tratti "difficili" della Gamma 2 sono superiori al terzo....

E sono più di uno.

E la ferrata del Mangart (quella italiana) non ha proprio nulla da ridere (se non l'hanno "facilitata").

In ogni caso, per fare la Gamma2, se si è escursionisti abituali, imbrago, caschetto, set ed eventuale longe per "soste".

Scarpe da avvicinamento se buone (p. es. le Approach). Oppure scarponi. O scarpette.

E' una ferrata e chi arrampica, anche su gradi non alti, è facilitato, perché appigli ed appoggi si trovano. Per chi pensa di tirarsi su solo con le catene (possibilissimo, son lì per quello), mettere in conto che è una sfacchinatina.

Ah... Tra quella del Mangart (italiana) e la Gamma 2 non c'è paragone...

Anche se la seconda, forse, si potrebbe anche togliere... La prima ha una storia maggiore, legata anche a questioni politiche... La Gamma2, per quanto bella, secondo me si potrebbe anche smantellare... C'è il Canalone Bobbio a poca distanza...


Ma no dai, Gamma 2 e canalone Bobbio, non li metterei sullo stesso piano. Piu bello il secondo, specialmente quando incontri qualche camoscio.
Comunque, alzi la mano chi non ha fatto la Gamma 2? Nel senso che ritengo che sia una ferrata "importante" per tanti, tanti lecchesi, comaschi ecc.... credo che abbia avvicinato molti all'andare per monti. Affettivamente non mi sentirei di smantellarla.


Quoto! Anche perchè è l'unica ferrata del Resegone che non ho fatto, sperando l'anno prossimo di essere in condizioni decenti vorrei percorrerla anche io, aspettate a smantellarla! :lol:

A parte gli scherzi, la ferrata ormai c'è e credo si possa tenere visto che come tipologia è molto diversa dalle altre in zona.
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Messaggioda Rampegon » mar nov 02, 2010 12:08 pm

alison ha scritto:
EvaK ha scritto:L'ho fatta quest'estate con scarpe "da avvicinamento".

Se hai paura di stancarti, portati al massimo un cordino e un moschettone da legare all'imbrago più corti della longe da ferrata, così nel caso di puoi fermare a riposare quando serve.

buon giro.


BRAVA!!... COMUNQUE IN CASO DI VOLO IL CORDINO E IL MOSCHETTONE...non servono propio a niente
....cè chi la fa la sera, tranquillamente unita alla gamma 1... ma, uomini e donne fortissimi, ricordiamoci che grazie a Dio non siam tutti uguali e la gamma 2 che come detto è pur sempre una ferrata, fa lavorare molto il soccorso alpino ed è sempre una ferrata fisica!!!
poi liberi di farla con un dito nel culo!!!
solo gli uccelli volano in alto!!!!!


penso intendesse solo per riposare e non in alternativa al set da ferrata...
poi chiamala "ferrata" quella del mangart...
l'unica cosa che mi chiedo ma quanto son lunghi sti set da ferrata? a me hanno insegnato a farlo con un cordino da 6 m e tra asola dissipatore e menate varie non è che venissero fuori tanto lunghi gli spezzoni.... cmq... se ne hai anche la nord dell'agner la puoi fare con un dito un culo... però ci vuole level... :lol:
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