«Η Ελπίδα έρχεται»

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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda giudirel » mer feb 25, 2015 18:55 pm

yo ha scritto:@Giudirel: mi piacerebbe che si conoscesse la capacità che hanno queste discussioni (e quindi che avete) a farmi sorridere
Io ci passo i minuti e le ore a ridere di quanto leggo e delle dinamiche che si creano su questo forum :lol: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
vi lovvo :mrgreen: 8O


Io la conosco.
Tranquilla.
Ed anch'io mi diverto quanto te.
Tra l'altro per una volta anche vecchio si è distratto dall'accademico e dall'alpinismo italiano e ha detto delle verità.
Ma l'occhialone da ghiacciaio in una stanza buia qualcuno non se lo toglierà mai.

Tra l'altro alcuni dei passaggi più comici e perculativi di questo tipo di thread li stiamo mettendo su una sorta di blog che con opportune selezioni e qualche piccola scorrettezza è divertentissimo.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » gio feb 26, 2015 0:15 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
"These is no alternative" è lo slogan che ci voleva inculcare la Thatcher.

Salud
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Chiedo venia se mi autoquoto :oops: , ma ho trovato questa citazioncella che calza a fagiuolo:

Una delle espressioni più in uso e più violentatrici della politica è “non ci sono alternative”. Non ci si accorge che chi soggiace alla forza intimidatrice di quest’espressione si fa sostenitore di nichilismo politico, la forma più perfetta di anti-politica conservatrice. (Gustavo Zagrebelsky)

Alternativi saluti
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda giudirel » gio feb 26, 2015 9:39 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Una delle espressioni più in uso e più violentatrici della politica è “non ci sono alternative”. Non ci si accorge che chi soggiace alla forza intimidatrice di quest’espressione si fa sostenitore di nichilismo politico, la forma più perfetta di anti-politica conservatrice. (Gustavo Zagrebelsky)


Guarda che le alternative ci sono eccome.
E si individuano prima e poi si praticano comprendendo quello che accade e quello che è.
Altrimenti si rimane nel campo dell'idealismo.
Idealismo filosofico intendo.
Non avere dei bei pensieri.
Non è che fare i conti senza l'oste porti a sorti magnifiche e progressive.
Porta esattamente a quello che è successo e sta continuamente succedendo. Cioè essere messi nell'angolo.

A proposito di questo cito questo bellissimo articolo che mi ha segnalato mia figlia: http://www.zeroviolenza.it/rassegna/pdfs/25Feb2015/25Feb2015c9aeb542783cddace580ddfa6ed98da4.pdf
Per chi ha voglia di leggerlo è un articolo che parla di scienza e di tecnologia e di come l'unico complotto sia quello contro le medesime da parte della ciarlataneria e delle pseudoscienze negazioniste in campo contro i vaccini, la medicina, le innovazioni tecnologiche, ecc.
E che ci azzecca qualcuno dirà?
Ci azzecca eccome.
Anche la storia, l'economia e la politica sono scienze, con le loro evidenze e le loro prove.
Negare la Shoà è antiscientifico, ignorare come funziona la dinamica del capitale è antiscientifico, immaginare la politica come il terreno dell'idealismo e del titanismo leaderista è antiscientifico.
Marx non esitò un istante a condannare il luddismo e talmente gli stavano le palle i leader carismatici che massacrò persino Bolivar e secondo me si sarebbe magnato prima Lenin poi Mao Tze Tung.
La sinistra europea ha toppato tutte le volte che è riuscita.
Ha idealizzato persino Pol Pot (Cohn Bendit voglio dire).
Prima di capire cos'erano le BR e come qualmente facessero parte del piano per metterglielo nel popoff ci ha messo quasi due lustri.
Ci è voluto Rossa.
Almeno per me ci è voluto.
Quando mio prozio Natalino Sapegno usci dal PC dopo i fatti dell'Ungheria fu massacrato dalla maggioranza stalinista.
E tutto perchè è rimasta ancorata ad un approccio idealistico invece che materialista.
Questo fottutissimo Platone e strafottutissimo Benedetto Croce non ce lo togliamo di dosso.
I vietnamiti lo hanno messo via con molto onore e poche chiacchiere il generale Giap perchè sono un popolo indaffarato a produrre e a cambiare invece che a guardare sospirando il proprio ombelico come noialtri.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda Keith » gio feb 26, 2015 12:57 pm

Io Lenin lo salverei.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda MarcoS » gio feb 26, 2015 14:33 pm

letto il pdf.

Il relatore sarà anche un professore stimato, credo, ma ha scritto un pistolotto insulso che alterna fatti oggettivi ad opinioni un filino dogmatiche, su questo potrei dilungarmi - e non poco - ma non vale la pena di perderci tempo ulteriore. Insomma una specie di contraltare razionale all'irrazionalità di certo complottismo d'accatto, ma sostanzialmente del medesimo spessore.

Tra le due posizioni c'è un mondo intero, quello vero, che però non dà altrettante certezze e sicurezze. Un mondo il cui tentativo di decifrazione, anche sommario e parziale, richiede più sforzo ed apertura mentale di quanto generalmente sia consigliabile. Soprattutto alle menti giovani, che non si mettano in testa che le cose possano anche essere diverse da come gli viene insegnato.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda Sbob » gio feb 26, 2015 15:14 pm

MarcoS ha scritto:Soprattutto alle menti giovani, che non si mettano in testa che le cose possano anche essere diverse da come gli viene insegnato.

Mi ricordo un famoso freerider che diceva "prima ho imparato tutto quello che c'era da imparare per sciare, poi l'ho dimenticato e sono andato oltre".

Spesso il gomblottista vuole andare oltre senza avere prima imparato lo stato dell'arte.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda MarcoS » gio feb 26, 2015 15:33 pm

Sbob ha scritto:
MarcoS ha scritto:Soprattutto alle menti giovani, che non si mettano in testa che le cose possano anche essere diverse da come gli viene insegnato.

Mi ricordo un famoso freerider che diceva "prima ho imparato tutto quello che c'era da imparare per sciare, poi l'ho dimenticato e sono andato oltre".

Spesso il gomblottista vuole andare oltre senza avere prima imparato lo stato dell'arte.


assolutamente d'accordo.
come del resto il razionalista, al netto della buona fede, talvolta non riesce ad andare oltre certezze che dà per scontate
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda pesa » gio feb 26, 2015 16:21 pm

MarcoS ha scritto:... ma ha scritto un pistolotto insulso che alterna fatti oggettivi ad opinioni un filino dogmatiche...


gli esempi che porta sono olocausto, stamina/vaccini, hiv.
quali sarebbero secondo te, che hai la mente aperta e sai navigare con sicurezza nel mondo vero che non da certezze (in quanto esperto di finanza economia politica storia scienze mediche nonchè elicotteri :mrgreen: ), le opinioni dogmatiche?
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda MarcoS » gio feb 26, 2015 16:40 pm

A) non ho detto di essere IO quello che... :mrgreen: al massimo posso dire che ci provo, e anche malamente.

B) ho scritto anche che non ho tempo da perdere a disquisire ulteriormente sul pistolotto, non ultimo perché OT in questo 3D.

C) ciao.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » gio feb 26, 2015 17:36 pm

L'unica cosa che non ho capito è cosa c'entrino i vaccini, le staminali, Duesberg e i negazionisti della Shoah con quello che ho postato io. #-o

(A parte il fatto che secoli fa ho studiato virologia sul manuale di Duesberg, ma non parlava delle sue teorie sull'AIDS).

Saluti Fuoritema
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda pesa » gio feb 26, 2015 17:53 pm

c'entra, nel senso che il meccanismo che porta al successo le teorie negazioniste, il metodo stamina (che con le staminali c'entra poco) o la storia che i vaccini facciano diventare autistici, sono simili ai meccanismi che portano al successo, per esempio, la teoria secondo cui ogni male viene dell'€, e che quindi uscendo dall'€ si tornerebbe al benessere che fu
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » gio feb 26, 2015 18:05 pm

pesa ha scritto:c'entra, nel senso che il meccanismo che porta al successo le teorie negazioniste, il metodo stamina (che con le staminali c'entra poco) o la storia che i vaccini facciano diventare autistici, sono simili ai meccanismi che portano al successo, per esempio, la teoria secondo cui ogni male viene dell'€, e che quindi uscendo dall'€ si tornerebbe al benessere che fu


Sarà.
Solo che personalmente non ha mai sostenuto che bisognerebbe uscire dall'euro - e neanche Tsipras mi sembra l'abbia fatto. Non affermo neanche il contrario, peraltro, so abbastanza poco di economia e l'argomento mi sembra alquanto tecnico.
Quello che ho voluto sostenere è che la vulgata (ideologica) corrente, per cui "non c'è alternativa" alla deregulation neoliberista, alle disuguaglianze, alle politiche di "austerità", non mi convince affatto.
Che cosa ci sia di antiscientifico, irrazionale e gomblottista in questa posizione, faccio tuttora fatica a capirlo.

Altermondialisti saluti
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda pesa » gio feb 26, 2015 18:28 pm

no no, hai ragione.
è che anche in questo 3D, come spesso accade, si sono toccati molti argomenti...
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda yo » gio feb 26, 2015 22:31 pm

MarcoS ha scritto:
Sbob ha scritto:
MarcoS ha scritto:Soprattutto alle menti giovani, che non si mettano in testa che le cose possano anche essere diverse da come gli viene insegnato.

Mi ricordo un famoso freerider che diceva "prima ho imparato tutto quello che c'era da imparare per sciare, poi l'ho dimenticato e sono andato oltre".

Spesso il gomblottista vuole andare oltre senza avere prima imparato lo stato dell'arte.


assolutamente d'accordo.
come del resto il razionalista, al netto della buona fede, talvolta non riesce ad andare oltre certezze che dà per scontate


Se mi permettete è proprio qui che dovrebbe intervenire la figura del politico
tra idealismi e razionalità - e - ricerca scientifica e applicazione ed efficacia
cioè, un pò di praticismo, capire dove siamo messi e dove si vuol andare

Solo se penso alla scuola, ferma alla riforma Gentile, idealista e spacciato per fascista, e morto ucciso dai... partigiani-studenti-comunisti.
Come e quanto fu strumentalizzato Gentile da Mussolini, come cambiò la riforma Gentile con Mussolini...ed è tutto ciò che ancora troviamo nelle scuole, dalla scuola per l'infanzia all'università...l'eredità gentiliana/fascista.
E adesso stiamo rivisitando Gentile, Benedetto Croce e il fascismo

non ce ne libereremo mai! cit.


Purtroppo, mi pare di capire, è proprio la classe politica la costante di tutto ciò.
Occorrerebbe fargli fare dei corsi e rimandarli a scuola, interrogati e valutati da una commissione di italiani scelti a sorte :twisted: :twisted:
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda MarcoS » gio feb 26, 2015 23:35 pm

pesa ha scritto:c'entra, nel senso che il meccanismo che porta al successo le teorie negazioniste, il metodo stamina (che con le staminali c'entra poco) o la storia che i vaccini facciano diventare autistici, sono simili ai meccanismi che portano al successo, per esempio, la teoria secondo cui ogni male viene dell'€, e che quindi uscendo dall'€ si tornerebbe al benessere che fu


dire che si tratta dello stesso meccanismo è una semplificazione piuttosto grossolana. Ed è uno dei motivi per cui quel pistolotto è così insulso e banale.
In più gli esempi trattano cose piuttosto differenti tra loro, in molti sensi.
per dire, al volo e altrettanto grossolanamente:
il metodo stamina e altre panacee alternative sono delle pure e semplici truffe, non meno peraltro di certi farmaci seri creati a puro scopo di lucro e i cui benefici sono minori dei danni che creano oppure messi in commercio senza sufficienti test preventivi, sempre a scopo di lucro(ce ne sono, si).
Che i vaccini facciano diventare autistici - da quel poco che ne so - non è certo. non è certo nemmeno il contrario comunque.
Spesso viene definito con l'epiteto di negazionismo, ma meglio sarebbe dire revisionismo una prassi che gli storici dovrebbero fare sempre e comunque, indipendentemente dal soggetto trattato. Non fosse per il revisionismo ci sarebbe ancora la convinzione che Caligola fosse pazzo o Nerone avesse bruciato Roma, o Katyn fosse stato opera dei tedeschi. Però ci sono argomenti storici tabù, su cui indagare, anche spassionatamente, al di fuori dal sentiero tracciato non è consigliabile.... Un po' come con la religione, chi tocca muore.
Uscire dall'euro permetterebbe di tornare al benessere... (prescindendo dal fatto che tornare a prima non è materialmente possibile) anche qua, esistono opinioni molto discordanti.. e anche ben documentate, in un senso e nell'altro, da stimati e studiati studiosi (nessuno dei quali rischia la galera, per le dette opinioni). Per quel che vale, la mia convinzione è che, ora come ora e in questo contesto, per tutta una serie di concause interne ed esterne, attuali e pregresse, entrambe le possibilità avranno esito infausto. L'euro, e l'europa non sarebbero mai dovuti nascere ed evolvere in questo modo, probabilmente la situazione attuale era in parte programmata e in parte casuale, il canovaccio di base comunque era ben chiaro, come sempre in certi casi.
E i complotti esistono e sono sempre esistiti. La storia è piena di complotti, che si sono rivelati tali a posteriori. La storia, e la realtà percepita sono anche piene di propaganda, di tutti i generi. Chi crede alle balle plateali che spara il governante di turmo o il telegiornale del momento e continua, a dispetto di tutte le evidenze, a votare chi palesemente lo sta fottendo da anni, chi crede acriticamente che la scienza e la medicina lavorino principalmente per il bene dell'umanità non è antropologicamente diverso dallo squinternato convinto che le scie chimiche ci stanno avvelenando né dal disperato che si fa abbindolare dalla stamina di turno. E questi sono solo due esempi ad minchiam.
Bon, finito il mio sproloquio. Buonanotte.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda pesa » ven feb 27, 2015 10:48 am

e buongiorno.

non la pensiamo in modo troppo diverso, mi pare.

ciò su cui mettevo io l'accento però, è che l'aspetto rilevante del caso stamina, per dire, è che non è stato solo una truffetta in stile vanna marchi a danni di pochi disperati, la cui disperazione è per altro comprensibile dato l'argomento.
del caso stamina si sono occupati, ahinoi, parlamento e magistratura. e quest'ultima, prima che per mettere sperabilmente in galera il truffatore, se ne è occupata per obbligare i medici a somministrare quella sbrodaglia indegna. magistratura e politica hanno traccheggiato per molti mesi, prima di decidere a chi dare ascolto, se a uno psicologo autoproclamatosi oncologo esperto di staminali etc con l'aspetto del giostraio e a un gruppo di giornalisti che, alla ricerca della notizia bomba ne hanno amplificato acriticamente le gesta, o al mondo scientifico/accademico italiano e internazionale.

è anche questa una cosa di cui un paese serio dovrebbe avere vergogna. forse non molti hanno colto questo aspetto, ma abbiamo davvero fatto una figura da paese di ignorantoni e oscurantisti in cui anche le istituzioni si affidano ai maghi...

siamo in balìa del primo c******e che passa, purchè sappia vendere. più sono ignoranti più sono pericolosi, perchè dei "gran dottori" bisogna diffidare. questo si applica a qualunque settore. e ci rende fragili e indifesi.

una cosa come il caso stamina non sarebbe potuta accadere in inghilterra o in germania, per dire... sarebbe interessante ragionare sul perchè.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda giudirel » ven feb 27, 2015 21:31 pm

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Quello che ho voluto sostenere è che la vulgata (ideologica) corrente, per cui "non c'è alternativa" alla deregulation neoliberista, alle disuguaglianze, alle politiche di "austerità", non mi convince affatto.


Io penso che ci sia alternativa.
Ma che l'alternativa, per citare la grandissima Bridget Jones non sia praticare la masturbazione di gruppo cantando jellow submarine.
Che è esattamente quello che fanno gli alternativi che più alternativi non si può con le loro teorie strampalate che poi, gira gira, vanno sempre a sbattere nel criptofascismo e nel un po' meno cripto antisemitismo, nella pseudoscienza e nel complottismo.

Che sono tra i tanti figli minori (e non poco deformi) dell'idealismo, del sillogismo e della prevalenza delle ideologie sull'osservazione della realtà, delle evidenze scientifiche e del sempre sia lodato metodo sperimentale.
Essere di sinistra non vuole dire avere draghi invisibili in garage...
I Lisenko hanno fatto già abbastanza danni... ;-)
Le cose non sono come devono essere... molto più probabilmente sono come sembrano essere... fino a prova contraria.
Ed è sempre ipotizzabile una prova contraria.

Sbeffeggianti saluti.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven feb 27, 2015 21:55 pm

Azzarola quanto tempo che non sentivo parlare di Lyssenko!

Devo dire che i tuoi interventi non c'entrano una mazza col topic, ma sono sempre interessanti.

Tangenziali saluti
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda coniglio » mar mar 03, 2015 10:43 am

dedicato agli addictedzzz del non c'è alternativa

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si legge in mezzora.
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Re: «Η Ελπίδα έρχεται»

Messaggioda al » mar mar 03, 2015 14:50 pm

«Spesso desideriamo aiutare le vittime, sebbene raramente andiamo oltre l'invio di un assegno e la dettatura del numero della nostra carta di credito all'indirizzo dell agenzia caritativa che è impresso sullo schermo. Quasi mai l'impegno va abbastanza oltre da colpire le radici del male».

questa è la presentazione che si trova in rete del libro di Bauman.

colpire le radici del male
stikazzi
e perchè, visto che ci siamo, due etti di impegno per tenere legati i vostri cani in falesia che non rompano?
al
 
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