canyoning e guide alpine..

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canyoning e guide alpine..

Messaggioda rocciaforever » sab ago 22, 2015 19:53 pm

http://www.montagna.tv/cms/76289/le-guide-alpine-italiane-avvertono-attenzione-agli-abusivi-del-canyoning-e-in-gioco-la-vostra-sicurezza

.... a quanto leggo qui sono le uniche figure autorizzate....e a tal proposito mi sorge una domanda:
nel corso per diventare guide alpine ci sono corsi di formazione od esami specifici da superare?

Non so se mi farei accompagnare, proprio tranquillamente a fare canyoning, da una guida alpina che, per assurdo, non sa nuotare.... :roll:
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda espo » dom ago 23, 2015 10:40 am

rocciaforever ha scritto:nel corso per diventare guide alpine ci sono corsi di formazione od esami specifici da superare?



pare di si
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rocciaforever » dom ago 23, 2015 13:23 pm

espo ha scritto:
rocciaforever ha scritto:nel corso per diventare guide alpine ci sono corsi di formazione od esami specifici da superare?



pare di si


ma dai? allora lo hanno inserito da pochissimo!
dov'è che trovo info?

P.S.:è chiaro che la mia domanda era riferita ad esame specifico per il canyoning....
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda funkazzista » lun ago 24, 2015 7:57 am

Se ho ben capito (parlando qualche anno fa con gente che doveva diventare guidalpina e adesso la è) non è che tutte le guide sono automaticamente "patentate" anche per il canyoning, perché per il canyoning c'è una formazione ed un esame specifico.

Che poi sia assurdo che solo le Guide Alpine, per legge, siano abilitate a portare gente a fare canyoning è un altro discorso.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rf » lun ago 24, 2015 9:38 am

la regola è questa: se c'è un'attività che in montagna genera profitto, SOLO le guide alpine sono titolate a guadagnarci.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 10:35 am

Sentendomi un po' in causa, considerando che con altri ho visto la nascita del canyoning in Italia, stavo per scrivere un pistolotto... poi ho trovato questo
http://www.mountcity.it/index.php/2015/ ... esclusiva/
che mi sembra risponda abbastanza bene alla "signora guida"...
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda dang » lun ago 24, 2015 10:36 am

rf ha scritto:la regola è questa: se c'è un'attività che in montagna genera profitto, SOLO le guide alpine sono titolate a guadagnarci.


Legge Bassanini se non erro. E qui mi fermo.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Danilo » lun ago 24, 2015 10:38 am

(tralasciando pipponi sulla responsabilità) ma per fare una discesa canyoning già attrezzata bisogna farsi accompagnare/seguire obbligatoriamente da un personale addetto(stile jungle) oppure posso tirar su di punto e in bianco e andare per gli affari miei col mio socio?
o ci sono delle differenzazioni,tipo su alcune han l'ingresso libero e altre no ?
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Drugo Lebowsky » lun ago 24, 2015 10:54 am

eccimancherebbe anche questo!!!
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun ago 24, 2015 10:54 am

rocciaforever ha scritto:http://www.montagna.tv/cms/76289/le-guide-alpine-italiane-avvertono-attenzione-agli-abusivi-del-canyoning-e-in-gioco-la-vostra-sicurezza

.... a quanto leggo qui sono le uniche figure autorizzate....e a tal proposito mi sorge una domanda:
nel corso per diventare guide alpine ci sono corsi di formazione od esami specifici da superare?

Non so se mi farei accompagnare, proprio tranquillamente a fare canyoning, da una guida alpina che, per assurdo, non sa nuotare.... :roll:


se per assurdo non sa nuotare e accompagna gente in acqua è scemo... :wink:

comunque, mi vien da ridere a difendere le guide, hanno un albo che garantisce un minimo sull'esperienza acquisita...altri anche potenzialmente più esperti no...vale anche in montagna...

per cui se ti fai il dubbio figurati di qualcun altro completamente sconosciuto e di cui nessun ente autorizzato ti certifica alcun che...

se poi hai un amico super esperto che problemi ti fai ? vai e stop...
Ultima modifica di sergio-ex63-ora36 il lun ago 24, 2015 10:56 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rf » lun ago 24, 2015 10:55 am

Danilo ha scritto:(tralasciando pipponi sulla responsabilità) ma per fare una discesa canyoning già attrezzata bisogna farsi accompagnare/seguire obbligatoriamente da un personale addetto(stile jungle) oppure posso tirar su di punto e in bianco e andare per gli affari miei col mio socio?
o ci sono delle differenzazioni,tipo su alcune han l'ingresso libero e altre no ?


secondo me, a patto che siano su terreno non privato, o che ci siano delle limitazioni ovvie all'ingresso (tipo... una cassa con cassiera!) è esattamente come una falesia. Ci va chi ci vuole. Ringraziare chi ha chiodato sarebbe sempre doveroso, ma questo è un altro discorso...

aggiungo per dovere di cronaca. L'anno scorso, mentre facevo delle riprese in Val Bodengo, ho visto tanti gruppi che facevano canyoning, e in effetti tanti di questi erano accompagnati da merenderos non in grado di organizzare un moschettone e un secchiello per la calata... questo non toglie che, secondo me, ognuno è libero di pagare e poi crepare con chi e come meglio crede. La selezione la deve fare il pubblico, non la legge, figuriamoci!
L'incidente non deve creare una nuova legge, ma selezionare i professionisti migliori.

Ricordo, come già fatto notare, che nessuna Guida Alpina fa nessun esame o corso di nuoto. Un modulo di 3 giorni di canyoning è un presa per il c..o. Quindi, per me, non è titolata manco p'o' cazz a fare alcunché in acqua!
Ultima modifica di rf il lun ago 24, 2015 11:08 am, modificato 3 volte in totale.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 11:00 am

dang ha scritto:
rf ha scritto:la regola è questa: se c'è un'attività che in montagna genera profitto, SOLO le guide alpine sono titolate a guadagnarci.


Legge Bassanini se non erro. E qui mi fermo.

Si, ma la Bassanini con il canyoning non c'entra nulla.

Danilo, ci mancherebbe altro che ci siano forre dove devi pagare per entrarci, mica siamo a acquasplash (oddio, in Francia e Spagna ci sono regolamentazioni completamente diverse dalle nostre, dove si arriva anche a far entrare un numero chiuso di persone ogni tot ore...)
Solo che non consiglierei a nessuno di entrare in una forra senza un minimo di esperienza, l'ambiente può diventare in un battibaleno mortale
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Danilo » lun ago 24, 2015 11:22 am

Andrea Orlini ha scritto:
dang ha scritto:
rf ha scritto:la regola è questa: se c'è un'attività che in montagna genera profitto, SOLO le guide alpine sono titolate a guadagnarci.


Legge Bassanini se non erro. E qui mi fermo.

Si, ma la Bassanini con il canyoning non c'entra nulla.

Danilo, ci mancherebbe altro che ci siano forre dove devi pagare per entrarci, mica siamo a acquasplash (oddio, in Francia e Spagna ci sono regolamentazioni completamente diverse dalle nostre, dove si arriva anche a far entrare un numero chiuso di persone ogni tot ore...)
Solo che non consiglierei a nessuno di entrare in una forra senza un minimo di esperienza, l'ambiente può diventare in un battibaleno mortale

no ma sai il perchè mi son posto il quesito?
perchè a far canyoning ho sempre visto gran movimentazione di gente,sempre solo uno che impartisce nozioni e via vai di pulmini in stile rafting.
non ho mai notato; come quando si va scalare, coppie o addirittura solitary,farsi la loro bella giornata da indipendenti
ma magari ho visto poco io e sono solo mie impressioni...
oppure è un'attività chei ti spinge a sviluppare naturalmente un alto spirito d'aggregazione...tipo fumare gli spinelli #-o no c***o l'ho detto
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 11:35 am

Danilo ha scritto:no ma sai il perchè mi son posto il quesito?
perchè a far canyoning ho sempre visto gran movimentazione di gente,sempre solo uno che impartisce nozioni e via vai di pulmini in stile rafting.
non ho mai notato; come quando si va scalare, coppie o addirittura solitary,farsi la loro bella giornata da indipendenti
ma magari ho visto poco io e sono solo mie impressioni...
oppure è un'attività chei ti spinge a sviluppare naturalmente un alto spirito d'aggregazione...tipo fumare gli spinelli #-o no c***o l'ho detto

È un'attività diversa dall'arrampicata, di norma un'uscita si fa in tre/quattro persone, se non di più. Per esigenze di sicurezza sia di trasporto del materiale, molto più consistente di quello usato per una via in montagna. Entrare da soli, o in 2 è come andar a cerca rogne.
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rocciaforever » lun ago 24, 2015 13:59 pm

rf ha scritto:
....
....
Ricordo, come già fatto notare, che nessuna Guida Alpina fa nessun esame o corso di nuoto. Un modulo di 3 giorni di canyoning è un presa per il c..o. Quindi, per me, non è titolata manco p'o' cazz a fare alcunché in acqua!



8O
beh, se è così è davvero pazzesco....

mi immagino, ad esempio, il dover recuperare qualcosa sul fondo di una pozza di 2/3 metri, che è caduta accidentalmente e la guida alpina che mi accompagna non sa nuotare senza giubbotto salvagente.... :lol:
o peggio ancora qualcuno (cliente) finisce in qualche vortice....o perde per errore il giubbotto salvagente in dotazione e non sa nuotare :|
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 14:12 pm

rocciaforever ha scritto:
rf ha scritto:
....
....
Ricordo, come già fatto notare, che nessuna Guida Alpina fa nessun esame o corso di nuoto. Un modulo di 3 giorni di canyoning è un presa per il c..o. Quindi, per me, non è titolata manco p'o' cazz a fare alcunché in acqua!



8O
beh, se è così è davvero pazzesco....

mi immagino, ad esempio, il dover recuperare qualcosa sul fondo di una pozza di 2/3 metri, che è caduta accidentalmente e la guida alpina che mi accompagna non sa nuotare senza giubbotto salvagente.... :lol:
o peggio ancora qualcuno (cliente) finisce in qualche vortice....o perde per errore il giubbotto salvagente in dotazione e non sa nuotare :|

No, beh, piano adesso, una guida è e rimane tale, per cui se porta clienti in forra si è fatto il suo bel esame e sa ben che nuotare e comunque ha anche alle spalle il suo bel bagaglio tecnico; in ogni caso difficilmente porterebbe clienti che non sanno nuotare.

ps. il giubbotto lo porti solo se hai la tuta stagna, altrimenti è solo d'impiccio...
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rocciaforever » lun ago 24, 2015 14:42 pm

Andrea Orlini ha scritto:
rocciaforever ha scritto:
rf ha scritto:
....
....
Ricordo, come già fatto notare, che nessuna Guida Alpina fa nessun esame o corso di nuoto. Un modulo di 3 giorni di canyoning è un presa per il c..o. Quindi, per me, non è titolata manco p'o' cazz a fare alcunché in acqua!



8O
beh, se è così è davvero pazzesco....

mi immagino, ad esempio, il dover recuperare qualcosa sul fondo di una pozza di 2/3 metri, che è caduta accidentalmente e la guida alpina che mi accompagna non sa nuotare senza giubbotto salvagente.... :lol:
o peggio ancora qualcuno (cliente) finisce in qualche vortice....o perde per errore il giubbotto salvagente in dotazione e non sa nuotare :|

No, beh, piano adesso, una guida è e rimane tale, per cui se porta clienti in forra si è fatto il suo bel esame e sa ben che nuotare e comunque ha anche alle spalle il suo bel bagaglio tecnico; in ogni caso difficilmente porterebbe clienti che non sanno nuotare.

ps. il giubbotto lo porti solo se hai la tuta stagna, altrimenti è solo d'impiccio...



ottimo, allora speriamo che tutte le guide alpine che si dedicano a questa attività facciano correttamente il loro bell'esame.

sul fatto dell'indossare il giubbotto o meno:
ma perchè? a fare canyoning si usano mute stagne? 8O non c'è il rischio di bucarle facilmente? e se è stagna (quindi contenente anche aria) che senso avrebbe mettere il giubbotto?

io l'ho fatto una sola volta e mi hanno dato una semistagna che serviva per il freddo, con il giubbotto salvagente.
ti dirò che son stata ben felice di indossare entrambi, sia per l'acqua fredda che come protezione da rocce e colpi vari.....
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda rf » lun ago 24, 2015 14:55 pm

Andrea Orlini ha scritto:No, beh, piano adesso, una guida è e rimane tale, per cui se porta clienti in forra si è fatto il suo bel esame e sa ben che nuotare e comunque ha anche alle spalle il suo bel bagaglio tecnico; in ogni caso difficilmente porterebbe clienti che non sanno nuotare.

ps. il giubbotto lo porti solo se hai la tuta stagna, altrimenti è solo d'impiccio...


una guida è una guida. Lo dici tu stesso. GUIDA ALPINA. Prima di accedere al modulo di montagna classica, ad es, deve aver passato delle selezioni presentando un curriculum e facendo prove di abilità.

Alle selezioni non viene chiesto di saper nuotare, non viene fatta nessuna prova attitudinale di nuoto e men che meno di soccorso in acqua. È previsto un modulo di 3 giorni (40 ore?) grazie al quale si può portare la gente a fare canyoning.
Perdonami, ma con 3 giorni non hai nessun bagaglio tecnico (relativo all'ambiente, non alle manovre), non impari a nuotare, non impari a soccorrere la gente in ambiente acquatico. Fai fatica a farlo con tutto il corso guide per l'ambiente "montagna", vuoi dire che in 3 giorni impari tutto sul canyoning?

Un qualunque bagnino, a mio avviso, è titolato TANTO QUANTO una guida alpina.

Ovvero: nessuno dei due è minimamente titolato (in base ai requisiti) a portare la gente per forre e toboga.

Per finire: tu non porti clienti che non sanno nuotare, ma dagli attestati in mano a una guida, non si sa se questa sia capace di nuotare o meno.
Di sicuro non sa nulla (se non per suo personale approfondimento) delle manovre di salvamento in acque chiuse, aperte e in ambiente di corrente.

come si diceva da altre parti, le persone più titolate sarebbero quelle con esperienza speleo. Che mancano (teoricamente) di esperienza nuoto.

Ma grazie alla bassanini, anche qui solo "iscritti all'albo"...
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 14:57 pm

rocciaforever ha scritto:
ottimo, allora speriamo che tutte le guide alpine che si dedicano a questa attività facciano correttamente il loro bell'esame.

sul fatto dell'indossare il giubbotto o meno:
ma perchè? a fare canyoning si usano mute stagne? 8O non c'è il rischio di bucarle facilmente? e se è stagna (quindi contenente anche aria) che senso avrebbe mettere il giubbotto?

io l'ho fatto una sola volta e mi hanno dato una semistagna che serviva per il freddo, con il giubbotto salvagente.
ti dirò che son stata ben felice di indossare entrambi, sia per l'acqua fredda che come protezione da rocce e colpi vari.....

Se fai soccorso, o comunque forre lunghe e fredde (dalle tue parti ce ne sono tante di belle) una stagna fa la sua bella differenza. Ti vesti come ti pare, con quanto pile ti serve, ma al momento della chiusura l'aria la devi far uscire, se non vuoi diventare un omino michelin e a non riuscire a muoverti.
Ma a questo punto ti serve un giubbotto, altrimenti vai a fondo perché pesi.
Ovviamente sopra la stagna devi mettere un coprimuta, perchè se la tagli sei fregato (letteralmente).
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Re: canyoning e guide alpine..

Messaggioda Andrea Orlini » lun ago 24, 2015 15:14 pm

rf ha scritto:
una guida è una guida. Lo dici tu stesso. GUIDA ALPINA. Prima di accedere al modulo di montagna classica, ad es, deve aver passato delle selezioni presentando un curriculum e facendo prove di abilità.

Alle selezioni non viene chiesto di saper nuotare, non viene fatta nessuna prova attitudinale di nuoto e men che meno di soccorso in acqua. È previsto un modulo di 3 giorni (40 ore?) grazie al quale si può portare la gente a fare canyoning.
Perdonami, ma con 3 giorni non hai nessun bagaglio tecnico (relativo all'ambiente, non alle manovre), non impari a nuotare, non impari a soccorrere la gente in ambiente acquatico. Fai fatica a farlo con tutto il corso guide per l'ambiente "montagna", vuoi dire che in 3 giorni impari tutto sul canyoning?

Un qualunque bagnino, a mio avviso, è titolato TANTO QUANTO una guida alpina.

Ovvero: nessuno dei due è minimamente titolato (in base ai requisiti) a portare la gente per forre e toboga.

Per finire: tu non porti clienti che non sanno nuotare, ma dagli attestati in mano a una guida, non si sa se questa sia capace di nuotare o meno.
Di sicuro non sa nulla (se non per suo personale approfondimento) delle manovre di salvamento in acque chiuse, aperte e in ambiente di corrente.

come si diceva da altre parti, le persone più titolate sarebbero quelle con esperienza speleo. Che mancano (teoricamente) di esperienza nuoto.

Ma grazie alla bassanini, anche qui solo "iscritti all'albo"...

Ok, mi sembra di aver capito che ce l'hai con qualche guida in particolare... mi spiace per te :oops:
Comunque l'incipt del discorso era se solo la guida è titolata a portare gente in forra. No, o meglio, è l'unica a poterlo fare per professione.
Non capisco invece perchè secondo il tuo ragionamento gli speleo sarebbero più titolati... solo perchè siamo stati i primi a scendere le forre?
E allora? tanto le tecniche e i materiali si sono talmente diversificati in un quarto di secolo che esistono ormai specifiche tecniche di canyoning, non tecniche speleo prestate alla forra.

No, non sono una guida, nè alpina nè speleo, eh...
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