Papa Francesco is the best

[tacchinosfavillantdgloria]

Come valuti il "merito" di un insegnante?

Di uno psicoterapeuta?

Di un impiegato del catasto?

Se facciamo una gara di arrampicata, ci mettiamo davanti a un monotiro: coniglio che si tiene abbestia sale con le mani in tasca, io che sono un pippon ciccioscureggione non mi alzo da terra.
Non è difficile capire chi è più bravo.

Ma nei casi che ho citato prima?

Adesso introducono dei criteri "misurabili" e "oggettivi" ( ) per valutare "l'eccellenza"

Beh, se entriamo un po' nel merito (appunto! )...beh, parliamone.

Aleatori saluti
TSdG

[Callaghan]

(...)

Se facciamo una gara di arrampicata, ci mettiamo davanti a un monotiro: coniglio che si tiene abbestia sale con le mani in tasca, io che sono un pippon ciccioscureggione non mi alzo da terra.
Non è difficile capire chi è più bravo.

Ma nei casi che ho citato prima?
(...)
Aleatori saluti
TSdG

ma qui secondo me sbagli.
non sarebbe difficile capire chi è più bravo se la società non fosse classista ed esclusionista "a priori".

magari coniglio è più bravo semplicemente perchè è più avvantaggiato in maniera non equa a reperire le risorse per allenarsi, mentre tu non riesci ad allenarti perchè non puoi.
si dirà: ca_zzi tuoi. no.
se coniglio è figlio di papà, e scala dalla mattina alla sera, gli è permesso di scalare dalla mattina alla sera, e compete con tacchinazzo che non solo non è figlio di papà, ma ha uno stipendio ed un impegno lavorativo che gli consentono di allenarsi 1 volta all'anno. se tacchino dovesse essere per caso più forte di coniglio, vorrebbe dire che madre natura, che è classista a priori, ha fornito a tacchino il 70% in più di fibra bianca di coniglio che, nonostante si alleni come un somaro, non avrà mai le stesse possibilità fisiologiche e fisiche di tacchino.

l'idea del merito non può essere scorrelata dalla possibilità che tutti si confrontino ad armi pari (che è quello che scriveva nel 1950 "questo" young. cosa falsa nella nostra società.

se poi voi credete alla favola che il figlio del pastore può accedere alle stesse risorse a cui accede il figlio del notaio, e giocarsela alla pari all'università, e che alla fine se il figlio del pastore è bravo diventa notaio, e ruba il posto al figlio del notaio, beh, allora io sono babbo natale.

ciao tacchino

[mikesangui]

Mah.... io trovo aberrante che il valore delle persone sia dettato dal loro risultato. E' una visione molto egoistica e utilitaristica, in sostanza " se non mi servi non vali a un c***o".

Utilitaristica perché misura rispetto all'utilità, egoistica perché l'utilità è ovviamente è quella del giudice.

Mi sembra che dai discorsi letti ci sia una sorta di malinconia del fatto che non ci sia una vera meritocrazia (impossibile senza le 'armi pari') , onestamente mi farebbe schifo anche quella utopica dell'armi pari.

Perché è così importante misurarsi? vedere chi ce l'ha più lungo? determinare il valore delle persone? e una volta valutato scartare quelle che non stanno nei parametri?

In una gara di arrampicata c'è chi dice che il migliore è chi sale il tiro.
Per me ad esempio è quello che lo sale esteticamente meglio
per un altro può essere quello che NON riesce a salirlo ma il giro dopo lo riesce a salire, mentre se prendi il prirla che lo ha salito a vista poco prima e lo metti su un tiro che NON sale a vista, al secondo giro continua a non capirci niente.

I criteri sono molteplici e influenzati dal giudice.

In questo senso la meritocrazia è uno strumento utile a i giudici , non alla parità di diritto. Inoltre definisce chi è rifiuto umano.. e questo mi fa schifo.. oltre che paura. Abbiamo visto che negli anni 30 qualcuno ha impostato il merito basato sulla razza e ha fatto quello che per lui era meritocrazia.

[Cine]

cercando di non ripetermi, secondo me la meritocrazia ci puo` stare nelle aziende, dove si possono trovare dei criteri misurabili per dire se hai fatto bene o meno il tuo dovere.

Certo non e` semplice, soprattutto cercare di definirli ed applicarli in modo onesto e, ma e` fattibile (ed in molti casi funziona).

In fondo la ditta ti assume e paga perche` tu produca; se produci di piu` o meglio, e` giusto che tu venga premiato.

Le ditte non sono la caritas, quindi credo sia corretto premino chi da di piu`.
Certo questo dovrebbe essere applicato equamente e senza favoritismi, sfruttamenti etc., qui sta il problema

In tutti gli altri campi mi astengo dal commentare in quanto non sono abbastanza colto

[Keith]

Da ognuno secondo le sue possibilità, a ognuno secondo i suoi bisogni.

[Sbob]

Posto che in ogni societa', DI FATTO, esistono disparita', chi si oppone al merito, come ritiene che sia giusto scegliere chi occupa le posizioni piu' elevate e chi le piu' basse?

Nella storia sono state provate:
- La discendenza
- Il censo
- Il merito

Avete altre soluzioni da proporre?

[Sbob]

Il Papa ha demolito la meritocrazia

Lo ha veramente fatto? Oppure critica quella che "sta diventando una legittimazione etica della disuguaglianza"?

Una cosa e' un sistema in cui la classe dirigente si sceglie per merito, per ora la migliore soluzione trovata (meglio di censo o casta, per dire).
Un'altra e' il fenomeno attuale per cui, per il fatto di aver raggiunto per merito, e non per sola discendenza, una posizione elevata, si giustifica una disparita' abnorme.
In altri termini, penso che sia migliore un sistema in cui va ai vertici Steve Jobs, rispetto ad uno in cui ci va Lapo Elkann, ma in entrambi i casi non e' giusto che questi personaggi arrivino a possedere quanto centinaia di migliaia di operai.

[mikesangui]

Io credo che al papa interessi non tanto il raggiungimento dei ruoli significativi o meno, che quello può serenamente essere definito tramite merito, quanto l'applicazione del merito come metro per la valutazione del valore della persona.

In questo senso hai ragione, sicuramente il merito è il metodo migliore per la selezione delle 'classi dirigenti', per quanto metodo un po' utopico perché , almeno qui, si dice di applicarlo anche quando non è vero.

[al]

Da ognuno secondo le sue possibilità, a ognuno secondo i suoi bisogni.

però le possibilità possono essere migliorate e i bisogni commisurati ad esse.

Il problema è la gestione di risorse scarse.

[grip]

Il Papa ha demolito la meritocrazia

Lo ha veramente fatto? Oppure critica quella che "sta diventando una legittimazione etica della disuguaglianza"?

Una cosa e' un sistema in cui la classe dirigente si sceglie per merito, per ora la migliore soluzione trovata (meglio di censo o casta, per dire).
Un'altra e' il fenomeno attuale per cui, per il fatto di aver raggiunto per merito, e non per sola discendenza, una posizione elevata, si giustifica una disparita' abnorme.
In altri termini, penso che sia migliore un sistema in cui va ai vertici Steve Jobs, rispetto ad uno in cui ci va Lapo Elkann, ma in entrambi i casi non e' giusto che questi personaggi arrivino a possedere quanto centinaia di migliaia di operai.

e' relativo.....io logicamente collega dei 2 potrei affermare il contrario...che le mie 15 ore al gg i miei 2 leasing e le famiglie a cui do da lavorare debbano essere controbilanciate da eventualmente una mia futura maggior ricchezza....le ditte si aprono non per far beneficenza.

La mia strada sara' ancora lunga e probabilmente morirò' pieno di debiti.....ma almeno non mi annoio

sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare

a parte Jobs che mo ci pensano altri

bon vado a produrre PIL


dimenticavo W IL PAPA ( non si sa mai)

[al]

La mia strada sara' ancora lunga e probabilmente morirò' pieno di debiti.....ma almeno non mi annoio
sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare
a parte Jobs che mo ci pensano altri

bon vado a produrre PIL


dimenticavo W IL PAPA ( non si sa mai)

Ma, guarda che agli occhi di questa marmaglia anarcocomunistoide che bivacca nel forum caro gripp tu sei uno di quei Kulaki che baffone ha fatto fuori per far trionfare la rivoluzione.

[grip]

La mia strada sara' ancora lunga e probabilmente morirò' pieno di debiti.....ma almeno non mi annoio
sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare
a parte Jobs che mo ci pensano altri

bon vado a produrre PIL


dimenticavo W IL PAPA ( non si sa mai)

Ma, guarda che agli occhi di questa marmaglia anarcocomunistoide che bivacca nel forum caro gripp tu sei uno di quei Kulaki che baffone ha fatto fuori per far trionfare la rivoluzione.

non parlarmi di rivoluzionari....che quel Cheguevara la'!! ha fatto na fortuna con le magliette e bandiere

[tacchinosfavillantdgloria]

Il Papa ha demolito la meritocrazia

Lo ha veramente fatto? Oppure critica quella che "sta diventando una legittimazione etica della disuguaglianza"?

Una cosa e' un sistema in cui la classe dirigente si sceglie per merito, per ora la migliore soluzione trovata (meglio di censo o casta, per dire).
Un'altra e' il fenomeno attuale per cui, per il fatto di aver raggiunto per merito, e non per sola discendenza, una posizione elevata, si giustifica una disparita' abnorme.
In altri termini, penso che sia migliore un sistema in cui va ai vertici Steve Jobs, rispetto ad uno in cui ci va Lapo Elkann, ma in entrambi i casi non e' giusto che questi personaggi arrivino a possedere quanto centinaia di migliaia di operai.

e' relativo.....io logicamente collega dei 2 potrei affermare il contrario...che le mie 15 ore al gg i miei 2 leasing e le famiglie a cui do da lavorare debbano essere controbilanciate da eventualmente una mia futura maggior ricchezza....le ditte si aprono non per far beneficenza.

La mia strada sara' ancora lunga e probabilmente morirò' pieno di debiti.....ma almeno non mi annoio

sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare

a parte Jobs che mo ci pensano altri

bon vado a produrre PIL


dimenticavo W IL PAPA ( non si sa mai)

Più che altro fan girare le ball.e...

Scherzi a parte, ho seri dubbi che fortune oltre una certa misura siano "funzionali" all'economia. Uno che guadagna milioni di euro al mese alla fine farà pure fatica a spenderli: una volta che ti sei fatto fare i rubinetti d'oro tutti impestati di pietre preziose, poi cosa puoi comprare di più? Finisce che i soldi vanno ad alimentare l'economia speculativa.

Battute a parte, ci sono fior di studi che sostengono che un eccessivo livello di disuguaglianza è negativo vari punti di vista (in particolare per quanto riguarda la coesione sociale).

Egualitari saluti
TSdG

[PIEDENERO]

papi, mullah, dalai lama, guru, capi carismatici, leader. hanno rotto il c***o tutti!
bla bla, frasi ad effetto, slogan, propaganda più o meno raffinata, il tutto, per affermare il proprio potere e la propria capacità di incidere sugli altri, sui sudditi, sui fedeli, sulla massa.
massa che ha bisogno di sentirsi dire cosa è giusto o sbagliato, incapace di ragionare con la propria testa.
tutti assetati di potere, giunti ad occupare quella posizione dopo aver leccato culi, fottuto amici, giocato sporco. unico obbiettivo arrivare alla carica più alta. fanculo a voi.
se io fossi uno di loro, cosa ovviamente impossibile visto le qualità richieste, se io fossi il PAPA, andrei nei luoghi della sofferenza in prima persona, farei scioperi della fame coinvolgendo milioni di persone per ottenere più giustizia, per fermare le guerre schifose.
andrei alle coop la domenica mattina a spaccare tutto, prenderei a calci i calciatori milionari ed i loro presidenti di società.
e invece no, loro servono a tenerci tutti buoni e rassegnati. bla bla e bla , parole, discorsi, sermoni. cazzate a manetta! a raffica! a cadenza settimanale! riportate da tutti gli organi di informazione. ha detto questo, ha detto quello... e ....e ? e.....non ha fatto un c***o.

BUONA SERATA

[al]

“Non c’è nulla che sia ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali”.

Lo ha detto Don Milani
Un prete
Tipo El Gabibbo Blanco de Argentina

Vamos a Matar companeros

[grip]

Il Papa ha demolito la meritocrazia

Lo ha veramente fatto? Oppure critica quella che "sta diventando una legittimazione etica della disuguaglianza"?

Una cosa e' un sistema in cui la classe dirigente si sceglie per merito, per ora la migliore soluzione trovata (meglio di censo o casta, per dire).
Un'altra e' il fenomeno attuale per cui, per il fatto di aver raggiunto per merito, e non per sola discendenza, una posizione elevata, si giustifica una disparita' abnorme.
In altri termini, penso che sia migliore un sistema in cui va ai vertici Steve Jobs, rispetto ad uno in cui ci va Lapo Elkann, ma in entrambi i casi non e' giusto che questi personaggi arrivino a possedere quanto centinaia di migliaia di operai.

e' relativo.....io logicamente collega dei 2 potrei affermare il contrario...che le mie 15 ore al gg i miei 2 leasing e le famiglie a cui do da lavorare debbano essere controbilanciate da eventualmente una mia futura maggior ricchezza....le ditte si aprono non per far beneficenza.

La mia strada sara' ancora lunga e probabilmente morirò' pieno di debiti.....ma almeno non mi annoio

sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare

a parte Jobs che mo ci pensano altri

bon vado a produrre PIL


dimenticavo W IL PAPA ( non si sa mai)

Più che altro fan girare le ball.e...

Scherzi a parte, ho seri dubbi che fortune oltre una certa misura siano "funzionali" all'economia. Uno che guadagna milioni di euro al mese alla fine farà pure fatica a spenderli: una volta che ti sei fatto fare i rubinetti d'oro tutti impestati di pietre preziose, poi cosa puoi comprare di più? Finisce che i soldi vanno ad alimentare l'economia speculativa.

Battute a parte, ci sono fior di studi che sostengono che un eccessivo livello di disuguaglianza è negativo vari punti di vista (in particolare per quanto riguarda la coesione sociale).

Egualitari saluti
TSdG

li lasciano ai loro 10 figli e 5 mogli ....qualcuno li godrà' per le prossime 5 generazioni.

comunque cosi' e'!!

sfido chiunque di noi/voi a vivere senza mai alimentare i guadagni dei paperon de peperoni .......ognuno nel suo piccolo quotidianamente da loro soldi....

comprare dal piccolo macellaio ed ortofrutticolo.....far benzina al distributore privato.....comprare scarpette da piccoli brand Italiani del veneto.....quersto aiuta

[Sbob]

e' relativo.....io logicamente collega dei 2 potrei affermare il contrario...che le mie 15 ore al gg i miei 2 leasing e le famiglie a cui do da lavorare debbano essere controbilanciate da eventualmente una mia futura maggior ricchezza....le ditte si aprono non per far beneficenza.

Infatti il difficile e' trovare un sistema che bilanci le esigenze opposte dell'incentivo alla produttivita' e dell'uguaglianza sociale.

La vera domanda e' quale sia l'obiettivo della societa'. Per me dovrebbe essere garantire serenita' ad una quota piu' vasta possibile della popolazione.
Quindi ok all'incentivo (se no si finisce come le campagne russe) ma no al liberismo sfrenato (che ti ritrovi i ghetti americani).

sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare

Penso che Keynes abbia trattato l'argomento in maniera esauriente. I ricchi spendono una percentuale del reddito molto piu' bassa dei poveri.

Anche il tipo di lavori (e quindi di beni prodotti) verso cui un ricco spinge la societa' non sono funzionali al benessere globale. Pensa alle piramidi Egizie: hanno dato un sacco di lavoro, ma quelle persone erano impegnate a costruire una grossa montagna di pietra invece che fare cose utili a tutti tipo canali di irrigazione, strade, o locali per la musica.

[VYGER]

Non per fare il menagramo, eh?
Ma i guai veri - in termini di classismo - devono ancora arrivare, in particolare per i piccoli e medi imprenditori.
Poi anche per gli altri:

Intelligenza artificiale e Big Data. Così i robot cambiano il lavoro
Rapporto-shock di McKinsey, che ha esaminato 2000 funzioni di 820 mestieri: con gli ultimi avanzamento tecnologici, il 49% è soggetto a sostituzione almeno parziale. Un miliardo di posti a rischio nel mondo, 54 milioni in Europa

Qui (La Repubblica): http://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2017/06/05/news/intelligenza_artificiale_e_big_data_cos_i_robot_cambiano_il_lavoro-167368747/?ref=RHPPBT-VE-I0-C6-P10-S3.2-T1

[tacchinosfavillantdgloria]

Dal blog di Alessandro Gilioli:

Diceva Adriano Olivetti che in un capitalismo umano ed equilibrato «nessun dirigente, neanche il più alto in grado, deve guadagnare più di dieci volte l'ammontare del salario minimo». Oggi ci sono amministratori delegati che guadagnano più di mille volte rispetto a un loro dipendente.

La spesa mensile in consumi delle famiglie benestanti in Italia è ormai più del doppio rispetto a quella delle famiglie più povere, dati Istat.

Il 10 per cento degli italiani possiede 2000 miliardi di euro in ricchezza mobiliare: conti in banca, azioni, titoli. Duemila miliardi di euro, pari a metà di tutto il patrimonio privato, pari a quasi tutto il debito pubblico.

E un eccesso di diseguglianze peggiora la vita di tutti; è dimostrato che quando le disuguaglianze sono troppe, aumenta la delinquenza e quindi diminuisce la sicurezza di tutti: rapine, omicidi e scippi crescano in misura direttamente proporzionale all'allargamento della forbice sociale, all'abisso crescente tra base e vertice della piramide

E l’Italia è uno dei paesi con maggiori disuguaglianze sociali in Occidente, insieme a Stati Uniti e Regno Unito, come ha detto proprio l’altro giorno l’economista premio Nobel Joseph Stiglitz.

Sperequati saluti
TSdG

[grip]

e' relativo.....io logicamente collega dei 2 potrei affermare il contrario...che le mie 15 ore al gg i miei 2 leasing e le famiglie a cui do da lavorare debbano essere controbilanciate da eventualmente una mia futura maggior ricchezza....le ditte si aprono non per far beneficenza.

Infatti il difficile e' trovare un sistema che bilanci le esigenze opposte dell'incentivo alla produttivita' e dell'uguaglianza sociale.

La vera domanda e' quale sia l'obiettivo della societa'. Per me dovrebbe essere garantire serenita' ad una quota piu' vasta possibile della popolazione.
Quindi ok all'incentivo (se no si finisce come le campagne russe) ma no al liberismo sfrenato (che ti ritrovi i ghetti americani).

sto personaggi ultrafantamiliardari.....faran costruire qualche casa...compreranno qualche aereo....li spenderanno pure in Escort trans....l'economia la faran pur girare

Penso che Keynes abbia trattato l'argomento in maniera esauriente. I ricchi spendono una percentuale del reddito molto piu' bassa dei poveri.

Anche il tipo di lavori (e quindi di beni prodotti) verso cui un ricco spinge la societa' non sono funzionali al benessere globale. Pensa alle piramidi Egizie: hanno dato un sacco di lavoro, ma quelle persone erano impegnate a costruire una grossa montagna di pietra invece che fare cose utili a tutti tipo canali di irrigazione, strade, o locali per la musica.

i SOVRANI FARAONI vedevano oltre senza le piramidi col c***o che l'Egitto diventava una gran meta di turismo e business che era fino a poco tempo fa.......vedevano 2000 anni avanti i faraoni