Sbob ha scritto:LucaSaetta ha scritto:E' tutto dedicato ad attaccare le persone e non l'ipotesi che gli OGM facciano male.
Non c'e' neanche un'ipotesi da attaccare.
E' una cazzata dire in generale "gli OGM fanno male", sarebbe come dire "i prodotti chimici" fanno male, o "le medicine" fanno male, o "i vaccini" fanno male.
Certo, e' possibile che *qualche specifico* OGM possa far male, in particolare immagino che quelli per indurre resistenza richiedano una maggiore attenzione perche' favoriscono la produzione di tossine (dannose per il parassita ma , si spera, non per noi), ma come per tutte le cose e' questione di stabilire protocolli per la sperimentazione - anche per comparare il rischio con quello che si ha con le alternative non-OGM, tipo pesticidi a nastro.
Personalmente sono piu' tranquillo se il mio vicino coltiva cotone Bt, piuttosto che se coltiva quello normale e ci butta piu' pesticidi.Il problema è che gli OGM non sono ricercati e creati per il bene dell'umanità e del mondo, ma per interessi economici, e non si possono separare le due cose.
Questo vale per tutto, dalle medicine alle automobili alle guide alpine.
Pero' di solito se vuoi fare un buon business e' buona norma fare prodotti che non ammazzino i clienti, l'immagine non ne giova.Il discorso dei brevetti poi è preoccupante. A prescindere dagli OGM, i semi prodotti dalle multinazionali sono spesso sterili e portano ad una dipendenza della produzione agricola.
Questo puo' valere per OGM e non OGM, e considera che ogni brevetto ha una scadenza. Quello sul cotone Bt e' gia' scaduto, quindi qualunque laboratorio sufficientemente attrezzato lo puo' produrre.
Oltre a questo, non so quanti contadini al mondo piantino i semi tenuti dall'anno prima. Penso che la maggior parte compri semi ogni anno per garantire la qualita' costante del prodotto.
Resta il fatto che comprare i semi OGM non e' un obbligo: se il contadino ritiene che il seme x gli renda piu' del seme y piantera' x.Di contro un contadino viene di fatto obbligato a comprarli perchè coltivare con i semi antichi è praticamente impossibile per legge, lo puoi fare solo per preservarne l'esistenza, ma non per produrre in grande scala.
Questo non c'entra *nulla* con gli OGM. Vale per tutte le varieta', OGM e non, oltre a dipendere dalla legislazione di ogni singolo stato.
Riporto una FAQ interessante di Greenpeace a riguardo...
http://www.greenpeace.it/ogm/domandefrequenti.html