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racchette da neve...tecnica

MessaggioInviato: sab nov 29, 2008 18:54 pm
da jonnyl
Ho letto tutto il forum..tanti consigli sugli acquisti e sui percorsi ma pochi sulla tecnica di progressione sui vari tipi di nevi quindi chiedo a voi esperti (se le condizioni meteo lo permettono lunedi sarò alla mia prima ciaspolata) quali sono le tecniche, i segreti e le dritte per la progressione su neve..con particolare attenzione ai pendii e in particolar modo:

quanti cm di neve deve esser venuta giù per poter ciaspolare...?

tutti i sentieri da escursionismo vanno bene o bisogna avere dei sentieri particolari?

Quali pendenze si possono affrontare con racchetta media.. tipo tsl 225?

Quando è conveniente usare i ramponi?

Quando e in quale situazione si presenta per un "Ciaspolatore" il pericolo valanga?

Grazie in anticipo a chi interverrà

MessaggioInviato: sab nov 29, 2008 20:38 pm
da Drugo Lebowsky
se ti poni queste domande, il consiglio è di startene a casa.
trovare un amico, un gruppo al quale aggregarti ed imparare quattro acche.
facendole.

sinceramente, se pretendi di poter imparare queste cose in rete sei un incosciente.

e spero sinceramente che nessuno ti risponda seriamente, perchè è bello credere che vi sia un limite all'idiozia.

MessaggioInviato: sab nov 29, 2008 21:23 pm
da asalalp
Quoto Drugo.

E ti consiglio di riformulare la domanda in questo modo:
"Devo fare la mia prima ciaspolata, che percorso mi consigliate facilissimo e privo di pericolo di valanghe?."

MessaggioInviato: sab nov 29, 2008 23:37 pm
da jonnyl
Cari amici..che dire, sono deluso da voi, ho aperto questo argomento perche ho notato che mancava nel forum e pensavo che condividendo idee ed esperienze se ne potesse ricavare qualcosa di utile oltre che per tutto il forum anche per un utente nuovo o un giovane che (come me tanti anni fa) si possa avvicinare a queste attività consapevole dei benefici e rischi a cui va incontro.

Ho posto delle semplice domande come spunto di discussione, io penso che dalla vita si puo sempre imparare qualcosa e non amo mai pormi come un esperto...cmq conosco come le mie tasche l'appennino Modenese, parte di quello Toscano, amo il trentino e le Dolomiti..sono nato tra le montagne dell'Aspromonte (dove non esistono sentieri..e tanto meno carte, ecc. igm vetuste)conosco bene buona parte del massiccio del Pollino, ho passato delle notti sulgli splendidi altopiani del pollino (ps le notti erano di dicembre..60 cm di neve gelata) a volte con Amici ma tante volte da solo..
ho affrontato come tutti nebbioni improvvisi, grandinate, temporali nevicate e venti di tramontana possiedo abbigliamento e capacità motorie e fisiche..mi alleno su ellittica duramente per 40m x 3 volte settimana da quasi 6 anni.

mi considerate ancora un idiota o incoscente
non conosco personalmente ne asalalp ne Drugo Lebowsky ma ho tanto impressione che siete i tipi da abbigliamento supertecnico , guida alpina , e competizione.

La montagna e: passione,rispetto per l'ambiente e chiunque lo frequenti...questa passione mi ha portato in questa sezione.

Cmq se siete pratici "veramente" di montagna saprete bene che ci sono certe "dritte" che nessuna guida o corso impara...
mio nonno quando va in montagna...non ha ne abbigliamento tecnico...ne garmin. ne bussola ne cartine e tantomeno barometro.. pero conosce l'aspromonte meglio di casa sua...e l'Aspromonte non è facile come i nostri appennini...

Cmq speravo solo di far crescere questa sezione...scusate le domande idiote...in ogni caso lunedi usciro lo stesso anche senza i vostri consigli e anche se il meteo mi da il 36% di possibili nevicate.

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 0:53 am
da arteriolupin
jonnyl ha scritto:Cari amici..che dire, sono deluso da voi, ho aperto questo argomento perche ho notato che mancava nel forum e pensavo che condividendo idee ed esperienze se ne potesse ricavare qualcosa di utile oltre che per tutto il forum anche per un utente nuovo o un giovane che (come me tanti anni fa) si possa avvicinare a queste attività consapevole dei benefici e rischi a cui va incontro.

Di ciaspole parliamo.. Non molto frequentemente, ma ne parliamo...
Le ciaspole vengono generalmente inquadrate alla voce escursionismo... Chiaramente invernale.



Ho posto delle semplice domande come spunto di discussione, io penso che dalla vita si puo sempre imparare qualcosa e non amo mai pormi come un esperto...cmq conosco come le mie tasche l'appennino Modenese, parte di quello Toscano, amo il trentino e le Dolomiti..sono nato tra le montagne dell'Aspromonte (dove non esistono sentieri..e tanto meno carte, ecc. igm vetuste)conosco bene buona parte del massiccio del Pollino, ho passato delle notti sulgli splendidi altopiani del pollino (ps le notti erano di dicembre..60 cm di neve gelata) a volte con Amici ma tante volte da solo..
ho affrontato come tutti nebbioni improvvisi, grandinate, temporali nevicate e venti di tramontana possiedo abbigliamento e capacità motorie e fisiche..mi alleno su ellittica duramente per 40m x 3 volte settimana da quasi 6 anni.

mi considerate ancora un idiota o incoscente

No, nessuno ti ha dato dell'idiota o dell'incosciente... Ti è stato detto che pensare di poter apprendere le astuzie del "mestiere" online è da incoscienti...

Se tu ti fossi presentato prima in forma più completa, specificando il tuo graod di conoscenza dell'ambiente montano, precisando meglio le tue richieste, avresti avuto risposte ben più precise...


non conosco personalmente ne asalalp ne Drugo Lebowsky ma ho tanto impressione che siete i tipi da abbigliamento supertecnico , guida alpina , e competizione.

Mi sa che hai capito ben poco di questi personaggi... Soprattutto per quanto riguarda "guida alpina e competizione"...
Sei caduto nell'errore di giudicare persone che non conosci...
In montagna la schiettezza e l'eventuale approccio "rude£ fanno parte della "forma" che permette di capire chi si ha davanti... Dovresti saperlo, da rude montanaro... Così come dovresti capire che dietro alla ruvidezza si cela la franchezza...



La montagna e: passione,rispetto per l'ambiente e chiunque lo frequenti...questa passione mi ha portato in questa sezione.

E sei il benvenuto... Soprattutto se accetti quattro pacche sulle spalle ed un atteggiamento cameratesco... Se, poi, invece di fare lo stizzito, stai al gioco, ti presenti e chiacchieri, vedrai che otterrai di tutto e di più, da persone che sono per lo più sostanza e poca apparenza... Ma un po' "rustiche" nell'approccio.. Come le montagne...


Cmq se siete pratici "veramente" di montagna saprete bene che ci sono certe "dritte" che nessuna guida o corso impara...
mio nonno quando va in montagna...non ha ne abbigliamento tecnico...ne garmin. ne bussola ne cartine e tantomeno barometro.. pero conosce l'aspromonte meglio di casa sua...e l'Aspromonte non è facile come i nostri appennini...

Le dritte ti possono essere date solo sulla base della conoscenza, di come ti sai muovere sulla neve, se conosci o meno le basi dei fenomeni delle valanghe, se hai fatto qualche corso o meno...

Insomma... Meno seghe mentali e più precisione nelle domande... Il he, tradotto in soldoni, vuol dire "frequenta di più il foru,, stai al gioco, accetta gli scherzi e scherza con noi.. Il resto vedrai che arriva..."

Fatti, per cominciar euna surfata sul forum cercando tutto ciò che ha a che fare ocn le ciaspe...Poi, ad ogni dubbio, chiedi... tra un vaffa e l'altro, tra una risata e l'altra, come al bar, la risposta ti verrà servita...



Cmq speravo solo di far crescere questa sezione...scusate le domande idiote...in ogni caso lunedi usciro lo stesso anche senza i vostri consigli e anche se il meteo mi da il 36% di possibili nevicate.


Intanto vai e divertiti... magari posta qualche foto...
Poi facci un resoconto e frequenta il forum.

Se qualcosa ti è poco chiaro... Riporta il perché, come p avvenuto durante l'escursione e vedrai che, tra una cazzata e l'altra, ti risponderemo.

Per ora non ti fanculizzo (per quello c'è la sezione presentazioni). Mi limito ad augurarti buone montagne

A rifancularci su questo forum

Arterio

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 9:01 am
da Drugo Lebowsky
jonnyl ha scritto:Cari amici..che dire, sono deluso da voi, ...


senti (e mi sto censurando) maccomeccazzo pretendi che possa scaturire una discussione pregna di contenuti se esordisci ponendo delle domande degne di un bambino ritardato nato nel mezzo del sahara e finito di colpo in groenlandia?
maddaiii


e ad ogni modo le ciaspe fanno cagare, tiè! :evil:

Re: racchette da neve...tecnica

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 10:05 am
da setocca
jonnyl ha scritto:
1-quanti cm di neve deve esser venuta giù per poter ciaspolare...?

2-tutti i sentieri da escursionismo vanno bene o bisogna avere dei sentieri particolari?

3-Quali pendenze si possono affrontare con racchetta media.. tipo tsl 225?

4-Quando è conveniente usare i ramponi?

5-Quando e in quale situazione si presenta per un "Ciaspolatore" il pericolo valanga?


1 Abbastanza neve da non camminare agevolmente senza affondare
2 Tutti i sentieri certificati dalla tua conoscenza dell'ambiente montano delle tecniche alpinistiche e coscenza ed accettazione dei rischi in montagna come "ciaspolabili"
3 RiformulaTI la tua domanda: "Quali pendenze posso affrontare col mio livello di allenamento e conoscenze tecniche a prescindere dal modello di racchetta da neve che possiedo???"
4 Quando si scivola sul ghiaccio
5 Nelle stesse situazioni di uno scialpinista; quando gli strati di neve sono inconsistenti tra loro ad esempio...
Se danno il 36% di possibilità di neve o il 100% di possibilità neve cosa cambia??? Se sul terreno neve non ce ne è le ciaspole stanno a casa.

ser

PS: che cos'è l'ellittica???
PPS:Qualcuno può dirmi che pendenze affrontare con un scarpone tipo La sportiva Trango se sul terreno inizia a depositarsi uno strato di neve?

..mai fidarsi al 100%della competenza di chi ti da delle informazioni in rete, sopratutto se le info te le do io... .:lol:

Re: racchette da neve...tecnica

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 11:36 am
da benedetto
jonnyl ha scritto:Ho letto tutto il forum..tanti consigli sugli acquisti e sui percorsi ma pochi sulla tecnica di progressione sui vari tipi di nevi quindi chiedo a voi esperti (se le condizioni meteo lo permettono lunedi sarò alla mia prima ciaspolata) quali sono le tecniche, i segreti e le dritte per la progressione su neve..con particolare attenzione ai pendii e in particolar modo:

quanti cm di neve deve esser venuta giù per poter ciaspolare...?

tutti i sentieri da escursionismo vanno bene o bisogna avere dei sentieri particolari?

Quali pendenze si possono affrontare con racchetta media.. tipo tsl 225?

Quando è conveniente usare i ramponi?

Quando e in quale situazione si presenta per un "Ciaspolatore" il pericolo valanga?

Grazie in anticipo a chi interverrà


Comincia con le interpoderali o i percorsi appositi che ci sono in oramai in molti comuni, dove in genere è segnalato fin dove si può salire senza pericolo di valanghe.
I più sicuri sono in genere anche i più battuti, per andare "fuori traccia" o dove occorre usare i ramponi per il momento per te è presto.
Con le tsl225 puoi fare pendenze notevoli, ma ricordati che le pendenze è più facile superarle in salita che in discesa.
In che zone vai? Magari posso darti qualche dritta.

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 12:12 pm
da jonnyl
Drugo Lebowsky ha scritto:
senti (e mi sto censurando) maccomeccazzo pretendi che possa scaturire una discussione pregna di contenuti se esordisci ponendo delle domande degne di un bambino ritardato nato nel mezzo del sahara e finito di colpo in groenlandia?
maddaiii


e ad ogni modo le ciaspe fanno cagare, tiè! :evil:


senti (e mi sto censurando) ti ricordo che non stiamo parlando di macroeconomia che quando tratti quell'argomento e implicito che abbi almeno dei studi o una laurea alle spalle...in questa sezione si parla di ciaspe, e sono in tanti che purtroppo si dedicano a quest'attività senza conoscere la montagna...(e non prenderanno mai una guida perchè sono amanti del "fai da te" o semplicemente spilorci)

piuttosto che scrivere la classica frase "trovati una guida" i nostri consigli (anche se elementari)a volte possono fare la differenza.

Cmq se ti senti troppo maestro (magari perchè sai piantare due chiodi in parete) e le ciaspe ti fanno c****e cambia sezione!

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 12:21 pm
da Drugo Lebowsky
jonnyl ha scritto:Cmq se ti senti troppo maestro (magari perchè sai piantare due chiodi in parete) e le ciaspe ti fanno c****e cambia sezione!


d'accordo.
e tì màgname 'a tèga! :mrgreen:

(non hai proprio capito una madonna, ma non importa).

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 12:31 pm
da lamontagnadiluce

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 17:37 pm
da Drugo Lebowsky
lamontagnadiluce ha scritto:http://www.kanakateam.it/post/LA-TECNICA-CON-LE-RACCHETTE-DA-NEVE.aspx


ah.
però!
ho guardato per sommi capi ed il tutto non è espresso male.
senza tener conto delle "domande" del demente di cui sopra, resto però parecchio perplesso a leggere certe cose.
probabilemente io sono uno sborone che si crede nato imparato, ma penso che siccome l'utilizzo delle ciaspe in fondoinfondo si collega al "camminare"... :roll: ... non è che ancora un pò si dovrà leggere istruzioniperl'uso delle gambe?
santiddio! prima di mettere su le ciaspe uno avrà pur camminato qualche volta sulla neve senza queste? ed avrà quindi capito come fare?
e su un traverso di crosta portante, si capirà pure di cambiare piede per non stinkarsi i legamenti delle ginocchia innanzitutto?
:roll:

non so :? ... ma a 'sto punto spiegatemi anche l'utilità dei corsi di nordic uòlching, che a me pare semplice camminare coi bastoncini... :roll: :?

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 18:04 pm
da arteriolupin
Considerato che ci sono organizzazioni, guide, AmM e quant'altri che propongono corsi di ciaspole, nordic walking, escursiosnismo di un tipo e odi un altro, che adesos si parla id scrambling e di non os quante altre attività...

potremmo raccontare che un tempo si mettevano le racchette per afrontare le distese necose senza affondare...
Che ai signori che praticano il downhill potremmo ricordare hce Hermann Buhl fece ben peggio quando, andando a farsi il Badile, partì in solitaria in bici da Innsbruck, salì il Badile, scese per lo Spigolo nord, ripart+ in bici per tornare al lavoro - in bici e fece downhill...

Mutatis mutandis, potremmo dire di tutto...

Potremmo anche essere d'accordo con il Drugo... Ma se così fosse per tutti, molte iniziative economiche andrebbero a farsi benedire...

Oltretutto, per andare a fare giri in ciaspole con una organizzazione non basta un AmM, ci vuole una Guida Alpina, come per le ferrate...

Logico che, creando "specializzazioni" e "discipline", si dovranno creare anche i manuali ed i decaloghi comportamentali...

In ogni caso, premesso che andare sulle ciaspe è come camminare...Basterebbe rispondere "mettile su e prova" e poi il resto vien da sè...

Però, per neofiti totali, basterebbe invitarli a frequentare un po' la neve, farsi un'idea di cosa siano i pendii, cosa possano essere i pendii soggetti a valanghe, i differenti tipi di neve, insomma a fare un po' di naso... Poi, a furia di incespicare, prima o poi con le ciaspe si impara a camminare...

Come con la bicicletta...

P. S. Drugo, avresti anche ragione, a volte, ma per contratto devo darti contro!!!.Per cui... Màgnemeo, trevisan de l'ostrega!

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 18:07 pm
da dalamar
non mi sembra abbia chiesto nulla di male, e se anche l'avesse fatto c'è modo e modo di rispondere...
consiglio vai e divertiti e non perdere tempo a rispondere a certi idioti

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 18:56 pm
da asalalp
Caro jonnyl non mi permetterei mai di darti dell'idiota ma dalle domande che avevi posto sembravi kakuna, il mitico inventore degli uncini per la speleologia.

Comunque per rispondere alle tue domande, a ciaspolare ci si va quando c'è la neve(mica ti devi mettere a misurare quanti cm).
I sentieri puoi fare quelli che ti pare, le pendenze dipende da te, dalla racchetta e dalle condizioni della neve. I ramponi si usano su ghiaccio. Per le valanghe puoi consultare il bollettino, vedere su una guida se la zona è a rischio, valutare le condizioni ecc ecc

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 20:01 pm
da Enzolino
Drugo Lebowsky ha scritto:
lamontagnadiluce ha scritto:http://www.kanakateam.it/post/LA-TECNICA-CON-LE-RACCHETTE-DA-NEVE.aspx


ah.
però!
ho guardato per sommi capi ed il tutto non è espresso male.
senza tener conto delle "domande" del demente di cui sopra, resto però parecchio perplesso a leggere certe cose.
probabilemente io sono uno sborone che si crede nato imparato, ma penso che siccome l'utilizzo delle ciaspe in fondoinfondo si collega al "camminare"... :roll: ... non è che ancora un pò si dovrà leggere istruzioniperl'uso delle gambe?
santiddio! prima di mettere su le ciaspe uno avrà pur camminato qualche volta sulla neve senza queste? ed avrà quindi capito come fare?
e su un traverso di crosta portante, si capirà pure di cambiare piede per non stinkarsi i legamenti delle ginocchia innanzitutto?
:roll:

non so :? ... ma a 'sto punto spiegatemi anche l'utilità dei corsi di nordic uòlching, che a me pare semplice camminare coi bastoncini... :roll: :?
Quoto!
... io sono andato ieri cone le mie ciaspole nuove per la prima volta ... na' figata ... e come dice il drugazzo, se uno sa camminare non credo ci voglia una laurea per ciaspolare decentemente ...
La cosa fondamentale e' semplicemente stare lontani dalle pendenze a rischio di valanga ...
... tra l'altro mi divertivo sperimentando diverse pendenze come e' naturale e giusto che sia quando ci si cimenta in cose nuove ...

Sul discorso tecniche e corsi ... in Sardegna rimasi allibito che esistessero corsi di snorkeling ... andare in acqua col boccaglio ... a me sembrava una cosa cosi' naturale che mi sembrava assurdo che ci fosse gente che avesse bisogno di un corso ... mah ... :roll:

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 20:58 pm
da Drugo Lebowsky
dalamar ha scritto:non mi sembra abbia chiesto nulla di male, e se anche l'avesse fatto c'è modo e modo di rispondere...
consiglio vai e divertiti e non perdere tempo a rispondere a certi idioti


esatto.
io sono un idiota perchè perdo tempo a leggere i tuoi flati verbali.

ZIOCAN.
e anche ZIOPORCO.

io sono maleducato e se non ti piace scrivi all'admin e mi fai bannare punto.

roba da matti
dai che facciamo un esperimento!
provo a rispondere da personcina ammodo.

quanti cm di neve deve esser venuta giù per poter ciaspolare...?

ma caro! è evidente che qualora tu provi a muoverti nella neve restandoci immerso fino al ginocchio, la fatica sia tale da consigliarti l'uso della raccchetta da neve.

tutti i sentieri da escursionismo vanno bene o bisogna avere dei sentieri particolari?

carisimo, tutti i sentieri in mezzo al bosco possono andar bene, ma devi fare attenzione alla pendenza ed al tipo di neve (pesante <--> farinosa) e conseguentemente valutare se salire seguendo pedissequamente il sentiero o seguire la linea di minor fatica lungo la massima pendenza o zigzagando.
quando uscirai sui pendii aperti varrà analogo discorso, ma dovrai prstare attenzione alla poetnziale pericolosità del pendio stesso e quindio di caso in caso cercare un percorso sicuro prediligendo crinali e dossi.

Quali pendenze si possono affrontare con racchetta media.. tipo tsl 225?

carrrrisssssimo, dipenderà dal pendio, dalla neve e dall'allenamento dei tuoi polpacciuoni.
comunque non provare a salire cascate o pareti nord con le cisape.
non sono state inventate per quello.


Quando è conveniente usare i ramponi?

cariiissssssimmmooooooo, con il ramponcino della ciaspa puoi salire su neve un pò ghiacciata, ma se la tua metà sarà alla cima di un canale dove la neve gelerà veramente o vi saraà ghiaccio vero e proprio, ti converrà usare i ramponi.
ne esistono di tutti i tipi e ti consiglio di aprire un topic ad hoc.

Quando e in quale situazione si presenta per un "Ciaspolatore" il pericolo valanga?


carrrrrriiiiiiissssssssssiiiimmmmmo, leggi i bollettini del servizio valanghe regionale, fatti un corso AINEVA, COMPARTI UN SANBERNARDO E VEDI DANDARE IN STRAMONA!!!


ma stimo scherzando?
ma ti rendi conto l'idiozia di tali domande?


PORCOZZIO!
tu giochi a tennis? no? non lo so, ma mettiamo che.

se io vengo in campo e ti chiedo:
- ma la palla dev'essere quella standard o posso usare un pallamagica?
- ma la terra battuta qaunto deve esserlo perpoter usare le scarpe da ginnastica? o è meglio che usi le pinne da sub?
- per quante ore posso giocare senza che mi facciano male i polpacci?....

ma 'ndè in mona tutti quanti e ciavève.

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 21:10 pm
da Enzolino
:lol: :lol: :lol:

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 21:13 pm
da jonnyl
lamontagnadiluce ha scritto:http://www.kanakateam.it/post/LA-TECNICA-CON-LE-RACCHETTE-DA-NEVE.aspx


:smt023 ecco un articolo a prova di prima ciaspolata...avete visto tra una critica ed un altra alla fine qualcosa di buono ne è uscito..anzi l'articolo linkato e davvero fatto bene.

Ringrazio specialmente il nostro "supertecnico nato imparato piantachiodi" :lol: DRUGO grazie ai suoi consigli illuminanti tutti i ciaspolatori di questo forum avranno imparato qualcosa in più!

MessaggioInviato: dom nov 30, 2008 21:33 pm
da jonnyl
Drugo Lebowsky ha scritto:
E VEDI DANDARE IN STRAMONA!!!

ma 'ndè in mona tutti quanti e ciavève.


Drugo scusa se faccio ancora domande idiote ma non ho capito queste due frasi.
Dubito siano inportanti ma se le traduci in italiano saranno di beneficio per tutti...

In ogni caso per essere un tipo a cui piace la montagna sei un po troppo agitato... ti consiglio la sera prima di andare a letto un bell infuso di camomilla o melissa. fidati funzia anzi magari mettila anche in borraccia :D
Ciauz