Zecche

Dedicato ai problemi e alle notizie ambientali.

Messaggioda Davide.DB » mer giu 04, 2008 11:02 am

Avatar utente
Davide.DB
 
Messaggi: 1134
Iscritto il: mar nov 06, 2007 10:54 am
Località: Belluno

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 11:04 am

Davide.DB ha scritto:Questo era vero un tempo, ora sembra si stiano alzando e superano tranquillamente i 1500. Almeno cosi ho letto da qualche parte.. Ma non ricordo + la fonte.

può anche darsi visto che il rialzo delle temperature e quindi le condizioni di vita meno critiche ai 1000m.
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda gug » mer giu 04, 2008 11:25 am

Una volta, una decina di anni fa, non si sentiva mai di zecche che si attaccavano alle persone: come mai ora questa patologia sta diventando così frequente?
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 11:32 am

gug ha scritto:Una volta, una decina di anni fa, non si sentiva mai di zecche che si attaccavano alle persone: come mai ora questa patologia sta diventando così frequente?

la causa può essere riconducibile secondo me alla quantità di questi artropodi. un tempo c'era minor quantità, ora questi sono aumentati di numero e da qui anche la facilità di presentarsi sull'uomo.
in più i prati una volta venivano falciati con maggior regolarità, non venivano lasciati andare a ramengo, gli stessi erbicidi ed insetticidi che vengono adoperati in agricoltura e che causano variazioni della catena alimentare, magari tolgono i predatori di questi insetti e così facendo questi possono vivere in maniera più libera.
Ultima modifica di das il mer giu 04, 2008 13:32 pm, modificato 1 volta in totale.
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda lavaleria°__° » mer giu 04, 2008 11:52 am

das ha scritto:
gug ha scritto:Una volta, una decina di anni fa, non si sentiva mai di zecche che si attaccavano alle persone: come mai ora questa patologia sta diventando così frequente?

la causa può essere riconducibile secondo me alla quantità di questi artropodi. un tempo c'era minor quantità, ora questi insetti sono aumentati di numero e da qui anche la facilità di presentarsi sull'uomo.
in più i prati una volta venivano falciati con maggior regolarità, non venivano lasciati andare a ramengo, gli stessi erbicidi ed insetticidi che vengono adoperati in agricoltura e che causano variazioni della catena alimentare, magari tolgono i predatori di questi insetti e così facendo questi possono vivere in maniera più libera.


concordo in pieno
siamo noi come al solito ad intervenire sugli equillbri della flora e la fauna purtroppo
comunque si, sono una piaga
dalle mie parti (Dolomiti friulane, Carnia, ma anche Prealpi..) è un DISASTRO
per non parlare della Val Tramontina dove sembra che l'80% delle zecche sia portatore del morbo
io devo dire di essere piuttosto soggetta, anche per le zanzare, dev'essere una questione di odore della pelle

i repellenti non funzionano..ma io ho trovato sollievo da una cura omeopatica che facevo per diventare meno "visibile alle zanzare" ma devo valutare se è stato un caso o se funziona anche per le zecche.......

l'altro ieri sul Monte Raut ne avevo una DENTRO ALL'ORECCHIO che ecercava de attacarse (brutta vacca..) :evil:

niente pomate
svitare
tenere d'occhio (non solo la zona della puntura..a me l'eritema migrante era venuto sul collo e la puntura era dietro al ginocchio....)
e a fine stagione io ormai faccio il test per la borriellosi
amen....... :cry:
"Lo stile è, come in tutti gli aspetti della vita, il vero specchio della qualità del carattere e di quello che trasmettono uno sguardo o delle parole W.Gullich"
Avatar utente
lavaleria°__°
 
Messaggi: 814
Iscritto il: ven mag 30, 2008 16:17 pm
Località: Poor de none

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 11:54 am

lavaleria°__° ha scritto:
das ha scritto:
gug ha scritto:Una volta, una decina di anni fa, non si sentiva mai di zecche che si attaccavano alle persone: come mai ora questa patologia sta diventando così frequente?

la causa può essere riconducibile secondo me alla quantità di questi artropodi. un tempo c'era minor quantità, ora questi insetti sono aumentati di numero e da qui anche la facilità di presentarsi sull'uomo.
in più i prati una volta venivano falciati con maggior regolarità, non venivano lasciati andare a ramengo, gli stessi erbicidi ed insetticidi che vengono adoperati in agricoltura e che causano variazioni della catena alimentare, magari tolgono i predatori di questi insetti e così facendo questi possono vivere in maniera più libera.


concordo in pieno
siamo noi come al solito ad intervenire sugli equillbri della flora e la fauna purtroppo
comunque si, sono una piaga
dalle mie parti (Dolomiti friulane, Carnia, ma anche Prealpi..) è un DISASTRO
per non parlare della Val Tramontina dove sembra che l'80% delle zecche sia portatore del morbo
io devo dire di essere piuttosto soggetta, anche per le zanzare, dev'essere una questione di odore della pelle

i repellenti non funzionano..ma io ho trovato sollievo da una cura omeopatica che facevo per diventare meno "visibile alle zanzare" ma devo valutare se è stato un caso o se funziona anche per le zecche.......

l'altro ieri sul Monte Raut ne avevo una DENTRO ALL'ORECCHIO che ecercava de attacarse (brutta vacca..) :evil:

niente pomate
svitare
tenere d'occhio (non solo la zona della puntura..a me l'eritema migrante era venuto sul collo e la puntura era dietro al ginocchio....)
e a fine stagione io ormai faccio il test per la borriellosi
amen....... :cry:

e se si hanno prati sotto casa (giardino) trattare con piretroidi :wink:
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda Drugo Lebowsky » mer giu 04, 2008 12:59 pm

gug ha scritto:Una volta, una decina di anni fa, non si sentiva mai di zecche che si attaccavano alle persone: come mai ora questa patologia sta diventando così frequente?


magari.
la prima volta che le ho beccate vent'anni fa in una primavera calda, tipo 25 aprile/primo maggio su una forcella tra valdepiero e valrudamolin (schiara) e me ne sarò staccate almeno una ventina, senza contare quelle che facevo cadere ogni tot passi... :?

comunque...
boschi meno curati ed aumentati in superficie rispetto a 40 anni fa... l'ambiente montano rinselvatichito rispetto al tempo in cui l'uomo era una presenza costante in attività tradizionali... la fauna (soprattutto gli ungulat), aumentata di conseguenza (per fortuna)... la migrazione dei cervi dall'austria alle nostre monatgne con conseguente ricolonizzazione (non dimentichiamo che din cervi da noi nel dopoguerra ne erano rimasti ben pochi!)... il fatto che il cervo sia un vettore fantastico stante il cospicuo chilometraggio che può compiere in una notte... il fatto che le zecche siano sempre state presenti in austria... non a caso la TBE è endemica in austria (e da lì è giunta a noi)... dinamiche intraspecifiche dell'Ixodes ricinus (che è un ACARO , non un insetto!... e c'è una bella differenza anche "pratica" in riferimento ai possibili metodi di lotta)...
... praticamente non se ne sa un c***o.

c'è comunque l'ipotesi che il vecchitto montanaro che schiattava giovane, piegato di busto, arti e dita da artrite e con dolori articolari... in realtà soffrisse di tali "magagne" non solamente a causa di una vita di fatica, ma anche a causa degli effetti cronicizzati della borrelliosi o sindrome di Lyme cheddirsivoglia.
solo che al tempo non poteva essere diagnosticata..
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8879
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda Micheluzzi » mer giu 04, 2008 13:51 pm

Garantisco che a 1400 metri ci sono, almeno in cadore,
sia l'anno scorso che quest'anno sono riuscito a prenderne.
Vivere il presente!!!
Micheluzzi
 
Messaggi: 4
Iscritto il: dom mag 18, 2008 18:51 pm
Località: Cadore

Messaggioda lavaleria°__° » mer giu 04, 2008 15:09 pm

Das..
ottimo il piretro
lo uso anche per gli afidi degli alberi da frutto :D
"Lo stile è, come in tutti gli aspetti della vita, il vero specchio della qualità del carattere e di quello che trasmettono uno sguardo o delle parole W.Gullich"
Avatar utente
lavaleria°__°
 
Messaggi: 814
Iscritto il: ven mag 30, 2008 16:17 pm
Località: Poor de none

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 15:11 pm

lavaleria°__° ha scritto:Das..
ottimo il piretro
lo uso anche per gli afidi degli alberi da frutto :D

le piretrine in generale vanno benissimo per gli afidi :D
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda lavaleria°__° » mer giu 04, 2008 15:13 pm

ma come tratti un area estesa?
che so..tipo un campo a maggese o un prato?
ci vuole il trattore :(
.....
"Lo stile è, come in tutti gli aspetti della vita, il vero specchio della qualità del carattere e di quello che trasmettono uno sguardo o delle parole W.Gullich"
Avatar utente
lavaleria°__°
 
Messaggi: 814
Iscritto il: ven mag 30, 2008 16:17 pm
Località: Poor de none

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 15:15 pm

lavaleria°__° ha scritto:ma come tratti un area estesa?
che so..tipo un campo a maggese o un prato?
ci vuole il trattore :(
.....

per aree estese cerca di tenerle con erba tagliata, la zecca se non mi sbaglio predilige luoghi umidi per cui tenendo tagliato il prato limiti l'afflusso.
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda lavaleria°__° » mer giu 04, 2008 15:17 pm

si è vero
meno umido meno bestiacce.....è che a volte passano le pecore eeevvvvvaiiii
di invasione totale
i cani mi diventano cotolette
bla

:cry:
"Lo stile è, come in tutti gli aspetti della vita, il vero specchio della qualità del carattere e di quello che trasmettono uno sguardo o delle parole W.Gullich"
Avatar utente
lavaleria°__°
 
Messaggi: 814
Iscritto il: ven mag 30, 2008 16:17 pm
Località: Poor de none

Messaggioda das » mer giu 04, 2008 15:18 pm

lavaleria°__° ha scritto:si è vero
meno umido meno bestiacce.....è che a volte passano le pecore eeevvvvvaiiii
di invasione totale
i cani mi diventano cotolette
bla

:cry:

anche il mio pastore tedesco l'anno scorso ne ha prese un paio, fortunatamente gliele ho subito tolte ed ora evito se posso di portarla in giro in mezzo ai prati con l'erba alta...
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda Trilly » gio giu 05, 2008 16:08 pm

Allora, io che di zecche me ne intendo...dico la mia.
Non tutte le zecche trasmettono malattie, e non tutte trasmettono le stesse malattie a seconda dell'area geografica.
Il primo rischio è l'infezione locale (la stessa che può essere provocata da una puntura d'ape o di zanzara o da una ferita non pulita).
In questo caso l'utilizzo di profilassi antibiotica è molto consigliato, per il fatto che 99,9% vi verrà un'infezione locale.
Il secondo rischio, molto più grave è legato alle malattie tramesse, dovute a batteri o protozoi particolari che non ci sono in tutte le zecche e che sono diffuse diversamente in base alle zone, perciò: la malattia più diffusa è la Borreliosi (dalla Borrelia) oppure chiamata Malattia di Lyme che nell'uomo da inizialmente un'area circolare rossa intorno al morso e poi si diffonde dando:una forma di artrite e dolori muscolari, febbre e può arrivare a sintomi neurologici e addirittura cardiaci...
Come si toglie: mai MAI MAI PRENDERLA TRA LE DITA O PINZETTA!!!! Rischiate di spremere il contenuto della sua pancia (che contiene il vostro sangue + forse PARASSITI pericolosi) dentro il vostro torrente circolatorio.
Non staccatela tirando: si spezzerebbe in due: la sua pancia vi rimane in mano e la sua testa conficcata nella vostra pelle!
Non uccidetela soffocandola con olio o cose del genere, perchè se vi va bene si stacca, ma se vi va male resta attaccata così fortemente che è impossibile staccarla senza spezzarla in due...
Il modo migliore è o la pinzetta magica che è stata già nominata o una simile che voi ruoterete come "svitare" la zecca. LA ZECCA VA SVITATA VIVA. Le verrà il torcicollo e si staccherà da sola.
Disinfettate bene, andate dal medico, prendete l'antibiotico (minimo due settimane sennò è inutile pericoloso perchè può originare resistenza) e dopo fate esami sangue per essere sicuri di non aver contratto i parassiti ematici.
La miglior cura è la prevenzione: l'AUTAN per le zone tropicali è fantastico!
PIU' PREVIDENTI DI COSI' SE MORE!!! :wink:

Cavoli, scusate! Ho tenuto una conferenza..... :oops:
Trilly
 
Messaggi: 825
Images: 13
Iscritto il: ven gen 25, 2008 18:13 pm

Messaggioda Trilly » gio giu 05, 2008 16:20 pm

Se avete gatti che girano nei vostri prati il piretro per loro è estremamente tossico!! OKKIO!

Premesso che i collari antipulci e antizecche andrebbero messi al bando (poco efficaci e tossici per il cane e per noi, specialmente per chi ha bimbi!!).
Per i cani c'è un nuovo prodotto in fiale contro pulci e zecche: è eccezionale (riconosciuto dai pastori di pecore per il cane del gregge e dai cacciatori !!!). Si chiama Promeris, ma serve ricetta del veterinario:se avete gatti che convivono con cane o bimbi < 2 anni, meglio non usare.
Non faccio mai pubblicità ai prodotti veterinari, ma visto che i vostri cani sono a rischio...

Per quanto ne so l'unico modo per eliminare veramente le zecche da un campo esteso è il lanciafiamme...ossia dar fuoco al campo ogni tot anni. da un po' di anni, a causa degli incendi dolosi o incontrollati che sono avvenuti eè una pratica un po' tralasciata. Da una parte è giusto, dall'altra secondo me può essere una causa delle attuali infestazioni. E poi il cambiamento climatico, nei cani sto osservando malattie parassitarie trasmesse da zecche e zanzarare che fino a 10 anni fa non esistevano, se non in Africa...Chissà dove andremo a finire...Stiamo diventando un Paese tropicale... :cry:
Trilly
 
Messaggi: 825
Images: 13
Iscritto il: ven gen 25, 2008 18:13 pm

Messaggioda das » gio giu 05, 2008 16:22 pm

Trilly ha scritto:Se avete gatti che girano nei vostri prati il piretro per loro è estremamente tossico!! OKKIO!

Premesso che i collari antipulci e antizecche andrebbero messi al bando (poco efficaci e tossici per il cane e per noi, specialmente per chi ha bimbi!!).
Per i cani c'è un nuovo prodotto in fiale contro pulci e zecche: è eccezionale (riconosciuto dai pastori di pecore per il cane del gregge e dai cacciatori !!!). Si chiama Promeris, ma serve ricetta del veterinario:se avete gatti che convivono con cane o bimbi < 2 anni, meglio non usare.
Non faccio mai pubblicità ai prodotti veterinari, ma visto che i vostri cani sono a rischio...

Per quanto ne so l'unico modo per eliminare veramente le zecche da un campo esteso è il lanciafiamme...ossia dar fuoco al campo ogni tot anni. da un po' di anni, a causa degli incendi dolosi o incontrollati che sono avvenuti eè una pratica un po' tralasciata. Da una parte è giusto, dall'altra secondo me può essere una causa delle attuali infestazioni. E poi il cambiamento climatico, nei cani sto osservando malattie parassitarie trasmesse da zecche e zanzarare che fino a 10 anni fa non esistevano, se non in Africa...Chissà dove andremo a finire...Stiamo diventando un Paese tropicale... :cry:

da far fuoco ai prati rovina la microflora con conseguenze sui raccolti... è per quello che non si fa neanche più molto :wink:
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda lavaleria°__° » gio giu 05, 2008 16:24 pm

magari potessi dare fuoco al campo ogni tot....
i vicini rompono perchè non costruiamo per chè secondo loro un prato è inutile e PERICOLOSO..pensa te....
sapessero che ci son zecche ci denuncerebbero..e teniamo l'erba bassa eh...
mah
cmq hai ragione..ma dimmi bene: batteri ematici ?
"Lo stile è, come in tutti gli aspetti della vita, il vero specchio della qualità del carattere e di quello che trasmettono uno sguardo o delle parole W.Gullich"
Avatar utente
lavaleria°__°
 
Messaggi: 814
Iscritto il: ven mag 30, 2008 16:17 pm
Località: Poor de none

Messaggioda das » gio giu 05, 2008 16:28 pm

i derivati delpiretro sono poco tossici giusto?
daniele
sia celebre la nostra Patria libera, Sicuro baluardo dell'amicizia fra i popoli!
Avatar utente
das
 
Messaggi: 3291
Images: 46
Iscritto il: mer dic 18, 2002 15:16 pm
Località: near novara

Messaggioda Trilly » gio giu 05, 2008 16:40 pm

lavaleria°__° ha scritto:ma dimmi bene: batteri ematici ?


Sono parassiti ematici, ossia si trovano nel sangue: o usano il sangue come un'autostrada per raggiungere ogni altro luogo del tuo organismo, oppure (per esempio nel cane e nel gatto) entrano nei globuli rossi e li distruggono uno a uno (---> anemia che può essere mortale). La zecca non solo succhia il sangue, ma inietta anche un enzima 8un anticoagulante) per non far coagulare nel punto in cui punge (sennò il suo pasto durerebbe davvero pochino...). Mentre inietta l'enzima può iniettare nel tuo torrente circolatorio i parassiti che lei stessa contiene. La zecca non è altro che un vettore (= mezzo di trasporto), lei non è malata ma sanissima: punge un animale malato e si ciuccia oltre al sangue anche i batteri o i protozoi, poi punge te e te li scarica...Carina e simpatica no?
Trilly
 
Messaggi: 825
Images: 13
Iscritto il: ven gen 25, 2008 18:13 pm

PrecedenteProssimo

Torna a Ambiente e montagna

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.