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Di nuovo il carosello del Pelmo !

MessaggioInviato: mar dic 21, 2010 13:17 pm
da julius
E' incredibile, nonostante i tecnici abbiano fatto chiaramente intendere come non abbia senso continuare a proporre nuovi mega caroselli sciistici dal forte impatto sull'ambiente e dai costi stratosferici, leggere che le amministrazioni locali di San Vito e Selva di cadore intendono rilanciare l'ipotesi di un CAROSELLO SCIISTICO a nord del Pelmo, attraverso la zona di Mondeval. Si vuole devastare un'area di altissimo pregio ambientale e paesaggistico, non si sa bene con quali prospettive.
Di questo passo le Dolomiti, da poco incluse nell'elenco dei patrimoni dell'umanità UNESCO, verranno molto rapidamente tolte.
Propongo a tutti di protestare nei modi che riterranno più opportuni presso le amministrazioni locali e la Regione.

MessaggioInviato: mer dic 22, 2010 0:13 am
da Picchio
Ma chi ci andrà mai... Quelle zone sono abbandonate da Dio (e proprio per questo sono meravigliose), sono lontane da tutto e per raggiungerle ci vogliono le stesse ore che servono per raggiungere comprensori molto più collaudati, ricettivi e "alla moda". Mi piacerebbe sapere chi sono gli intelligentoni che progettano operazioni come questa, va da sè che devono proprio piovere finanziamenti dal cielo. Allora vien da pensare chissà quali interessi nascondano, ci sarà mica dietro il solito Vascellari?

MessaggioInviato: gio dic 23, 2010 12:33 pm
da kala
Penso che il "sogno" (chiamiamolo incubo) sia collegare il comprensorio del Civetta con la conca Ampezzana: turisticamente parlando non è cosa da poco, non penso rimarrebbero impianti snobbati.

Siccome mi sta particolarmente a cuore la zona potresti darci riferimenti più precisi, julius? Articoli o altro... ;)

MessaggioInviato: gio dic 23, 2010 14:13 pm
da julius
kala ha scritto:Penso che il "sogno" (chiamiamolo incubo) sia collegare il comprensorio del Civetta con la conca Ampezzana: turisticamente parlando non è cosa da poco, non penso rimarrebbero impianti snobbati.

Siccome mi sta particolarmente a cuore la zona potresti darci riferimenti più precisi, julius? Articoli o altro... ;)


Il progetto è più o meno lo stesso che da circa 20 anni viene di tanto in tanto rispolverato. Da San Vito verrebbe raggiunta la zona di Mondevàl e da qui Pescul. Si parla di 6 impianti e una decina di piste, per un totale di 23 km. Il tutto in pieno SIC (Sito di importanza comunitaria). Dici bene: un vero e propio incubo.

MessaggioInviato: gio dic 23, 2010 14:34 pm
da kala
julius ha scritto:
kala ha scritto:Penso che il "sogno" (chiamiamolo incubo) sia collegare il comprensorio del Civetta con la conca Ampezzana: turisticamente parlando non è cosa da poco, non penso rimarrebbero impianti snobbati.

Siccome mi sta particolarmente a cuore la zona potresti darci riferimenti più precisi, julius? Articoli o altro... ;)


Il progetto è più o meno lo stesso che da circa 20 anni viene di tanto in tanto rispolverato. Da San Vito verrebbe raggiunta la zona di Mondevàl e da qui Pescul. Si parla di 6 impianti e una decina di piste, per un totale di 23 km. Il tutto in pieno SIC (Sito di importanza comunitaria). Dici bene: un vero e propio incubo.


Molto probabilmente farebbero capo a Malga Prendera, senza attraversare la Forcella di Col Duro e quindi non entrando effettivamente in Mondeval: da una parte scenderebbero verso San Vito per vallecole frequentate - credo - solo dai pastori, dall'altra dovrebbero venir giù verso il Rifugio Aquileia, di nuovi per boschi e pascoli poco frequentati. Almeno così mi sembra la cosa più ragionevole. Un vero schifo ugualmente.

Hai qualche riferimento in rete (giornali o altro)?

MessaggioInviato: gio dic 23, 2010 16:51 pm
da Cosacco
Se da quelle parti invece di pensare a nuovi impianti pensassero a nuove forme di alloggio non sarebbe male...