Campanile basso, via normale

[bernina4049]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

Concordo non è banale, infatti nel mio primo intervento gli avevo detto di studiare bene la discesa.
Consiglio le prime tre doppie corte per evitare incastri, poi dopo lo stradone via di boppie lunghe, sempre bene studiarle bene percè non sono di immediata iondividuazione.

[Pié]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

Concordo non è banale, infatti nel mio primo intervento gli avevo detto di studiare bene la discesa.
Consiglio le prime tre doppie corte per evitare incastri, poi dopo lo stradone via di boppie lunghe, sempre bene studiarle bene percè non sono di immediata iondividuazione.

boh... per me era stata una delle più semplici, è proprio vero che le opinioni ed i modi di vivere le stesse situazioni sono sempre diversi.. è vero che è tortuosa (e richiede un po' di tempo), ma praticamente segue la normale, se uno per salire fa la normale e non tiene la testa nello zaino ha tutto il tempo per studiarsela. A differenza della maggior parte delle discese dolomitiche si disarrampica poco e niente e comunque non in tratti esposti, conseguentemente il rischio di ammazzarsi è decisamente limitato. questo era quello che avevo/avevamo pensato quando eravamo venuti giù..

[bernina4049]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

Concordo non è banale, infatti nel mio primo intervento gli avevo detto di studiare bene la discesa.
Consiglio le prime tre doppie corte per evitare incastri, poi dopo lo stradone via di boppie lunghe, sempre bene studiarle bene percè non sono di immediata iondividuazione.

boh... per me era stata una delle più semplici, è proprio vero che le opinioni ed i modi di vivere le stesse situazioni sono sempre diversi.. è vero che è tortuosa (e richiede un po' di tempo), ma praticamente segue la normale, se uno per salire fa la normale e non tiene la testa nello zaino ha tutto il tempo per studiarsela. A differenza della maggior parte delle discese dolomitiche si disarrampica poco e niente e comunque non in tratti esposti, conseguentemente il rischio di ammazzarsi è decisamente limitato. questo era quello che avevo/avevamo pensato quando eravamo venuti giù..

Io ero sceso nella nebbia più assoluto, comunque le prime due doppie dallo stradone non seguono la normale perchè evitano il camino a Y, ma scende lateralmente, certo è intuitiva ma bisogno guardarla bene per trovare tutte le calate. Poi vabbe le calate sono a prova di bomba potrebbero reggere un automobile.!!!!!!

[francesco1986b]

Se volete stare in Brenta, potete prendere in considerazione anche la Corna Rossa, il Croz del Rifugio o anche il Castelletto Inferiore..
La Guida Grigia in questo senso è una fonte inesauribile d'ispirazione

Pié

Ecco, e queste come sono??Gradi più tranquilli e più protette?

[crodaiolo]

Ecco, e queste come sono??Gradi più tranquilli e più protette?

se è per questo,
più tranquille e protette... delle pedule d'arrampicata
ci sono da sempre le pantofole!

Scherzi a parte,
ciò che proprio mi sorprende è tutto questo bisogno di TRANQUILLITA' e PROTEZIONE,
che poco c'azzecca con la tua giovane età,
e comunque c'entra assai poco con la pratica dell'alpinismo,
perchè di una salita alpinistica stiamo comunque sempre parlando... o no?

Bah, mi consola pensare che, se questi sono i giovani....
forse non è poi così malaccio cominciare a riconoscersi più vecchi

[Pié]

Se volete stare in Brenta, potete prendere in considerazione anche la Corna Rossa, il Croz del Rifugio o anche il Castelletto Inferiore..
La Guida Grigia in questo senso è una fonte inesauribile d'ispirazione

Pié

Ecco, e queste come sono??Gradi più tranquilli e più protette?

come ricordato dal Crodaiolo, stiamo parlando di salite alpinistiche, non sportive... onde per cui, più protette no, come impegno di vie su quelle montagne che ti ho detto ce ne sono di tutte le difficoltà, sicuramente sono più brevi..
Rinnovo il consiglio di documentarsi sulla guida grigia..

ps Crodaiolo, ma quando hai iniziato tu si andava ancora con la sicura a spalla?

[francesco1986b]

Si, sono giovane.
Si, mi informo su quanto sia protetta una via.
Lo faccio non perchè sono un cagasotto o perchè non ho animo alpinistico, ma perchè mi piace tornare a casa la domenica sera in posizione verticale.
Certo, non disconosco l'avventurosità e il rischio oggettivo che c'è in ogni salita che sono proprio ciò che in maniera quasi incomprensibile attirano tutti noi in montagna (o sbaglio?).
Riconosco, però, che ognuno ha i propri limiti e che una salita o un'avventura è bella finchè non diventa un calvario, finchè c'è la possibilità di godere l'avventurosità e il cagozzo, connaturati all'alpinismo, e non di trovarsi in situazioni poco piacevoli che trasformano una bella giornata in un ricordo da cancellare.
Non mi sembra ci sia nulla di male in tutto ciò.
Se poi alcuni pensano che si debba rischiare ad ogni costo la vita per poter essere definiti alpinisti, bhe, allora io sono una pippa, felice di esserlo.

[rocciaforever]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

quoto!

[brando]

.....

guarda che quello che ti si sta dicendo è di non fare il passo più lungo della gamba
tutto qua

[Piero26]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

quoto!

hei Roccia ... visto che ci quotiamo potremmo farci una viuccia insieme un giorno o l'altro ha ha ha ... ok va beh ... come non detto

[AlbertAgort]

ma proprio in brenta devi andare? se venivi qui in agordino ne avevo qualcuna da consigliarti, roba magari anche di soli 2-3 tiri di 4°

[gatto alpestro]

Se vuoi fare la normale del Basso fai così. Se hai contatti con qualche CAI o società alpinistica cercati un esperto che la conosca e che sia disposto a portarti con il tuo amico in un giorno settimanale.
Altrimenti raccogliete qualche soldo e pagatevi una guida. Così ci date un'occhiata dal vivo, imparate, potete provare da primi a fare qualche tiro facile. Soprattutto non avrete problemi con la lunga discesa. Poi, presa visione della faccenda, potrete ripeterla da soli con sicurezza e cognizione di causa.
Per cominciare è a mio parere una via troppo lunga, complessa, problematica. L'esperienza in palestra non conta nulla. Se la potrebbe cavare meglio un ferratista-alpinista esperto e navigato che non due falesisti puri.
In Brenta ci sono vie di 5-10 tiri più semplici, con ritorni su sentiero, sulle quali farsi esperienza. Le prime volte non conviene mai andare in due inesperti, ma, piuttosto che investire soldi in materiale, usarli per una guida o per iscriversi a qualche associazione di arrampicatori. C'è moltissima gente che in falesia fa il 6b a malapena ma si mangia le vie di quarto-quinto con le mani in tasca, senza quasi integrare i pochi chiodi presenti. Probabilmente così era anche lo stesso De Tassis.E' questione di testa, non di materiale. Spendete i soldi per portare a casa esperienza, non materiale, se volete fare gli arrampicatori di ambiente. Avete fatto il corso?

[Chegul]

Effettivamente, se non avete proprio a disposizione un socio più esperto che vi tiri su e a cui rubare esperienza tenete in considerazione un corso. daccordo che costa ma poi con l'esperienza fatta hai un mondo che si apre. Anche perchè se hai una passione vera a cui tieni 300 euro in qualche maniera, se ti sbatti, li tiri fuori!

[Mylei]

vara, anche noi abbiamo intenzione di fare la normale del basso un giorno o l'altro, però con calma, abbiamo iniziato con qualche via di secondo grado..poi di terzo..adesso quelle di quarto, così da arrivare super preparati
fai le cose con calma, inizia con qualcosa di semplice..anche io in falesia facevo i 5c-6a, ma in via è una cosa diversa e il grado si abbassa!
il basso mi sembra un po' difficult come prima via senza guida

[sergio-ex63-ora36]

la cosa importante è saper rinunciare...
e non aver paura ad andare in giro con più roba di quel che serve o a integrare quanto serve a te...

se vai così prova pure che sul basso al 99% ti diverti...

[sergio-ex63-ora36]

ma proprio in brenta devi andare? se venivi qui in agordino ne avevo qualcuna da consigliarti, roba magari anche di soli 2-3 tiri di 4°

in effetti, visto che paicciono i paracarri, potrebbe iniziare con il campanile di val montanaia che è nettamente più facile...

[rocciaforever]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

quoto!

hei Roccia ... visto che ci quotiamo potremmo farci una viuccia insieme un giorno o l'altro ha ha ha ... ok va beh ... come non detto

perchè no?!
magari in autunno quando "il tepore" della valle del sarca non è così insopportabile....

[Piero26]

... beh a parte il mezzo grado ... io quando penso al basso penso sempre alla discesa più che alla salita

quoto!

hei Roccia ... visto che ci quotiamo potremmo farci una viuccia insieme un giorno o l'altro ha ha ha ... ok va beh ... come non detto

perchè no?!
magari in autunno quando "il tepore" della valle del sarca non è così insopportabile....

... attenderemo l'autunno ... keep in touch !

[Chegul]

Fatta oggi! come prima via da capocordata... Sicuramente è impenativa tecnicamente, chiodatissima sui due tiri duri ma zero o quasi sul facile, con una discesa molto tortuosa.
Tuttavia, pensando a uno che nn ha mai arrampicato da primo in ambiente, ma cmq ha un'esperienza da secondo, risulta abbordabile per due motivi... ci sono 1000 relazioni da studiare su internet (sia salita che discesa) e nel 90% della stagione ha sempre almeno 5 cordate che ti indicano la via e a cui chiedere consigli o quantomeno supporto morale... Quindi a uno che ha già scalato da secondo in montagna ed è un pò ferrato sulle tecniiche base di sicurezza e autosoccorso, se vuole fare il salto mi sentirei di consigliarla...E poi è proprio bella!

[tacchinosfavillantdgloria]

Ennesima figura di palta del tacchino sulle crode

Ieri sulla normale del basso abbiamo ribattuto a tre tiri dalla fine .

Decisione mia, la consorte non era molto d'accordo. In effetti il meteo era stabile e non era neanche tardissimo.

Però:

Abbiamo (ho) sottovalutato la lunghezza dell'avvicinamento dormendo al Casinei. Carichi di materiale e indumenti (troppi, a posteriori ), complici la neve duretta alla bocca di Brenta e il traffico sul pezzetto di bocchette, ci abbiamo messo un fracco di tempo e siamo arrivati stancucci all'attacco.

Abbiamo cannato tragicamente sopra la parete Pooli invece di seguire la cengia a destra siamo saliti dritti sullo spigolo (variante dello spigolo Fox?); io ho fatto un caminetto marcio, mia moglie poi un tiro chiodato piuttosto duro fino allo stradone provinciale. A quel punto le cordate davanti a noi stavano tutte scendendo: ho salito il camino inclinato fino a una nicchietta con chiodo cementato, non ero sicuro dove si dovesse continuare e considerato il rientro chilometrico (viaggio in auto compreso) ho insistito per tornare a baita.

Adesso bisognerà tornare a finirla, comunque la prossima volta si dorme al Pedrotti

Scornacchiati saluti
TSdG