soccorso alpino a pagamento in veneto

[giorgiolx]

pesca con la mosca? rientra nella lista degli sport pericolosi???

[giorgiolx]

http://video.corriere.it/bloccata-una-p ... a152a6f157

[-frollo-]

il soccorso della ragazza lo farei gratis però vista le belle argomentazioni che ha...hiihih

[ales]

il soccorso della ragazza lo farei gratis però vista le belle argomentazioni che ha...hiihih

ANNNNNNNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

[otttoz]

novità eo aggiornamenti?

[Huey]

piuttosto come si mette la questione con l'assicurazione dolomity emergency?

Si mette che tesserandosi, anche on line su http://www.dolomitiemergency.it al costo di 22? per socio ordinario o 12 se tesserato CAI o con una delle molte associazioni per lo più bellunesi convenzionate, si è coperti per tutte le spese connesse con il soccorso. Unica clausola vincolante è che si chiami il 118 o numero equivalente se all'estero o dove è attivo altro numero (112). Per essere chiari, se vi infortunate ad una caviglia, prima di fare i Rambo ed arrivare al pronto soccorso da soli od accompagnati da un amico, chiamate il 118.
E' valida anche in competizioni sportive.

[PARETI]

D'accordo con il ticket, dovrebbe essere il personale di soccorso a decidere di volta in volta. Io lo metterei anche sulle ambulanze, visto che spesso capita di andare a casa di gente che ti aspetta in piedi, con la valigia già pronta, un paio di parenti e l'auto sotto casa e il tutto perchè "se arrivo con l'ambulanza non faccio la coda in pronto soccorso"

[Drugo Lebowsky]

piccola nota a margine (OT)

....
Per essere chiari, se vi infortunate ad una caviglia, prima di fare i Rambo ed arrivare al pronto soccorso da soli od accompagnati da un amico, chiamate il 118.
....

mi permetto di far notare che per alcuni, il fatto di arrangiarsi nei limiti delle possibilità, è sempre stato un fatto di orgoglio.
ovvero, il chiamare il soccorso, se non si era realmente spiaccicati, era poco etico... come avere un piantaspit nello zaino.

non sto dicendo che questo modo di gestire certe situazioni fosse giusto al 100%; ma concedimi di pensare che se talora alcuni cercassero di arrangiarsi anziché chiamare anche per una banale slogatura ad un'ora dall'auto, forse ci sarebbero stati tanti interventi in meno, meno chiacchiere sui giornali e non si sarebbe arrivati al ticket per il soccorso in montagna.

[Kinobi]

.... Per essere chiari, se vi infortunate ad una caviglia, prima di fare i Rambo ed arrivare al pronto soccorso da soli od accompagnati da un amico, chiamate il 118.
E' valida anche in competizioni sportive.

Con una caviglia rotta mi sono fatto 700 metri di dislivello.
Sono sopravissuto!

E

[Pié]

piccola nota a margine (OT)

....
Per essere chiari, se vi infortunate ad una caviglia, prima di fare i Rambo ed arrivare al pronto soccorso da soli od accompagnati da un amico, chiamate il 118.
....

mi permetto di far notare che per alcuni, il fatto di arrangiarsi nei limiti delle possibilità, è sempre stato un fatto di orgoglio.
ovvero, il chiamare il soccorso, se non si era realmente spiaccicati, era poco etico... come avere un piantaspit nello zaino.

non sto dicendo che questo modo di gestire certe situazioni fosse giusto al 100%; ma concedimi di pensare che se talora alcuni cercassero di arrangiarsi anziché chiamare anche per una banale slogatura ad un'ora dall'auto, forse ci sarebbero stati tanti interventi in meno, meno chiacchiere sui giornali e non si sarebbe arrivati al ticket per il soccorso in montagna.

come darti torto? ..

[PIEDENERO]

piccola nota a margine (OT)

....
Per essere chiari, se vi infortunate ad una caviglia, prima di fare i Rambo ed arrivare al pronto soccorso da soli od accompagnati da un amico, chiamate il 118.
....

mi permetto di far notare che per alcuni, il fatto di arrangiarsi nei limiti delle possibilità, è sempre stato un fatto di orgoglio.
ovvero, il chiamare il soccorso, se non si era realmente spiaccicati, era poco etico... come avere un piantaspit nello zaino.

non sto dicendo che questo modo di gestire certe situazioni fosse giusto al 100%; ma concedimi di pensare che se talora alcuni cercassero di arrangiarsi anziché chiamare anche per una banale slogatura ad un'ora dall'auto, forse ci sarebbero stati tanti interventi in meno, meno chiacchiere sui giornali e non si sarebbe arrivati al ticket per il soccorso in montagna.

come darti torto? ..

alla base di tutto ciò non c'è nessun ragionamento morale/etico, l'unico verbo è :
TAGLIARE !!!
dove si può, possibilmente senza avere gente che poi fa casino. e chi vuoi che scenda in piazza per un cosa del genere?

a me il sistema americano dove se vuoi assistenza ti devi assicurare non piace, ma pare che qui da noi stia prendendo piede e le conseguenze in un paese come il nostro che si sta impoverendo saranno (lo sono già) drammatiche.

è una strada che ha già il corso segnato (forse).

[Drugo Lebowsky]

alla base di tutto ciò non c'è nessun ragionamento morale/etico, l'unico verbo è :
TAGLIARE !!!
.

posso in parte essere d'accordo


ma a monte c'è anche una componente legata ai "numeri", nonchè alla enormemente migliorata efficienza del "sistema soccorso".
non sono edotto in statistiche, probabile che sbagli (e me ne scuso) ma "a naso" il n° di interventi trent'anni fa non era così elevato
e non è che non ci fosse gente per sentieri, ferrate evie...
è che già per la struttura stessa del soccorso e per le "potenzialità" di chiamata, spesso era almeno in parte obbligatorio arrangiarsi
mi spiego: le squadre erano solo di volontari e dopo la chiamata ci voleva un tot di tempo perchè si radunassero; l'elicottero era quello militare o della finanza e non era adatto ai recuperi in parete come gli attuali mezzi specifici (e tanto di cappello ai piloti!); spesso l'elicottero non era disponibile a causa meteo o perchè impegnato altrove...
ecco che spesso non essendoci l'immediatezza del soccorso come adesso, molte situazioni si forzosamente risolvevano da sole...
aggiungici poi che la "chiamata" era spesso il primo grosso problema..
infatti l'uso del telefonino ha di fatto rivoluzionato l'efficienza del soccorso!
nel bene, ma anche nel male...
ho presente un caro amico sceso dall'attacco del castello della busazza a capanna trieste con un piede assai malconcio senza chiedere aiuto
ho presnete anche un qlcs di simile capitato al sottoscritto
ho presente altresì un amico che chiamò il soccorso per una frattura ad un dito (...le doppie e le roccette con un po' di attenzione le fai anche con un dito rotto steccato con un fazzoletto ed un moschettone...)
sono due approcci diversi.
ma senza coperture cellulare e telefono... scendi a piedi o aspetti che qlcn senta i tuoi "aìta! aìta!"
...
sinceramente, leggendo distrattamente le attuali precise statistiche del CNSAS e soprattutto i bollettini in rete, mi pare che un discreto n° di interventi sia legato ad "incidenti" quali la congestione per ingestione di acqua fredda...

questo intendo... mi pare che essendo la montagna ormai (e giustamente) una attività ludico-ricreativa come tante altre, vi sia un approccio totalmente "cittadino" ed il soccorso venga anche chiamato accazzo
ergo le chiamate realmente necessarie quante sarebbero in una stagione?
e concedimi di pensare che "anche" il loro n° faccia la differenza nella spesa complessiva...
(che poi ci sia chi ci specula è un altro discorso)

[Pié]

Facendo un po' di autocritica..
anch'io le statistiche del soccorso se le leggo di solito lo faccio superficialmente, per cui magari non sono molto attendibile, ma penso anch'io che l'uso del telefonino abbia rivoluzionato abbastanza la mentalità e la frequentazione di chi va in montagna. Se prima era "hic sunt leones" (vedi citazione di Funkazzista in altro topic) adesso lo è molto meno.. ed adesso, come è naturale che sia, è normale che si muova per ogni cosa l'elicottero. Ma a questo punto è altresì normale che i costi della gestione del soccorso cambino e che prima o poi qualcuno si ponga delle domande (al di là di tutti i discorsi di tornaconti ecc.. ecc.. tagli, giri di soldi che sicuramente ci sono).
Mi viene in mente una battuta di un amico che mi aveva detto ad inizio settembre che con tutti gli incidenti che c'erano stati quest'estate si sarebbe presto arrivati al patentino. Gli ho risposto che tutto sommato se iniziano a far pagare il soccorso come stanno già facendo, probabilmente anche il numero di interventi diminuirà.. battuta un po' cinica la mia, ma non so neanche quanto lontano dal vero..

[Luca A.]

Boh.
A parte quotare il Drugo, la mia idea è che se mai io chiamassi il soccorso in montagna, vorrebbe dire che sono nei guai molto seri; o che sto male, molto male. O entrambe le cose insieme.
E quindi, a fronte di questo, se mi vedessi presentare una fattura anche di qualche migliaio di euro, penserei che la mia pelle (o quella del mio socio) li vale tutti, e che comunque ero andato in montagna per divertirmi sapendo che questo comportava alcuni tipi di rischio.
Tra gli infiniti modi in cui uno nella vita butta soldi nel cesso, quelli spesi per farsi soccorrere quando si è messi male mi sembrerebbero quelli spesi "meno peggio".

[Huey]

piccola nota a margine (OT)
..
mi permetto di far notare che per alcuni, il fatto di arrangiarsi nei limiti delle possibilità, è sempre stato un fatto di orgoglio.
ovvero, il chiamare il soccorso, se non si era realmente spiaccicati, era poco etico... come avere un piantaspit nello zaino....

Sono completamente d'accordo. La mia specifica era solo in relazione alla validità della polizza legata a Dolomiti Emergency, specifica che non sottintende automaticamente l'arrivo dei soccorsi anche per una caviglia storta ma solo l'importanza dell'apertura di una "scheda" in centrale 118 al fine di avere traccia dell'inizio del "soccorso". Se poi uno alla centrale spiega bene la situazione ed in autonomia arriva al pronto soccorso tanto meglio. Mi riferivo solo alla questione assicurativa, scusate se non son stato chiaro

[Drugo Lebowsky]

[ La mia specifica era solo in relazione alla validità della polizza legata a Dolomiti Emergency, specifica che non sottintende automaticamente l'arrivo dei soccorsi anche per una caviglia storta ma solo l'importanza dell'apertura di una "scheda" in centrale 118 al fine di avere traccia dell'inizio del "soccorso". Se poi uno alla centrale spiega bene la situazione ed in autonomia arriva al pronto soccorso tanto meglio. Mi riferivo solo alla questione assicurativa, scusate se non son stato chiaro

ecco
no gavèvo capìo 'na tèga...
grazie per la precisazione

[sergio-ex63-ora36]

spezzerei una lancia per le "storte" alle caviglie...non sempre son banalità...

ho personalmente calato la mia compagna per 500 m in un canalone a 3200 senza campo...quasi quattro ore...l'ho poi aiutata per un altra ora abbondante su una morena...poi l'ho portata per altri duecento metri di blocchi...poi ci siamo arresi, eravamo a più di 1000 metri dal fondovalle alle 18.00, ed abbiamo chiamato il 118...

in venti minuti ci hanno prelevati ed in altri dici lei era all'ospedale di Brunico...legamenti andati...

io son sceso a piedi con un soccorritore...

sia il medico che il tecnico del soccorso ci han ben fatto i complimenti ma anche che forse non era il caso di farsi problemi e di chiamare prima...

ps
era il 2012 e non abbiam pagato nulla...solo la birra media al soccorritore che una volta giù mi ha anche riaccompagnato all'auto...

[PIEDENERO]

l?argomento è molto interessante perché interessa sia la libertà individuale, sia il principio di solidarietà che una comunità mette in campo per aiutare i propri simili.
il concetto per cui, se uno decide di cacciarsi nei guai, allora sono calzi suoi, mi preoccupa non poco.
premetto che la libertà rappresenta per me un valore assoluto e che essere liberi, anche di sbagliare, è un diritto che dobbiamo tenerci stretti. Chi agisce, a volte sbaglia, noi esseri umani siamo pieni di difetti e commettiamo errori in continuazione e ne paghiamo le conseguenze a volte poco, altre parecchio.
tutti noi mettiamo in atto continuamente comportamenti a rischio!
chi fuma, chi beve, chi usa stupefacenti, chi si dopa, chi va in moto a 250 kmh, chi fa parapendio, chi mangia in maniera compulsiva, chi fa sesso estremo,??. allora cosa facciamo? facciamo pagare ticket esagerati oppure tutta l?assistenza perché sono calzi loro, perché nessuno l?ha loro ordinato?
non mi piace! i volontari si rendono disponibili per aiutare altri loro simili e poi ? la regione chiede di essere rimborsata?
il costo di un elicottero, ho letto, può arrivare a 140 euro al minuto?? ipotizziamo un intervento di 30 minuti. 4200 euro. Molti di noi li hanno sul c/c molti altri no!
(il discorso relativo alle assicurazioni poi meriterebbe un topic a parte)
si potrà arrivare al punto in cui se chiami il 118 ti chiedono prima il n. carta di credito o il n. di polizza altrimenti?.. calzi tuoi!

a scopo educativo e per limitare un po? gli interventi farei pagare solamente chi richiede un intervento palesemente ingiustificato. Cosa non facile da stabilire ma almeno il principio di aiuto verso il prossimo è garantito

[Kinobi]

Un mio concittadino si è fatto racattare mi pare tre volte (due di certo).
Racattare in posti "non consigliabili" principalmente "perchè non el xe bon".
Questo deve pagare... Che i soccorritori rischiano la scorza.

Un nutrito gruppo di miei contittadini, in corso Roccia CAI, su via di V scarso, si è fatta racattare dopo un temporale (a circa 400 metri in linea d'aria da due rifugi). Lo stesso temporale lo avevo preso io su una via "un filo" più impegnativa, me lo sono grattato, e sono salito. Per me questi dovevano pagare.

A reccattare gente, è pericoloso, e l'elicottero costa soldi.
Ci si deve dare una regolata con sti cellulari a telefonare...
E

[Pié]

a scopo educativo e per limitare un po? gli interventi farei pagare solamente chi richiede un intervento palesemente ingiustificato. Cosa non facile da stabilire ma almeno il principio di aiuto verso il prossimo è garantito

Questo sarebbe probabilmente il metodo giusto, anche se il limite tra giustificato ed ingiustificato può esser abbastanza sottile.. Sergio mi sembra che in Trentino quest'estate facessero così, è corretto?