Addio, Trentino...

[brando]

.....

facendo poche polemiche

l'orso c'è, punto.

e chi dice il contrario? io dicevo solo che magari gli sloveni hanno più esperienza e sarebbe forse utile provare a capire come gestiscono la situazione (problemi inclusi)

non ho capito perchè mi hai quotato

[Mork]

.....

facendo poche polemiche

l'orso c'è, punto.

e chi dice il contrario? io dicevo solo che magari gli sloveni hanno più esperienza e sarebbe forse utile provare a capire come gestiscono la situazione (problemi inclusi)

non ho capito perchè mi hai quotato

hai chiesto "come gestiscono la cosa senza far tante polemiche".
io ti ho risposto che la cosa viene gestita semplicemente "facendo poche polemiche in quanto l'orso c'è, c'è sempre stato, e nessuno se ne cruccia più di tanto".
Mia mamma è slovena e tanti miei parenti abitano in zone in cui il contatto con l'orso non è da escludere.
Diciamo che per quanto ne so io, non c'è una "questione orso" in Slovenia.

[Payns]

e visto che ormai ho iniziato a scrivere, chiedo a chi ne sa: ma fare un confronto con la Slovenia, dove l'orso è ben presente?
ammetto di saperne poco, ma mi pare che "di là" gli esemplari siano centinaia e che ci sia una presenza umana sul territorio montano (pastori ecc.) non certo trascurabile
quindi, com'è che riescono a gestire la situazione senza far tante polemiche?

Il meccanismo di fruizione delle risorse è culturalmente diverso dal nostro. In Slovenia la gestione del territorio è affidata alla collettività venatoria della zona. Viene costantemente censita la popolazione selvativa sia degli orsi che degli ungulati come il capriolo e viene conseguentemente fatto un piano di abbattimento selettivo per eliminare esemplari vecchi o malati (nel caso dei caprioli) o in numero eccessivo per gli orsi.

Gli abbattimenti vengono fatti dalla comunità venatoria locale che macellano la carne a favore della comunità. Fino a qualche tempo fa (ora non so se è ancora così a presumo di sì) a questo piano di abbattimento selettivo potevano partecipare anche cacciatori stranieri (in prevalenza italiani e austriaci) rigorosamente accompagnati da un locale che indicava quali capi erano abbattibili. Questo era a pagamento e i soldi servivano alla comunità per la gestione del territorio e per gli indennizzi per i danni causati dai selvatici. Il cacciatore straniero poteva portar a casa il trofeo, ma la carne rimane a disposizione della comunità.
In sostanza è una cultura di gestione radicalmente diversa dalla nostra.

[basi]

mi piacerebbe poi vedere cosa ne direbbero i nostri di "animalisti" o finti "animalisti"......
da noi se dis "tutti froci col cul dei altri"

[il berna]

qua non stiamo parlando di caccia...
Una cosa è la caccia, un'altra cosa è l'attività di controllo.
L'orsa non è stata abbattuta da un Cacciatore ma da forze dell'ordine.

detto questo, a me sti discorsi, scusate il francesismo ma MI FANNO GONFIARE LE VENE!!!

Io non ce l'ho di sicuro con la povera orsa che purtroppo è stata abbattuta ma secondo me umani e animali non conviveranno mai come nei cartoni animati.
Coi bisognerebbe, coi non è giusto, con i se e i ma non si risolve niente. Da chilometri di distanza è facile sparare sentenze!
Animalisti dei miei coglioni che additano agricoltori, cacciatori, forestale, politica ecc.. dalle loro calde e comode poltrone di casa in piazza a Milano, muovetevi e andate a gestire orsi lupi ghiandaie cornacchie come meglio credete. Per quanto mi riguarda l'Orsa potrebbe scorazzare anche in Piazza san Babila e andare a dormire alla stazione, come i lupi o come le ghiandaie tanto di voga in questo periodo.
Le alpi non sono sto posto isolato e disabitato come volete credere; in un raggio di 10 km (e mi sebrano già tanti) state pur tranquilli che una frazione una malga un paese lo incontrate. Posti incontaminati le Alpi?? ma per piacere!!!
Se quando esco a pisciare il cane io posso incontrare un Lupo perchè non anche quello che va a correre al Valentino??

La pressione antropica che purtroppo c'è nel nostro paese non facilita la convivenza con i selvatici sopratutto se predatori di grosse dimensioni.

Vorrei poi farvi notate che è di gran lunga peggiore il disturbo recato da un'escursionista, sci alpinista, ciaspolatore della domenica eco sostenibile di stocazzo che vagabonda non sa neanche bene lui dove, piuttosto che di un impianto con magari molte persone ma confinate in una zona ben definita.
Gli animali agli impianti si abituano, non è raro ad esempio veder brucare cervi, camosci e stambecchi proprio nei varchi sotto alle funivie e non curarsi del loro passaggio... siete mai riusciti ad arrivare a piedi a 20 m da un cervo-camoscio senza che scappi a gambe levate??? non credo proprio.

[sergio-ex63-ora36]

e visto che ormai ho iniziato a scrivere, chiedo a chi ne sa: ma fare un confronto con la Slovenia, dove l'orso è ben presente?
ammetto di saperne poco, ma mi pare che "di là" gli esemplari siano centinaia e che ci sia una presenza umana sul territorio montano (pastori ecc.) non certo trascurabile
quindi, com'è che riescono a gestire la situazione senza far tante polemiche?

Il meccanismo di fruizione delle risorse è culturalmente diverso dal nostro. In Slovenia la gestione del territorio è affidata alla collettività venatoria della zona. Viene costantemente censita la popolazione selvativa sia degli orsi che degli ungulati come il capriolo e viene conseguentemente fatto un piano di abbattimento selettivo per eliminare esemplari vecchi o malati (nel caso dei caprioli) o in numero eccessivo per gli orsi.

Gli abbattimenti vengono fatti dalla comunità venatoria locale che macellano la carne a favore della comunità. Fino a qualche tempo fa (ora non so se è ancora così a presumo di sì) a questo piano di abbattimento selettivo potevano partecipare anche cacciatori stranieri (in prevalenza italiani e austriaci) rigorosamente accompagnati da un locale che indicava quali capi erano abbattibili. Questo era a pagamento e i soldi servivano alla comunità per la gestione del territorio e per gli indennizzi per i danni causati dai selvatici. Il cacciatore straniero poteva portar a casa il trofeo, ma la carne rimane a disposizione della comunità.
In sostanza è una cultura di gestione radicalmente diversa dalla nostra.

guarda che in trentino, anche in Sudtirolo mi pare, vige il sistema delle riserve di caccia comunali in cui la fauna (CACCIABILE, non l'orso) è censito ed abbattuto dai cacciatori del posto secondo piani di prelievo ben definiti ed approvati dall'ente pubblico...non ste differenze enormi mi pare...

e a proposito di cacciatori, con questi il coinvolgimento preventivo sull'orso ha funzionato molto bene e non vi sono mai stati particolari problemi...

con i malgari invece il discorso è per me molto chiaro...ormai sono abituati a lasciare gli animali praticamente incustoditi...quando mio padre andava in malga erano almeno 5-6 persone...ora forse uno....tutti i capi che si perdono per temporali ed altro in un'estate mica te li vengono a raccontare...altro che orso...

[sergio-ex63-ora36]

...
Vorrei poi farvi notate che è di gran lunga peggiore il disturbo recato da un'escursionista, sci alpinista, ciaspolatore della domenica eco sostenibile di stocazzo che vagabonda non sa neanche bene lui dove, piuttosto che di un impianto con magari molte persone ma confinate in una zona ben definita.
Gli animali agli impianti si abituano, non è raro ad esempio veder brucare cervi, camosci e stambecchi proprio nei varchi sotto alle funivie e non curarsi del loro passaggio... siete mai riusciti ad arrivare a piedi a 20 m da un cervo-camoscio senza che scappi a gambe levate??? non credo proprio.

sul resto sono anche d'accordo sulle ultime righe un po' meno...

io a meno di venti metri da cervi e camosci (specialmente a quest'ultimi) ci son arrivato più volte (oltre che a quei caproni di stambecchi)...intorno alle piste, a parte l'orso cucciolomunito, ne ho visti pochi...direi mai....

[brando]

... siete mai riusciti ad arrivare a piedi a 20 m da un cervo-camoscio senza che scappi a gambe levate??? non credo proprio.

spesso
quindi non generalizzare, gli animali sono come gli umani, hanno le proprie abitudini... che variano da zona a zona

[il berna]

abitualmente
e chi frequenta la zona del Montasio lo sa (per dire solo un posto dei tanti)
quindi non generalizzare, gli animali sono come gli umani, hanno le proprie abitudini... che variano da zona a zona

20 m col metro elastico... se poi son 50 è lo stesso
ma si adesso facciamo a gara di chi è andato più vicino al camoscio di turno...
abito a 10 km del parco del Gran Pradiso che conosco come il palmo della mano. Ci sono posti dove le marmotte se vuoi ti mangiano il pavesino in mano, ma gli abitanti della stessa frazione se ti vedono scappano... Ma anche qua ai camosci e ai cervi non ci vai vicino, agli stambecchi si, riesci anche a toccarli prima che ti diano una cornata forse... ma non credere che gli faccia piacere, anzi sarebbe una cosa da non fare da buon animalista... se un camoscio per caso non scappa è solo perchè sa che correndo consuma energie a lui preziose per sopravvivere, ma comunque vive in uno stato di stress.

La cosa però che ancora di più mi fa incazzare del tuo post è questo "Addio, Trentino"... Offende tutti i trentini che si spaccano la schiena per preservare il loro territorio, ora mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che quell'orsa non doveva morire ma per questo non bisogna crocifiggere il Trentino.

[il berna]

intorno alle piste, a parte l'orso cucciolomunito, ne ho visti pochi...direi mai....

sotto alla funivia del Bianco per citarne una tanto criticata attualmente pascolano camosci, stambecchi, cervi, e caprioli quotidianamente...
Sulle piste di sci di Rhemes e Cogne devi fare più attenzione ai camosci che agli inglesi... e a Cervinia, si proprio nella tanto odiata Cervinia, se si guarda sotto alle telecabine è facile vederne. Per citare alcune realtà a me ben note.

[sergio-ex63-ora36]

..

La cosa però che ancora di più mi fa incazzare del tuo post è questo "Addio, Trentino"... Offende tutti i trentini che si spaccano la schiena per preservare il loro territorio, ora mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che quell'orsa non doveva morire ma per questo non bisogna crocifiggere il Trentino.

ti dirò che questa comprensione fa piacere...

[brando]

abitualmente
e chi frequenta la zona del Montasio lo sa (per dire solo un posto dei tanti)
quindi non generalizzare, gli animali sono come gli umani, hanno le proprie abitudini... che variano da zona a zona

20 m col metro elastico... se poi son 50 è lo stesso
ma si adesso facciamo a gara di chi è andato più vicino al camoscio di turno...
abito a 10 km del parco del Gran Pradiso che conosco come il palmo della mano. Ci sono posti dove le marmotte se vuoi ti mangiano il pavesino in mano, ma gli abitanti della stessa frazione se ti vedono scappano... Ma anche qua ai camosci e ai cervi non ci vai vicino, agli stambecchi si, riesci anche a toccarli prima che ti diano una cornata forse... ma non credere che gli faccia piacere, anzi sarebbe una cosa da non fare da buon animalista... se un camoscio per caso non scappa è solo perchè sa che correndo consuma energie a lui preziose per sopravvivere, ma comunque vive in uno stato di stress.

berna, forse non ti sei accorto che ho editato...
cmq a me è successo di passare a una decina di metri da camosci che non scappavano, così come sono stato seguito da stambecchi che mi arrivavano a un paio di metri prima di fermarsi, e ho trovato marmotte che a passargli vicino se ne fregavano invece che scappare... per non parlare di caprioli e cinghiali che qui da me ti entrano quasi in casa
so benissimo che a scrivere questo mi rendo antipatico (per non dir di peggio), ma mi serve per ripeterti: ogni zona fa a sé, non puoi generalizzare contesti lontani centinaia di km

La cosa però che ancora di più mi fa incazzare del tuo post è questo "Addio, Trentino"... Offende tutti i trentini che si spaccano la schiena per preservare il loro territorio, ora mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che quell'orsa non doveva morire ma per questo non bisogna crocifiggere il Trentino.

il topic non l'ho aperto io, se dicevi a me (deduzione, visto che lo scrivi dopo avermi quotato) allora hai sbagliato bersaglio

[sergio-ex63-ora36]

questa mi sembra finalmente una ricostruzione seria della questione daniza ed orsi in genere...

http://www.repubblica.it/ambiente/2014/09/12/news/daniza_l_esperto_sfida_pi_grande_convivenza_con_uomo_episodio_non_getti_luce_negativa_su_progetto_importante-95603989/?ref=HRER3-1

magari poi si scopre che da inizio anno, senza boicottaggi ed insulti ai suoi abitanti, in abruzzo sono "morti" cinque orsi (l'ultimo oggi)...ma noi che in dieci anni siam passati da forse 3-4 a 50-60 siamo gli unici devastatori dell'ambiente italico....grazie...

aggiungo anche questo che penso rispecchi le idee di una buona maggioranza di trentini....

http://www.ladige.it/editoriali/fallimento-pagheremo

[scairanner]

intervengo solo per segnalare questo interessante articolo, del quale riporto qualche passaggio:
http://www.vaol.it/it/notizie/l-orso-e- ... elvio.html

"Le testimonianze storiche e recenti degli ultimi 160 anni tra Trentino ed Abruzzo non riportano alcun incontro uomo - orso che abbia provocato aggressioni o ferimenti, ad eccezione nel passato di animali feriti da cacciatori. Anche uscendo dalla realtà trentina e rimanendo sulle Alpi, i dati oggettivi ci mostrano una situazione paragonabile. A partire dalla ricomparsa dell’Orso in Austria, tra il 1989 e il 1996 sono stati ad esempio riportati 516 incontri tra uomo ed orso senza che si sia verificato alcun episodio di ferimento. Episodi di aggressioni e ferimenti, spesso citati ad esempio, sono invece riconducibili a particolari situazioni di degrado provocato dall’uomo (ad es. Brasov in Romania), in cui l’Orso è presente con densità elevate evolute dall’uomo per fini venatori e frequenta abitualmente discariche ed aree antropiche in cui reperire facilmente cibo. In Slovenia, a fronte di circa 500 orsi presenti e di legale caccia all’orso, con i rischi che essa comporta, negli ultimi anni si è registrato un solo incidente grave che ha coinvolto un ragazzo entrato nella tana di un orso, pare, per fotografare i cuccioli."

"Attualmente Regione Lombardia fornisce in comodato gratuito recinzioni elettrificate a difesa delle arnie e delle greggi e indennizza tutti i danni certificati. Per avere una prima idea di quanto l’Orso è “dannoso”, è sufficiente ricordare come l’ammontare degli indennizzi in Provincia di Trento, stia ultimamente oscillando tra i 40 e i 60.000 € all’anno, con una popolazione ursina che, nella metà della parte occidentale della Provincia, ha ormai raggiunto una densità che probabilmente si stabilizzerà su un valore di circa 2-3 orsi ogni 100 kmq."
Tanto per fare un raffronto, un auto blu ci costa all'anno 142000 euro (dati dal 2010)
fonte: http://www.formez.it/notizie/monitoragg ... -pa.html-2

di cosa stiamo parlando?
Un apicoltore al quale alcuni anni fa l'orso fece tabula rasa di una decina di alveari e del miele, mi disse che era molto felice che fosse stato l'orso, perchè altre volte era stato l'uomo (bastardo) a portagli via tutto il miele prodotto...

[undertaker777]

intervengo solo per segnalare questo interessante articolo, del quale riporto qualche passaggio:
http://www.vaol.it/it/notizie/l-orso-e- ... elvio.html

...
"Attualmente Regione Lombardia fornisce in comodato gratuito recinzioni elettrificate a difesa delle arnie e delle greggi e indennizza tutti i danni certificati. Per avere una prima idea di quanto l’Orso è “dannoso”, è sufficiente ricordare come l’ammontare degli indennizzi in Provincia di Trento, stia ultimamente oscillando tra i 40 e i 60.000 € all’anno, con una popolazione ursina che, nella metà della parte occidentale della Provincia, ha ormai raggiunto una densità che probabilmente si stabilizzerà su un valore di circa 2-3 orsi ogni 100 kmq."
Tanto per fare un raffronto, un auto blu ci costa all'anno 142000 euro (dati dal 2010)
fonte: http://www.formez.it/notizie/monitoragg ... -pa.html-2

di cosa stiamo parlando?
...

l'autoblu ci costa 142000, gli orsi servono ancora meno e ci sono costati finora 5 milioni, di cosa stai parlando tu ??

credo che un milioncino sia andato alle consulenze del parco adamellobrenta, quindi a qualcuno fa' pure comodo, e qualcun'altro si tira su quattro voti, con ste pagliacciate

[brando]

... l'autoblu ci costa 142000, gli orsi servono ancora meno e ci sono costati finora 5 milioni, di cosa stai parlando tu ??

'sto ragionamento del menga proprio non posso accettarlo, ma pensi veramente che il mondo sia stato fatto ad uso e consumo dell'uomo?
che ce ne siamo arrogati il diritto di sfregio è un dato di fatto, ma dire che tutto deve avere un'utilità pratica immediata è una castroneria di dimensioni epiche, imho
allora è giusto che le cave di carrara sventrino le montagne? costruiamo impianti di risalita su ogni cm^2 di superficie che riceve neve d'inverno? caccia libera a qualunque essere vivente che possa fornire carne? no, così per sapere...

[scairanner]

intervengo solo per segnalare questo interessante articolo, del quale riporto qualche passaggio:
http://www.vaol.it/it/notizie/l-orso-e- ... elvio.html

...
"Attualmente Regione Lombardia fornisce in comodato gratuito recinzioni elettrificate a difesa delle arnie e delle greggi e indennizza tutti i danni certificati. Per avere una prima idea di quanto l’Orso è “dannoso”, è sufficiente ricordare come l’ammontare degli indennizzi in Provincia di Trento, stia ultimamente oscillando tra i 40 e i 60.000 € all’anno, con una popolazione ursina che, nella metà della parte occidentale della Provincia, ha ormai raggiunto una densità che probabilmente si stabilizzerà su un valore di circa 2-3 orsi ogni 100 kmq."
Tanto per fare un raffronto, un auto blu ci costa all'anno 142000 euro (dati dal 2010)
fonte: http://www.formez.it/notizie/monitoragg ... -pa.html-2

di cosa stiamo parlando?
...

l'autoblu ci costa 142000, gli orsi servono ancora meno e ci sono costati finora 5 milioni, di cosa stai parlando tu ??

credo che un milioncino sia andato alle consulenze del parco adamellobrenta, quindi a qualcuno fa' pure comodo, e qualcun'altro si tira su quattro voti, con ste pagliacciate

Il progetto Life Ursus è solo uno dei 156 progetti (solo per l'Italia) di Life Natura 2000 che con fondi in buona parte europei (compresi quelli trentini) complessivamente ha stanziato diverse decine di milioni di euro, per tutta una serie di interventi volti alla conservazione e/o ripristino di habitat naturali minacciati, degradati, ecc.
Che a te diano fastidio questi stanziamenti, personalmente non mi interessa, anzi mi interessa a conferma ulteriore che in Italia purtroppo l'ignoranza in materia ambientale è a livelli catastrofici (del resto è sufficiente leggere come un partito a caso senza fare nomi abbia strumentalizzato il caso prendendo addirittura le difese del "fungaiolo palestrato").

cordiali saluti

[undertaker777]

blablabla..... con fondi in buona parte europei (compresi quelli trentini) complessivamente ha stanziato diverse decine di milioni di euro, per tutta una serie di interventi volti alla conservazione e/o ripristino di habitat naturali minacciati, degradati, ecc.
Che a te diano fastidio questi stanziamenti, personalmente non mi interessa ...

cordiali saluti

ignorante sarà chi non capisce che se l'Italia prende 100 deve ritornare 100 ai fondi europei... ma che qazzo credete che siano la manna dal cielo??? quei caxxo di fondi sono tasse pagate da chi lavora, e cinque milioni buttati nel cesso sono cinque milioni buttati nel cesso, se qualcuno te li dà, poi viene a prenderseli... basta barzellette dai, svegliatevi che è ora

[sergio-ex63-ora36]

Hai visto che la tua amica leghista della lombardia si è detta disponibile ad accogliere i due cuccioli e gli altri in esubero? E pare anche il veneto...uauh...insomma anche i leghisti vogliono sti fondi...e gli orsi

[mauro 74]

e ora salta fuori la storia che sarebbe in previsione la costruzione di una nuova pista da sci ( nei territori battuti dall orsa ) con annesso impianto di risalita , ma la costruzione era stata sospesa per il progetto life ursus , ora si e' preso un pretesto .
poi a quanto si dice , il carnera della valle lavora agli impianti di Pinzolo ? bho , cosi si dice ....
e le ferite nessuno le ha mai viste , solo bende ...
puzza