da fabiopalma » lun lug 06, 2015 13:35 pm
Ciao Luca A.
non sono mai stato, ovviamente, consulente della proprietà. Come potrei esserlo?!?
Non sono minimamente in grado di valutare un terreno ( per me il Nibbio vale più del Pirellone e meno della falesia di Frosolone o Ceuse, per dire, ma non penso che una compravendita possa basarsi su queste considerazioni...), ho semplicemente cercato di far avvicinare le parti nel Marzo 2015. Sconto da una parte, risparmi ovvi dall'altra. Le due parti erano (eufemismo) ai ferri corti da molti mesi (avvocati, etc etc...), c'è stato un primo tentativo di mediazione nel febbraio 2015 (non da parte mia), fallito, e poi il mio (c'era il forte rischio che tutto venisse recintato e buonanotte).
Tengo a precisare che come Ragni abbiamo chiodato o richiodato 12 falesie durante la mia Presidenza, abbiamo aiutato due raduni internazionali, abbiamo dato 1200 euro di materiale a Formenti per la Stoppani due anni fa, e molte altre cose.
Sono e siamo totalmente estranei al progetto di richiodatura delle falesie lecchesi. A Marzo 2014 alzai candidamente la mano, alla presentazione del progetto Nibbio (c'erano anche Gamma, Cai, regione...), dicendo che noi pagavamo tutto molto molto molto meno. E feci anche i nomi di Vigiani e Tondini come chiodatori di riferimento per lavoro e costi. Punto. E i nomi di Felderer e Dell'Orto come fotografi ed operatori non lontani e capaci di girare materiale di valore internazionale. Come questi miei suggerimenti siano stati considerati considerati e/o valutati non lo so. Non me ne importa neppure molto. C'erano venti persone. Certo un paio mi guardarono storto, forse i miei suggerimenti toccarono quel che non dovevano toccare?
Il comunicato della comunità montana (con la quale ho appena firmato un rinnovo di gestione di una loro proprietà) contiene degli errori e direi che il modo in cui sia stato inserito nella storia (ripeto, il mio intervento di mediazione è avvenuto oltre sei mesi dall'inizio delle loro... ostilità) è fuorviante, ma non mi sono dato pena di rispondere con un comunicato. Non sono tipo da comunicati, magari poi finirei anch'io per sbagliare a scriverlo. Oltre a non essere un consulente terriero non sono neppure un legale.
Mi pare che in tutta Italia, da Verona a Parma a Roma a Torino, ci sia un'idea precisa delle cose. E' scritto sui social, su editoriali di riviste, etc etc. Io continuerò ad aiutare chiodatori lombardi, trentini, e così via, con materiale e quant'altro, tutti quelli che hanno chiesto hanno ricevuto qualcosa e fino a quando potrò e potremo farlo, continueremo. Ho dato anche materiale di tasca mia, per esempio per la Corna Rossa sopra Castione della Presolana. Ho avuto la fortuna di scalare per 15 anni, mi è sembrato giusto ricambiare con questi gesti. I tiri chiodati o richiodati sono in numero fra i 150 e i 200, soste comprese. Chi ha gà scalato al Ghisallo, Formaggino, Palinuro, Capo d'Orso, Frosolone, Sasso Pelo, Valbrona nuova, Stoppani, Pradello, Salento, Siracusa, etc etc ha scalato su tiri dei Ragni. Se non ci credete, scrivete a Kinobi. Ci sono le fatture di acquisto materiale...
Buone scalate a tutti. P.S. mi sono dovuto reiscrivere non potendo riesumare vecchio account.