
metti che l'sms lo riceve un altro a cui basta un niente per cavalcare con la fantasia ed illuminarsi di immenso

metti che fra un botta e risposta via sms il ricevente capisce di che Cassin si tratta (lui stava già facendo una lista di probabili vie vagando dal Bianco alle Dolomiti non capendo il nesso dell'sms?)....ma lui risponde "bella l'idea, ma quelle tre montagne le ho già vissute in successione continua tempo fa ma per altre vie...boh! non so!"
metti che di lì a breve la fantasia del ricevente, ormai comunque accesa e quindi galoppante, dallo spunto ha già fatto diventare 4 le Cassin

metti che, x varie ragioni le 4 Cassin restano dove sono, compreso i due sms writer's

metti che l'inverno è stato freddo ma non sufficiente x spegnere le braci delle fantasie

metti che l'inverno è stato lungo....e decisamente sufficiente per scaldare le fantasie...

metti che il ricevente, ma ormai anche mandante di sms, ha fatto una banale operazione algebrica dal risultato scontato ma bello intenso: 3 + 3= 6..

metti che quel numero è diventato per lui un gran bel numero...
metti che a quel numero ci si metta una cara lettera ormai nota a tutti gli alpinisti ed affini...C,
a questo punto....
il dado è tratto, l'immenso si è illuminato.....la fantasia è alle stelle

son nate "LE 6C"

basta solo trovare modo e tempo....
ma anche per quello, ci vuol pazienza, bisogna sapere aspettare, ci vuole anche un bel pò di culo x mettere insieme mille cose...
ma poi....
via...a cavallo della prorpia fantasia...

mercoledì sera intorno alle 23 - parcheggio laorca ritrovo e preparativi col forte Michelino
giovedì intorno all'una - cima Cassin Medale, usciamo dalla savana e da un caldo torrido
giovedì intorno alle 2, piani dei resinelli (fuori casa del Golmud



giovedì intorno alle 5, torre Costanza, Michele dopo grossa e ovvia sfiaccata del camino Cassin si avvia verso la vetta del Costanza
giovedì intorno alle 6:30, torrione Palma, si è fatto giorno ed il mugo ci osserva e fa compagnia su questa bellissima Cassin al Palma

giovedì intorno a mezzogiorno e mezzo, cima Cassin ai Carbonari dopo mega sudata fra sentiero Scarettone, buco di grigna, rifugio Elisa, grande tocca sana per caffettino offerto da amici nel baitello vicino, ripidi pratoni per attacco, brutto imprevisto e seguente sconforto per improvviso e serio dolore a ginocchio dx di Michele, lungo break x punto della situazione, purtroppo raffica di telefonate per cercare un valido sostituto..
giovedì intorno alle 17, cima Cassin Sasso Cavallo, l'altrettanto fortissimo sostituto trovato con mio gran colpo di culo ma soprattutto con sua incredibile grinta ed entusiasmo....il giovane e inimitabile Stefano che raggiunto da mio sms non ha aspettato più di mezzo secondo per rispondere così "sono ai Resinelli, parto subito fra due ore sono al Cavallo



giovedì 19.11 precise come da foto


giovedì intorno alle 20:30, sulla Cassin al pizzo d'Eghen, completamente senza acqua dal colle val cassina, dopo grande sudata per giungere attacco restiamo a bocca aperta dalla splendida atmosfera ch ci circonda in questo splendido e selvaggio angolo delle nostre montagne
venerdì intorno alle 2, cima Cassin pizzo d'Eghen, dopo aver trascorso gran parte della serata (3 ore





il resto è stato ancora una continua ricerca della via di discesa (ignoravo completamente anche quella)...a volte con toni grotteschi con telefonate al caro e gentilissimo amico Milo il quale leggeva direttamente ed in viva voce spiegazione dalla guida


questa mattina intorno alle 5, dopo poco più di 2 minuti di ricerca, avevamo già trovato la giusta e lunga via di discesa che ci ha riportato intorno alle 8 al Cainallo decisamente felici, contenti, stanchi ma super soddisfatti da tutto il vissuto e dalla bellissima esperienza del lungo giorno sulle 6 Cassin ma altrettanto, se non di più, dalla lunga notte passata sulla cima del Pizzo d'Eghen...in un miscuglio di emozioni, pensieri, stati d'animo, fisici e morali, etc,etc...che sinceramente era tanto, troppo tempo che non vivevo e che egoisticamente...mi piacciono un casino ed alla fine scopri che danno, danno tanto...ovunque tu sia a viverli....in Civetta, al Bianco, in Himalaya...oppure, perchè no?...anche sulle "nostre" bellissime Grigne...che il grande e fortissimo Riccardo Cassin...ha certamente saputo vivere ed apprezzare con le sue meravigliose ed intramontabili vie


questa idea l'anno scorso voleva essere un semplice regalo d'auguri per i 100 anni del grande Riccardo....purtroppo....la cosa non si era fatta e poco dopo Riccardo è scomparso

quest'anno la "fantasia" l'ha allargata...ed il cuore ha voluto rendere omaggio alla sua figura...e rendergli un alternativo ed umile tributo in suo ricordo.
Grazie Riccaro per questi bellissimi doni che ci hai lasciato...

ed un grazie soprattutto a quel visionario (non solo di donne nude




marco