La Corse....un miscuglio di profumi, colori, suoni...
Per la seconda volta mi sono deciso a intrapendere la "faticosa" traversata verso il Madagascar d'Europa.
Acqua cristallina, vegetazione rigogliosa, cibi ottimi, spiagge luccicanti attragono la mente in un vortice di emozioni che si riescono a riconoscere solo una volta giunti a casa, quando tristemente davanti al pc si cerca di tirare le somme di una vacanza.
Ma passando alla parte succulenta e arrampicatoria, vi elenco brevemente le mie impressioni su i 3 luoghi da me visitati nella speranza che possano servire a qualcuno per le prossime vacanze.
Col De Bavella.
Settore Filetta / Margherita, Tarella/ Grande Dalle
Si raggiunge comodamente dal posteggio sulla strada (un po affolata a dire il vero). (Esposizione sud-est, ma essendo a 1200 m su di un passo è molto ventilato. Non dimenticate lo stesso la crema)
Avvicinamento rilassante in mezzo ad un ambiente di mezza montagna, è impossibile sbagliare qualsiasi sentiero si segua si giunge in 10 minuti alla base di queste rocce rossastre di matrice granitica.
Gradi provati fino al 6b+, tiri ben protetti, soste alla francese (senza moschettone)
(Ps sulla destra ci sono una decina di tiri sul 4, 4+ veramente particolari svolgendosi su grandi buchi ed erosioni circolari e arrotondate.
Abbiamo alloggiato al Camping Mozziconaccio tra Tarco e Favone ad un oretta di macchina dal Colle.
Bellissimo fiume prima del Col de l'Arona dove si può fare il bagno in numerose pozze disseminate a pochi minuti dalla strada.
Punta Capineru
Che dire? sembra una piccola Hampi in riva al mare.
Blocchi fantastici, di tutti i gradi e di tutte le altezze! Se avete spazzolino e voglia di camminare potete trovare innumerevoli nuove linee da salire, anche qualche linea trad ci sta di sicuro!
Mare troppo agitato e quindi niente bagno purtroppo...
La strada si trova facilmente a Pianarello, si seguono le indicazioni per il Camping Keavo e dopo un paio di km si raggiunge una cruva dove sta un a sbarra. Posteggiate poco prima della sbarra e in 5 minuti a piedi raggiungerete i blocchi.
Unico neo della giornata : il VENTO, fortissimo e costante non ha permesso di godere al pieno della tranquillità del luogo, ma ha avuto il pregio di eliminare il caldo e garantire una aderenza abbastanza buona.
Gradi provati: non lo so perchè non avevo le topos

Lumio
Costa nord/ovest, vicino a Ille Rousse questa piccola e bella falesia di granito (esposizione ovest) si raggiunge in 10 minuti dopo aver posteggiato la macchina al quartiere "Lo Torrretta" seguendo il Chemin de Randonnée fino ad un ometto dopo il quale si gira a sinistra fino a sotto l'evidente falesia.
Gradi STRETTTTTTISSSSIMI

La guida che ho io "Falaises de Corse" ed FFME recita, -"Et si vous patinez dans le 5, ne vous affolez pas, les cotations sont vraiment sévères (mais homogènes...)..."

Esistono un sacco di campeggi più o meno vicini alle falesie.
Noi abbiamo girato indipendentemente dalla posizione degli spot e le tappe sono state.
1° Camping Mozziconaccio, gestito dal simpatico e "mieloso" Toni che parla l'italiano meglio di me
2° Camping La Liscia, golfo della Liscia Calcatoggio, vicino a Cargése
3° Camping Bodri, Ille Rousse
Tutti a prezzi modici e forniti di qualsiasi cosa uno abbia bisogno.
Per le spiagge, non c'è che l'imbarazzo della scelta...
quest'anno ho girato le più belle ma, ahimè anche le più affollate.
Sulla costa sud-est (zona Porto Vecchio) Palombaggia e Santa Giulia meritano davvero un sacco se siete amanti anche della maschera con il boccaglio.
A sud-ovest Cargèse e il Golfo di Lava, mentre a nord Algajola e la Plage de l'Ostriconi.
ora un po di pazienza e metto le foto


Un bel blocco nel primo settore di Punta Capineru

Bellissima fessura di circa 3/4 metri

Panoramica di Punta Capineru all'arrivo dalla stradina

La falesia di Lumio, settore destro