Mercoledì scorso, chi non ricorda il tempo spaziale in dolomiti


Sento Alberto, lui è reduce dall?esame guida in alta montagna, (ovviamente promosso) per cui ne ha due balle piene di neve, levataccie e menate varie, ha voglia di croda. Gli propongo una salitona in Pale di San Lucano, in una zona molto meno frequentata rispetto allo Spiz di Lagunaz o seconda pala?Stò parlando della quarta.
Qui ho già ripetuto una via un paio di anni fa e conosco l?avvicinamento, almeno credo di ricordarmelo?




Poi nel bosco quasi verticale, la terra completamente ?stonfa? rende ancor più delicata la progressione, ma si va?ecco la zona bruciata, qui mi ricordo ancora saltini di roccia delicata, mista ad erba che portano sulla spalla sotto la parte vera e propria.
In questi posti si respira un?aria unica, sembra di essere in paradiso, tanta è la tranquillità e la bellezza delle crode che ti circondano?ma ad un certo punto ecco svanire tutti i pensieri più belli, per lasciar spazio alle più fantasiose imprecazioni?





Che si fa? Ci domandiamo?altre relazioni non ne abbiamo e dico ad Alberto: decidi tu, vai tranquillo?
Alle 11, siamo con le spalle alla parete per affrontare in discesa questo facile e corto zoccolo?



Alle 15 siamo con alla ?Stanga? con una buona e sana birrozza a raccontarcela, ovviamente con un po? di amaro in bocca che naturalmente ci toglieremo perché?si ritornerà?

Beppe
Alby sotto la parete
Non ha bisogno di presentazioni
Nel boral del Van del Pez con in alto la quarta
Quarta, Spiz e terza con il Piano inclinato