beppe 53 ha scritto: la linea ardita, l'intuito di salire su placche difficilmente proteggibili, puntare al tetto e seguire la fessura nella piena logica dell'alpinismo classico, con protezioni veloci e su difficoltà di sesto grado le danno sicuramente la palma d'onore
alberto60 ha scritto: senza dubbio un bella dimostrazione che si può andare avanti e dire qualcosa di nuovo anche sensa trapano.
il tarlo entra nella testa... e inevitabilmente comincia a lavorare:
nasce la curiosità di vedere un posto nuovo per una linea particolare !
alle 21 di ieri sera un comasco, un savonese, ed un bergamaso erano in cima al pizzo Uccello,
la soddisfazione era smorzata solo dal fatto che a distanza di dieci ore,
ognuno aveva suoi impegni ben lontano da quei 1781 m toscani ...
grande via di arrampicata libera, concordiamo con quanto detto da beppe ed alberto!
facile da trovare per la logicità, ma richiede impegno ed attenzione,
roccia, nel complesso buona, da verificare solo in certi tratti.
salendo un pò di tiri per uno, ce n'è stata davvero per tutti:
dalle lame stupende che portano fuori dalla sx del tettino, passando per l'headwall, fino al penultimo complicato tiro ...
complimenti agli apritori per intuito, determinazione e stile pulitissimo.