Translagorai

Luoghi, itinerari, rifugi, esperienze in Italia in Europa e nel mondo.

Translagorai

Messaggioda Skyzzato » mar giu 26, 2007 20:09 pm

Ciao a tutti,
sono un ragazzo 20enne di trento, io e dei miei amici vorremmo effettuare una "trans-lagorai". Mi date una mano ad organizzarla, magari sulla base delle esperienze di chi c'è già stato?
Partirei dal passo rolle fino ad arrivare in val dei mocheni (palù del fersina). Mi consigliate questo giro o è meglio farla al contrario?

L'itinerario, prendendolo non troppo tirato, credo ci impegnerà per 5-6 giorni. Finora abbiamo fatto escursioni magari anche impegnative, ma di al massimo 2 giorni 8O Come ci si organizza per un trekking come questo dove non ci sono praticamente punti di appoggio se non bivacchi (eccetto rif. cauriol forse...)?
Pensavo di portare la tenda nel caso non si riesca ad arrivare durante una tappa al bivacco successivo e per campeggiare il terzo giorno al lago delle stellune. E' utile o è solo peso in più nello zaino?
Cosa vi portate da mangiare? non so se riesco a reggere fagioli, simmenthal e insalatissime riomare per una settimana...
Quanta acqua vi portate dietro? se mi porto un pentolino teoricamente riesco a partire più leggero. Si bolle l'acqua dai ruscelli o mi posso fidare a berla?

Intanto questa settimana vado a prendere uno zaino semiserio da 50-60L.

Troppe domande ma non vorrei partire troppo impreparato. Nessuno di noi ha mai fatto un giro così lungo e non sappiamo come organizzarci.
Grazie mille per tutti quelli che risponderanno.
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Messaggioda cagnaluia » mer giu 27, 2007 13:46 pm

Un consiglio su tutti... prendete un bel paio di scarponi in goretex o cmq che non permettano all acqua di entrare... perchè camminare sul Lagorai è come camminare su una grossa spugna piena zeppa d acqua.

:wink:
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Messaggioda Skyzzato » mer giu 27, 2007 18:56 pm

Per gli scarponi nessun problema, sono fotonici quelli che ho, non entra una goccia. :wink:
Nessun altro consiglio?
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mer giu 27, 2007 22:19 pm

l'acqua con un po di attenzione si può bere...
basta non avere malghe e/rifugi sopra la zucca...
bollire l'acqua mi sembra eccessivo
(personalmente quì in trentino la bevo da 44 anni e non ho mai avuto problemi....)

per il resto quel giro, ma in senso contrario, lo feci con gli sci passando per la cima d'asta...

il mio socio d'allora l'ha fatto anche d'estate ma adesso è nel Sahara...
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Re: Translagorai

Messaggioda dogon » gio giu 28, 2007 8:23 am

Skyzzato ha scritto:Cosa vi portate da mangiare? non so se riesco a reggere fagioli, simmenthal e insalatissime riomare per una settimana...
Quanta acqua vi portate dietro? se mi porto un pentolino teoricamente riesco a partire più leggero. Si bolle l'acqua dai ruscelli o mi posso fidare a berla?

.


...si reggono, si reggono! :mrgreen:
Mai fatta la TransLagorai tutta intera, anche se sia d'inverno che d'estate ho battuto spesso la zona, soprattutto la parte mochena, più vicina a casa!
Bel giro!
Se ti interessa...puoi integrare l'alimentazine con un'alga blu essicata...può far ridere, ma sono 10 anni che in condizioni di alimentazione scorretta o insufficiente (viaggi e piccoli trek in paesei strani) ne faccio uso...e se è solo una questione psicologica non lo so, ma male non fa!
http://www.mandacaru.it/cartella-notizi ... spirulina/
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Se un uomo non e' disposto a rischiare per le proprie idee, o le sue idee non valgono niente, o non vale niente lui. (E.P.)
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Messaggioda Skyzzato » gio giu 28, 2007 20:38 pm

8O Apperò!
Me ne porterò sicuramente dietro. Grazie del consiglio.

Sono molto indeciso se portare tenda o no, e da che parte fare il percorso.
Ho un mesetto per organizzarmi, non ho troppa fretta ancora.

Domenica scorsa comunque, siamo stati al monte croce da palù passando per il rif sette selle, come sempre bellissimo, peccato per i finti nuvoloni temporaleschi sbucati dal nulla a metà giornata.
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Messaggioda ropeless » ven giu 29, 2007 10:29 am

Ciao, non conosco benissimo la zona, però ho letto su una rivista un'ipotesi di itinerario ed era nello stesso verso in cui la vuoi fare tu :wink:
per quanto riguarda la tenda...da quello che ho letto è necessaria per fermarsi al lago delle stellune, a meno che non vogliate dormire sotto le stelle (bella esperienza...un po' meno in caso di brutto tempo :lol: ) o che non riusciate a fare due tappe in un giorno :lol:
Se nel percorso ci fossero tutti rifugi o bivacchi la tenda sarebbe inutile, ma in questo caso...
Al massimo farete un po' di potenziamento e finito il trekking avrete un passo fenomenale :wink:
In realtà la montagna è solo una meta nominale...quello che conta sono le ore, i minuti, i secondi, e come si vivono.
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Messaggioda andreag » ven giu 29, 2007 11:26 am

Skyzzato ha scritto:8O Apperò!
Me ne porterò sicuramente dietro. Grazie del consiglio.

Sono molto indeciso se portare tenda o no, e da che parte fare il percorso.
Ho un mesetto per organizzarmi, non ho troppa fretta ancora.

Domenica scorsa comunque, siamo stati al monte croce da palù passando per il rif sette selle, come sempre bellissimo, peccato per i finti nuvoloni temporaleschi sbucati dal nulla a metà giornata.


Tutta non l'ho mai fatta, ma pezzi si, e conosco bene i posti....

Io partirei dal Rolle, e mi porterei la tendina, i bivacchi sono scomodi e rischi anche di trovarli pieni, con la tenda ci sono un sacco di bei posticini dove fermarsi e quando sei stufo finisci la tappa dove vuoi....
ocio che la prima tappa è lunga, perchè tra il rolle e il Paolo e Nicola posti buoni per dormire ce ne son pochi (il bivacco Moro fa schifo...)
Acqua ne trovi molta, però magari devi scendere dalla linea di cresta, specie nella prima parte...

Andrea
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Messaggioda agh » ven giu 29, 2007 19:01 pm

andreag ha scritto:
Skyzzato ha scritto:8O Apperò!
Me ne porterò sicuramente dietro. Grazie del consiglio.

Sono molto indeciso se portare tenda o no, e da che parte fare il percorso.
Ho un mesetto per organizzarmi, non ho troppa fretta ancora.

Domenica scorsa comunque, siamo stati al monte croce da palù passando per il rif sette selle, come sempre bellissimo, peccato per i finti nuvoloni temporaleschi sbucati dal nulla a metà giornata.


Tutta non l'ho mai fatta, ma pezzi si, e conosco bene i posti....

Io partirei dal Rolle, e mi porterei la tendina, i bivacchi sono scomodi e rischi anche di trovarli pieni, con la tenda ci sono un sacco di bei posticini dove fermarsi e quando sei stufo finisci la tappa dove vuoi....
ocio che la prima tappa è lunga, perchè tra il rolle e il Paolo e Nicola posti buoni per dormire ce ne son pochi (il bivacco Moro fa schifo...)
Acqua ne trovi molta, però magari devi scendere dalla linea di cresta, specie nella prima parte...

Andrea


modestamente il lagorai lo conosco benissimo e, per quel che mi riguarda, porterei senz'altro la tenda, ci sono un sacco di posti fantastici per campeggiare in riva a laghetti e torrentelli :)

Bivacchi ce ne sono ma sono pochi, lontani e non sempre bellissimi, peggio ancora nella malghe... perché dormire in posti poco igienici quando si ha una favolosa tenda? Con la tendina inoltre si può rimanere costantemente in quota risparmiando un bel po di fatica :)

Ma venite a discuterne sul NUOVO forum dedicato all'escursionismo TRENTINO :)

http://girovagandoinmontagna.com/forums/
vi aspetto
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Messaggioda agh » ven giu 29, 2007 19:03 pm

andreag ha scritto:
Skyzzato ha scritto:8O Apperò!
Me ne porterò sicuramente dietro. Grazie del consiglio.

Sono molto indeciso se portare tenda o no, e da che parte fare il percorso.
Ho un mesetto per organizzarmi, non ho troppa fretta ancora.

Domenica scorsa comunque, siamo stati al monte croce da palù passando per il rif sette selle, come sempre bellissimo, peccato per i finti nuvoloni temporaleschi sbucati dal nulla a metà giornata.


Tutta non l'ho mai fatta, ma pezzi si, e conosco bene i posti....

Io partirei dal Rolle, e mi porterei la tendina, i bivacchi sono scomodi e rischi anche di trovarli pieni, con la tenda ci sono un sacco di bei posticini dove fermarsi e quando sei stufo finisci la tappa dove vuoi....
ocio che la prima tappa è lunga, perchè tra il rolle e il Paolo e Nicola posti buoni per dormire ce ne son pochi (il bivacco Moro fa schifo...)
Acqua ne trovi molta, però magari devi scendere dalla linea di cresta, specie nella prima parte...

Andrea


modestamente il lagorai lo conosco benissimo e, per quel che mi riguarda, porterei senz'altro la tenda, ci sono un sacco di posti fantastici per campeggiare in riva a laghetti e torrentelli :)

Bivacchi ce ne sono ma sono pochi, lontani e non sempre bellissimi, peggio ancora nella malghe... perché dormire in posti poco igienici quando si ha una favolosa tenda? Con la tendina inoltre si può rimanere costantemente in quota risparmiando un bel po di fatica :)

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Messaggioda Skyzzato » sab giu 30, 2007 20:58 pm

Agh! io so chi sei!! :lol:
Sei quello di girovagando in trentino! troppo grandi.
Ti avevo anche scritto, non so se ti ricordi, sono quel ragazzo di lavis, ti avevo chiesto quando dedicavate una puntata sul brenta ed è arrivato al volo il piz galin! grazie ancora.

Ok ragazzi, la tenda la porto! :wink:
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Messaggioda Skyzzato » mar ago 14, 2007 20:23 pm

;D ;D ;D ;D ;D

Domenica 5 agosto
Ci facciamo portare in auto a passo rolle, dove arriviamo alle 8. La giornata promette bene, il cielo è limpidissimo. Sapevamo che dovevamo partire da "malga rolle" ma pensando che da passo rolle fosse uguale abbiamo iniziato la lunga marcia. Ora, avevo letto su internet che fino ai laghetti del colbricon era una facile passeggiata turistica da mezz'ora quasi senza dislivello, invece ci ritroviamo a camminare fino all'arrivo di una seggiovia (che si accende appena ci passiamo sotto!) e proseguire salendo verso l'ignoto. Tra l'altro l'inizio è traumatico, sia perchè è mattina, sia perchè io e il mio socio non eravamo assolutamente abituati a zaini così pesanti (è il primo trekking di 5-6 giorni che affrontiamo). Il mio zaino pesato alla partenza pesa 20kg.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200702.jpg
Ok, abbiamo sbagliato strada. Questa zona è coperta solo in parte dalla kompass 626. Scorgiamo diversi camosci, una decina, che scappano verso valle. Arriviamo a un laghetto bellissimo
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200703.jpg
e scopriamo di aver fatto il più lungo giro della cavallazza! numerosi buchi nella roccia a testimonianza di tempi che furono.
Il Cimon vigile ci osserva da dietro:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200704.jpg
Ci ritroviamo infatti un 100 metri sotto la cima (tra cavallazza piccola e cavallazza). Decidiamo di tagliare sotto e di scendere a piacere verso i laghi del colbricon. Alla fine allungheremo di un'ora e mezza. Ma ne è valsa la pena. Breve sosta ai laghetti.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200705.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200706.jpg
Proseguamo salendo tra colbricon e colbricon piccolo.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200707.jpg
La salita è erta e lo zaino sempre più pesante. Sbagliamo il passo di cammino. pretendiamo di andare allo stesso passo di sempre ma con quei kg sulle spalle non è facile; lo capiremo i giorni seguenti dove con un passo più lento ma costante faremo molta più strada. Abbiamo sempre sottovalutato gli orari della sat troppo turistici, ma questa volta in salita sforiamo di un buon 30%, mentre in piano o saliscendi più o meno sono uguali. Capiamo che sarà difficile-impossibile arrivare al bivacco paolo e nicola. Arriviamo alla forcella del colbricon già provati e il paesaggio che si apre davanti a noi è un lungoooo e confortante deserto di porfido.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200708.jpg
E' davvero pieno di testimonianze della prima guerra, buchi nella roccia, alloggiamenti, camminamenti, filo spinato, scatolette e bottiglie di vetro rotte.
Iniziamo a chiederci dov'è questo benedetto bivacco. Colbricon e cimon si allontanano.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200709.jpg
Alle 5 dopo numerosissime pause siamo finalmente in vista del bivacco Aldo Moro, dove ovviamente decidiamo di concludere la nostra prima tappa. Intanto nuvole basse da sud avvolgono il bivacco. Vediamo anche qualche forma di vita oltre a noi, non avevamo visto nessuno in tutto il giorno dopo il colbricon.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200710.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200711.jpg
L'aldo moro è carino; ha 8 posti letto. Certo non dev'essere bello dormirci durante un temporale, è posizionato sulla cresta della montagna. Attenzione che tra la cibaria abbiamo visto una scatoletta di simmenthal del 1993! comunque avevamo portato delle buonissime buste di riso e pasta liofilizzate da fare sul fornelletto a gas: che lusso! mai mangiato così in montagna se non in rifugio, sono abituato ai panini con speck e formaggio, ma vuoi mettere?! Non abbiamo capito la disposizione del tavolo (attaccato al pavimento) con le panche laterali inutilizzabili, ma fa lo stesso... La sera ce la scherziamo un po' mentre siamo avvolti dalla nebbia. Siamo soli, non c'è nessuno; un po' si capisce perchè. La notte dormiremo alla grande, letti comodissimi. A mezzanotte mi sono permesso di uscire un secondo per contemplare il silenzio spaventoso, sentivo solo il rumore di fondo delle mie orecchie. Non vedevo a 10 metri per la nebbia fittissima, tanto che ci si bagnava le braccia a star lì.
Lunedì 6 agosto
La mattina ci svegliamo alle 7 per la colazione a base di pane e marmellata. Mettiamo via tutto e ripartiamo. Il mio socio dimentica un cuscino bianco al bivacco: vabbè dai, un dono alla comunità; se lo vedete usatelo perchè è l'unico cuscino decente là dentro!
Dall'aldo moro verso sud:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200712.jpg
A 200 metri vediamo dei tedeschi che hanno dormito in tenda, probabilmente perchè sono arrivati con la nebbia e non hanno visto il bivacco che era lì a un tiro di schioppo.
Arriviamo sotto cima valbona dove c'è un invitante laghetto a 2300m che ci aspetta. Bagno d'obbligo con giretto del lago annesso a nuoto. Bellissimo, ma una volta uscito tremo come una foglia e ho una "crisi camminatoria". Prendo una compressa di acutil multivitaminico e dopo un po' mi riprendo, ha funzionato davvero. Sono il primo che dà contro agli integratori (mejo chel magnàr non ghe n'è) ma questa volta ha svolto il suo dovere.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200713.jpg
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Il sentiero percorso da forcella valon:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200716.jpg
E quello da percorrere con l'imponente cima cece. Avvistiamo, come anche gli altri giorni svariati camosci, numerose marmotte (una a 10metri di distanza, che bell'animale). I fischi di allarme delle marmotte nelle valli non si contano.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200717.jpg
Lago Caserina:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200718.jpg
Risalendo dopo forcella cece il tempo si fa minaccioso:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200719.jpg
Aggiriamo Cima cece e osserviamo il lontanissimo cauriol (quello a piramide in fondo più a sinistra), meta della tappa del giorno successivo.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200720.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200721.jpg
Scendiamo sotto il dente di cece su sentiero della prima guerra, un camminamento a volte gradinato. Farlo in salita con lo zaino pesante dev'essere tosto. Arriviamo (provati anche oggi) al bellissimo e accoglientissimo bivacco paolo e nicola. Ha 4 posti letto, stufa a legna e tavolo all'interno. Fuori c'è legna a volontà e il posto per il fuoco fuori (con grill!). E la sorgente a 200metri di distanza: l'acqua è davvero buonissima. In pratica è una piccola baita. Telefoniamo (sul versante verso cima d'asta prende 4 tacche) a casa e per sicurezza a meteotrentino: domani danno peggioramento il pomeriggio. Anche oggi dormiamo da soli. La notte ha comunque fatto pioggia e fulmini! ci siamo salvati.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200722.jpg
Dietro il bivacco verso la sorgente c'è tantissimo filo spinato.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200723.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200724.jpg
Martedì 7 agosto
Nuvole a pecorelle, pioggia a catinelle.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200725.jpg
Cima d'Asta:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200726.jpg
Partiamo alle 8, fin troppo tardi viste le previsioni. Oggi al contrario dei primi 2 giorni siamo carburatissimi, andiamo come schegge anche in salita e ci fermiamo poco. Arriviamo al bivio per il lago moregna-lago brutto (sent. 349-349b).
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200727.jpg
Decidiamo di prendere per il lago brutto salendo alla forcella moregna, c'è un po' di più da salire e scendere ma ne vale ampiamente la pena.
Da forcella moregna:
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200728.jpg
Lago Brutto (bellissimo):
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200729.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200730.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200731.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200732.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200733.jpg
Mi sono innamorato di questo posto. Ovviamente abbiamo fatto anche qui il bagno. Questa volta con l'accumulata esperienza del giorno prima, eviteremo di stare in acqua troppo tempo. Ho fatto bene a portarmi dello spago da attaccare dietro sullo zaino per stendere costume e asciugamano. A proposito ho preso un asciugamano in microfibra fenomenale, occupa un terzo di uno di cotone, assorbe un casino, si asciuga subito, e costa pochissimo: straconsigliato. Il sole andava e veniva purtroppo, si vedeva che la giornata non avrebbe retto, come da previsione. Scendiamo verso il lago delle trote, dove facciamo sosta per il pranzo.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200734.jpg
Continuamo verso forcella Coldosè, dopodichè verso forcella Canzenagol.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200735.jpg
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200736.jpg
E iniziamo a scendere verso il rifugio Cauriol.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200737.jpg
Una discesa infinita prima su camminamenti tra erba e rocce, poi nel bosco su un sentiero scivolosissimo (con gli zaini pesanti poi mi sentivo veramente incapace).
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200738.jpg
Alle 3 arriviamo al rifugio.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200739.jpg
Stiamo un po' lì a goderci il poco sole rimasto. Mi regalo una bibita e una sacher.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200741.jpg
Inizia a piovigginare. Ero già pronto a prendere tanta di quell'acqua in tenda... e invece scopro (chiedendo quasi per sport alla gestora) che offrono anche da dormire. Hanno 10 posti in camera comune in mansarda ...accesso con scalette e botola, che fico! E costa solo 10?. Intanto piove di brutto e cascano fulmini minacciosi.
http://www.votnamec.com/public/uploader/files2/huskyzzatofototranslagoraiagosto200740.jpg
Più tardi ci raggiunge in camera un ragazzo veronese che è partito domenica ma dalla panarotta in solitaria. Ha preso un po' d'acqua scendendo dal sadole ed è reduce da 10 ore di cammino, proveniente dal lago delle stellune in tenda. Il telefono non prende, ma vediamo in tv (eh sì, c'è la tv satellitare) che il tempo non promette bene. Ci mettiamo il cuore in pace, per noi 3 la translagorai è finita. Chiediamo alla gestore e si offre di portarci giù a Ziano la mattina del giorno dopo. La sera intanto per festeggiare ci regaliamo una cena a base di penne e ragù di cervo e wurstel. Siamo gli unici 3 in rifugio e mangiamo assieme. Il pomeriggio finchè era soleggiato, invece era pieno di gente ...venuta su in macchina. Ci raccontiamo le difficoltà del percorso, i posti belli che abbiamo visto, la soddisfazione di aver passato dei bei momenti. Riguardiamo le foto. L'indomani torniamo a valle con la contentezza nel cuore, almeno personalmente sono davvero soddisfatto e a questo punto non importa non averla conclusa. Un grazie davvero ai gestori del rifugio Cauriol che si sono dimostrati gentilissimi e disponibilissimi. La parte brutta sta nel ritorno alla realtà cittadina, questa volta ancor più con gli occhi rivolti verso le montagne.

Non vedo l'ora di tornarci, sempre più innamorato del lagorai, montagne ancora davvero "selvagge".

skizz ;)
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translagorai

Messaggioda Ciorciolo77 » gio ago 16, 2007 10:58 am

Ciao Skyzzato,
complimenti a te ed al tuo amico, non ci sono più tanti ragazzi che hanno voglia di far fatica in montagna.
La Translagorai l'ho fatta nel 2002 con la ragazza e tre amici, partendo dal passo Rolle e terminandola al passo Manghen, senza proseguire oltre. Noi ci abbiamo messo tre giorni fino al Manghen, facendo tappa il primo giorno al Bivacco Paolo e Nicola ed il secondo sotto la cima Litegosa, dove è presente un piccolo bivacco nella roccia, ma noi abbiamo preferito dormire in tenda sui terrazzamenti dove erano presenti le baracche costriute dai soldati nel primo conflitto mondiale. Dal CAuriol, una volta che arrivi alla Litegosa, il più è fatto e potreste anche arrivare direttamente al manghen visto che il sentiero è abbastanza in quota, con saliscendi poco faticosi. Dal Manghen in aventi non ti so dire nulla.
un consiglio: portare il minimo indispensabile, ma penso che le tue spalle te lo hanno fatto capire durante il trekking.
Un saluto e se vuoi altri consigli sono a tua disposizione.
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Messaggioda Skyzzato » sab ago 18, 2007 12:31 pm

già, la prossima volta parto decisamente più leggero :D
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Messaggioda ciauz » lun ago 20, 2007 14:32 pm

Skyzzato ha scritto:già, la prossima volta parto decisamente più leggero :D


Bravi ragazzi! Bel giro e bel racconto.
Una domanda: che tenda avevate?


ciao
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Messaggioda Skyzzato » gio ago 23, 2007 13:06 pm

Non lo so! ce l'avevo già. Non penso che sia molto sofisticata ma pesa solo 3,8kg per 3 persone! :D
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Messaggioda Skyzzato » mer feb 09, 2011 11:56 am

Ripetuta l'anno dopo lo zaino pesava 13kg, decisamente meglio.
Purtroppo un nostro compagno di viaggio è stato male e siamo scesi giù tutti assieme a metà percorso, di nuovo! sarà per la prossima volta. :)
Non si possono nutrire pensieri cattivi al di sopra di una certa altitudine
(François Mauriac)
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