



che iddio scateni su di voi, BRUTTE PIPPEDIMMERDA, le peggiori intemperie e maledizioni
che il gennargentu riversi su di voi tutte le acque raccolte in queste giornate di ininterrotte alluvioni e che vi cancelli per sempre


che le mie pareti procurino alle vostre braccette da pippe sempiterne e collaudate, delle acciaiate perenni e dolorosissime


arrivederci a mai più e non fatevi mai più vedere da queste parti


sardegna inkazzata