l'ho fatto anche io,ma a volte la parete va vissuta integralmente in ogni sua piu intima cavità...
"traversi nordisti" e' nata nella mia mente l'estate scorsa,ero sui prati selvaggi alla base della nord piu severa della Presolana...e guardavo...li gia salgono varie mie linee dirette...ne salgono molte di altri...nessuna linea sale diagonalmente la parete...
...mi sono detto,perche' nn creare una linea trasversale nella logica piu sensata,ovvero da est ad ovest...una linea che possa far vivere la parete nel piu profondo dei modi..
..e mi ero gia prefissato di liberarla in invernale,perche' lo ammetto che facendola in estivo,ho ricercato una linea di salita che azzera in parte le difficolta severe della nord...
ecco fatto...
inizio anno 2006,giornata solare..
1°giorno
si parte da colere,siamo sui -15
avvicinamento su neve polverosa,nessun problema
base della parete -21
la via inizia orientandosi in direzione opposta alla base di alcuni strapiombi,su evidenti cenge che salgono diagonalmente,alla fine delle quali si inverte rotta,e si risale sempre su misto delicato fino ad un nevaio di scarichi..
seguire la cengia nevosa inclinata scendendo leggermente,e poi proseguendo sotto una magnifica placca strapiombante...qui ho fatto il mio primo bivacco,posto ottimo e riparato dall'alto..
2°giorno
temperatura circa sui -25,giornata soleggiata..
si continua verso ovest,ora la linea ha piu alternative,io ho scelto di tenermi basso per evitare del vetrato evidente piu sopra...si giunge alla grande fessura della nord..ho scelto di risalirla in parte circa 50mt VI superiore su buon calcare pulito..si trova poi una agevola uscita verso ovest,e per un tratto di misto ci si porta su di una placca magnifica,da obliquare verso dx..quando la placca diventa piu insidiosa,risalirla per elementari diedri fino ad un terrazzino,seguire poi l'evidente cengia fino a sotto una placca strapiombante,dove io ho fatto il mio comodo secondo bivacco..
3°giorno
di nuovo bel tempo..
vi e' un bel spallone verticale di 80 mt di calcare stupendo,qui ci si dimentica del misto e si arrampica con soddisfazione..
si attraversa in cima un canale,e poi per msito abbastanza insidioso si arriva sulla sommita del cengione che divide la severita della nord dalla cima NW della presolana...temperatura prossima ai -30..
si giunge alla sommita dello spigolo NW e lo si discende per comode doppie in ambiente eccezzionale..
alla base,di nuovo per neve polverosa verso il fondo valle...
devo dire che ho scelto una linea che puo permettere anche a chi nn ha gradi elevati di uscire da un aparete nord severa in pieno inverno..
in pillole 2 note tecniche:
via Traversi Nordisti
AM inverno 2006 in solitaria
2 bivacchi
temperatura max -15...min -30
dislivello max compreso avvicinamento 1400mt circa..
usato corda da 75 mt da 16mm
4 chiodi forgiati[da togliere]
6 cunei di legno da diverse misure
vari cordini
4 lame da 40cm usate nei tratti di misto
tendina 1 posto
minestone,trippa,vino e grappa a volonta

ecco lo schizzo della via

ah dimenticavo....in via scordatevi il sole,mutandoni di lana obbligatori

