E bravo Yuri!

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

E bravo Yuri!

Messaggioda Enzolino » lun nov 13, 2006 16:58 pm

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Messaggioda quchibu » lun nov 13, 2006 17:11 pm

mi riesce davvero difficile, per la concezione che ho del free solo, coniugarlo con gli amici che ti vengono a fare le foto.

non lo capisco. nessun complimento.
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Messaggioda paolo s4 » lun nov 13, 2006 17:12 pm

Stica--i :mrgreen:
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Messaggioda Paolo Marchiori » lun nov 13, 2006 17:16 pm

quchibu ha scritto:mi riesce davvero difficile, per la concezione che ho del free solo, coniugarlo con gli amici che ti vengono a fare le foto.

non lo capisco. nessun complimento.


si, nemmeno io...complimenti per la prestazione...ma, appunto, credevo le solitarie fossero qualche cosa in più di una mera "prestazione"... :roll:
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Messaggioda Roberto » lun nov 13, 2006 17:19 pm

Ancora con questa storia delle salite fatte per chissà quali motivi?
Certe cose si fanno perché gli altri ti apprezzano, ti dicono bravo complimenti.
Certe salite nessuno le farebbe se non ci fosse un pubblico!
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Messaggioda quchibu » lun nov 13, 2006 17:24 pm

boh, non sono d'accordo. non credo sia generalizzabile.
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Messaggioda Topocane » lun nov 13, 2006 17:31 pm

l'apritore stesso della via salita dal bravo Parimbelli,
sostiene che salire in free solo una via che si è già saliti,
risaliti, provato, riprovato e si conosce;
non è un salire free.

lo stesso concetto per la libera ed i concatenamenti,
dei quali si conosce già tutte le vie/pareti.

....è un visionario, da aaaaaaaanni, ormai! :roll:

:wink: :lol: :lol: :lol:

8)
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Re: E bravo Yuri!

Messaggioda xee » lun nov 13, 2006 17:38 pm

e' un azzardo.
Non lo capisco.
Mi verrebbe da dire bravo.
Ma poi penso a sua madre e sto zitta.

Vabbe', non capisco. Punto.
Perché voglio dormire il sonno delle mele
per apprendere un pianto che mi purifichi dalla terra;
perché voglio vivere con quel bimbo oscuro
che voleva tagliarsi il cuore in alto mare.
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Messaggioda Roberto » lun nov 13, 2006 17:40 pm

quchibu ha scritto:boh, non sono d'accordo. non credo sia generalizzabile.
Riflettici bene, anche in base alle tue emozioni, non mi sembra che ne io ne te siamo insensibili a questo aspetto della prestazione.
Certo, c'è chi esagera in protagonismo e vive di riflettori, sino al punto di evidenziare in modo grottesco tutto quello che fa, ma anche gente "normale" come noi, senza l' approvazione di un prossimo, certe avventure se le risparmierebbe.
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Messaggioda quchibu » lun nov 13, 2006 17:42 pm

Roberto ha scritto:
quchibu ha scritto:boh, non sono d'accordo. non credo sia generalizzabile.
Riflettici bene, anche in base alle tue emozioni, non mi sembra che ne io ne te siamo insensibili a questo aspetto della prestazione.
Certo, c'è chi esagera in protagonismo e vive di riflettori, sino al punto di evidenziare in modo grottesco tutto quello che fa, ma anche gente "normale" come noi, senza l' approvazione di un prossimo, certe avventure se le risparmierebbe.


boh io conosco gente (plurale) che va a scalare in free solo e che non dice nulla a nessuno...

nel senso che al massimo ne parla con gli amici

o no?
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Re: E bravo Yuri!

Messaggioda Roberto » lun nov 13, 2006 17:43 pm

xee ha scritto:e' un azzardo.
Non lo capisco.
Mi verrebbe da dire bravo.
Ma poi penso a sua madre e sto zitta.

Vabbe', non capisco. Punto.
Fino a che punto è azzardo? Secondo me si rischia meno con una salita free-solo ben progettata e studiata che nell' apertura di una via su terreno infido e in ambiente isolato.
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Messaggioda mark12g » lun nov 13, 2006 17:54 pm

...ma in una situazione del genere ....il casco.........a che serve? :roll:
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Re: E bravo Yuri!

Messaggioda xee » lun nov 13, 2006 17:56 pm

Roberto ha scritto:
xee ha scritto:e' un azzardo.
Non lo capisco.
Mi verrebbe da dire bravo.
Ma poi penso a sua madre e sto zitta.

Vabbe', non capisco. Punto.
Fino a che punto è azzardo? Secondo me si rischia meno con una salita free-solo ben progettata e studiata che nell' apertura di una via su terreno infido e in ambiente isolato.


Ma scusa Roberto, nel secondo caso c'e' la corda.
Che qualche chance di sopravvivenza (dico sopravvivenza, non di incolumita') te la da.
Per non sapere ne leggere ne scrivere, posso intuire che anche in una salita ben progettata e studiata puo' scivolare un piede, possono staccarsi un appiglio o un appoggio, puo' cascarti un sasso addosso...
Le probabilita' forse sono minori, pero' puo' accadere.
E se accade e non sei legato, invece di fratturarti il bacino, le gambe o quant'altro, sei morto.

E sono le motivazioni che spingono al free-solo che non capisco.
Posso intuirle. Ma non vedo mediazioni con chi sta giu'.
Mio fratello si e' salito e sceso il topopazzo slegato. E' un 5b va bene. Non casca su quella difficolta'. Ma al solo pensiero muoio di paura.
E mi incavolo.

So che e' un discorso ozioso, trito e ritrito.
Assolutamente banale.
E che ognuno e' libero di gestire il proprio rapporto con la roccia come gli pare.
Ma la cosa mi turba non poco.
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Messaggioda Topocane » lun nov 13, 2006 17:57 pm

mark12g ha scritto:...ma in una situazione del genere ....il casco.........a che serve? :roll:


tutta la gente che c'era li intorno... :roll:
sia mai che gli cascasse addosso qlcs, ché so... un obiettivo fotografico,
una cicca... qlcs! :roll:
:lol: :lol: :lol:


;)
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Messaggioda Roberto » lun nov 13, 2006 17:57 pm

quchibu ha scritto:
Roberto ha scritto:
quchibu ha scritto:boh, non sono d'accordo. non credo sia generalizzabile.
Riflettici bene, anche in base alle tue emozioni, non mi sembra che ne io ne te siamo insensibili a questo aspetto della prestazione.
Certo, c'è chi esagera in protagonismo e vive di riflettori, sino al punto di evidenziare in modo grottesco tutto quello che fa, ma anche gente "normale" come noi, senza l' approvazione di un prossimo, certe avventure se le risparmierebbe.


boh io conosco gente (plurale) che va a scalare in free solo e che non dice nulla a nessuno...

nel senso che al massimo ne parla con gli amici

o no?
Io non ne conosco e anche dirlo agli amici è dirlo; gli amici sono gli altri.
Intendiamoci, non dico che tutto si fa per gli altri, molte salite sono cose personali, ma certi azzardi, certe salite molto difficli, impegnative e stressanti, senza "amici" a cui raccontare quallo che si è fatto non sarebbero altrettanto interessanti.
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Messaggioda quchibu » lun nov 13, 2006 18:17 pm

Roberto ha scritto:
quchibu ha scritto:
Roberto ha scritto:
quchibu ha scritto:boh, non sono d'accordo. non credo sia generalizzabile.
Riflettici bene, anche in base alle tue emozioni, non mi sembra che ne io ne te siamo insensibili a questo aspetto della prestazione.
Certo, c'è chi esagera in protagonismo e vive di riflettori, sino al punto di evidenziare in modo grottesco tutto quello che fa, ma anche gente "normale" come noi, senza l' approvazione di un prossimo, certe avventure se le risparmierebbe.


boh io conosco gente (plurale) che va a scalare in free solo e che non dice nulla a nessuno...

nel senso che al massimo ne parla con gli amici

o no?
Io non ne conosco e anche dirlo agli amici è dirlo; gli amici sono gli altri.
Intendiamoci, non dico che tutto si fa per gli altri, molte salite sono cose personali, ma certi azzardi, certe salite molto difficli, impegnative e stressanti, senza "amici" a cui raccontare quallo che si è fatto non sarebbero altrettanto interessanti.


ma dai... tu sei uno...
p è un altro...

dirlo agli amici in un modo di sfuggita, è diverso dal farlo per dirlo agli amici.
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Messaggioda motosega » lun nov 13, 2006 18:35 pm

Io non lo farei nemmeno con scatenatoro alle calcagna !! :?
Anch'io come Xee do più valore alla vita però è giusto che ognuno sia libero di scegliere. Certo da me non ha nè applausi nè ammirazione, che gli basti (e sicuramente sarà così) la copertina di planetmountain !
...mancò la fortuna, non il valore !
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Messaggioda AlbertAgort » lun nov 13, 2006 18:38 pm

se uno è preparatissimo su quel grado è come se mi mettessero me sul
3- slegato.
molti riderebbero a chiamarlo free solo, eppure se si cade ci si ammazza uguale.

Non la vedo come una cosa più pericolosa di tanti tratti slegati che molti si fanno all uscita delle vie o per raggiungere l'attacco
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...personale troppo personale

Messaggioda piera » lun nov 13, 2006 18:44 pm

ma qualcuno conosce Yuri per poter inserire commenti come quelli che ho letto? Forse a volte si tende a giudicare cose e sensazioni che, a parte chi le vive, sono veramente impossibili da capire/valutare/spiegare...
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Re: ...personale troppo personale

Messaggioda quchibu » lun nov 13, 2006 18:48 pm

piera ha scritto:ma qualcuno conosce Yuri per poter inserire commenti come quelli che ho letto? Forse a volte si tende a giudicare cose e sensazioni che, a parte chi le vive, sono veramente impossibili da capire/valutare/spiegare...


se fai una cosa e ti porti gli amici per fare le foto

e poi quelle foto le dai a planet mountain

non puoi pretendere certamente che commenti ciò che hai fatto solo chi ti conosce personalmente, essendo evidente il taglio pubblico che vuoi dare alla cosa.

Quindi avrai reazioni positive o negative e te le tieni tutte.
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