MARMOLADA TOMASSON

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

MARMOLADA TOMASSON

Messaggioda #giacco# » dom giu 27, 2010 9:04 am

Sì, dell'argomento si è già parlato, in particolare qui, ma il topico è un po' vecchio e svaccato dalle solite bestie (gatti, orsi...).

Quindi chiedo a Voi, o dolomitici vati, maestri della croda, fulmini della cengia, vento dei camini... :-({|=

1.la tomasson alla marmolada presenta grandi problemi di ORIENTAMENTO? in particolare nella parte alta, dove il percorso mi pare meno intuitivo. :smt017

2.il periodo potrebbe essere buono o c'è rischio di trovare gran neve in alto, sull'appoggiato?

grazie...
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Re: MARMOLADA TOMASSON

Messaggioda freeaquila » dom giu 27, 2010 17:06 pm

[1.la tomasson alla marmolada presenta grandi problemi di ORIENTAMENTO? in particolare nella parte alta, dove il percorso mi pare meno intuitivo. :smt017

2.il periodo potrebbe essere buono o c'è rischio di trovare gran neve in alto, sull'appoggiato?

grazie...[/quote]

Ciao,
la Tomasson presenta si problemi di orientamento, se poi possono essere GRANDI PROBLEMI dipende credo dalla esperienza alpinistica della cordata.
La parte alta ricordo di non aver avuto nessun problema di orientamento.

Per il periodo non saprei se questo e buono, ti consiglio di chiamare il gestore del Falier che sa sempre dare buone informazioni.
Gli ultimi tiri della parte alta sono si abbastanza appoggiati ma penso che li la neve scapi via subito...
Cmq grande VIAGGIO nel passato.....bella bella
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marmolada

Messaggioda emanuele » dom giu 27, 2010 18:05 pm

a mio parere un pò tutta la via non è in condizioni, noi la trovammo bagnata in periodo molto più avanzato, la neve riempie tutti i camini anche quelli iniziali che risultano bagnati; se non ti fa schifo la neve e il bagnato questo è il periodo giusto...
-per quanto riguarda l'orientamento sinceramente anche nella seconda parte è facile sbagliare: tra le vie della marmolada che ho ripetuto la bettega è quella più di ricerca, anche se con una "sua" logica
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Messaggioda #giacco# » lun giu 28, 2010 18:10 pm

grazie per le info!

se qualcuno l'ha percorsa di recente, ci sono almeno le soste, per capire se sei più o meno in via? :?
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mar giu 29, 2010 8:17 am

#giacco# ha scritto:grazie per le info!

se qualcuno l'ha percorsa di recente, ci sono almeno le soste, per capire se sei più o meno in via? :?


come dovresti aver letto su relazioni e vecchi topici, la parte bassa su per i camini ha soste evidenti o naturali o col chiodaccio.
basta vederle... ma la via è abbastanza obbligata se uno ragiona -> 1901!

la parte alta è un rumego e ci si arrangia; ovvero non è salutare cercare chiodi, ma la propria via... ovvero, se vedi soste "giovani", magari col cordino... molto probabilmente è una cappella :smt003

AUGH
capo vecchia suocera saccente ha parlato.
:oops:
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Messaggioda Slowrun » mar giu 29, 2010 8:57 am

Si ma ditegli almeno se le soste han la catena o deve portare i cordini per collegarle i chiodi :roll:
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Messaggioda #giacco# » mar giu 29, 2010 15:09 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:come dovresti aver letto su relazioni e vecchi topici, la parte bassa su per i camini ha soste evidenti o naturali o col chiodaccio.
basta vederle... ma la via è abbastanza obbligata se uno ragiona -> 1901!

la parte alta è un rumego e ci si arrangia; ovvero non è salutare cercare chiodi, ma la propria via... ovvero, se vedi soste "giovani", magari col cordino... molto probabilmente è una cappella :smt003

AUGH
capo vecchia suocera saccente ha parlato.
:oops:


grazie vecchia suocera, le relazioni le ho lette, drugo conferma. ma drugo in che anno ha ripetuto la via? :twisted:

provvederò ad aumentare la percentuale di kevlar rosa nel calcare delle alpi orientali.


@slowrun
tranquillo, su queste multipitch ho sempre un maillon. Sui resinati non serve, ma metti che la via è a spit..... :lol:
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Messaggioda arteriolupin » mar giu 29, 2010 15:20 pm

Giunge voce che tale Druga Lewinska abbia recentemente allestito una ferrata lungo la via Thomasson e stia per finire la seconda, che segue la via del Pesce (quello che la Druga tanto ama).

Per questo motivo, pare che per salire sia la Thomasson che la Weg durch den Fisch siano sufficienti casco, imbrago e set da ferrata.

Ah, pare anche che si possa fare il tutto in scarpe da ginnastica, la Druga ma posizionato anche staffe e pioli a 40 cm id distanza...
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

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Messaggioda EvaK » mar giu 29, 2010 15:20 pm

Segna anche le prese.... "le bianche sono quelle facili"
ma nella gradazione moderna la Bettega Tomasson cos'è? 5a? bianca o verde?

il drugo deve aver fatto una delle ricognizioni in parete nel 1900...
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Messaggioda arteriolupin » mar giu 29, 2010 15:23 pm

EvaK ha scritto:Segna anche le prese.... "le bianche sono quelle facili"
ma nella gradazione moderna la Bettega Tomasson cos'è? 5a? bianca o verde?

il drugo deve aver fatto una delle ricognizioni in parete nel 1900...


Eva, in realtà il Drugo si chiama Bettega ed è il nonno di quello che è salito come Guida assieme alla Thomasson....

Da fonti certe del Club Alpino Austriaco, pare che la Druga fosse già in pensione quando si trovò a fare da guida anziana ai vari Preuss, Dulfer e Welzenbach...

Non è confermato, ma pare fosse presente ad una serata di Balmat e De Saussure, che lo definirono "un brav'uomo anziano dalle terre del verde Veneto"...
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Messaggioda Slowrun » mar giu 29, 2010 15:28 pm

EvaK ha scritto:ma nella gradazione moderna la Bettega Tomasson cos'è? 5a?


4a con passi di 4b ... :roll:
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Re: MARMOLADA TOMASSON

Messaggioda stefanop » lun lug 12, 2010 13:20 pm

non avendo guida ho seguito questa relazione http://www.ramellasergio.it/Testo/VIE_F ... ttega.html
Mi è sembrata abbastanza precisa.....
Comunque non abbiamo mai avuto grossi problemi di orientamento l'attacco e la linea di salita sono evidenti.
L'ho trovata una bellissima via di 4 4+ forse qualche passo dei 5.
Le difficoltà sono continue fino alla prima spalla ma anche dopo ci sono parecchi bei tiri niente male, roccia molto buona, arrampicata spesso di camino.
Dopo la seconda spalla la roccia peggiora un pò ma niente di che. Direi che è ben chiodata e chiodi sembre ottimi, spesso trovi chiodi anche sui tratti piu facili dove generalmente non si trova niente.
Le soste sono quasi tutte chiodate o almeno ci trovi un chiodo, tranne quelle sui tiri che arrivano o partono dalle cenge.
I tiri finali di 2 grado sono un pò fastidiosi per la presenza di detrito che spesso ricopre la roccia che tutto sommato neanche li è tanto male
Come da relazione siamo saliti sulla torretta e ci siamo calati con una doppia di 10 metri sulla via originale in effetti forse un po assurdo, ma forse è di più facile orientamento, la cordata che ci precedeva ha fatto l'originale ed è arrivata dopo di noi.
ora la via è perfettamente percorribile e asciutta anche la discesa per la ferrata non presenta nessun problema .......
dopo tutti queste invitanti informazioni .... se qualcuno va su sarei grato :( se mi portasse giù le scarpette dimanticate davanti la capanna penia dimenticanza causata dal temporalone che ci stava inseguendo
??
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Messaggioda EvaK » lun lug 12, 2010 14:12 pm

Ciao,
giusto per informazione teorica, da bar, visto che al bar se ne è parlato: quindi si può scendere dalla ferrata evitando il ghiacciaio? Usato i ramponi?
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

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Messaggioda #giacco# » lun lug 12, 2010 14:16 pm

@stefanop: è evidente che le tue informazioni non possono essere considerate affidabili, per manifesto conflitto d'interesse.

:smt003

(grazie, eccellente report)
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Messaggioda Drugo Lebowsky » lun lug 12, 2010 14:18 pm

EvaK ha scritto:Ciao,
giusto per informazione teorica, da bar, visto che al bar se ne è parlato: quindi si può scendere dalla ferrata evitando il ghiacciaio? Usato i ramponi?


si

al massimo ricordati un ombrello.
attira meglio i fulmini. :twisted:
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Messaggioda EvaK » lun lug 12, 2010 14:20 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:
EvaK ha scritto:Ciao,
giusto per informazione teorica, da bar, visto che al bar se ne è parlato: quindi si può scendere dalla ferrata evitando il ghiacciaio? Usato i ramponi?


si

al massimo ricordati un ombrello.
attira meglio i fulmini. :twisted:


ah ecco, grazie. Non ci avevo mai pensato :roll:
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Messaggioda stefanop » lun lug 12, 2010 15:57 pm

EvaK ha scritto:Ciao,
giusto per informazione teorica, da bar, visto che al bar se ne è parlato: quindi si può scendere dalla ferrata evitando il ghiacciaio? Usato i ramponi?


adesso come adesso i ramponi sono assolutamente un peso inutile
praticamente non si pesta neve tranne qualche rara e assolutamente innoqua macchia in discesa.
Conviene partire da alba di canezei dormire albivacco dal bianco. la mattina in 10 minuti sei all'attacco.
Se si parte da malga ciappella e scendi per la ferrata a forcella marmolada, per rientrare devi risalire 200 metri fino al bivacco dal bianco e poi ridiscendere al falier.
se scendi per il ghiacciaio oltre al peso dei ramponi devi trovare anche un passaggio per prendere la macchina......

in ogni caso abbinando 1000 metri di salita e 2000 di discesa ne esce una giornata .... nel miglior dei casi .... mooooolto stancante ...
??
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