scarpette collo alto

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

scarpette collo alto

Messaggioda pet92 » dom feb 12, 2012 20:20 pm

continuando sulla scia del mio precedente post sull'identificazione di quelle che si sono rivelate essere boreal fire voglio proporre questa conversazione:

parliamo un po' di tutte le scarpette a "collo alto" che si vedevano (e a volte si vedono ancora) in giro.... anni fa sul forum è circolata questa foto che riuppo

http://img210.imageshack.us/i/1002365j.jpg/

io personalmente sono molto affascinato da queste scarpette "alte" pertanto vorrei ascoltare i pareri, le storie, i ricordi di chi le ha possedute o anche solo provate....scatenatevi!!!!!!!
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Messaggioda arteriolupin » dom feb 12, 2012 20:33 pm

Se guardi sulla destra, le penultime a destra e le prima a sinistra (viste da dietro), color viola e giallo sono le mitiche Mariacher di La Sportiva che ancora possiedo...

All'epoca una favola.

forse perché sono figlio di quella generazione che, per quanto fossero già iniziati nuovi mattini e stravolgimenti vari, ancora arrampicava con gli scarponi, le scarpette le volevamo a caviglia alta. Ci dava la sensazione di protezione cui eravamo abituati.
Pochi erano negli anni '80 quelli che giravano con scarpe "basse" per monti...
Ripresi immediatamente da tutti: "ti fai fuori le caviglie"!!!!!

Era così...

Per molti anni ho usato alternativamente le Mariacher ed un paio di scarpette verdi-gialle di Trezeta... Anche quelle buone. Semplici.
Oggi passerebbero per "poco performanti" e bla bla bla.

Il paio di Mariacher che ancora possiedo (il secondo paio, praticamente seminuove) l'ho provato ancora pochi mesi fa... E per quanto mi riguarda, sebbene le scarpette che uso adesso siano tecnicamente mille volte meglio... A infilare nuovamente quelle scarpette lì (le varappes...), beh, sento profumi e provo sensazioni che pensavo di aver relegato nel dimenticatoio di vent'anni or sono.

Cos'altro vuoi che ti racconti...

Un paio di scarpette "a collo alto" può venir buono su vie in fessura, per proteggere la caviglia. La sportiva ne produce un tipo peraltro a mio avviso molto buono... Le TCPro

http://www.lasportiva.com/climbing.html ... 870c5affb2

Danno un senso di protezione, di sicuro, ma secondo chi è abituato alle scarpe basse, anche per gli avvicinamenti, è come se venissero messe catene e le caviglie rimanessero bloccate.

Sentiamo gli altri...
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

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Messaggioda pet92 » dom feb 12, 2012 20:39 pm

arteriolupin...complimenti per la tua recensione mariacher (quelle ce le ha mio zio e molto probabilmente le darà a me....spero) sentiamo i prossimi pareri....si prospetta una discussione interessante...
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Messaggioda giorgiolx » dom feb 12, 2012 20:58 pm

Immagine

le mie prime scarpette...e devo dire che le rimpiango
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

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Messaggioda giorgiolx » dom feb 12, 2012 21:07 pm

ma arterio le mariacher le usava per passeggiare il sabato pomeriggio a madonna di campiglio...lo sanno tutti
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Messaggioda kala » dom feb 12, 2012 21:09 pm

io uso (anche) delle vecchie Scarpa, le ho fatte risuolare
funzionano

Se stringi il pugno la tua mano è vuota: solo con la mano aperta puoi possedere tutto.
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Messaggioda gatto alpestro » dom feb 12, 2012 22:00 pm

L'ho già scritto sull'altro post ma te lo riscrivo di qua. Quest'estate ho visto alcuni negozi in Val di Fassa e in Val Gardena che tenevano qualche esemplare originale delle Mariacher, nuovo e in perfetto stato, in vendita a 70 euro. Evidentemente non sei il solo ad interessarti a queste "anticaglie". Sono le eredi dirette delle pedule in panno dei tempi eroici dei sestogradisti. In alcune vecchie foto di Comici si vedono pedule quasi identiche a quelle calzate da Messner, con gli stessi rinforzi per il malleolo.
Come ha giustamente fatto notare Arterio (di nome ma non di fatto), allora esisteva un vero blocco psicologico riguardo alle scarpe basse. Che una calzatura alpina non salisse oltre la caviglia sembrava assurdo, contrario al binomio eterno alpinista-scarpone. Lo stesso blocco si estendeva anche al calzettone, sempre spessissimo e di lana anche d'estate, per cui sotto le pedule da arrampicata si mettevano quasi sempre almeno le calze.
Il gatto dà l'emozione di accarezzare una tigre, ma con meno spese di mantenimento.
Cosa mi preoccupa nell'alpinismo? La gravità, direi. (alpinista tedesco)
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scarpette antiche

Messaggioda lupo72 » dom feb 12, 2012 22:17 pm

:D un gioiello le mariacher...la mie prime scarpette..comodissime,io ci stavo bene un casino :D ... le ho tenute fino a 3/4 anni fa..cmq il mariacher se non sbaglio pure con queste che ora vengono considerate ciarpame ci faceva l'8a... :roll: :D
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Messaggioda pet92 » lun feb 13, 2012 14:01 pm

innanzitutto un grazie a tutti quelli che hanno risposto fin'ora....mi stò facendo un'idea sempre più positiva di queste scarpe.........continuiamo coosì raga!!!!!
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Messaggioda kala » lun feb 13, 2012 21:56 pm

caspita che entusiasmo
t'ho sentito fin casa mia...

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Messaggioda Danilo » mar feb 14, 2012 1:28 am

Tra quelle raffigurate nella foto (boreal,la sportiva ,dolomite,asolo,scarpa)mi sembra di ricordare che le fire boreal furono in assoluto le prime scarpette a montare la suola di mescola spagnola,come accennato prima....mescola che nel giro di poco tempo mandò definitivamente in pensione l'airlite,una delle primissime gomme "slick" d'arrampicata.

:)

Mi sembra strano che in questo test,tratto da una "rivista della montagna"anno 85/86,non appaiano le famigerate s.marco a collo ancora più alto delle sue sorelle,gialle e nere,calzate dal fuoriclasse P.Berhault..... :cry: un'altra scarpa che fece epoca come la mariacher, soprattutto nel finalese..
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Messaggioda Danilo » gio apr 04, 2013 18:36 pm

..ecco,le ho trovate :lol:


Immagine
G.CALCAGNO SU "L'OTTICO (SU ONDE ANOMALE)"-MONTE CUCCO


..hai un bel dire che la luce radente mette in risalto gli appigli!
ma quale appigli? dei buchetti dove trova posto a malapena la punta di due dita?
e per i piedi? sì,lo so,le scarpette gialle e nere,tre numeri più piccole del piede,
stanno anche su delle tacchette minime,ma quando ci sono solo delle cacche di mosca
al posto degli appoggi allora le scarpette lo sai dove te le puoi mettere?
per fortuna c'erano dei bei chiodoni gialli piantati sino all'anello,
quindi...era sempre possibile barare!


:smt041
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Messaggioda oppilifitrof » gio apr 04, 2013 21:00 pm

Avete visto il nuovo modello femminile della python? Per i piu' abbienti c'e' anche con il gambale in pitone. Tipico esempio del raffinato artigianato italiano

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Messaggioda Tato » gio apr 04, 2013 22:01 pm

Parli di queste?

Immagine
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Messaggioda Danilo » gio apr 04, 2013 23:50 pm

Tato ha scritto:Parli di queste?

Immagine


:D e sì,parlo proprio di queste :smt038 ma...
quel fascione nero così alto non mi convince più di tanto.
la san marco ricordo che faceva anche una versione da "passeggio" con la suola leggermente carro-armata praticamente identica a quella oppure quelle che tieni in mano sono veramente il primissimo modello per arrampicare a suola liscia,antecedente al modello di g.calcagno
dai,spara la data d'acquisto che risolviamo il rebus...'82 ? '83 ?

:lol:
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Messaggioda Tato » ven apr 05, 2013 8:19 am

Queste sono le primissime scarpette a suola liscia che comprai, non ricordo il periodo, nel 1982 possedevo un paio di Galibier con suola liscia si ma mescola non spagnola ... quindi penso che queste siano dei primi del '83 :roll:
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Messaggioda Andrea Orlini » ven apr 05, 2013 18:02 pm

...Sono le eredi dirette delle pedule in panno dei tempi eroici dei sestogradisti. In alcune vecchie foto di Comici si vedono pedule quasi identiche a quelle calzate da Messner, con gli stessi rinforzi per il malleolo.

Solo una piccola curiosità storica: le scarpette di Comici esistono ancora, come gran parte del suo vestiario, conservate dal GARS della Società Alpina delle Giulie. A guardarle sono un piccolo capolavoro dell'epoca...
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Messaggioda Danilo » ven apr 05, 2013 21:57 pm

ma c'è ancora qualche casa che produce scarpette a collo lungo?
cribbio,sembra quasi che i climber moderni abbiano i malleoli d'acciaio quando scalano queste fessure granitiche,avranno ancora un pò di utilità anche se,effettivamente,come estetica non sono il massimo del glamour... :cry:
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Re: scarpette collo alto

Messaggioda ncianca » ven apr 05, 2013 22:07 pm

pet92 ha scritto:http://img210.imageshack.us/i/1002365j.jpg

Io ho avuto quelle chiare con i lacci rossi. E se cerco bene forse le ritrovo anche. E se le ritrovo a questo punto le uso. L'unica cosa è che devo usare un calzino lungo con quelle...
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Re: scarpette collo alto

Messaggioda Danilo » sab apr 06, 2013 0:29 am

ncianca ha scritto:
pet92 ha scritto:http://img210.imageshack.us/i/1002365j.jpg

Io ho avuto quelle chiare con i lacci rossi. E se cerco bene forse le ritrovo anche. E se le ritrovo a questo punto le uso. L'unica cosa è che devo usare un calzino lungo con quelle...

quelle che dici tu dovrebbero essere uno degli ultimi modelli della boreal,le fire
questa è la versione nuova "invernale"che potrebbe venir buona come antidolorifico nelle fessure....fanno anche tanto "airoldi e muzzi" :smt082





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