Incidente sul Resegone

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Incidente sul Resegone

Messaggioda domyll » lun ott 07, 2013 14:33 pm

Prima di tutto le più sentite condoglianze alle famiglie.
Poi... mi domando se il "giornalaio" (e mi scusino i giornalai veri...) che ha redatto la notizia con superficialità e incompetenza veramente imbarazzanti prenda pure un lauto stipendio... In questa ormai ridicola italietta quasi nessuno ha il pudore di informarsi su ciò che dice o scrive... Importante è dire o scrivere... Tanto l'ebetismo dilagante farà si che nessuno o quasi si renda conto delle castronerie esposte.



Tragedia sul Resegone. Due escursionisti precipitano per 200 metri
I due escursionisti erano dispersi da sabato ma l'allarme è stato dato solo domenica
Pubblicato il 07/10/13 da Affaritaliani.it in | TAGS: resegone, escursionisti, incidente
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resegone lp 367
LaPresse
Volevano attraversare la montagna e farne il periplo. Ma sono precipitati lungo la scarpata. Due uomini, di 70 e 47 anni, consiglieri del Cai, il Club alpino italiano, ed esperti escursionisti sono morti, dalla ferrata 'Gamma' del monte Resegone. I due erano partiti da Brumano (Bg) con l'intenzione di fare il periplo della montagna.
L'INCIDENTE - Erano legati l?uno all?altro. Ma la corda che li teneva aggrappati durante l?arrampicata lungo la ferrata ?Gamma 2?, una fra le più difficili e impegnative del Resegone, si è spezzata all?improvviso, facendoli precipitare per 200 metri in un canalone impervio. Un volo tremendo, finito tra le rocce, che non gli ha lasciato scampo.
POLEMICHE SUL RITARDO - I due alpinisti avevano un appuntamento con alcuni amici in cima al Resegone sabato, ma l'allarme della loro scomparsa è stato lanciato domenica nel tardo pomeriggio, con un ritardo di 24 ore. E ancora non è chiaro il motivo di questo ritardo. Dispersi per un giorno e mezzo, i due alpinisti del Cai di Bergamo avevano parcheggiato l?auto a Brumano, in Valle Imagna, e da lì dovevano salire al Resegone lungo il versante bergamasco, percorrendo un sentiero più facile e tranquillo.
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Messaggioda VECCHIO » mar ott 08, 2013 15:30 pm

Sono sempre molto dispiaciuto quando qualcuno muore in montagna, chiunque esso sia e qualunque cosa stia facendo, perchè mi piace ancora e molto andare in montagna.
Come al solito mi pongo delle domande più o meno belle da dire, ma forse una piccola discussione od un piccolo ragionamento magari mi possono aiutare a ?comprendere? e ad alleggerire la tristezza che mi assale oggi.
-Sono caduti la mattina di sabato, li hanno recuperati lunedì mattina, andavano ad un consiglio del cai al rifugio sul Resegone, una figlia ha dato l'allarme domenica pomeriggio: possibile che nessuno dei loro amici partecipanti al consiglio abbia pensato a loro, che nessuno si sia preoccupato ?
-Li hanno trovati abbracciati: quindi non sono morti quando son caduti ? Sono morti dopo di stenti o di freddo ?
-Ora abbiamo telefonini, ponti radio, reti satellitare per restare in contatto: possibile che nulla sia girato ?
-Concludo come dicono i giornali che non ci saranno mai delle risposte, rispettiamo il dolore dei familiari (questo per me è un dovere) e rendiamo plateale omaggio (su questo posso essere d'accordo o no) ?
-Ci nascondiamo fra di noi per non capire o far capire nulla di ciò che facciamo e decidiamo di affidare (penso per pigrizia mentale più che per ignoranza o stoltezza) tutto come sempre al fato così abbiamo la coscienza a posto?
-Non vogliamo mai imparare ad assumerci la responsabilità dei nostri errori e sempre più spesso ora la affibbiamo oltre che alla fatalità anche alle regole ed ai materiali, restando sempre ignoranti di tutto ciò che ci circonda ?
Così non mi va, ma forse dovrò accettarlo dato che il mondo va proprio così.
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Messaggioda clone » mar ott 08, 2013 15:53 pm

VECCHIO ha scritto:Li hanno trovati abbracciati:


chi ti ha detto questa cosa ? ... spero la tua fonte non sia un giornale ... prima di parlare di circostanze che potrebbero essere molto dolorose per alcuni, sarebbe meglio verificare bene, ci sono già i giornali a scrivere stronzate!!!
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Messaggioda VECCHIO » mar ott 08, 2013 18:48 pm

clone ha scritto:
VECCHIO ha scritto:Li hanno trovati abbracciati:


chi ti ha detto questa cosa ? ... spero la tua fonte non sia un giornale ... prima di parlare di circostanze che potrebbero essere molto dolorose per alcuni, sarebbe meglio verificare bene, ci sono già i giornali a scrivere stronzate!!!


Appunto: è quello che sto domandando, ma nemmeno tu, che sembri sapere le cose, sei d'aiuto, anzi peggiori le cose; non ti sembra di farlo scrivendo così ?
Comunque almeno tu ti incazzi, io mi rattristo ancora di più !
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Messaggioda domyll » mar ott 08, 2013 23:00 pm

Aldilà delle castronerie lette su varie riviste; mi piacerebbe capire qualcosa di più sulla dinamica dell'incidente. Procedevano con il set da ferrata? allora come è possibile che siano precipitati tutti e due?
Stavano procedendo in cordata a tiri di corda? O magari in conserva?
Da quello che ho letto tra ricostruzioni assurdamente incompetenti e plateali invenzioni si può capire tutto e il contrario di tutto.
Qualcuno ne sa di più magari da fonti...competenti?
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Messaggioda Danilo » mar ott 08, 2013 23:20 pm

toh...due giorni han resistito.
pareva strano che non fossero ancora arrivati gli ispettori derrick..
il forum è morto
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Messaggioda domyll » mer ott 09, 2013 7:17 am

Danilo ha scritto:toh...due giorni han resistito.
pareva strano che non fossero ancora arrivati gli ispettori derrick..



Senti Perry Mason... sei il paladino della difesa di che cosa?!
Della non conoscenza e del 'chi se ne frega come...' ??!!

Ripeto prima di tutto Il dispiacere e le più sentite condoglianze alle famiglie ma poi un pò di chiarezza sui fatti. Cosa utile a tutti! Alle famiglie e anche ai
frequentatori della montagna!

Dobbiamo accontentarci degli "ORRORI" dei pseudogiornalisti!?

Come avrebbe detto uno che stimo: "Ma mi faccia il piacereee...."
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mer ott 09, 2013 7:50 am

in materia di incidenti in montagna, in alpinismo, la cosiddetta chiarezza sui fatti è una emerita bufala
e non serve a nessuno "imparare" dagli errori altrui
non vi sono testimoni, ma solo vittime
vi sono tantissime variabili in gioco
ogni incidente è correlato a situazioni diverse da un pdv oggettivo e soggettivo, quindi cosa dovremmo/potremmo imparare che non sia già tipico della casistica standard?
cosa vogliamo sapere in merito ai particolari?
non è che in fondo sia curiosità per dirci "ah! io così non avrei fatto"?
non è che ci manchi il settimanale "scandali in croda" per dissetare certe forme poco nobili di curiosità?
mi permetto (per l'ennesima volta) di dire che se in certi casi stessimo zitti dimostreremmo solo buon gusto.


ps: diverso è il caso dell'incidente in falesia, generalmente con testimoni, correlato a un minor n° di variabili e spesso ad errori in manovre o utilizzo di attrezzature. E' un altro discorso.
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Messaggioda domyll » mer ott 09, 2013 8:10 am

Drugo Lebowsky ha scritto:in materia di incidenti in montagna, in alpinismo, la cosiddetta chiarezza sui fatti è una emerita bufala
e non serve a nessuno "imparare" dagli errori altrui
non vi sono testimoni, ma solo vittime
vi sono tantissime variabili in gioco
ogni incidente è correlato a situazioni diverse da un pdv oggettivo e soggettivo, quindi cosa dovremmo/potremmo imparare che non sia già tipico della casistica standard?
cosa vogliamo sapere in merito ai particolari?
non è che in fondo sia curiosità per dirci "ah! io così non avrei fatto"?
non è che ci manchi il settimanale "scandali in croda" per dissetare certe forme poco nobili di curiosità?
mi permetto (per l'ennesima volta) di dire che se in certi casi stessimo zitti dimostreremmo solo buon gusto.


ps: diverso è il caso dell'incidente in falesia, generalmente con testimoni, correlato a un minor n° di variabili e spesso ad errori in manovre o utilizzo di attrezzature. E' un altro discorso.



Lasciamo perdere la curiosità morbosa che ti posso giurare non mi appartiene...
Perchè... in montagna non si usano le attrezzature??!!
Qui tra l'altro voglio farti notare che si tratta di una ferrata... Dove sapere usare l'attrezzatura è ancora più fondamentale, per me, che su una via.
Con questo non sto dicendo che i due non la sapessero usare, visto anche che si trattava di persone molto esperte. Ma capire se ci sia stata una leggerezza e quale sia stata, ripeto può essere molto utile!
Ti faccio l'esempio dell'incidente su una ferrata in dolomiti di un paio di anni fa: un ramo del set collegato al cavo e l'altro all'anello di servizio dell'imbraco. Risultato: nel volo entra in tensione la giunzione dei due rami del set perchè, naturalmente, l'anello di servizio non si rompe. si rompe invece la giunzione e il malcapitato ci lascia le penne!
Essere stati a conoscenza di questa dinamica per te non è stato utile?!
Sai a quanta gente ho visto fare la stessa cosa?! Voglio pensare che qualcosa da ciò si sia imparato!
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Messaggioda VECCHIO » mer ott 09, 2013 8:20 am

Drugo, questa volta non sono d'accordo con te.
Per me è sempre stato importante ragionare sulla morte, per tante ragioni, sia quelle esistenziali, sia per cercare di comprendere le motivazioni personali e sociali, sia perchè nei momenti di grande sofferenza si riesce a riconoscere persone affini.
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Messaggioda cinetica » mer ott 09, 2013 9:07 am

infatti,
errori e incidenti consentono di imparare, fare tesoro dell'esperienza;
anche nell'evoluzione di tecniche e materiali statistiche e casistiche sono fondamentali.
Ovvio tutto cio indipendentemente da sterili vouyerismi morbosi.

Nel sopracitato caso, condoglianze alle famiglie (anche se non so proprio che cavolo servano le condoglianze sui forum da parte di sconosciuti).
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Messaggioda Ziggomatic » mer ott 09, 2013 9:16 am

domyll ha scritto:Ti faccio l'esempio dell'incidente su una ferrata in dolomiti di un paio di anni fa: un ramo del set collegato al cavo e l'altro all'anello di servizio dell'imbraco. Risultato: nel volo entra in tensione la giunzione dei due rami del set perchè, naturalmente, l'anello di servizio non si rompe. si rompe invece la giunzione e il malcapitato ci lascia le penne!
Essere stati a conoscenza di questa dinamica per te non è stato utile?!
Sai a quanta gente ho visto fare la stessa cosa?! Voglio pensare che qualcosa da ciò si sia imparato!


Circa le ferrate ho idee molto radicali e dunque non sono sicuramente un esperto, però mi sono incuriosito e ho fatto un giretto sui siti dei principali produttori di set in questione.
Tutti, ripeto TUTTI, i manuali tecnici indicano la manovra che hai citato come potenzialmente mortale. Come vedi e come giustamente ha già fatto notare Drugo, nulla che non sia già annoverato nella casistica standard....
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Messaggioda domyll » mer ott 09, 2013 9:39 am

Ziggomatic ha scritto:
domyll ha scritto:Ti faccio l'esempio dell'incidente su una ferrata in dolomiti di un paio di anni fa: un ramo del set collegato al cavo e l'altro all'anello di servizio dell'imbraco. Risultato: nel volo entra in tensione la giunzione dei due rami del set perchè, naturalmente, l'anello di servizio non si rompe. si rompe invece la giunzione e il malcapitato ci lascia le penne!
Essere stati a conoscenza di questa dinamica per te non è stato utile?!
Sai a quanta gente ho visto fare la stessa cosa?! Voglio pensare che qualcosa da ciò si sia imparato!


Circa le ferrate ho idee molto radicali e dunque non sono sicuramente un esperto, però mi sono incuriosito e ho fatto un giretto sui siti dei principali produttori di set in questione.
Tutti, ripeto TUTTI, i manuali tecnici indicano la manovra che hai citato come potenzialmente mortale. Come vedi e come giustamente ha già fatto notare Drugo, nulla che non sia già annoverato nella casistica standard....


Casistica standard che molti, e lo affermo con sicurezza, non conoscono.
Tu stesso hai affermato di esserti andato a leggere i siti dei produttori...
Io stesso prima di quell'incidente pur non adottando quella manovra ne ignoravo il potenziale pericolo... magari distrattamente avrei potuto incorrerci e senza darne peso. Ora ti assicuro che sto mooolto attento alla cosa... E così alcuni a cui l'ho fatto notare...
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Messaggioda cinetica » mer ott 09, 2013 9:41 am

secondo me (e tanti altri) le ferrate sono uno dei terreni di 'gioco' piu pericolosi, per un sacco di motivi.
Strano ma vero ciò sembra essere confermato pure dalle statistiche....

Questo incidente sul Resegone aggiunge qualcosa di interessante o conferma quanto si sapeva o si supponeva già ?
Per rispetto dei morti meglio non chiederselo ?
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Messaggioda uli » mer ott 09, 2013 9:41 am

Ziggomatic ha scritto:
Circa le ferrate ho idee molto radicali e dunque non sono sicuramente un esperto, però mi sono incuriosito e ho fatto un giretto sui siti dei principali produttori di set in questione.
Tutti, ripeto TUTTI, i manuali tecnici indicano la manovra che hai citato come potenzialmente mortale. Come vedi e come giustamente ha già fatto notare Drugo, nulla che non sia già annoverato nella casistica standard....


naturalmente hai fatto anche un viaggetto nel tempo per verificare che questa "casistica standard" fosse preesistente a QUALSIASI notizia d'incidenti simili...

tipo come anche il recente richiamo dei set da ferrata con certe fettuccie elastiche DOPO che la rottura di una di queste ha mostrato che lo sfregamento dovuto al continuo allungare e accorciare aveva prodotto una lesione che ha portato alla rottura

come mai non le hanno ritirare prima? o meglio come mai le hanno prodotte se, ovviamente, una banalita' simile rientrava nella "casistica standard"

ma forse anche no

:roll:
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Messaggioda Luca A. » mer ott 09, 2013 9:47 am

Normalmente le disquisizioni tecniche (che in parte possono essere anche utili) si fanno "a freddo" ovvero dopo un po' di tempo... per discrezione e tatto.
Ma tant'è.
La cosa singolare è che l'incidente abbia coinvolto due persone assieme, il che su ferrata è difficile da capire; le prime ricostruzioni ipotizzano che uno sarebbe caduto e l'altro si sarebbe arrischiato troppo per andare a soccorrerlo, probabilmente sganciandosi dalle attrezzature per avvicinarsi meglio, e facendo la stessa fine.
Peraltro ricordo che anni fa sulla stessa via era accaduto un incidente più unico che raro: un alpinista cadendo era precipitato addosso ad un altro (che oltretutto procedeva senza assicurazione) morendo entrambi, e oltretutto i due erano stati trovati a distanza di tempo perché l'alpinista sottostante procedeva senza assicurazione e quindi nella caduta era stato proiettato dove non si pensava. Solo in seguito si era accertata la connessione tra le due morti.

Comunque dubito che i particolari di questa tragedia possano essere molto utili: sulla progressione in ferrata sono ormai ben note le tecniche e le problematiche sui materiali. Forse l'accaduto può ammonire una volta di più a stare attenti e a rispettare rigorosamente le prescrizioni tecniche e il corretto uso dei materiali; ma questo vale a priori...

Un pensiero alle famiglie che sono in lutto. :cry:
"Quando saremo vecchi,
mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
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Messaggioda Luca A. » mer ott 09, 2013 9:50 am

..
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Messaggioda Ziggomatic » mer ott 09, 2013 10:08 am

uli ha scritto:
Ziggomatic ha scritto:
Circa le ferrate ho idee molto radicali e dunque non sono sicuramente un esperto, però mi sono incuriosito e ho fatto un giretto sui siti dei principali produttori di set in questione.
Tutti, ripeto TUTTI, i manuali tecnici indicano la manovra che hai citato come potenzialmente mortale. Come vedi e come giustamente ha già fatto notare Drugo, nulla che non sia già annoverato nella casistica standard....


naturalmente hai fatto anche un viaggetto nel tempo per verificare che questa "casistica standard" fosse preesistente a QUALSIASI notizia d'incidenti simili...

tipo come anche il recente richiamo dei set da ferrata con certe fettuccie elastiche DOPO che la rottura di una di queste ha mostrato che lo sfregamento dovuto al continuo allungare e accorciare aveva prodotto una lesione che ha portato alla rottura

come mai non le hanno ritirare prima? o meglio come mai le hanno prodotte se, ovviamente, una banalita' simile rientrava nella "casistica standard"

ma forse anche no

:roll:


Forse non ci capiamo: nel caso citato non si tratta di un particolare difetto di produzione e/o progettazione, si tratta di un clamoroso errore nell'utilizzo del materiale in questione. I dubbi mi sono sorti per questa ragione, non c'è nessun motivo per cui, durante una progressione su ferrata, uno debba collegare un ramo all'anello di servizio.
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Messaggioda uli » mer ott 09, 2013 10:29 am

Ziggomatic ha scritto:
uli ha scritto:
Ziggomatic ha scritto:
Circa le ferrate ho idee molto radicali e dunque non sono sicuramente un esperto, però mi sono incuriosito e ho fatto un giretto sui siti dei principali produttori di set in questione.
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naturalmente hai fatto anche un viaggetto nel tempo per verificare che questa "casistica standard" fosse preesistente a QUALSIASI notizia d'incidenti simili...

tipo come anche il recente richiamo dei set da ferrata con certe fettuccie elastiche DOPO che la rottura di una di queste ha mostrato che lo sfregamento dovuto al continuo allungare e accorciare aveva prodotto una lesione che ha portato alla rottura

come mai non le hanno ritirare prima? o meglio come mai le hanno prodotte se, ovviamente, una banalita' simile rientrava nella "casistica standard"

ma forse anche no

:roll:


Forse non ci capiamo: nel caso citato non si tratta di un particolare difetto di produzione e/o progettazione, si tratta di un clamoroso errore nell'utilizzo del materiale in questione. I dubbi mi sono sorti per questa ragione, non c'è nessun motivo per cui, durante una progressione su ferrata, uno debba collegare un ramo all'anello di servizio.


forse non ci capiamo, si parlava dell'opportunita' o meno ad analizzare gli incidenti

il tuo intervento mi era parso voler affermare una certa qual inutilita' di tali analisi, ma forse ho frainteso e ti riferivi solo ed esclusivamente allo specifico caso di agganciare il moschettone di un ramo all'anello di servizio

allaragando il discorso e' ben strano il pudore nostrano che, tacciando di morbosita', chiede il silenzio

(mi sono chiesto spesso se questo "voler far tacere" non sia rivolto tanto verso gli altri quanto piuttosto verso qualche "demone" interiore... :roll: )

strano pudore se confrontato con l'atteggiamento di altre culture, sui siti nordamericani non e' difficile imbattersi in dettagliatissime analisi, ci sono addirittura pagine che linkano decine e decine di incidenti

che c'entri la sacra romana?
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Messaggioda domyll » mer ott 09, 2013 10:46 am

Guardate il collegamento del dissipatore (o meglio il non collegamento) all'imbrago. Questo mio amico aveva fatto decine e decine di ferrate tutte così... Mai volando, per fortuna!

Vi pare così inutile approfondire certi argomenti?!

http://www.forum.planetmountain.com/php ... c_id=33745
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